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Il papa non gradito alla Sapienza |
liliangish
Reg.: 23 Giu 2002
Messaggi: 10879
Da: Matera (MT)
|  Inviato: 16-01-2008 18:40 |
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quote:
In data 2008-01-16 18:31, gatsby scrive:
fosse stato il Dalai Lama nessuno avrebbe detto nulla.
Oltretutto è e sarà questo un errore strategico per chi non è d'accordo con la politica di Ratzinger. I politici, e cioè coloro che alla fine prendono le decisioni, davanti al fatto che il 90% degli italiani condanna l'episodio, penserò che quel 90% è sempre più cristiano, un po' come quando morì Giovanni Paolo II, e magari ifnirà per dare più peso alle stupidaggini dette recentemente sull'aborto da vari cardinali.
Io penso che la scelta del rettore possa non essere stata la più felice, ma Ratzinger è il rappresentante spirituale di molta gente al mondo e ascoltarlo non avrebbe fatto male. Poi, una volta ascoltato e davvero sentito di cosa avrebbe parlato, qualsiasi tipo di critica sarebbe stata plausibile e legittima, ma aver fatto questa manifestazione a-priori sembrando addirittua con possibili risvolti violenti (in apparenza, poi tutti sappiamo che se Ratzinger fosse andato non srebbe successo nulla) ha dato l'occasione al Papa di uscirne alla grande. Così non ha detto nulla di sconveniente, ha la solidarietà di tanta gente e della politica.
Quello di questi docenti è stato un vero e proprio autogoal oltre ad una dimostrazione di scarsa lungimiranza.
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il punto è che lo abbiamo ascoltato anche troppo, ce lo propinano tutte le domeniche al tg, (non mi risulta che il Dalai Lama subisca lo stesso trattamento) e tutti già sapevano cosa avrebbe detto.
erano semplicemente preparati a contestarlo. cosa che lui non ammette, perciò ha bigiato, vestendosi del solito vittimismo della chiesa cattolica degli ultimi anni, che spadroneggia a destra e a manca (ultimamente persino su Filmup...)e appena qualcuno cerca di porre limiti ai suoi scandalosi privilegi veste i panni del martire.
ahi serva Italia...
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Hias84
Reg.: 15 Mar 2007
Messaggi: 1262
Da: Serravalle Pistoiese (PT)
| | Inviato: 16-01-2008 18:42 |
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quote:
In data 2008-01-16 18:33, quentin84 scrive:
quote:
In data 2008-01-16 18:19, TesPatton scrive:
Il papa non doveva proprio essere invitato imho
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Perlomeno non doveva esssere invitato a inaugurare l'anno accademico.
Preciso a beneficio di TomThom che se al posto del Papa avessero invitato un qualsiasi altro leader religioso, che so, il rabbino capo di Roma, sarei stato comunque contrario o perlomeno molto perplesso, pur con tutto il rispetto e la profonda ammirazione che nutro per la cultura ebraica.
L'università è un'istituzione laica e l'anno accademico dovrebbe essere inaugurato da qualcuno che incarni questi valori.
E sempre rispondendo a TomThom l'Italia non è "in parte religiosa e in parte laica" (ma che vuol dire??) è laica punto e basta o dovrebbe esserlo.
Fermo restando che per me il Papa può andare dove vuole e dire ciò che vuole.
Tanto non mi interessa
[ Questo messaggio è stato modificato da: quentin84 il 16-01-2008 alle 18:41 ]
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Concordo.
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Formula della mia felicità: un sì, un no, una linea retta, una meta... (F.W.Nietzsche) |
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gatsby
Reg.: 21 Nov 2002
Messaggi: 15032
Da: Roma (RM)
| | Inviato: 16-01-2008 18:42 |
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TomThom
Reg.: 07 Giu 2007
Messaggi: 2099
Da: Mogliano Veneto (TV)
| | Inviato: 16-01-2008 19:01 |
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Non sono un cattolico con la C maiuscola, non stimo particolarmente questo Papa, non posso nemmeno dire di essere davvero religioso.
Eppure, se avessero invitato Ratzinger nella mia facolta, non condividendo le sue idee e un certo oscurantismo di fondo che serpeggia nel suo papato ultra-rigoroso, non mi sarei mai privato della possibilità di andare ad acoltarlo. CONFRONTO. La parola chiave è questa. Non censura. Questa è una caratteristica peculiare del fascismo.
La sinistra dovrebbe differenziarsi dalla destra anche per una sorta di sottile diplomazia interiore fatta di parole e di concetti, la capacità di dirimere questioni e sdoganare idee non piazzando lo scotch sulla bocca delle persone, ma prestando il fianco alle parole con spirito critico e di rinnovamento.
Di certo non avrei messo in mostra le mia imbecillità cantando: "Fuori il Papa dall'università"...Che sia io di un'eccessiva apertura mentale o loro un branco di selvaggi?! Mah.
@Quentin: Intendevo dire che il nostro, come tutti i popoli, è composto da credenti e non. Nel caso specifico de La Sapienza, il mio disappunto nasce da questo discorso, è stato impedito ad una buona fetta di studenti credenti l'incontro con il Papa. Perché? Perché viviamo in uno stato laico? Ciò cancella il diritto all'ascolto e, casomai, nessuno lo vieta, alla critica? Tappiamo la bocca al Papa perché avrebbe detto cose che già sappiamo? O piuttosto, lo zittiamo perché infastidisce le certezze scientifiche ed una visione arida del mondo?
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liliangish
Reg.: 23 Giu 2002
Messaggi: 10879
Da: Matera (MT)
| | Inviato: 16-01-2008 19:02 |
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quote:
In data 2008-01-16 18:42, gatsby scrive:
non gli si doveva dare la possibilità di fare il martire, è chiaro.
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forse si è dimenticato in quale squadra gioca.
gli avrebbe fatto bene un pellegrinaggio alla chiesetta del Quo Vadis, dove un suo predecessore trovò Qualcuno più autorevole di lui che lo convinse a tornare indietro e affrontare il dissenso e il martirio (quello vero).
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liliangish
Reg.: 23 Giu 2002
Messaggi: 10879
Da: Matera (MT)
| | Inviato: 16-01-2008 19:05 |
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quote:
In data 2008-01-16 19:01, TomThom scrive:
Non sono un cattolico con la C maiuscola, non stimo particolarmente questo Papa, non posso nemmeno dire di essere davvero religioso.
Eppure, se avessero invitato Ratzinger nella mia facolta, non condividendo le sue idee e un certo oscurantismo di fondo che serpeggia nel suo papato ultra-rigoroso, non mi sarei mai privato della possibilità di andare ad acoltarlo. CONFRONTO. La parola chiave è questa. Non censura. Questa è una caratteristica peculiare del fascismo.
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censura sarebbe stato non permettergli di parlare.
confronto sarebbe stato se Ratzinger avesse accettato un dibattito.
ma siccome veniva per salmodiare senza contraddittorio, dove sta il confronto? il confronto si fa sempre inter pares, non con uno che parla dal piedistallo e gli altri che ascoltano.
se poi vuoi togliere il diritto di dissenso a chi non è d'accordo, allora il fascista saresti tu...
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eltonjohn
Reg.: 15 Dic 2006
Messaggi: 9472
Da: novafeltria (PS)
| | Inviato: 16-01-2008 19:08 |
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quote:
In data 2008-01-16 18:33, quentin84 scrive:
quote:
In data 2008-01-16 18:19, TesPatton scrive:
Il papa non doveva proprio essere invitato imho
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Perlomeno non doveva essere invitato a inaugurare l'anno accademico.
Preciso a beneficio di TomThom che se al posto del Papa avessero invitato un qualsiasi altro leader religioso, che so, il rabbino capo di Roma, sarei stato comunque contrario o perlomeno molto perplesso, pur con tutto il rispetto e la profonda ammirazione che nutro per la cultura ebraica.
L'università è un'istituzione laica e l'anno accademico dovrebbe essere inaugurato da qualcuno che incarni questi valori.
E sempre rispondendo a TomThom l'Italia non è "in parte religiosa e in parte laica" (ma che vuol dire??) è laica punto e basta o dovrebbe esserlo.
Fermo restando che in fin dei conti, per me il Papa può andare dove vuole e dire ciò che vuole.
Tanto non mi interessa
[ Questo messaggio è stato modificato da: quentin84 il 16-01-2008 alle 18:44 ]
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Basta con l'ateismo sinistrorso a tutti i costi, bravo Gatsby, bravo TT, Quentin beccati stò virgulto gastroesofageo...
 RRRROOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOTTTTTTTTTTTTTTtttt...
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Riminesi a tutti gli effetti...a'l'imi fata! |
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Hias84
Reg.: 15 Mar 2007
Messaggi: 1262
Da: Serravalle Pistoiese (PT)
| | Inviato: 16-01-2008 19:08 |
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quote:
In data 2008-01-16 19:01, TomThom scrive:
O piuttosto, lo zittiamo perché infastidisce le certezze scientifiche ed una visione arida del mondo?
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Quella "visione arida del mondo" cerca di salvare ogni giorno le vite di milioni di persone (leggasi ricerca di base, cellule staminali, etc etc): vediamo se le parole del pastore tedesco riescono a fare altrettanto. C'è spazio per una visione non arida del mondo e della vita anche al di fuori delle panzane religiose.
Niente di personale, ma queste sono cose che mi fanno incazzare, sarà che mi sento tirato in causa.
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Formula della mia felicità: un sì, un no, una linea retta, una meta... (F.W.Nietzsche) |
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Hias84
Reg.: 15 Mar 2007
Messaggi: 1262
Da: Serravalle Pistoiese (PT)
| | Inviato: 16-01-2008 19:10 |
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quote:
In data 2008-01-16 19:08, eltonjohn scrive:
quote:
In data 2008-01-16 18:33, quentin84 scrive:
quote:
In data 2008-01-16 18:19, TesPatton scrive:
Il papa non doveva proprio essere invitato imho
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Perlomeno non doveva essere invitato a inaugurare l'anno accademico.
Preciso a beneficio di TomThom che se al posto del Papa avessero invitato un qualsiasi altro leader religioso, che so, il rabbino capo di Roma, sarei stato comunque contrario o perlomeno molto perplesso, pur con tutto il rispetto e la profonda ammirazione che nutro per la cultura ebraica.
L'università è un'istituzione laica e l'anno accademico dovrebbe essere inaugurato da qualcuno che incarni questi valori.
E sempre rispondendo a TomThom l'Italia non è "in parte religiosa e in parte laica" (ma che vuol dire??) è laica punto e basta o dovrebbe esserlo.
Fermo restando che in fin dei conti, per me il Papa può andare dove vuole e dire ciò che vuole.
Tanto non mi interessa
[ Questo messaggio è stato modificato da: quentin84 il 16-01-2008 alle 18:44 ]
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Basta con l'ateismo sinistrorso a tutti i costi, bravo Gatsby, bravo TT, Quentin beccati stò virgulto gastroesofageo...
RRRROOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOTTTTTTTTTTTTTTtttt...
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Ripeto:
capacità di rispondere ad argomentazioni con argomentazioni: zero.
Continua così.
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TomThom
Reg.: 07 Giu 2007
Messaggi: 2099
Da: Mogliano Veneto (TV)
| | Inviato: 16-01-2008 19:12 |
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quote:
In data 2008-01-16 19:05, liliangish scrive:
quote:
In data 2008-01-16 19:01, TomThom scrive:
Non sono un cattolico con la C maiuscola, non stimo particolarmente questo Papa, non posso nemmeno dire di essere davvero religioso.
Eppure, se avessero invitato Ratzinger nella mia facolta, non condividendo le sue idee e un certo oscurantismo di fondo che serpeggia nel suo papato ultra-rigoroso, non mi sarei mai privato della possibilità di andare ad acoltarlo. CONFRONTO. La parola chiave è questa. Non censura. Questa è una caratteristica peculiare del fascismo.
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censura sarebbe stato non permettergli di parlare.
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E' quello che è successo, sai?
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Hias84
Reg.: 15 Mar 2007
Messaggi: 1262
Da: Serravalle Pistoiese (PT)
| | Inviato: 16-01-2008 19:12 |
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quote:
In data 2008-01-16 19:10, eltonjohn scrive:
quote:
In data 2008-01-16 19:08, Hias84 scrive:
quote:
In data 2008-01-16 19:01, TomThom scrive:
O piuttosto, lo zittiamo perché infastidisce le certezze scientifiche ed una visione arida del mondo?
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Quella "visione arida del mondo" cerca di salvare ogni giorno le vite di milioni di persone (leggasi ricerca di base, cellule staminali, etc etc): vediamo se le parole del pastore tedesco riescono a fare altrettanto. C'è spazio per una visione non arida del mondo e della vita anche al di fuori delle panzane religiose.
Niente di personale, ma queste sono cose che mi fanno incazzare, sarà che mi sento tirato in causa.
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Se lui è un pastore tedesco tu sei un meticcio
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Non ti dico cosa sei tu, perchè la battuta sarebbe fin troppo facile e farebbe scadere il discorso non poco. 
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liliangish
Reg.: 23 Giu 2002
Messaggi: 10879
Da: Matera (MT)
| | Inviato: 16-01-2008 19:13 |
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quote:
In data 2008-01-16 19:12, TomThom scrive:
quote:
In data 2008-01-16 19:05, liliangish scrive:
quote:
In data 2008-01-16 19:01, TomThom scrive:
Non sono un cattolico con la C maiuscola, non stimo particolarmente questo Papa, non posso nemmeno dire di essere davvero religioso.
Eppure, se avessero invitato Ratzinger nella mia facolta, non condividendo le sue idee e un certo oscurantismo di fondo che serpeggia nel suo papato ultra-rigoroso, non mi sarei mai privato della possibilità di andare ad acoltarlo. CONFRONTO. La parola chiave è questa. Non censura. Questa è una caratteristica peculiare del fascismo.
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censura sarebbe stato non permettergli di parlare.
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E' quello che è successo, sai?
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no, so che non ha voluto parlare per non affrontare una platea ostile piuttosto che adorante.
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quentin84
Reg.: 20 Lug 2006
Messaggi: 3011
Da: agliana (PT)
| | Inviato: 16-01-2008 19:14 |
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quote:
In data 2008-01-16 19:01, TomThom scrive:
Non sono un cattolico con la C maiuscola, non stimo particolarmente questo Papa, non posso nemmeno dire di essere davvero religioso.
Eppure, se avessero invitato Ratzinger nella mia facolta, non condividendo le sue idee e un certo oscurantismo di fondo che serpeggia nel suo papato ultra-rigoroso, non mi sarei mai privato della possibilità di andare ad acoltarlo. CONFRONTO. La parola chiave è questa. Non censura. Questa è una caratteristica peculiare del fascismo.
La sinistra dovrebbe differenziarsi dalla destra anche per una sorta di sottile diplomazia interiore fatta di parole e di concetti, la capacità di dirimere questioni e sdoganare idee non piazzando lo scotch sulla bocca delle persone, ma prestando il fianco alle parole con spirito critico e di rinnovamento.
Di certo non avrei messo in mostra le mia imbecillità cantando: "Fuori il Papa dall'università"...Che sia io di un'eccessiva apertura mentale o loro un branco di selvaggi?! Mah.
@Quentin: Intendevo dire che il nostro, come tutti i popoli, è composto da credenti e non. Nel caso specifico de La Sapienza, il mio disappunto nasce da questo discorso, è stato impedito ad una buona fetta di studenti credenti l'incontro con il Papa. Perché? Perché viviamo in uno stato laico? Ciò cancella il diritto all'ascolto e, casomai, nessuno lo vieta, alla critica? Tappiamo la bocca al Papa perché avrebbe detto cose che già sappiamo? O piuttosto, lo zittiamo perché infastidisce le certezze scientifiche ed una visione arida del mondo?
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Come è stato fatto notare, è stato il Papa a decidere di non andare per timore delle (inevitabili) contestazioni quindi, di fatto, nessuno l'ha censurato o meglio lui si è "autocensurato" garantendosi però la solidarietà (genuflessione?) di praticamente quasi tutti i politici.
Riguardo agli studenti credenti che sarebbero stati privati della possibilità di ascoltare il Papa..bè immagino che alla Sapienza non ci siano solo studenti cattolici..magari ci saranno anche ebrei e musulmani, no? Vogliamo far inaugurare il prossimo anno accademico a un rabbino o ad un imam?Anche loro hanno diritto, no? Per andare sul sicuro facciamo inaugurare ogni anno accademico ad un religioso!!
Mah..secondo me di religione in questo Paese ne abbiamo fin troppa.
E' proprio la cultura scientifica, umanistica e laica che latita..ma spero di sbagliare.
[ Questo messaggio è stato modificato da: quentin84 il 16-01-2008 alle 19:17 ] |
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Hias84
Reg.: 15 Mar 2007
Messaggi: 1262
Da: Serravalle Pistoiese (PT)
| | Inviato: 16-01-2008 19:15 |
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quote:
In data 2008-01-16 19:14, quentin84 scrive:
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In data 2008-01-16 19:01, TomThom scrive:
Non sono un cattolico con la C maiuscola, non stimo particolarmente questo Papa, non posso nemmeno dire di essere davvero religioso.
Eppure, se avessero invitato Ratzinger nella mia facolta, non condividendo le sue idee e un certo oscurantismo di fondo che serpeggia nel suo papato ultra-rigoroso, non mi sarei mai privato della possibilità di andare ad acoltarlo. CONFRONTO. La parola chiave è questa. Non censura. Questa è una caratteristica peculiare del fascismo.
La sinistra dovrebbe differenziarsi dalla destra anche per una sorta di sottile diplomazia interiore fatta di parole e di concetti, la capacità di dirimere questioni e sdoganare idee non piazzando lo scotch sulla bocca delle persone, ma prestando il fianco alle parole con spirito critico e di rinnovamento.
Di certo non avrei messo in mostra le mia imbecillità cantando: "Fuori il Papa dall'università"...Che sia io di un'eccessiva apertura mentale o loro un branco di selvaggi?! Mah.
@Quentin: Intendevo dire che il nostro, come tutti i popoli, è composto da credenti e non. Nel caso specifico de La Sapienza, il mio disappunto nasce da questo discorso, è stato impedito ad una buona fetta di studenti credenti l'incontro con il Papa. Perché? Perché viviamo in uno stato laico? Ciò cancella il diritto all'ascolto e, casomai, nessuno lo vieta, alla critica? Tappiamo la bocca al Papa perché avrebbe detto cose che già sappiamo? O piuttosto, lo zittiamo perché infastidisce le certezze scientifiche ed una visione arida del mondo?
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Come è stato fatto notare, è stato il Papa a decidere di non andare per timore delle (inevitabili) contestazioni quindi, di fatto, nessuno l'ha censurato o meglio lui si è "autocensurato" garantendosi però la solidarietà (genuflessione?) di praticamente quasi tutti i politici.
Riguardo agli studenti credenti che sarebbero stati privati della possibilità di ascoltare il Papa..bè immagino che alla Sapienza non ci siano solo studenti cattolici..magari ci saranno anche ebrei e musulmani, no? Vogliamo far inaugurare il prossimo anno accademico a un rabbino o ad un imam?Anche loro hanno diritto, no? Per andare sul sicuro facciamo inaugurare ogni anno accademico ad un religioso!!
Mah..secondo me di religione in questo Paese ne abbiamo fin troppo.
E proprio la cultura scientifica, umanistica e laica che latita..ma spero di sbagliare.
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Come sempre, caro quentin, non sbagli di una virgola.
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TomThom
Reg.: 07 Giu 2007
Messaggi: 2099
Da: Mogliano Veneto (TV)
| | Inviato: 16-01-2008 19:16 |
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In data 2008-01-16 19:08, Hias84 scrive:
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In data 2008-01-16 19:01, TomThom scrive:
O piuttosto, lo zittiamo perché infastidisce le certezze scientifiche ed una visione arida del mondo?
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Quella "visione arida del mondo" cerca di salvare ogni giorno le vite di milioni di persone (leggasi ricerca di base, cellule staminali, etc etc): vediamo se le parole del pastore tedesco riescono a fare altrettanto. C'è spazio per una visione non arida del mondo e della vita anche al di fuori delle panzane religiose.
Niente di personale, ma queste sono cose che mi fanno incazzare, sarà che mi sento tirato in causa.
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Ovviamente non intendevo quello, Hias. Lungi da me il condannare la scienza, ci mancherebbe. Era un discorso di carattere puramente "salvifico".
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