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L'uomo che non c'era |
Quilty
Reg.: 10 Ott 2001
Messaggi: 7637
Da: milano (MI)
|  Inviato: 09-05-2002 23:16 |
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In data 2002-05-09 17:09, lolita scrive:
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In data 2002-05-09 17:03, MrWolf scrive:
...si cmq il personaggio si chiamava crane...ed crane...
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...credo che Quilty si riferisse all'assonanza con Kane di Quarto Potere 
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Esatto cara....
...ho notato nel film anche alcune furbizie di troppo
(spoilersCrane commette un omicidio,lascia le impronte dappertutto e a nessuno viene in mente di prenderle a lui mentre la polizia brancola nel buio????fine spoilers)
Cmq prima che mi lincino ripeto che è un bel film e mi è piaciuto ma non entusiasmato. |
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missGordon
Reg.: 03 Gen 2002
Messaggi: 2327
Da: Roma (RM)
| | Inviato: 10-05-2002 02:22 |
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Bello indubbiamente, mi ha incantata proprio la scelta del biaco e nero virata a volte all'azzurro, a volte al seppia, a volte al grigio perla, a seconda delle situazioni.
in effetti però l'ho trovato un pò troppo pretenzioso...e le citazioni a volte preponderanti sull'originalità che da sempre contraddistingue i Cohen...sono d'accordo con il dire che per quanto apprezzabile non lo rivedrei neanche io. 
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"...Vivere è offrire se stessi, pensava; ed egli offrì se stesso..." E. Galeano |
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mallory
Reg.: 18 Feb 2002
Messaggi: 6334
Da: Genova (GE)
| | Inviato: 10-05-2002 19:03 |
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In data 2002-05-09 23:11, Chantal scrive:
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In data 2002-05-09 22:28, mallory scrive:
l'ho noleggiato stasera in videoteca...quindi vi farò sapere...
ma i fratelli Cohen non mi hanno mai entusiasmato...al contrario di molti vedo....
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mallory, la "boccucciua" del tuo avtar, è di angelina? è troppo ganza  
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...chiedilo al mio tesoro(Placid)..è opera sua...cmq credo proprio di si... |
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placid
ex "eminem"
Reg.: 21 Apr 2001
Messaggi: 2994
Da: Vicenza (VI)
| | Inviato: 10-05-2002 19:05 |
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quote:
In data 2002-05-10 19:03, mallory scrive:
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In data 2002-05-09 23:11, Chantal scrive:
quote:
In data 2002-05-09 22:28, mallory scrive:
l'ho noleggiato stasera in videoteca...quindi vi farò sapere...
ma i fratelli Cohen non mi hanno mai entusiasmato...al contrario di molti vedo....
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mallory, la "boccucciua" del tuo avtar, è di angelina? è troppo ganza
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...chiedilo al mio tesoro(Placid)..è opera sua...cmq credo proprio di si...
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Si, è Angelina Jolie |
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OneDas
Reg.: 24 Ott 2001
Messaggi: 4394
Da: Roma (RM)
| | Inviato: 28-05-2002 11:07 |
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Che ne pensate di questo film dei Cohen's brother ?
Io l 'ho torvato molto interessante, molto filosofico, forse un po' troppo cervellotico. Ma certamente un film di qualità.
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tu che lo vendi, cosa ti compri di migliore ? |
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missGordon
Reg.: 03 Gen 2002
Messaggi: 2327
Da: Roma (RM)
| | Inviato: 28-05-2002 12:44 |
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monsieur Das ça c'est pour vous! 
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"...Vivere è offrire se stessi, pensava; ed egli offrì se stesso..." E. Galeano |
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OneDas
Reg.: 24 Ott 2001
Messaggi: 4394
Da: Roma (RM)
| | Inviato: 28-05-2002 12:51 |
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Mercì, ma amì.
Dunque, è un film molto filosofico; offre riflessioni di carattere esistenziale non banali , anzi, amaramente approfondite.
E' un film dei fratelli Cohen e si riconosce a kilometri di distanza: nessuno come loro è capace di caraterizzare in maniera così completa ed asaustiva i personaggi di un film.
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tu che lo vendi, cosa ti compri di migliore ? |
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Bubbachuck
Reg.: 02 Ott 2001
Messaggi: 2172
Da: Philadelphia (es)
| | Inviato: 28-05-2002 13:07 |
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quote:
In data 2002-05-28 12:51, OneDas scrive:
Mercì, ma amì.
Dunque, è un film molto filosofico; offre riflessioni di carattere esistenziale non banali , anzi, amaramente approfondite.
E' un film dei fratelli Cohen e si riconosce a kilometri di distanza: nessuno come loro è capace di caraterizzare in maniera così completa ed asaustiva i personaggi di un film.
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Scusami Das, devo solo fare il pignolino: si scrive mon amie perchè inizia con una vocale quindi non conta se è femminile e facilita la liaison.. Che rompipalle che sono , vero?
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"Se non credi in te stesso, chi ti crederà"? (KB8). |
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OneDas
Reg.: 24 Ott 2001
Messaggi: 4394
Da: Roma (RM)
| | Inviato: 28-05-2002 13:11 |
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[quote]In data 2002-05-28 13:07, Bubbachuck scrive:
quote:
In data 2002-05-28 12:51, OneDas scrive:
Mercì, ma amì.
Dunque, è un film molto filosofico; offre riflessioni di carattere esistenziale non banali , anzi, amaramente approfondite.
E' un film dei fratelli Cohen e si riconosce a kilometri di distanza: nessuno come loro è capace di caraterizzare in maniera così completa ed asaustiva i personaggi di un film.
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Scusami Das, devo solo fare il pignolino: si scrive mon amie perchè inizia con una vocale quindi non conta se è femminile e facilita la liaison.. Che rompipalle che sono , vero?
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no, no, ti ringrazio così miglioro il mio francese .... 
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DottorWats
Reg.: 06 Ott 2001
Messaggi: 160
Da: fossano (CN)
| | Inviato: 28-05-2002 14:33 |
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Qualcuno di voi ha mai letto 'lo straniero' di Camus? Io sono riuscito a comprendere meglio il film solo dopo aver rispolverato appunti e libri che trattano la figura dell'inetto, o del forestiero della vita.
I fratelli Coen giocano con il cinema e la cultura che propongono non mi pare pretenziosa o intellettualoide.Personalmente ho visto il film in uno stato ipnotico. I Coen hanno riproposto il flusso di coscienza in versione cinematografica, riuscendo ad incantarmi dall'inizio alla fine. Nella sezione dedicata al discorso di Moretti si discute se Star Wars sia noioso o meno.
Tra inseguimenti e astronavi mi scappa sempre uno sbadiglio.Per questo film lentissimo no.Strano.Per voi non è lo stesso?
_________________
Doc Wats
Elementare mio caro Holmes! |
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OneDas
Reg.: 24 Ott 2001
Messaggi: 4394
Da: Roma (RM)
| | Inviato: 28-05-2002 14:39 |
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quote:
In data 2002-05-28 14:33, DottorWats scrive:
Qualcuno di voi ha mai letto 'lo straniero' di Camus? Io sono riuscito a comprendere meglio il film solo dopo aver rispolverato appunti e libri che trattano la figura dell'inetto, o del forestiero della vita.
I fratelli Coen giocano con il cinema e la cultura che propongono non mi pare pretenziosa o intellettualoide.Personalmente ho visto il film in uno stato ipnotico. I Coen hanno riproposto il flusso di coscienza in versione cinematografica, riuscendo ad incantarmi dall'inizio alla fine. Nella sezione dedicata al discorso di Moretti si discute se Star Wars sia noioso o meno.
Tra inseguimenti e astronavi mi scappa sempre uno sbadiglio.Per questo film lentissimo no.Strano.Per voi non è lo stesso?
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sono abbastanza d'accordo con te.
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DottorWats
Reg.: 06 Ott 2001
Messaggi: 160
Da: fossano (CN)
| | Inviato: 28-05-2002 14:42 |
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Mi piace questo 'ABBASTANZA'.Non è impegnativo, ma sottointende comunque una presa di posizione.Si vede che sei un moderatore navigato.
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Doc Wats
Elementare mio caro Holmes! |
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OneDas
Reg.: 24 Ott 2001
Messaggi: 4394
Da: Roma (RM)
| | Inviato: 28-05-2002 14:44 |
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quote:
In data 2002-05-28 14:42, DottorWats scrive:
Mi piace questo 'ABBASTANZA'.Non è impegnativo, ma sottointende comunque una presa di posizione.Si vede che sei un moderatore navigato.
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 l'"abbastanza" era dovuto al fatto che un po' intellettualoide lo trovo (ma per me non assume accezione negativa, tutt'altro)
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DottorWats
Reg.: 06 Ott 2001
Messaggi: 160
Da: fossano (CN)
| | Inviato: 28-05-2002 14:48 |
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Mi sa che sono un pò intellettualoide anch'io.Non farci caso.  
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Doc Wats
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mallory
Reg.: 18 Feb 2002
Messaggi: 6334
Da: Genova (GE)
| | Inviato: 30-06-2002 21:55 |
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finalmente,
finalmente fratelli Coen,
grazie per questo film,
questo piccolo capolavoro che forse passerà inosservato come il suo protagonista...
finalmente,perchè con questo film soddisfano il mio palato,con questo prodotto dal sapore filologico,dalle coordinate precise ma non contestualizzate...
un uomo,
un uomo che non c'è,
un uomo che non fa parte di ciò che lo circonda,che guarda,senza giudicare,che tace i suoi pensieri...
pensieri che passano costantemente attraverso le labbra solamente sottoforma di bianco e denso fumo di sigaretta,
quella sigaretta che funge da tramite tra lui e quel mondo strano e incomprensibile alla purezza della sua smplicità...
poi un cambiamento,
un'azione,
un'azione che lo fa divenire parte di un meccanismo sconosciuto,
parte integrante di una concatenazione di fatti,
l'anello di congiunzione tra lui e quella realtà...
fatti che lo travolgono uno dopo l'altro,di fronte al suo totale sbalordimento,senza lasciargli nemmeno il tempo di provare emozioni...
vorrebbe fermare questa giostra,aggrappandosi a qualcuno ora,
solo ora che si sente simile agli altri,solo ora ne sente il bisogno...
in quella stanza,dove parla con la ragazza,dove lei gli proibisce di fumare,dove la sigaretta non può catalizzare i suoi pensieri lui parla,visibilmente imbarazzato e fragile,rifugiandosi nell'inconsapevolezza della giovinezza di lei...
ma la giostra gira veloce,sempre più forte,non può più scendere ora,può solo aspettare di essere sbalzato via...
e nel coma,un flash della vita passata,quando ancora ammirava girare quella giostra dal di fuori...
eccolo ora alla fine di questo "disgegno",immobile sulla sedia elettrica...forse felice di non dover più girare,di fermare quella corsa alla quale non sapeva tenere il passo...
forse le parole acquisteranno comprensibilità,parole inalterate dal tempo, che su quella giostra perdevano significato...
il tutto,condito da stupendi movimenti della macchina da presa che durante il film si avvicina lentamente ai soggetti,quasi per scalfire quel muro di superficialità,quasi per poter tirare fuori le persone dagli schemi della vita,per svegliarli da un sogno...
e quel magnifico bianco e nero?!
non rappresenta il banale tentativo di ricreare uno stereotipo cinematografico,qual'è il noir...
la mancanza di colori esplica la negazione di una realtà completa...
la dimostrazione di una realtà fittizia priva di sfumature,
una rappresentazione priva di interpretazioni,mostrata lungo un'unica chiave di lettura,un'unica visuale che va dal bianco al nero...
ho finito...
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