FilmUP.com > Forum > Tutto Cinema - tutti gli uomini del re
  Indice Forum | Registrazione | Modifica profilo e preferenze | Messaggi privati | FAQ | Regolamento | Cerca     |  Entra 

FilmUP Forum Index > Cinema > Tutto Cinema > tutti gli uomini del re   
Autore tutti gli uomini del re
kubrickfan

Reg.: 19 Dic 2005
Messaggi: 917
Da: gessate (MI)
Inviato: 25-12-2006 07:45  

Trama----Wille Stark ( Sean Penn ) e' un giovane idealista che con forza e determinazione vuole cambiare il sistema corrotto americano facendo pulizia sopratutto negli ambienti edili e nelle opere di strutture pubbliche.La sua benevola ostinazione pero' diventera' completamente diversa quando incarichera' un giornalista di scavare nel passato dei suoi nemici politici e sopratutto di un avvocato per lavare alcune macchie di cui non e' riuscito a rimanere indenne una volta giunto al potere.

Osservazioni ( non spoilerose ) : ci vuole una bussola per orientarsi in questo film di Steven Zaillian ( autore fino ad adesso, come regista , del "A civil action " con Travolta e del misconosciuto "Bobby Fisher " del 1993 , con vari attori famosi o che lo saranno stati dopo , piu' che altro e' stato un autore di screenplayer per vari film famosi tra cui "gangs of new york") , dove il regista rimane impassibile come comandante e lascia che il film sia una zattera alla deriva,affidandosi solo alla prova degli attori sperando che il loro impegno riesca a fondere tutti i comparti al posto suo e rendere omogeneo il lavoro.Ovviamente la cosa non riesce , e la zattera oltre che andare alla deriva affonda.
Abbiamo come risultato un film modesto che si svolge stralunato con tanti comparti segmentati e blindati ,mentre la trama si snoda enigmatica,ostica da seguire e poco interessante nello svolgimento.Lo spettatore fa una fatica incredibile a seguire le tre fasi della carriera di Starck ( proposizione violenta,ascesa al potere e poi conglobamento nel sistema corrotto) , con tutti quegli intervalli nella narrazione , quei flashback che sanno di patetico e le indagini al cloroformio di Jude Law.Non si puo' estraniarsi in questa maniera dalla cura del film e dalla sua crescita, credendo che gli attori possano da soli fare un film. Penn recita in maniera eccessiva con un agitarsi di arti e un estremizzare compiaciuto,law potrebbe vedere un omicidio di fronte agli occhi e dire " toh!" senza scomporsi per riferirlo al suo capo ,la winslet una presenza gradevole ma impalpabile ,Hopkins fa il grande saggio,costruisce balestre e poi dopo aver detto qualche grande verita' si accontenta senza graffiare.
Queste alternanze di recitazione fanno di tgudr un film a corrente alternata, un saggio del potere senza forza e una visione di poco appagamento, anche perche' per poterlo seguire nella sua pienezza bisognerebbe prima leggerne i contorni e poi vederlo,troppo confusionario e troppo asettico,per la mancanza di cura da parte del suo autore.Cosa resa ancora piu' grave dal fatto che essendo un remake poteva avere una base molto piu' solida e stimolante gia' di genesi partendo da un seme coltivato.Gli ultimi dieci minuti hanno una buona visualita' e impatto , ma troppo tardi e troppo poco per salvare come film questo palco soliloquale di attori consolidati.
_________________
non solo quentin ma nel nome di quentin...quentin tarantino project
QUENTIN TARANTINO PROJECT

  Visualizza il profilo di kubrickfan  Invia un messaggio privato a kubrickfan    Rispondi riportando il messaggio originario
bunch311

Reg.: 20 Gen 2005
Messaggi: 430
Da: roma (RM)
Inviato: 26-12-2006 20:04  
quello che penso alla fine del fim è PECCATO

Temi affascinanti,densi,snocciolati senza troppo fantasia e audacia.Cosa c'è di più bello della perdita dell'inocenza associata al mondo politico corrotto e corruttivo?!La vita è una continua giostra che gira,gira,gira;sei in alto poi in basso,ma sempre a quel gioco partecipi(vedi Gandolfini e Penn al luna park con fondali due giostre roteanti).Law da bravo narratore giornalista non partecipa,non si sporca le mani,è un figura passiva che guarda e osserva come se il confronto con le sue zone d'ombra,con il mistero,con il male non siano possibili per lui.Ma cosi perde tutto,l'amore,un "padre",il suo lavoro,la sua vita e rimane a guardare un destino che corre e si compie con o senza di lui,perchè lui non può fare niente,perchè è un ignavo,neanche dentro questo inferno può stare.Il bene si costruisce di giorno in giorno e non sta nè nella protezione morale di una religione nè in quella di una storia che ti ha mostrato sempre come una stella lucente e pura.Si sopravvive per vivere,ognuno inscenando i propri trucchi e la propria verità,l'unico vero peccato è rimanere a guardare.

Se tutti questi temi sono presenti nel film,è il pathos e un finale un pò volitivo che mancano ad una trama che poteva far uscire fuori dalla sala urlando al capolavoro.

Peccato


_________________
"tutti sognamo di tornare bambini,anche i peggiori di noi,anzi forse loro lo sognano più di tutti" il mucchio selvaggio

  Visualizza il profilo di bunch311  Invia un messaggio privato a bunch311     Rispondi riportando il messaggio originario
Kobaiashy

Reg.: 16 Apr 2006
Messaggi: 155
Da: Milano (MI)
Inviato: 13-04-2008 12:29  
Vogliamo parlare del doppiaggio italiano che rende la voce di sean penn e di altri prostagonisti con accento napoletano??


all'inizio pensavo fossero italo-americani, poi ho capito mettendo la versione originale in inglese:

in originale parla con uno strettissimo e quasi incomprensibile accento del sud (d'america però)
un po' come brokeback mountain che io già tempo fa dissi che avrebbero dovuto doppiarlo in sicialino stretto in italiano per rendere un po' il senso dell'oroginale (hehe)

  Visualizza il profilo di Kobaiashy  Invia un messaggio privato a Kobaiashy    Rispondi riportando il messaggio originario
  
0.004396 seconds.






© 1999-2020 FilmUP.com S.r.l. Tutti i diritti riservati
FilmUP.com S.r.l. non è responsabile ad alcun titolo dei contenuti dei siti linkati, pubblicati o recensiti.
Testata giornalistica registrata al Tribunale di Cagliari n.30 del 12/09/2001.
Le nostre Newsletter
Seguici su: