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Enrico Ghezzi |
AlZayd
Reg.: 30 Ott 2003 Messaggi: 8160 Da: roma (RM)
| Inviato: 13-03-2007 23:30 |
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quote: In data 2007-03-10 21:08, dan880 scrive:
quote: In data 2007-03-10 19:38, pkdick scrive:
povero enrico, dargli del farinotti
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ho citato farinotti e morandini perchè sono due critici cinematografici tenuti più in considerazione in questo Paese e più volte chiamati in causa anche in tv per esprimere pareri sul cinema.
per voi invece sono due merde di critici: perchè vedo che non vi è andato giù l'accostamento di ghezzi con loro due.
ma io, ripeto, mi riferivo alla maggiore notorietà e considerazione che farinotti e morandini hanno presso gli ambienti culturali cinematografici, televisivi e non, di questo Paese, rispetto a ghezzi.
infatti ho detto, e ribadisco, che ghezzi è una persona molto preparata. e certo: meritererebbe più considerazioni.
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Mi sentirei un verme se mi mettessi a sparare sulla crocerossa...
_________________ "Bisogna prendere il veleno come veleno e il cinema come cinema" - L. Buñuel |
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kingarthur
Reg.: 17 Mar 2007 Messaggi: 55 Da: Roma (RM)
| Inviato: 17-03-2007 21:16 |
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Trovo ghezzi uno che si atteggia molto.Ne capirà pure di cinema, forse,ma si parla troppo addosso.E poi trovo che fare i critici di cinema sia un poco come fare i vampiri: ci si nutre del sangue di altri gratis, e non è bello.Mi piacerebbe che almeno qualcuno di questi cosiddetti critici di arte facesse un film.Non ne sono capaci: tutto qui.
Personalmente trovo interessante Gian Battista Canova:i film che presenta su sky sono sempre molto interessanti.E non ha la spocchia di Ghezzi
_________________ "La vera autenticita' non sta nell'essere come si e', ma nel riuscire a somigliare il piu' possibile al sogno che si ha di se stessi".
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sandrix81
Reg.: 20 Feb 2004 Messaggi: 29115 Da: San Giovanni Teatino (CH)
| Inviato: 17-03-2007 22:03 |
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ecco un altro che confonde i critici con quelli che fanno la recensione su donnamoderna
_________________ Quando mia madre, prima di andare a letto, mi porta un bicchiere di latte caldo, ho sempre paura che ci sia dentro una lampadina. |
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kingarthur
Reg.: 17 Mar 2007 Messaggi: 55 Da: Roma (RM)
| Inviato: 18-03-2007 08:00 |
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quote: In data 2007-03-17 22:03, sandrix81 scrive:
ecco un altro che confonde i critici con quelli che fanno la recensione su donnamoderna
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Ghezzi ce lo vedrei benissimo, allora, a fare recensioni su Novella2000, magari in video mentre si atteggia meglio di Robert De Niro e sfumazza un Avana
_________________ "La vera autenticita' non sta nell'essere come si e', ma nel riuscire a somigliare il piu' possibile al sogno che si ha di se stessi".
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sandrix81
Reg.: 20 Feb 2004 Messaggi: 29115 Da: San Giovanni Teatino (CH)
| Inviato: 18-03-2007 12:13 |
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ahaha, sarebbe di certo divertente...
_________________ Quando mia madre, prima di andare a letto, mi porta un bicchiere di latte caldo, ho sempre paura che ci sia dentro una lampadina. |
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Hias84
Reg.: 15 Mar 2007 Messaggi: 1262 Da: Serravalle Pistoiese (PT)
| Inviato: 21-03-2007 16:56 |
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quote: In data 2007-03-17 21:16, kingarthur scrive:
Trovo ghezzi uno che si atteggia molto.Ne capirà pure di cinema, forse,ma si parla troppo addosso.E poi trovo che fare i critici di cinema sia un poco come fare i vampiri: ci si nutre del sangue di altri gratis, e non è bello.Mi piacerebbe che almeno qualcuno di questi cosiddetti critici di arte facesse un film.Non ne sono capaci: tutto qui.
Personalmente trovo interessante Gian Battista Canova:i film che presenta su sky sono sempre molto interessanti.E non ha la spocchia di Ghezzi
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Ghezzi ha diretto almeno un cortometraggio, intitolato "Gelosi e tranquilli". Non ne so molto di più, ma per dovere di cronaca è giusto dire che anche lui ha fatto il regista, visto che qui si dice che chi fa il critico è un regista mancato. I risultati non so se siano buoni, ma diamogli atto di averci almeno provato.
_________________ Formula della mia felicità: un sì, un no, una linea retta, una meta... (F.W.Nietzsche) |
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Ahsaas
Reg.: 18 Apr 2006 Messaggi: 779 Da: Parma - India (es)
| Inviato: 27-03-2007 19:44 |
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io invece ho visto proprio il suo lungometraggio, di cui non ricordo il titolo. Ricordo solo che c'era lui con delle ali finte mentre corre in campagna urlando ogni tanto qualcosina. Lo stile, a dire il vero, era una sorta di via di mezzo fra Godard e Straub-Huillet.. e come non potrebbe essere così.. E come lui dice:
"Ho smesso di fare film perchè mi sono reso conto che con i mezzi di oggi, è troppo facile farli. E ciò mi annoia".
Corcordo ammanetta.
_________________ "E' FINITA" SI DICE ALLA FINE |
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