FilmUP.com > Forum > Quiz e giochi da Forum - Creatività comparata
  Indice Forum | Registrazione | Modifica profilo e preferenze | Messaggi privati | FAQ | Regolamento | Cerca     |  Entra 

FilmUP Forum Index > interAction > Quiz e giochi da Forum > Creatività comparata   
Vai alla pagina ( Pagina precedente 1 | 2 | 3 | 4 Pagina successiva )
Autore Creatività comparata
Bash84

Reg.: 28 Dic 2005
Messaggi: 446
Da: Ascoli Piceno (AP)
Inviato: 16-02-2006 20:51  
Ora se riesco linko un'illustrazione che ho fatto... incrociamo le dita...
apparve nitida la forma umanoide e decomposta di una signora di mezza età
_________________
Cosa puoi perdonare ad un essere perfetto?

  Visualizza il profilo di Bash84  Invia un messaggio privato a Bash84  Email Bash84    Rispondi riportando il messaggio originario
utopia


Reg.: 29 Mag 2004
Messaggi: 14557
Da: Smaramaust (NA)
Inviato: 16-02-2006 22:55  
Quanti ricordi...

[ Questo messaggio è stato modificato da: utopia il 16-02-2006 alle 22:56 ]

  Visualizza il profilo di utopia  Invia un messaggio privato a utopia  Vai al sito web di utopia    Rispondi riportando il messaggio originario
utopia


Reg.: 29 Mag 2004
Messaggi: 14557
Da: Smaramaust (NA)
Inviato: 16-02-2006 22:57  
Ma...Ma... Il mio topic continuo' e la storia fini'!!!!! Ed io fino ad oggi nn ne sapevo nulla... in quel periodo ero in vacanza!!!! Sn contenta che abbia avuto una conclusione!
_________________
Tutto dipende da dove vuoi andare... Non importa che strada prendi!

Happiness only real when shared.

  Visualizza il profilo di utopia  Invia un messaggio privato a utopia  Vai al sito web di utopia    Rispondi riportando il messaggio originario
Bash84

Reg.: 28 Dic 2005
Messaggi: 446
Da: Ascoli Piceno (AP)
Inviato: 17-02-2006 10:03  
quote:
In data 2006-02-16 22:57, utopia scrive:
Ma...Ma... Il mio topic continuo' e la storia fini'!!!!! Ed io fino ad oggi nn ne sapevo nulla... in quel periodo ero in vacanza!!!! Sn contenta che abbia avuto una conclusione!




Devo rendertene merito, hai avuto l'idea prima di me! Perché non partecipi? Ovviamente dopo che 8ghtball riuscirà a finire il suo pezzo (e poi dicevi a me! ). Rispetto a questo nel tuo forum c'era una partecipazione più variegata, questo sta diventando un circolo privato!
_________________
Cosa puoi perdonare ad un essere perfetto?

  Visualizza il profilo di Bash84  Invia un messaggio privato a Bash84  Email Bash84    Rispondi riportando il messaggio originario
sgamp2003


Reg.: 21 Ago 2004
Messaggi: 11260
Da: Roma (RM)
Inviato: 17-02-2006 11:32  
quote:
In data 2006-02-16 20:51, Bash84 scrive:
Ora se riesco linko un'illustrazione che ho fatto... incrociamo le dita...
apparve nitida la forma umanoide e decomposta di una signora di mezza età




Bash, è bellissima!
i miei complimenti!
_________________
tesserò i tuoi capelli come trame di un canto,
conosco le leggi del mondo e te ne farò dono...

  Visualizza il profilo di sgamp2003  Invia un messaggio privato a sgamp2003    Rispondi riportando il messaggio originario
utopia


Reg.: 29 Mag 2004
Messaggi: 14557
Da: Smaramaust (NA)
Inviato: 17-02-2006 13:47  
quote:
In data 2006-02-17 10:03, Bash84 scrive:

Devo rendertene merito, hai avuto l'idea prima di me! Perché non partecipi? Ovviamente dopo che 8ghtball riuscirà a finire il suo pezzo (e poi dicevi a me! ). Rispetto a questo nel tuo forum c'era una partecipazione più variegata, questo sta diventando un circolo privato!




Beh, se posso voglio entrare anche io a far parte del circolo privato! In realta' gia' pensai ieri sera che mi sarebbe piaciuto partecipare, ma purtroppo al momento non ho tempo di leggere tutto e quindi di poter allacciarmi... anzi, non ho proprio il tempo di scrivere ! Dammi tempo una settimana e ci saro' anche io, promesso!

  Visualizza il profilo di utopia  Invia un messaggio privato a utopia  Vai al sito web di utopia    Rispondi riportando il messaggio originario
8ghtBall

Reg.: 04 Feb 2004
Messaggi: 6807
Da: Cesena (FO)
Inviato: 17-02-2006 15:41  
quote:
In data 2006-02-16 20:51, Bash84 scrive:
Ora se riesco linko un'illustrazione che ho fatto...
apparve nitida la forma umanoide e decomposta di una signora di mezza età



ma...ma...
I miei più sentiti complimenti. Eccellente!
Inoltre rispecchia molto la mia visione.
Anche se la vedevo più macabra...più decomposta , soprattutto in viso.
Ma ripeto , eccellente
_________________
Altri spazi di cinema:
CineOcchio Forum
CineOcchio MagAzine Info e News

  Visualizza il profilo di 8ghtBall  Invia un messaggio privato a 8ghtBall  Vai al sito web di 8ghtBall    Rispondi riportando il messaggio originario
8ghtBall

Reg.: 04 Feb 2004
Messaggi: 6807
Da: Cesena (FO)
Inviato: 17-02-2006 16:29  
ah , e non temete : in giornata posto il mio pezzo. Scusate il pauroso ritardo.
_________________
Altri spazi di cinema:
CineOcchio Forum
CineOcchio MagAzine Info e News

  Visualizza il profilo di 8ghtBall  Invia un messaggio privato a 8ghtBall  Vai al sito web di 8ghtBall    Rispondi riportando il messaggio originario
Bash84

Reg.: 28 Dic 2005
Messaggi: 446
Da: Ascoli Piceno (AP)
Inviato: 17-02-2006 17:31  
Vi ringrazio per i complimenti. Se troverò il tempo cercherò di farne altre, intanto chiunque abbia voglia può fare un'illustrazione, quando (e se) la storia sarà conclusa uniremo il tutto. Magari verrà fuori un lavoretto carino!
_________________
Cosa puoi perdonare ad un essere perfetto?

  Visualizza il profilo di Bash84  Invia un messaggio privato a Bash84  Email Bash84    Rispondi riportando il messaggio originario
8ghtBall

Reg.: 04 Feb 2004
Messaggi: 6807
Da: Cesena (FO)
Inviato: 17-02-2006 18:21  
New York, Ore 22.13 – Laboratorio della Scientifica

Jack stava tremando, un’ondata di sudore freddo gli bagnava il viso.
La luce bianca e fredda del laboratorio gli faceva il volto pallido , lasciandogli gli occhi nella penombra.
Si sentì trascinato in un vortice , la sua vista fu offuscata e gli era impossibile scorgere le orribili fattezze della donna che lo stava chiamando.
“No…”
Proferì Jack.. Soltanto questo e nient’altro , si sentiva paralizzato non riuscì a sputare nessuna altra parola. Vedeva la sagoma femminile , sfuocata , alzarsi lentamente dal lettino e Jack percepì il suo sguardo malato posarsi su di lui.
Per qualche attimo sembrò a Jack di venire schiacciato dal peso di quello sguardo , da quella figura distorta che lo fissava , all’interno di un mondo che si andava disfacendo , fuori dal tempo e dallo spazio.
Pesante e sopraffatto , Jack riuscì a muovere qualche passo…indietreggiò mentre osservava la figura alzarsi in tutto il suo macabro splendore, nuda e decomposta , e muovere i primi passi verso di lui.
Jack vedeva , nel corpo indistinto , confusi segni più scuri; probabilmente squarci e ferite.
La cosa avanzava verso di lui:
aveva gli occhi fissi sul corpo morto che si avvicinava , indietreggiava e vedeva la stanza , dietro ad esso , accartocciarsi e rabbuiarsi.
Forse non doveva indietreggiare tanto.

New York, Ore 22.14 – Luogo Sconosciuto

Forse non doveva indietreggiare tanto perché andò ad urtare qualcosa…qualcosa di vivo,
e al contempo morto.
Grida sommesse si alzarono attorno a lui e la voce distorta dell’incubo tornò a martoriare la sua mente.
Jack si voltò di scatto e la sua vista si fece più chiara e vide con distinzione la figura che gli si poneva davanti.
Una volta doveva essere un uomo d’affari in piena carriera ; con il suo completo gessato,la cravatta, i capelli ben pettinati e probabilmente una ventiquattrore , immancabile ad un soggetto simile.
Ora di quel distinto gentleman rimaneva solo l’abito signorile sbrindellato e , forse , il fiuto per gli affari.Il resto era carne morta.
D’altra parte Jack era un pasto invitante veramente a buon mercato e da come , l’uomo morto , lo guardava con l’unico occhio ancora attaccato al volto … l’affare lo aveva fiutato e voleva anche impadronirsene prima della concorrenza.
La concorrenza avanzava barcollante alle spalle di Jack.
“Non andartene tesoro mio…”
Lo supplicava la voce disarmonica della donna ma Jack non si voltò nemmeno. Probabilmente più per terrore che per reale disinteresse.

L’aberrante gentleman muoveva la mandibola cadente , come se volesse dire qualcosa , come se volesse fare i complimenti ad un immaginario cuoco per la portata che gli aveva servito.
Jack rimase a fissarlo con orrore per alcuni secondi lunghi come giorni, guidato poi dall’istinto il suo sguardo adocchiò , lì vicino , un mobiletto completamente insanguinato sul quale erano accuratamente deposti diversi arnesi da chirurgo.

E’ così che nell’arco di pochi attimi una preda diventa predatore; per un guizzo lucido della mente in un momento di estremo panico e completamente irrazionale…per l’istinto innato di sopravvivenza.

Afferrato l’oggetto tagliente , in un attimo Jack si trovò a trafiggere la carne putrefatta del gentleman che assunse un’espressione decisamente contrariata e si rannicchiò cercando invano di proteggersi dai colpi del signor Jack.
Accovacciato sul proprio sangue marcio , il gentleman , sembrava non doversi muovere più.
Il signor Jack osservava la carcassa ansimando mentre attorno a lui tutto prendeva vita , tutto gli parlava e gli gridava; le pareti tornarono ,come nella sua prima visione, a fungere da gabbia per i mostri della mente che si dimenavano per uscire, assetati e bramosi della carne del signor Jack.
Nel salendo delle grida che lo attorniavano il mobiletto insanguinato vicino a lui si mosse , si animò anch’esso.

“Dottore , bisogna operare …ihihih”

Sentì provenire dal mobiletto insanguinato pieno di attrezzi chirurgici.
Jack lo vedeva muoversi : il panno verde che ricopriva il mobile strisciava a terra intriso di sangue e gli affilati oggetti che conteneva presero vita.
Tutta la varietà di lame era diretta verso di lui , come un insolito cannone il mobiletto era pronto a fare fuoco.
Jack non aspettò che le lame partissero , né che i mostri racchiusi nelle mura dell’ex-laboratorio si liberassero ma si girò verso l’uscita deciso a correrle incontro.

“Tesoro mio…di nuovo insieme…”

La voce distorta della donna lo avvolse.
Jack nel suo scatto verso l’uscita andò fra le braccia della donna putrefatta che strascicava dietro di lui poco prima.
Ebbe solo il tempo di vedere con chiarezza l’orrore del suo volto ,
completamente nero, animato soltanto da due fessure al posto degli occhi con incastonate due pupille rosse di sangue.
Non vide altro e, inerme, si lasciò abbracciare dalle viscide mani della donna e cadde nell’oblio più profondo.

New York, Ore 22.22 – Laboratorio della scientifica

L’invadente luce al neon lampeggia per poi stabilizzarsi.
A terra , coperto in parte da un verde lenzuolo intriso di sangue , un agente della scientifica giaceva privo di vita: parte del lenzuolo verde e rosso gli finiva in bocca e una mano era ancora aggrappata ad un mobiletto con alcuni arnesi per le autopsie.
Poco distante , il lettino accoglieva il cadavere della prostituta, ora appoggiato alla parete con il corpo seduto spalle al muro , come se stesse osservando lo scempio compiacendosene.
Jack , il signor Jack , giaceva ai piedi del lettino , addormentato e con ogni probabilità attanagliato da incubi , nonostante il suo volto sereno.
Dall’altro lato della stanza Joe , l’amico di Jack , aveva una visuale tutta personale della scena:
La sua faccia distorta da una smorfia di terrore e sorpresa era spianata sul pavimento , bagnata dal sangue ancora fresco.
Sul corpo inanimato , steso di traverso , di Joe era ancora conficcato un bisturi.
Il suo sguardo vitreo e privo di vita fissava Jack , seduto a terra , dal basso all’alto.
____________________________________________
Ok , l'ho riguardato una volta spero non ci siano troppi errori...
_________________
Altri spazi di cinema:
CineOcchio Forum
CineOcchio MagAzine Info e News

  Visualizza il profilo di 8ghtBall  Invia un messaggio privato a 8ghtBall  Vai al sito web di 8ghtBall    Rispondi riportando il messaggio originario
liliangish

Reg.: 23 Giu 2002
Messaggi: 10879
Da: Matera (MT)
Inviato: 18-02-2006 00:39  
quote:
In data 2006-02-16 20:51, Bash84 scrive:
Ora se riesco linko un'illustrazione che ho fatto... incrociamo le dita...
apparve nitida la forma umanoide e decomposta di una signora di mezza età




mmmmmmh.... mi piace.

ha la mia benedizione. (cit.)
_________________
...You could be the next.

  Visualizza il profilo di liliangish  Invia un messaggio privato a liliangish    Rispondi riportando il messaggio originario
Bash84

Reg.: 28 Dic 2005
Messaggi: 446
Da: Ascoli Piceno (AP)
Inviato: 19-02-2006 10:49  
Le foglie secche al central park, le sirene, lontane, in sottofondo, l’affanno... Poi... Joe. Un ragazzino al tavolo di un bar che gli mostrava le foto che il daily aveva scartato, e in quelle foto una promessa: “Io ce la farò...” E le avventure insieme, e le cadute e i successi e la gioia, celebrata fino al vomito. Ora un bisturi sfilava la tela... In un attimo migliaia di volti sparivano, migliaia di mondi perdevano un punto di vista unico, milioni di emozioni, di parole mai scritte, di sogni, speranze, timori... Perdute per sempre nell’oblio che tutto chiede e tutto divora. Joe era morto... e se 2 + 2 fa 4, Jack l’aveva ucciso. “Un amico è una persona che non dovrò mai temere...” Ed è un amico la persona che oggi ti ha ucciso. I piccioni appollaiati sui rami rinsecchivano, gli alberi con un fremito si scrollavano di dosso un secolare torpore e iniziavano ad avvolgerli nelle loro spire. Il mondo si animava, la follia prendeva licenza e si insinuava ormai anche negli attimi di sofferente lucidità. Aveva ucciso Joe... Tutto era finito. Nessuno l’avrebbe più salvato ora, e lui non avrebbe potuto aiutare più nessuno, senza rischiare di ucciderlo. Poteva davvero giurare che Lily sarebbe stata più al sicuro tra le sue braccia che tra quelle dei suoi rapitori?... Che fare?
Una risata malcelata cominciò a sibilare alle sue spalle, seduto tra il fogliame c’era un cumulo di stracci che si muoveva ed emetteva quel suono insopportabile... alzò la testa. Jack riconobbe il vecchio cieco dell’Oiseau Bleu, con i suoi occhiali scuri... era chiaramente una visione, ormai ci stava facendo l’abitudine...
“Che volete... che cazzo volete da me...”
Il vecchio rise ancora poi dietro di lui, come se l’oscurità si condensasse dandole forma, apparve la donna che aveva già visto a casa sua, nella sua prima visione... le mani si posarono con una delicatezza sensuale sulle spalle del barbone, poi si alzarono a sfilargli gli occhiali scoprendo due occhi gonfi e purulenti. Jack riuscì con grande sforzo a non distogliere lo sguardo, né ad andare di stomaco, quando le mani di lei si immersero nelle cavità oculari con un suono acquoso. “Guarda Jack... guarda ora, come io guardo!” Sul volto scarnificato della donna a Jack parve di riconoscere un’espressione di godimento...
“Jack!” La voce proveniva dalla terra sotto di lui, si spostò di scatto inorridito... il corpo e il volto di Joe emergevano dal fogliame come dal pelo dell’acqua. “Jack... amico mio... vieni a trovarmi qualche volta...”
“Perdonami!” Scoppiò in lacrime “Perdonami...”
“Vieni a trovarmi... vieni a berti un bicchiere. Brinderemo ai vecchi tempi, amico... con il mio sangue.” Jack ebbe l’istinto irrazionale di abbracciare quella visione e trarla fuori dalla terra, ma le braccia di Joe lo respinsero, mentre altre braccia emergevano dietro il suo corpo, lo avvinghiavano, lo trascinavano giù... Il suono di un telefono. Jack si voltò, dove prima erano il vecchio e la sua macabra compagna ora c’era solo un lago di sangue e carne marcia... nel mezzo un telefono che squillava... “No...” Poi ancora quella voce. “Pronto... Ti ricordi di me? Eppure mi conosci bene...” Si voltò e trovò parata davanti al suo viso la vera fonte di quella voce... con orrore dovette riconoscerla. Davanti a Jack si ergeva Jack... con l’espressione di Satana sul volto. Non ebbe il tempo di muoversi che il suo alter-ego lo abbracciò e iniziò a stringerlo. Non vide più nulla, cadde a terra e sentì quella presenza che penetrava in lui, che con violenza si fondeva con la sua essenza... Vide ancora nel buio il volto orbo del vecchio: “Vieni a trovarmi qualche volta... io sono sempre là. Anche ora... sono là.” Poi perse i sensi.

Prima di svegliarsi si accorse della maschera ad ossigeno, e degli aghi a farfalla nelle vene. Si accorse del leggero dondolio e del rumore del mare... si accorse di una voce:
“Ben svegliata miss Gisher...”
La ragazza si guardò intorno, i suoi occhi dovevano essere rimasti chiusi per molto tempo perché la luce le faceva male. Si trovava in un ambiente lussuoso, seduta a capo di una lunga tavola imbandita, dall’altro capo un uomo elegante con dei baffetti sottili e i capelli impomatati e legati stretti sulla nuca le sorrideva, in controluce. Dietro di lui una vetrata... in lontananza la baia di New York. Aveva una flebo attaccata e un respiratore... un piccolo monitor alla sua destra scandiva con dei bip i battiti del suo cuore. Indosso le avevano messo un vestito pomposo, da dama del ‘700... in un’altra occasione l’avrebbe considerata una presa per il culo per i suoi atteggiamenti da principessina.
“Spero non serbiate rancore per il brutale modo in cui siete stata condotta qui... purtroppo era necessario. Non vi preoccupate... saprò sdebitarmi. Ma sono un maleducato, lasciate che mi presenti: Mi chiamo Gary Miller... e voi siete ospite della mia nave, la “Utopia”!”
...

(dovrò assentarmi per qualche giorno. A tutti voi l'onere di non far morire questo topic. Tenete duro! )
_________________
Cosa puoi perdonare ad un essere perfetto?

  Visualizza il profilo di Bash84  Invia un messaggio privato a Bash84  Email Bash84    Rispondi riportando il messaggio originario
sgamp2003


Reg.: 21 Ago 2004
Messaggi: 11260
Da: Roma (RM)
Inviato: 22-02-2006 17:15  
Vado io...datemi qualche minuto per pensarci.

_________________
tesserò i tuoi capelli come trame di un canto,
conosco le leggi del mondo e te ne farò dono...

  Visualizza il profilo di sgamp2003  Invia un messaggio privato a sgamp2003    Rispondi riportando il messaggio originario
sgamp2003


Reg.: 21 Ago 2004
Messaggi: 11260
Da: Roma (RM)
Inviato: 22-02-2006 17:21  
Lily si chiedeva chi fosse quell'uomo che si trovava dinanzi a lei.
Non ricordava nulla, non sapeva cosa ci facesse lì e cosa volesse da lei quell'uomo e lo smarrimento si stava trasformando in terrore.
Entrarono due uomini che la presero e la condussero in una grande sala, con un enorme televisore al centro.
Gary Miller prese una cassetta dal mobiletto sotto il televisore e la infilò nel videoregistratore.
"Sei confusa vero Lily?" disse con la sua voce melliflua, "ma ora capirai tutto, e la verità sarà per te devastante".
Lily lo guardava con occhi attoniti e lui azionò il tasto Play sul telecomando...le immagini che gli scorrevano davanti la fecero rabbrividire...


_________________
tesserò i tuoi capelli come trame di un canto,
conosco le leggi del mondo e te ne farò dono...

  Visualizza il profilo di sgamp2003  Invia un messaggio privato a sgamp2003    Rispondi riportando il messaggio originario
Bash84

Reg.: 28 Dic 2005
Messaggi: 446
Da: Ascoli Piceno (AP)
Inviato: 25-02-2006 22:50  
“Non ti dispiace vero, Lilian, se ci diamo del tu... dunque. Io sono una persona incapace di mentire e per questo sono costretto ad ammettere che se ti trovi qui è anche perché ho bisogno di qualcosa da tuo padre...”
Lily non aveva detto una parola, quell’atmosfera elegante e allo stesso tempo inquietante l’aveva spiazzata... quell’uomo gentile, e raffinato, non poteva farle dimenticare il suo evidente stato di prigioniera. L’immagine vibrante e sgranata, con i colori sbiaditi pareva provenire da una telecamera di sicurezza... riconosceva una stanza spoglia, forse di un ospedale... un corpo steso su un lettino, tre figure indistinte... poi uno dei tre iniziava a barcollare, si stringeva la testa tra le mani, si lanciava sul cadavere mentre gli altri cercavano di fermarlo, di farlo tornare in sé...
“...ma il nocciolo della questione, il vero motivo per cui siamo stati costretti a portarti qui è che hai bisogno di aiuto. Noi ti abbiamo salvata Lilian... dovevamo salvarti... da lui.”
L’uomo sullo schermo si divincolava dalla presa degli altri due, poi afferrando tutto quello che trovava a portata di mano li faceva letteralmente a pezzi. Il primo a cadere aveva un’uniforme da poliziotto... l’altro che agonizzava appoggiato al muro con un bisturi piantato nel fianco... Cristo! L’altro somigliava a Joe... Prima che l’assassino cadesse a terra svenuto si volse un momento verso la telecamera, la sua espressione terrorizzata e sadica allo stesso tempo... non poteva essere lui!”
“...No... non è vero...”
“Credi pure a ciò che vuoi... io, per me, crederei ai miei occhi...”
Uno dei gorilla di Miller bussò alla porta aperta, in mano un telefono:
“Signore...”
“Lilian, perdonami un momento... Pronto?” Si allontanò. Dall’altro capo, un uomo dai lineamenti marcati e rughe profonde come disegnate dal vomere di un aratro, parlava all’apparecchio pubblico in un angolo Dell’Oiseau Bleu. Una benda copriva il suo occhio destro. “Signore?”
“Cosa.”
“Lui è qui... quel Waird, si sta dirigendo verso questo locale.”
“Bene... Come previsto. Sapete cosa dovete fare, no?”
“Certo signore. Solo che... dicono che abbia... degli occhi strani...”
“Quanti anni hai Spider!? Vi pago forse per farvela nei pantaloni? Se dovesse diventare incontrollabile... fatelo fuori!”...

_________________
Cosa puoi perdonare ad un essere perfetto?

  Visualizza il profilo di Bash84  Invia un messaggio privato a Bash84  Email Bash84    Rispondi riportando il messaggio originario
Vai alla pagina ( Pagina precedente 1 | 2 | 3 | 4 Pagina successiva )
  
0.126565 seconds.






© 1999-2020 FilmUP.com S.r.l. Tutti i diritti riservati
FilmUP.com S.r.l. non è responsabile ad alcun titolo dei contenuti dei siti linkati, pubblicati o recensiti.
Testata giornalistica registrata al Tribunale di Cagliari n.30 del 12/09/2001.
Le nostre Newsletter
Seguici su: