FilmUP.com > Forum > Attualità - Il progresso vittima della speculazione delle Corporation farmaceutiche
  Indice Forum | Registrazione | Modifica profilo e preferenze | Messaggi privati | FAQ | Regolamento | Cerca     |  Entra 

FilmUP Forum Index > Zoom Out > Attualità > Il progresso vittima della speculazione delle Corporation farmaceutiche   
Vai alla pagina ( 1 | 2 Pagina successiva )
Autore Il progresso vittima della speculazione delle Corporation farmaceutiche
Ipsedixit

Reg.: 10 Gen 2005
Messaggi: 702
Da: Potenza (PZ)
Inviato: 06-07-2005 19:14  
Ho ritenuto giusto continuare qui il discorso. Vi posto un articolo per chiarire le vostre idee.

Soggetto... la MONSANTO (produttrice dei gas esfoliativi che hanno dato danni irreparabili a migliaia di civili e ai soldati americani durante la guerra del vietnam e produttrice dell'ormone lattotropo per le mucche americane)

http://www.corriere.it/Primo_Piano/Scienze_e_Tecnologie/2005/05_Maggio/23/ogm.shtml

Stralcio

Dossier segreto della Monsanto rivelato dalla stampa britannica «Danni ai topi nutriti con gli Ogm» Test su un nuovo tipo di mais. La società: le anomalie sono normali in un simile campione statistico STRUMENTIVERSIONE STAMPABILEI PIU' LETTIINVIA QUESTO ARTICOLO
LONDRA - Reni più piccoli del normale, anomalie nel sangue che fanno pensare a un serio attacco al sistema immunitario, possibilmente a un tumore. È la prova che alcuni alimenti geneticamente modificati (Ogm) possono a lungo termine essere nocivi all’organismo? Se lo chiede il giornale britannico «Independent on Sunday» pubblicando stralci di un rapporto segreto preparato per il gruppo Monsanto su un tipo di mais ogm che potrebbe presto essere introdotto sul mercato europeo. I topi di laboratorio alimentati con Mon 863, un mais cui è stata aggiunta una

Mais transgenico
tossina per renderlo più resistente, hanno mostrato di avere problemi fisici che secondo diversi esperti sono «estremamente preoccupanti». «Sono risultati che sembrano indicare un grosso problema al sistema immunitario - ha detto all’ Independent Malcolm Hooper, docente di chimica all’università di Sunderland -. Se avessi dati come questi davanti a me concluderei che assolutamente non si può dare il nullaosta affinché questo prodotto arrivi ai consumatori». Ugualmente allarmato Michael Antoniu, professore di genetica molecolare alla scuola di medicina del Guy’s Hospital di Londra: «Da un punto di vista medico - ha detto - questi risultati sono estremamente preoccupanti. Sono rimasto molto sorpreso dalla quantità di anomalie rilevate».




Ragazzi... un giorno questa roba la mangeremo noi, la farete mangiare ai vostri bimbi, la mangeranno i vostri genitori, le vostre mogli e mariti. Dove ci sono soldi non ci sono scrupoli.

  Visualizza il profilo di Ipsedixit  Invia un messaggio privato a Ipsedixit  Email Ipsedixit    Rispondi riportando il messaggio originario
Ipsedixit

Reg.: 10 Gen 2005
Messaggi: 702
Da: Potenza (PZ)
Inviato: 06-07-2005 19:18  
Dallo stesso articolo di cui sopra: questo succede a chi cerca di difendere la verità e a diffondere le macchinazioni economiche che ci sono dietro:


"Venerdì scorso Gran Bretagna e nove altri Paesi europei hanno votato a favore dell’introduzione del mais transgenico, senza però che sia stato raggiunto il quorum necessario per assicurare luce verde. Secondo l’Independent on Sunday, diversi esponenti del governo sono «talmente preoccupati dai ritrovamenti che hanno chiesto ulteriori informazioni». Il giornale cita anche Beatrix Tappeser, consulente del governo tedesco sugli ogm, secondo la quale «andrebbero svolte altre verifiche per avere la coscienza a posto». L’Europa rimane uno dei principali ostacoli alla diffusione degli ogm, un mercato che globalmente vale secondo gli esperti circa 4,2 miliardi di euro l’anno. Nei Paesi Ue l’opposizione non accenna a diminuire. Stando a una conferenza organizzata la settimana scorsa al Parlamento di Bruxelles dall’Assemblea delle Regioni d’Europa, sono una su tre le Regioni che chiedono di restare «ogm free». Negli Usa la situazione non potrebbe essere più diversa. Secondo alcune stime il 75% dei cibi pronti sul mercato statunitense contiene ingredienti transgenici. Il primo grosso allarme in Europa sulla sicurezza degli ogm era giunto nell’agosto del 1998, quando Arpad Pusztai, del prestigioso Rowett Research Institute di Aberdeen, in Scozia, aveva annunciato che topi nutriti con patate geneticamente modificate avevano riportato problemi al sistema immunitario e accusato un rallentamento della crescita. Era un momento molto delicato per il governo di Tony Blair, che stava cercando di dare al Regno Unito un ruolo portante nella rivoluzione delle biotecnologie. Sembra che due telefonate da Downing Street siano bastate a costringere al silenzio Pusztai, nonché a rovinare la sua carriera.
Paola De Carolis"


_________________
Le prove dell'invasione Americana

La CEI e le sue becere figure

  Visualizza il profilo di Ipsedixit  Invia un messaggio privato a Ipsedixit  Email Ipsedixit    Rispondi riportando il messaggio originario
Ipsedixit

Reg.: 10 Gen 2005
Messaggi: 702
Da: Potenza (PZ)
Inviato: 06-07-2005 19:32  
Il farmaco in questione nei precedenti post, tutt'ora somministrato alle mucche negli Stati Uniti e bandito dall'UE è il POSILAC (marchio registrato dalla Monsanto).

Stralcio:

Queste, inoculate ogni giorno, per dodici settimane dal parto, con rBGH brevettato dalla Monsanto come “Posilac”, dovrebbero produrre dal 10 al 20% in più di latte. Si, ma a quale prezzo? Sono ben 21 le malattie associate iniezione di Posilac nelle mucche! In primo luogo nel latte si riscontra la presenza di un ormone detto “fattore di crescita 1 insulino-simile” (IGF-1), limitatamene già presente nell’uomo ma in aggiunta capace di portare divisione e crescita cellulare, quindi cancro. Per non parlare di cisti ovariche, problemi uterini, e l’incredibile aumento di mastiti(infiammazione della mammella), ovvero l’orribile produzione di latte con il pus che le latterie cercano di eliminare con antibiotici, e quindi possibili ulteriori batteri

da http://www.pazlab.net/impaziente/content/view/119/2/

e ancora

La SRR, di cui la Monsanto ha il brevetto in esclusiva, è stata in vendita negli USA sin dalla primavera di quest'anno. La strategia della Monsanto è chiara: questa multinazionale non trarrà profitti solo dalla vendita della SRR, ma ovviamente anche dell'erbicida "accessorio" Roundup. La Monsanto, per prevenire la reazione dei consumatori dopo l'immissione sul mercato di soia geneticamente modificata si è preoccupata, grazie all'appoggio delle autorità USA, di evitare che i prodotti geneticamente modificati siano etichettati per essere riconoscibili. I consumatori rimarranno ciechi e non sapranno mai che cosa mangiano: i raccolti di soia naturale e di quella geneticamente modificata saranno accuratamente mescolati in America.

da http://www.greenpeace.it/archivio/soia/soia.htm

Il prodotto bioingegnerizzato più famoso tra quelli della Monsanto è probabilmente l'ormone della crescita bovina (rBST: recombining bovine somatotropin, ovvero Somatotropina Bovina Ricombinante), usato per la prima volta negli Stati Uniti nella primavera del 1994 sotto il nome commerciale di Posilac. Sebbene siano provati i danni alla salute degli animali causati da quest'ormone, che dev'essere iniettato ogni due mesi, la Monsanto è riuscita ad ottenerne la registrazione presso la FDA (American Food and Drug Administration), a dispetto delle proteste dei consumatori, delle organizazioni di allevatori e anche dei commercianti.

Associazioni europee di veterinari, ad esempio in Germania, hanno dichiarato che l'uso dell'rBST è contrario all'etica professionale. Nell'Unione Europea l'uso di questi additivi è proibito, al momento fino all'anno 2000. A quel punto l'Unione Europea deve decidere nuovamente. Per anni la Monsanto non ha pubblicato alcun dettaglio sulle vendite del Posilac. Si sostiene che sia usato nel 30% delle mucche in USA. L'azione della Monsanto contro le compagnie che negli Stati Uniti rifiutano di usare il suo miracoloso ormone del latte chiarisce bene le strategie del Gruppo: compagnie agroalimentari che etichettano i loro prodotti come "rBST-free" sono state denunciate dalla Monsanto. Un esempio tipico è stata l'azione contro la "Pure Milk and Icecream Company". In questo caso, la Monsanto ha perso la causa.


_________________
Le prove dell'invasione Americana

La CEI e le sue becere figure

  Visualizza il profilo di Ipsedixit  Invia un messaggio privato a Ipsedixit  Email Ipsedixit    Rispondi riportando il messaggio originario
Ipsedixit

Reg.: 10 Gen 2005
Messaggi: 702
Da: Potenza (PZ)
Inviato: 06-07-2005 19:34  
Questa gente vuole togliervi anche la possibilità di scegliere. Non riesco a immaginare come sia difendibile la politica di queste corporation farmaceutiche. Non è tutto oro quel che luccica.
_________________
Le prove dell'invasione Americana

La CEI e le sue becere figure

  Visualizza il profilo di Ipsedixit  Invia un messaggio privato a Ipsedixit  Email Ipsedixit    Rispondi riportando il messaggio originario
Ipsedixit

Reg.: 10 Gen 2005
Messaggi: 702
Da: Potenza (PZ)
Inviato: 06-07-2005 23:30  
Credo che al momento sia improponibile illudersi di poter modificare geneticamente degli alimenti, ovvero determinare delle mutazioni genetiche che la natura impiega secoli e a volte millenni per cambiare. Giocare con i mattoncini della vita senza ancora saperne abbastanza (perchè troppo poco ancora si sa) può risultari rischioso come per un bambino lo è giocare con una barra di plutonio.
_________________
Le prove dell'invasione Americana

La CEI e le sue becere figure

  Visualizza il profilo di Ipsedixit  Invia un messaggio privato a Ipsedixit  Email Ipsedixit    Rispondi riportando il messaggio originario
Tenenbaum

Reg.: 29 Dic 2003
Messaggi: 10848
Da: cagliari (CA)
Inviato: 07-07-2005 00:34  
infatti in Europa non ne vogliamo sapere

sai che novità
_________________
For relaxing times make it Suntory time

  Visualizza il profilo di Tenenbaum  Invia un messaggio privato a Tenenbaum  Email Tenenbaum    Rispondi riportando il messaggio originario
Ipsedixit

Reg.: 10 Gen 2005
Messaggi: 702
Da: Potenza (PZ)
Inviato: 07-07-2005 00:54  
Non per deluderti, ma io non guardo in casa mia, guardo anche a quei poveri tizi in America che si avvelenano. Non mi guardo le galline del mio pollaio. Oltretutto non per deluderti, ma la monsanto produce anche farmaci e se li brevetta te li viene a vendere in Europa. Un'azienda che nasconde un protocollo del genere secondo te si fa scrupoli a nasconderti che un farmaco per il mal di testa è cancerogeno? Ma figurati!!!
_________________
Le prove dell'invasione Americana

La CEI e le sue becere figure

  Visualizza il profilo di Ipsedixit  Invia un messaggio privato a Ipsedixit  Email Ipsedixit    Rispondi riportando il messaggio originario
josebono

Reg.: 14 Gen 2005
Messaggi: 1606
Da: partinico (PA)
Inviato: 07-07-2005 09:08  
le case farmaceutiche sono quasi tutte di stampo mafioso....
Nei paesi scandinavi le bustine antinfiammatorie (mesulid e le sue sorelle)
sono vietate da un sacco di tempo....
in Italia gliela diamo anche ai bambini.

  Visualizza il profilo di josebono  Invia un messaggio privato a josebono  Email josebono    Rispondi riportando il messaggio originario
Tenenbaum

Reg.: 29 Dic 2003
Messaggi: 10848
Da: cagliari (CA)
Inviato: 07-07-2005 09:45  
quote:
In data 2005-07-07 00:54, Ipsedixit scrive:
Non per deluderti, ma io non guardo in casa mia, guardo anche a quei poveri tizi in America che si avvelenano. Non mi guardo le galline del mio pollaio. Oltretutto non per deluderti, ma la monsanto produce anche farmaci e se li brevetta te li viene a vendere in Europa. Un'azienda che nasconde un protocollo del genere secondo te si fa scrupoli a nasconderti che un farmaco per il mal di testa è cancerogeno? Ma figurati!!!



produrre un prodotto che discredita una società è geniale
questo è il punto

dovresti fare il manager per il fallimento una nuova figura all'interno dell'azienda
_________________
For relaxing times make it Suntory time

  Visualizza il profilo di Tenenbaum  Invia un messaggio privato a Tenenbaum  Email Tenenbaum    Rispondi riportando il messaggio originario
Tenenbaum

Reg.: 29 Dic 2003
Messaggi: 10848
Da: cagliari (CA)
Inviato: 07-07-2005 09:47  
quote:
In data 2005-07-07 09:08, josebono scrive:
le case farmaceutiche sono quasi tutte di stampo mafioso....
Nei paesi scandinavi le bustine antinfiammatorie (mesulid e le sue sorelle)
sono vietate da un sacco di tempo....
in Italia gliela diamo anche ai bambini.



e questa da dove l'hai presa ?
_________________
For relaxing times make it Suntory time

  Visualizza il profilo di Tenenbaum  Invia un messaggio privato a Tenenbaum  Email Tenenbaum    Rispondi riportando il messaggio originario
josebono

Reg.: 14 Gen 2005
Messaggi: 1606
Da: partinico (PA)
Inviato: 07-07-2005 15:19  
lavoro nel campo della reabilitazione e sò del uso vietato di questi antinfiammatori.

  Visualizza il profilo di josebono  Invia un messaggio privato a josebono  Email josebono    Rispondi riportando il messaggio originario
Alessandro

Reg.: 12 Nov 2002
Messaggi: 1274
Da: Milano (MI)
Inviato: 08-07-2005 16:56  
quote:
In data 2005-07-07 15:19, josebono scrive:
lavoro nel campo della reabilitazione e sò del uso vietato di questi antinfiammatori.



Non riesco a trovare nulla in proposito, sul divieto di quegli antiinfiammatori.

Puoi aiutarmi? perchè delle tue parole sole non posso fidarmi. cerca di capire.

Mi hanno anche detto una volta che se metto una fesa di vitello in una bacinella piena di coca-cola il giorno dopo diventa una costoletta di maiale. Sai com'è.
_________________
Io sono tutti.

  Visualizza il profilo di Alessandro  Invia un messaggio privato a Alessandro  Email Alessandro    Rispondi riportando il messaggio originario
Ipsedixit

Reg.: 10 Gen 2005
Messaggi: 702
Da: Potenza (PZ)
Inviato: 08-07-2005 18:58  
http://archive.mail-list.com/hbv_research/msg03358.html

Non sono però sicuro che alcuni paesi scandinavi tutt'ora non usino più il nimesulide. So che nel 2002 è stato ritirato dal commercio in Finlandia.


Qui invece trovi una mailing list utilizzata da molti medici per chiarire dei dubbi su alcuni farmaci e/o terapie.

http://www.iapindia.org/cfforum/printthread.cfm?Forum=7&Topic=7

[ Questo messaggio è stato modificato da: Ipsedixit il 08-07-2005 alle 19:01 ]

  Visualizza il profilo di Ipsedixit  Invia un messaggio privato a Ipsedixit  Email Ipsedixit    Rispondi riportando il messaggio originario
Alessandro

Reg.: 12 Nov 2002
Messaggi: 1274
Da: Milano (MI)
Inviato: 08-07-2005 20:12  
Molte grazie.
_________________
Io sono tutti.

  Visualizza il profilo di Alessandro  Invia un messaggio privato a Alessandro  Email Alessandro    Rispondi riportando il messaggio originario
Alessandro

Reg.: 12 Nov 2002
Messaggi: 1274
Da: Milano (MI)
Inviato: 08-07-2005 20:36  
Ora, a me, leggendo e cercando più materiale possibile, quello che viene in mente è che josebono ha detto una grossa cazzata. Non nel contenuto, ma nella esposizione ha fallito.
L'epatossicità del nimesulide, oltre a essere tra le avvertenze, è anche stata più volte studiata e controllata: anche qui

Ma in Finlandia (e solo lì), nel 2002 (non da "un saccodi tempo"...) è stato sospesa la vendita per motivi precauzionali: l'epatossicità era al 60% dei danni collaterali totali denunciati (molto più del 18% solito), e c'era scappato pure un morto: ma è stato ribadito anche in molte relazioni (si trovano parecchie pure in inglese) che quel caso è da prendere con le molle, per l'interazione contemporanea con altri medicinali.
Ma in questi tre anni, negli altri innumerevoli Paesi in cui è usato, la casistica è stata la solita, quella riportata nel sito da me linkato. E inoltre si è studiato il differente impiego quantitativo tra Italia e Finlandia.
Inoltre, per finire, non è che in Italia si dà anche ai bambini: perchè una persona con un minimo di testa legge le istruzioni e comunque prima si affida al consiglio di un medico, quando si parla di un farmaco che (c'è scritto!!!!! e si sa anche da prima che la Finlandia decidesse di sospenderlo) può avere effetti collaterali a livello epatico.
E' un farmaco, su...
_________________
Io sono tutti.

  Visualizza il profilo di Alessandro  Invia un messaggio privato a Alessandro  Email Alessandro    Rispondi riportando il messaggio originario
Vai alla pagina ( 1 | 2 Pagina successiva )
  
0.130289 seconds.






© 1999-2020 FilmUP.com S.r.l. Tutti i diritti riservati
FilmUP.com S.r.l. non è responsabile ad alcun titolo dei contenuti dei siti linkati, pubblicati o recensiti.
Testata giornalistica registrata al Tribunale di Cagliari n.30 del 12/09/2001.
Le nostre Newsletter
Seguici su: