kubrickfan
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Da: gessate (MI)
|  Inviato: 21-11-2006 23:18 |
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TRAMA : Leonardo e Nina sono due giovani fidanzati che decidono di avere un matrimonio anticonformista rispetto alla stragrande maggioranza delle persone,allora decidono di sovvertire le regole e di sposarsi in comune, non fare le bomboniere e gli altri accessori tipici del matrimonio , non avere invitati. Ma a partire dall'incontro con un vecchio compagno di caserma , una sorta di giona portasfortuna di quartiere, le convinzioni e le certezze di un matrimonio off vengono man mano demolite , e vari accadimenti sembrano portare al fatto che ...
Sunto del commento per lettura veloce : un film piacevolissimo e assolutamente scorrevole, interpretato da due giovani protagonisti frizzanti e briosi che non si perde in cadute di tono o volgari discese gratuite nel basso gusto. Belli i siparietti che dividono il film , ideali capitoli che sicuramente in un dvd futuro saranno una divisione quanto mai specifica. Un film per puro divertimento, ma il tono agrodolce con cui e' girato e le venature di sconcerto amaro ne fanno un prodotto assolutamente composito pur nella sua lineare catalogazione di commedia senza pretese.
Da vedere per riflettere su alcune certezze e motivazioni dell'anticonformismo che vengono messe alla berlina in maniera semplice ma molto intelligente,senza troppi sofismi e in maniera rilassante. Un po' troppo carichi alcuni personaggi e situazioni ma per ampliare il tono la cosa non disturba piu' di tanto.
Osservazioni : gradevole,decisamente gradevole questo “ Giorno piu' bello” , costruito su misura per due giovani e belli attori del cinema italiano ( la Violante Placido e' veramente stupenda con il suo visino acqua e sapone ) , ma assolutamente misurato e senza nessuna caduta di tono nel becero e nel pecoreccio. Partendo dall'assunto che quello che fa la massa e' da evitare per far giustificare un matrimonio a due convinti assertori della convivenza , entriamo in un caleidoscopio di situazioni che con la tecnica dei siparietti ( cadenzati e delimitati dai divertenti fantasiosi quadretti che portano il titolo del capitolo, una volta in una tazzina ,altre su un giornale e altre in maniera sempre diversa) vengono man mano analizzati. Le convinzioni dei due giovani vengono cosi' demolite man mano che si incontrano amici e conoscenti,che la cosa procede e in fondo si capisce che non e' l'atto in se stesso a contare ma quanto piu' come si vivra' il matrimonio e tutto quello che di successivo ci sara'.
La Placido e' abilissima a incarnare la tenera ragazza di provincia affezionata e pulita, mentre Trojano con le sue mossette e i suoi stupori e' al centro dell'uragano emozionale che si sta scatenando e che i consigli di parenti e amici non fanno che peggiorare nel confonderlo.
Il tutto si dipana con una pulizia stilisca semplice ma sicura , il percorso e' descritto con una leggerezza decisamente invidiabile per un presunto prodottino di un regista che sara' alle prime armi ma non sembra aver paura di osare quel tanto che i produttori gli permettono. Niente scene di nudo,poche parolacce e molti discorsi che pero' non sono mai pedanti o antipatici .
All'interno di questa briosa commedia troviamo anche dei momenti riflessivi amari , nel momento in cui abbiamo delle gioie e siamo portati dall'entusiasmo credendoci dei condottieri della nostra vita scopriamo che sono altre cose che determinano i risultati.
“ la nostra vita e' uguale a quella degli altri , ma diversa...” piu' o meno suona cosi' il leitmotiv del film , sottolineando che in fondo qualcosa di veramente diverso non si potra' mai fare del tutto.
Nella commedia stonano un po' certe esagerazioni troppo cariche come quella dei figli lobotomizzati davanti alla tv e gli atteggiamenti del padre troppo esagerati nella loro esplosione.
Luce Caponegro in arte Selen con le sue scarse doti artistiche ma imponenti doti fisiche interpreta un personaggio che sembra la sua biografia , prorompente e mangiauomini , cosa che risulta priva di fantasia ma adatta all'attrice che lo deve impersonare. E in piu' la sua presenza fa giustificare un gioco all'interno su chi si vorrebbe che facesse sesso con la prorompente ex pornostar ( vengono citate anche le renne di Babbo Natale...).Brioso e divertente , questo lavoro privo di pretese non delude delle aspettative di puro divertimento , donando delle piccole sorprese qua e la'.
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