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Autore MI DATE UN CONSIGLIO!!!!!
gattotopo

Reg.: 26 Feb 2005
Messaggi: 396
Da: Napoli (NA)
Inviato: 02-04-2008 18:56  
Ragazzi mi consigliate un buon libro di storia del cinema?????
_________________
Un film è, o dovrebbe essere, più simile alla musica che non alla fiction.Dovrebbe essere una progressione di stati d'animo e sentimenti. Il tema, ciò che è dietro all'emozione, il significato:tutto viene dopo.(Stanley Kubrick)

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pensolo

Reg.: 11 Gen 2004
Messaggi: 14685
Da: Genova (GE)
Inviato: 02-04-2008 19:01  
Conosco solo il manuale di Gianni Rondolino
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Bart,voglio condividere con te le tre massime indispensabili per andare avanti nella vita.N°1:"Mi raccomando coprimi" N°2: "Miticooo!Ottima idea capo" N°3:"Era già così quando sono arrivato io"

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gattotopo

Reg.: 26 Feb 2005
Messaggi: 396
Da: Napoli (NA)
Inviato: 02-04-2008 19:30  
Ma è un buon testo??
Scusa se te lo chiedo con insistenza ma devo fare una tesina sulla crisi delle certezze nel cinema per la maturità
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Un film è, o dovrebbe essere, più simile alla musica che non alla fiction.Dovrebbe essere una progressione di stati d'animo e sentimenti. Il tema, ciò che è dietro all'emozione, il significato:tutto viene dopo.(Stanley Kubrick)

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Valparaiso

Reg.: 21 Lug 2007
Messaggi: 4447
Da: Napoli (es)
Inviato: 02-04-2008 21:59  
Ma che intendi per crisi delle certezze?
Fine del classicismo? Quale periodo?
Comunque comprare il Rondolino per fare una tesina mi pare un po' pesante, forse fai prima a fare una ricerca in rete...
Sempre che tu non abbia la possibilità di fotocopiarti qualche capitolo in biblioteca...

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gattotopo

Reg.: 26 Feb 2005
Messaggi: 396
Da: Napoli (NA)
Inviato: 06-04-2008 23:19  
Ma che fine classicismo!!!!!!!!!
Perchè non vai a riguardarti un po la letteratura italiana??
Guarda che la crisi delle certezze avviene nel decandentismo e quindi si parla di inizi '900
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Un film è, o dovrebbe essere, più simile alla musica che non alla fiction.Dovrebbe essere una progressione di stati d'animo e sentimenti. Il tema, ciò che è dietro all'emozione, il significato:tutto viene dopo.(Stanley Kubrick)

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Valparaiso

Reg.: 21 Lug 2007
Messaggi: 4447
Da: Napoli (es)
Inviato: 07-04-2008 00:04  
Mi sembrava di aver capito che ti riferissi al cinema...

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AlZayd

Reg.: 30 Ott 2003
Messaggi: 8160
Da: roma (RM)
Inviato: 07-04-2008 00:13  
quote:
In data 2008-04-06 23:19, gattotopo scrive:
Ma che fine classicismo!!!!!!!!!
Perchè non vai a riguardarti un po la letteratura italiana??
Guarda che la crisi delle certezze avviene nel decandentismo e quindi si parla di inizi '900




Ma visto che parli di dover fare "una tesina sulla crisi delle certezze nel cinema per la maturità", che c'entra il cinema che agli inizi del '900 era appena nato, dunque di per sè ancor più che "incerto" era in divenire.., e che comunque non mi risulta fosse all'epoca interessato ad affrontare tale aspetto che riguardava la letteratura... Non capisco, o quasi sicuramente ti sei spiegato male...

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Richmondo

Reg.: 04 Feb 2008
Messaggi: 2533
Da: Genova (GE)
Inviato: 07-04-2008 09:53  
quote:
In data 2008-04-07 00:13, AlZayd scrive:
quote:
In data 2008-04-06 23:19, gattotopo scrive:
Ma che fine classicismo!!!!!!!!!
Perchè non vai a riguardarti un po la letteratura italiana??
Guarda che la crisi delle certezze avviene nel decandentismo e quindi si parla di inizi '900




Ma visto che parli di dover fare "una tesina sulla crisi delle certezze nel cinema per la maturità", che c'entra il cinema che agli inizi del '900 era appena nato, dunque di per sè ancor più che "incerto" era in divenire.., e che comunque non mi risulta fosse all'epoca interessato ad affrontare tale aspetto che riguardava la letteratura... Non capisco, o quasi sicuramente ti sei spiegato male...



Si riferiva alla crisi delle sue certezze....
_________________
E' meglio essere belli che essere buoni. Ma è meglio essere buoni che essere brutti.

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gattotopo

Reg.: 26 Feb 2005
Messaggi: 396
Da: Napoli (NA)
Inviato: 07-04-2008 18:43  
quote:
In data 2008-04-07 00:13, AlZayd scrive:
quote:
In data 2008-04-06 23:19, gattotopo scrive:
Ma che fine classicismo!!!!!!!!!
Perchè non vai a riguardarti un po la letteratura italiana??
Guarda che la crisi delle certezze avviene nel decandentismo e quindi si parla di inizi '900




Ma visto che parli di dover fare "una tesina sulla crisi delle certezze nel cinema per la maturità", che c'entra il cinema che agli inizi del '900 era appena nato, dunque di per sè ancor più che "incerto" era in divenire.., e che comunque non mi risulta fosse all'epoca interessato ad affrontare tale aspetto che riguardava la letteratura... Non capisco, o quasi sicuramente ti sei spiegato male...



Guarda che non mi sono assolutamente spiegato male. Il problema è che la crisi delle certezze nel cinema è evidente e come!!!
Non avete mai sentito parlare dei film muti di Antonioni oppure del teatro dell'assurdo di Beckett?? Nelle loro opere si notano moltissimi aspetti della letteratura di fine Ottocento e inizi Novecento.

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Un film è, o dovrebbe essere, più simile alla musica che non alla fiction.Dovrebbe essere una progressione di stati d'animo e sentimenti. Il tema, ciò che è dietro all'emozione, il significato:tutto viene dopo.(Stanley Kubrick)

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Chenoa

Reg.: 16 Mag 2004
Messaggi: 11104
Da: Vittorio Veneto (TV)
Inviato: 07-04-2008 19:05  
quote:
In data 2008-04-07 18:43, gattotopo scrive:
Guarda che non mi sono assolutamente spiegato male.


Ehm, mi dispiace ma ti sei veramente spiegato male. Forse con quest'ultimo post sei riuscito a chiarire meglio la tua richiesta.

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Valparaiso

Reg.: 21 Lug 2007
Messaggi: 4447
Da: Napoli (es)
Inviato: 07-04-2008 20:25  
Vabbè. I film muti di Antonioni forse è un po' un'esagerazione.
Il teatro dell'assurdo di Beckett è letteratura a tutti gli effetti, ma non certo di fine Ottocento.
Comunque tutto ciò rientra nel periodo a cui pensavo io, dopo la fine del cinema classico, gli inizi del cinema moderno (anni'50-'60).
Anche se sarebbe da capire se il cinema le certezze ce le abbia mai avute, se si guarda alle inquietudini presenti ad esempio nel cinema tedesco di periodo espressionista, poi travasate anche nel cinema americano attraverso il genere noir fin dagli anni'30-40.

[ Questo messaggio è stato modificato da: Valparaiso il 07-04-2008 alle 20:25 ]

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AlZayd

Reg.: 30 Ott 2003
Messaggi: 8160
Da: roma (RM)
Inviato: 07-04-2008 22:13  
quote:
In data 2008-04-07 18:43, gattotopo scrive:

Guarda che non mi sono assolutamente spiegato male. Il problema è che la crisi delle certezze nel cinema è evidente e come!!!
Non avete mai sentito parlare dei film muti di Antonioni oppure del teatro dell'assurdo di Beckett??



Tu hai mai sentito parlare della seconda a sinistra, poi svolti a destra, superato l'incrocio c'è un chioscetto nella piazzetta di fronte al fioraio... siediti, rilassati, non vedi che belle giornate.., bevi una camomilla.., poi passo io a pagare basta che ti calmi.

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joeblack

Reg.: 23 Set 2004
Messaggi: 12354
Da: Roma (RM)
Inviato: 08-04-2008 09:26  
quote:
In data 2008-04-07 22:13, AlZayd scrive:
Tu hai mai sentito parlare della seconda a sinistra, poi svolti a destra, superato l'incrocio c'è un chioscetto nella piazzetta di fronte al fioraio... siediti, rilassati, non vedi che belle giornate.., bevi una camomilla.., poi passo io a pagare basta che ti calmi.



ahaha.. questo sì che è un buon consiglio...

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gattotopo

Reg.: 26 Feb 2005
Messaggi: 396
Da: Napoli (NA)
Inviato: 08-04-2008 19:54  
Vabbè raga scusate, comunque volevo sapere come trattare la tesina nel senso se da un lato è compatibile questo tema con il cinema???Oppure cambio proprio argomento?? Altrimenti scelgo come tema L'assurdo nel '900 tra letteratura e cinema.

Comunque scusate avete ragione

P.S.= Chi è senza peccato scagli la prima pietra.

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Un film è, o dovrebbe essere, più simile alla musica che non alla fiction.Dovrebbe essere una progressione di stati d'animo e sentimenti. Il tema, ciò che è dietro all'emozione, il significato:tutto viene dopo.(Stanley Kubrick)

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gattotopo

Reg.: 26 Feb 2005
Messaggi: 396
Da: Napoli (NA)
Inviato: 08-04-2008 19:57  
quote:
In data 2008-04-07 20:25, Valparaiso scrive:
Vabbè. I film muti di Antonioni forse è un po' un'esagerazione.
Il teatro dell'assurdo di Beckett è letteratura a tutti gli effetti, ma non certo di fine Ottocento.


[ Questo messaggio è stato modificato da: Valparaiso il 07-04-2008 alle 20:25 ]




Guarda che ho detto che sono presenti aspetti della letteratura di fine Ottocento e inizi Novecento. E poi gran parte dei film di Antonioni sono muti.
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