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Autore Legge Bossi-Fini
Julian

Reg.: 27 Gen 2003
Messaggi: 6177
Da: Erbusco (BS)
Inviato: 30-08-2004 19:40  
La legge Bossi-Fini ha creato non pochi disagi a coloro che sono stati regolarizzati appunto con la legge 222 del 9 ottobre 2002. In particolare parlerei l’articolo 1 comma 5, terzo periodo. La norma non permette il rinnovo del permesso di soggiorno se non a coloro che hanno un contratto di lavoro a tempo indeterminato o determinato della durata minima di un anno. Non si rinnovano soggiorni con contratti di lavoro interinale, di soci lavoratori, di lavoro autonomo e nemmeno ai disoccupati. Sono situazioni previste dal sistema lavorativo italiano. Eppure se un soggiorno termina lo stesso giorno del contratto di lavoro, l’interessato non può iscriversi al collocamento, il datore di lavoro non può rinnovare il contratto perchè è scaduto il soggiorno, la questura non rinnova il soggiorno perchè senza contratto di lavoro e in questo caso l’unica via è la clandestinità. Quello che però mi lascia sconcertato è la parte finale di questo capoverso, dove è stabilito che un lavoratore all’atto della domanda di rinnovo del permesso di soggiorno deve presentare dimostrazione «della posizione contributiva previdenziale ed assistenziale del lavoratore extracomunitario» anche pregressa. Dimenticando che regolare la posizione contributiva spetta al datore di lavoro e non al lavoratore. Quindi se il datore di lavoro non ottempera agli obblighi di legge nel versamento dei contributi, non viene punito il datore di lavoro, ma il lavoratore negandogli il rinnovo del permesso di soggiorno. Questa norma fissa il principio che il lavoratore paga per le inadempienze del datore di lavoro. Una norma usata alcuni secoli fa, quando per punire il padrone si frustava lo schiavo, della quale pensavo che l’umanità si fosse liberata, ma ecco che l’attuale compagine governativa l’ha riattivata.Vorrei tanto sapere in quale altra nazione viene applicato tale principio, se non altro per rendermi conto in quale civiltà siamo precipitati. Io non so se questa legge rimarrà o verrà abrogata, sta di fatto che sono due anni che è in vigore.


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Lord_Elric
ex "EricDraven"

Reg.: 01 Apr 2004
Messaggi: 2186
Da: piombino (LI)
Inviato: 31-08-2004 00:54  
caxxo Julian, se è così è pesante davvero. Ho trovato il testo del D.L. e le modifiche successive; al comma 6 dell'articolo 1 dice che chi presenta domanda di emersione dal lavoro nero non è punibile per le irregolarità precedenti all'entrata in vigore della legge. Posto il testo della legge con le modifiche (sono quelle tra doppie parentesi), non studio giursisprudenza e quindi non sono sicuro di capire bene il 'giuridico', spero che mi aiuterai a capire
(cmq sarebbe stupido combattere la clandestinità con una legge che di fatto la favorisce, spero che non sia proprio così... ) qui...
_________________
"Elric non può avere ciò che più desidera. Ciò che desidera non esiste. Ciò che desidera è morto. Elric ha soltanto angoscia, rimorso, malvagità, odio. E' tutto ciò che merita e tutto ciò che potrà mai desiderare" M.Moorcock-Elric di Melnibonè

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Julian

Reg.: 27 Gen 2003
Messaggi: 6177
Da: Erbusco (BS)
Inviato: 31-08-2004 18:52  
Di fatto questa legge sta favorendo sia
la clandestinità che gli abusi degli
imprenditori,che hanno in pratica nelle proprie mani la vita di una persona.
Qualche giorno fa nelle Marche(penso che
anche tu conosca la storia)un muratore marocchino clandestino è caduto da un'impalcatura:credendolo morto,il datore di
lavoro l'ha gettato in un campo.Poche ora
dopo il ragazzo è stato ritrovato,ma dopo
aver racconatato i fatti cercava ancora di
difendere il padrone per paura di perdere
il posto!!

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Lord_Elric
ex "EricDraven"

Reg.: 01 Apr 2004
Messaggi: 2186
Da: piombino (LI)
Inviato: 31-08-2004 21:45  
Sì la conosco eccome, si è intrecciata con la storia di Cheik morto a pochi chilometri da dove sto io
Sei sicuro che non si tratti di comportamenti totalmente dipendenti dalla volontà di certi imprenditori e che la legge non abbia dato un certo lasso di tempo per mettersi in regola agli imprenditori onesti?
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