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Autore Fahrenheit 9/11
misaki84

Reg.: 29 Lug 2003
Messaggi: 2189
Da: Montecchio Maggiore (VI)
Inviato: 08-05-2004 21:40  
Fahrenheit 9/11 è il nuovo docufilm di Michael Moore.Tutti ricorderanno il suo precendente Bowling for Columbine è il suo discorso anti president Bush agli Oscar.
Il nuovo lavoro si attende ancora più 'explosive' (come l'hanno definito quelli della Disney): parla dei rapporti finanziari tra la famiglia Bush e quella di Bin Laden...
Se molti di voi già ne sanno qualcosa, negli States certe cose sono tenute un pò più nascosta: fare uscire una cosa del genere in campagna elettorale per le presidenziali in USA creerebbe un panico generale nei cittadini e, soprattutto, a casa dell'attuale presidente.Ancor più visto che il buon Moore si è già dimostrato un ottimo regista, il suo film dovrebbe essere di buona qualità e, sicuramente, di grande impatto.Il successo potrebbe già arrivare a Cannes dove Fahrenheit 9/11 è in concorso.
Premesso questo: cosa è successo?
Che la Disney, proprietaria della Miramax che produce il film, ha bloccato la distribuzione nella sale USA (questo toccava alla Buena Vista, ovvero la Disney) del film.
La Disney dice che non vuole alienarsi le simpatie del suo target medio (che è di tutti gli orientamenti politici).L'agente di Moore dice, invece, che se la Disney distribuisse il film comprometterebbe le agevolazioni fiscali di cui beneficia in Florida dove governa un certo Jeb...... Bush (mi pare di averlo già sentito 'sto nome).
Per adesso non si sa nulla di preciso per il futuro, si parla di una partnership tra Miramax e Lions Gate per la distribuzione USA, mentre in Europa dovremmo stare tranquilli perchè la distribuzione compete solo alla Miramax (ben intenzionata a ricevere un lauto compenso per la produzione per un film che non può andar male pur essendo un documentario).

Per gli anglofoni vi rimando al sito ufficiale di
Moore

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misaki84

Reg.: 29 Lug 2003
Messaggi: 2189
Da: Montecchio Maggiore (VI)
Inviato: 17-05-2004 20:49  
Se a qualcuno interessa ma, stranamente, sembra di no, oggi al Festival di Cannes è stato proiettato il documentario con le attese polemiche, tra le altre Moore ha rivelato in conferenza stampa che la ICON (casa di produzione di Gibson) aveva prima finanziato (con tanto di contratto firmato) il documentario e poi si è tirata indietro su pressioni "dall'alto" (dai repubblicani).
Il problema della distribuzione è ancora in corso, il film verrà distribuito in più di 40 paesi, tra essi non ci sono gli USA

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maltese

Reg.: 22 Feb 2004
Messaggi: 361
Da: Borgosesia (VC)
Inviato: 17-05-2004 20:53  
Qui da noi esce vero?

_________________
-Cos'hai fatto in tutti questi anni Noodles?
-Sono andato a letto presto.

C'ERA UNA VOLTA IN AMERICA

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philipcat

Reg.: 08 Feb 2004
Messaggi: 1372
Da: Roma (RM)
Inviato: 17-05-2004 21:01  
quote:
In data 2004-05-17 20:53, maltese scrive:
Qui da noi esce vero?






Se George dà il permesso a Silvio.
In caso contrario ce lo scaricheremo.
_________________
Don't dream it, be it.

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misaki84

Reg.: 29 Lug 2003
Messaggi: 2189
Da: Montecchio Maggiore (VI)
Inviato: 17-05-2004 21:15  
quote:
In data 2004-05-17 20:53, maltese scrive:
Qui da noi esce vero?





Dovrebbe distribuirlo la BIM dopo l'estate... dovrebbe...
Comunque credo proprio che lo vedremo.

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moxfurbona

Reg.: 04 Mar 2003
Messaggi: 1194
Da: lucca (LU)
Inviato: 18-05-2004 00:35  
quote:
In data 2004-05-17 20:49, misaki84 scrive:
Se a qualcuno interessa ma, stranamente, sembra di no, oggi al Festival di Cannes è stato proiettato il documentario con le attese polemiche,


Certo che interessa,lo sapevo e aspetto con ansia di leggere i giornali domani!Io ho letto il libro da cui dovrebbe essere 'tratto' il film (CHe cosa hai fatto a questo paese?) e capisco che i repubblicani vogliano aspettare novembre per mostrarlo.Nel libro i rapporti Bush-Bin Laden sono moooolto ben descritti...insomma è una bomba elettorale.In più il suo film dopo-Columbine è attesissimo,quindi sarà visto moltissimo.Spero che la spunti Moore e faccia cambiare opinione a un po' di americani idioti che rivoterebbero GiorgDabliu!

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ZoraDomina
ex "Dalila"

Reg.: 30 Lug 2002
Messaggi: 4182
Da: vico equense (NA)
Inviato: 18-05-2004 00:48  
e io che pensavo si parlasse del film con Julie Cristo
_________________

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philipcat

Reg.: 08 Feb 2004
Messaggi: 1372
Da: Roma (RM)
Inviato: 18-05-2004 13:32  
"Uno strano mistero ha accompagnato le clip del documentario di Michael Moore Fahrenheit 9/11. Le videocassette che vengono fornite alle televisioni per promuovere il film, e che in genere arrivano alle redazioni il giorno prima della proiezione ufficiale, sono invece state fornite ai giornalisti televisivi solo ieri alle sei e in versione ridotta: 27 secondi contro i sei minuti dello standard delle clip. Non si è scoperto se dietro questo ritardo ci sia una precisa strategia della Miramax, ma il sospetto che si tratti di una forma di censura (visti anche i precedenti della major relativi alla distribuzione) aleggia nell'aria anche perché in quei 27 secondi c'è Bush (che gioca a golf e in vacanza) e nessuna delle scene più significative del documentario"


Come vedete qualche ragione di dubitare sulla sua uscita nelle sale ce l'ho.
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Don't dream it, be it.

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pupazz

Reg.: 18 Feb 2003
Messaggi: 2069
Da: prato (PO)
Inviato: 18-05-2004 14:07  
nn vedo l'ora di vederlo..quello di cui parla il film penso di esserne già abbastanza a conoscenza visto che è stato tutto scritto nel libro "ma come hai ridotto questo paese"..

certo che se gli americani hanno ancora bisogno di vedere un film del genere per nn votare quell'idiota allora siamo messi veramente bene..
_________________

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misaki84

Reg.: 29 Lug 2003
Messaggi: 2189
Da: Montecchio Maggiore (VI)
Inviato: 18-05-2004 19:44  
Non so quanto il film sia effettivamente tratto dal libro perchè Moore in conferenza stampa ha detto che il suo docu-film è cambiato molto in fase si realizzazione rispetto alle premesse.Se iniziamlmente il tema cardine doveva essere il rapporto Bush-Bin Laden, ora l'opera è quasi totalmente incentrata sulla guerra in Iraq.Tra l'altro Moore ha l'intenzione (ed ha già i finanziamenti per farlo) di rimontare il film aggiungendo lo scabroso tema della tortura venuto a galla ultimamente.

Per quanto riguarda le clip del film non si sa di preciso il perchè di 'sto problema, quando gliel'hanno detto neanche Moore ne sapeva nulla.Fatto sta che lo stesso regista ha tagliato i rapporti con l'ufficio stampa inglese che curava la sua partecipazione a Cannes appena arrivato... per cui chissà, magari è per quello.
Comunque le immagini si riferiscono ad una polemica ben esplicitata da Moore nella conferenza stampa, ovvero il fatto che nei primi 8 mesi di presidenza George W. Bush ha passato il 42% dei suoi giorni in vacanza.

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lemona

Reg.: 07 Gen 2002
Messaggi: 819
Da: ferrara (FE)
Inviato: 18-05-2004 20:31  
quote:
In data 2004-05-08 21:40, misaki84 scrive:
Fahrenheit 9/11 è il nuovo docufilm di Michael Moore.Tutti ricorderanno il suo precendente Bowling for Columbine è il suo discorso anti president Bush agli Oscar.
Il nuovo lavoro si attende ancora più 'explosive' (come l'hanno definito quelli della Disney): parla dei rapporti finanziari tra la famiglia Bush e quella di Bin Laden...
Se molti di voi già ne sanno qualcosa, negli States certe cose sono tenute un pò più nascosta: fare uscire una cosa del genere in campagna elettorale per le presidenziali in USA creerebbe un panico generale nei cittadini e, soprattutto, a casa dell'attuale presidente.Ancor più visto che il buon Moore si è già dimostrato un ottimo regista, il suo film dovrebbe essere di buona qualità e, sicuramente, di grande impatto.Il successo potrebbe già arrivare a Cannes dove Fahrenheit 9/11 è in concorso.
Premesso questo: cosa è successo?
Che la Disney, proprietaria della Miramax che produce il film, ha bloccato la distribuzione nella sale USA (questo toccava alla Buena Vista, ovvero la Disney) del film.
La Disney dice che non vuole alienarsi le simpatie del suo target medio (che è di tutti gli orientamenti politici).L'agente di Moore dice, invece, che se la Disney distribuisse il film comprometterebbe le agevolazioni fiscali di cui beneficia in Florida dove governa un certo Jeb...... Bush (mi pare di averlo già sentito 'sto nome).
Per adesso non si sa nulla di preciso per il futuro, si parla di una partnership tra Miramax e Lions Gate per la distribuzione USA, mentre in Europa dovremmo stare tranquilli perchè la distribuzione compete solo alla Miramax (ben intenzionata a ricevere un lauto compenso per la produzione per un film che non può andar male pur essendo un documentario).

Per gli anglofoni vi rimando al sito ufficiale di
Moore

perche' ogni volta che esce un film dovete raccontare delle cose che si sanno , pensando che siete i depositari delle informazioni segrete. per tua informazione per l'italia esce con la bim, se devi dare informazioni dfalle giuste

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misaki84

Reg.: 29 Lug 2003
Messaggi: 2189
Da: Montecchio Maggiore (VI)
Inviato: 18-05-2004 21:34  
quote:
In data 2004-05-18 20:31, lemona scrive:
perche' ogni volta che esce un film dovete raccontare delle cose che si sanno , pensando che siete i depositari delle informazioni segrete. per tua informazione per l'italia esce con la bim, se devi dare informazioni dfalle giuste



Mi limiterò a darti della distratta oltre che un consiglio: leggi tutti i post!!!

Aspetto le tue scuse, ma da provocatrice gratuita quale sei dubito che arriveranno. Bye

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Melaverde

Reg.: 09 Mag 2004
Messaggi: 22
Da: Roma (RM)
Inviato: 18-05-2004 22:54  
a cannes 20 minuti di applausi!!!
lo voglio assolutamente vedere!!!!

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Quilty

Reg.: 10 Ott 2001
Messaggi: 7637
Da: milano (MI)
Inviato: 19-05-2004 12:46  
Il documentario del premio oscar Moore scuote Cannes e l'America: 20 minuti di applausi .
I legami d'affari e bellici tra le due famiglie.

La guerra dei Bush e dei soci Bin Laden


CANNES-Quando il Boeing entrò nello specchio inorridito della prima Torre Gemella, il presidente degli Stati Uniti George W. Bush stava varcando la soglia di una scuola elementare in visita ufficiale. Gli dicono all'orecchio che un aereo ha colpito la Torre. Bush fa cenno di ricevuto, è visibilmente disorientato,ma procede con le fotografie ,sorride,abbraccia i bambini , stringe le mani della professoressa e si siede ad ascoltare la classe. Si avvicina ancora qualcuno. E' la seconda Torre . Bush ringrazia discretamente. Continua ad ascoltare . Gli hanno appena detto che l'America è sotto attacco. La telecamenra ,con uno zoom fittizio deciso in montaggio, fa un primo piano : il presidente degli Stati Uniti è perplesso,si guarda intorno, i bambini continuano la recita, da uno scaffale lui prende un libro illustrato
e legge qualcosa distrattamente ,poi guarda nel vuoto ,fa un sorriso di incredulità si gratta un paio di volte il naso , rivolta le labbra sulle gengive e resta immobile con un'espressione ebete.

Non sappiamo come Michael Moore ,il documentarista premio Oscar che ha dichiarato guerra cinematografica alla famiglia Bush pur non avendo votato per i democratici,sia riuscito a recuperare questo straordinario documento,ma è certo che nella sequenza invece del cow-boy che guida la nazione più importante del mondo,freddo e impassibile,c'è un americano di mezza età svogliato e insicuro. Per due ore "Fahrenheit 9/11" (la temperatura a cui la libertà brucia,secondo il sottotitolo) assembla spezzoni e interviste su incredibili contraddizioni della grande democrazia americana degli ultimi quattro anni, della presunta violazione dei conteggi in Florida (elezioni 2000) alle prime immagini di torture sui prigionieri iracheni (qualche settimsna fa),secondo un copione studiato,informatissimo e documentato, che
finisce con una battuta di Bush , nell'ultima inquadratura,ironicamente rivolta dal film ai votanti delle prossime presidenziali: "C'è un detto cari amici-dice Bush pensando di essere spiritoso- Mi hai avuto una volta,non mi avrai una seconda!".
Immagini e voce di Moore toccano la questione delle armi chimiche mai recuperate, i discorsi perentori di Cheney nelle ditte di ricostruzione dell'Iraq, il dolore delle famiglie e lo spirito della patria, ma soprattutto la storia della bin Laden Corporation, la seconda famiglia più ricca nel mondo arabo,24 membri dei quali ospiti negli Stati Uniti ,mentre babbo Bush faceva affari con loro(si vedono incontri amichevoli, si assumono documenti di investimenti) e mentre( e lo vediamo) il terrorista più ricercato del mondo solidarizza con i soldati americani in Afghanistan contro i russi, in montaggio alternato con il primo piano di Bush che dice ai giornalisti,due mesi prima delle Torri: "Bin Laden? Non sappiamo dov'è e in fondo non importa più di tanto".
Salto all'11 settembre , gli areoporti americani sono bloccati, non decollano neanche le mosche.Esiste però un permesso speciale (che vediamo) per un aereo privato: la famiglia bin Laden lascia gli Stati Uniti . Una marcetta saluta la ridicola tragicità di queste immagini. E Cannes applaude in piedi per 20 minuti.

La Nazione Il Giorno Il Resto del Carlino

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Gunny82

Reg.: 18 Mag 2004
Messaggi: 223
Da: Reggio Emilia (RE)
Inviato: 19-05-2004 13:14  
Scusa non ho capito l'analisi delle facce di Bush..qual'è il problema?
_________________
"Io ho tirato più pugni, mangiato più fango e scopato più mignotte di tutti voi frocetti messi assieme" - Clint Eastwood -

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