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Segnocinema |
sandrix81
Reg.: 20 Feb 2004
Messaggi: 29115
Da: San Giovanni Teatino (CH)
|  Inviato: 08-09-2006 18:31 |
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hitchcock no?
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Quando mia madre, prima di andare a letto, mi porta un bicchiere di latte caldo, ho sempre paura che ci sia dentro una lampadina. |
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pensolo
Reg.: 11 Gen 2004
Messaggi: 14685
Da: Genova (GE)
| | Inviato: 08-09-2006 18:39 |
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quote:
In data 2006-09-08 16:27, mescal scrive:
Nell'ultimo numero che ho io terrone distruggeva la nouvelle vague...
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bè..considerando che tra i suoi 5 film del 2005 ha inserito the island e 2 single a nozze direi che c'è da prestare attenzione alle sue argomentazioni
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Bart,voglio condividere con te le tre massime indispensabili per andare avanti nella vita.N°1:"Mi raccomando coprimi" N°2: "Miticooo!Ottima idea capo" N°3:"Era già così quando sono arrivato io" |
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Schizobis
Reg.: 13 Apr 2006
Messaggi: 1658
Da: Aosta (AO)
| | Inviato: 08-09-2006 20:16 |
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E' vero che sembra colto da un furore distruttivo un poco sospetto e che bisogna tarare le sue argomentazioni togliendoci il peso lordo (nel senso di sporco)....
Però sulla stanchezza di certi registi pseudo tromboni Chabrol De Oliveira Rohmer etc etc etc non è così lontano della verità.
Della Nouvelle Vague salva il solo Godard.
[ Questo messaggio è stato modificato da: Schizobis il 13-09-2006 alle 16:06 ] |
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sandrix81
Reg.: 20 Feb 2004
Messaggi: 29115
Da: San Giovanni Teatino (CH)
| | Inviato: 08-09-2006 22:26 |
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se Rohmer è uno stanco pseudo trombone allora possiamo anche crepare tutti.
e ci mancherebbe che non salvasse Godard.
ma poi non ho capito, qualcuno gliel'ha spiegato che la nouvelle vague è finita dopo un paio d'anni?
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vietcong
Reg.: 13 Ott 2003
Messaggi: 4111
Da: roma (RM)
| | Inviato: 14-09-2006 15:55 |
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Terrone ha delle capacità analitiche e d'argomentazione eccezionali. Spesso è effettivamente un po' ambiguo, nel senso che sembra esasperare le posizioni e i toni (la sua campagna a favore del "filmetto" è tanto interessante quanto ideologica). In questo articolo contro il cinema d'autore in quanto genere (di questo parla infatti) sembra addirittura che sia stato morso dalla tarantola, ma rimane molto molto stimolante.
Anche se mi era piaciuto di più un paio d'anni fa, quando il bersaglio della sua distruttività fu un'intera stagione di cinema italiano. In quel caso fu molto bravo a evidenziare come quaso tutto il nostro cinema più popolare non sia che un'espressione di superficiale narcisismo.
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La realtà è necessaria a rendere i sogni più sopportabili |
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Schizobis
Reg.: 13 Apr 2006
Messaggi: 1658
Da: Aosta (AO)
| | Inviato: 08-08-2007 11:45 |
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Ancora Terrone su SegnoCinema di Luglio/agosto. Il furore distruttivo stavolta non salva nessuno. Secondo lui non c' stato in quest'ultimo anno un solo Film degno di questo nome. Bolla come pacchi orrendi Cuori di Resnais, The Departed di Scorsese, Lettere e Flags di Eastwood, Inland Empire di Lynch.
Per non parlare di cinema italiano dove tutto è da buttare nel cesso (Olmi, Sorrentino, Luchetti).
Qualcuno ha letto il pezzo?
Che ne pensate?
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True love waits... |
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ermejofico
Reg.: 17 Ago 2005
Messaggi: 662
Da: roma (RM)
| | Inviato: 08-08-2007 14:02 |
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quote:
In data 2007-08-08 11:45, Schizobis scrive:
Ancora Terrone su SegnoCinema di Luglio/agosto. Il furore distruttivo stavolta non salva nessuno. Secondo lui non c' stato in quest'ultimo anno un solo Film degno di questo nome. Bolla come pacchi orrendi Cuori di Resnais, The Departed di Scorsese, Lettere e Flags di Eastwood, Inland Empire di Lynch.
Per non parlare di cinema italiano dove tutto è da buttare nel cesso (Olmi, Sorrentino, Luchetti).
Qualcuno ha letto il pezzo?
Che ne pensate?
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Distinguerei due livelli di discorso. Non si può in buona fede sostenere che quest’anno Ki duk, Tarantino, Von trier, Eastwood, Resnais, Sorrentino abbiano fatto dei film inconsistenti. Si può invece essere legittimamenti irritati verso una critica autorialista pura che rifiuta ogni analisi del testo filmico ed eleva le intenzioni dell’autore a valore estetico autonomo, infarcendo le recensioni di aggettivi fantasiosi.
Del resto Segnocinema è così: polisemico, iconico, non di rado rabdomantico.
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"Che cosa te ne fai di una banca se hai perduto l'amore?" |
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Schizobis
Reg.: 13 Apr 2006
Messaggi: 1658
Da: Aosta (AO)
| | Inviato: 08-08-2007 14:47 |
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Ma la mia perplessità era nata dal fatto che credevo che a partire da De Palma e Lynch per finire con Fincher e Raimi questa era stata una annata coi controcazzi.
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