FilmUP.com > Forum > Attualità - I morti che contano(e non)
  Indice Forum | Registrazione | Modifica profilo e preferenze | Messaggi privati | FAQ | Regolamento | Cerca     |  Entra 

FilmUP Forum Index > Zoom Out > Attualità > I morti che contano(e non)   
Vai alla pagina ( 1 | 2 | 3 | 4 Pagina successiva )
Autore I morti che contano(e non)
Marxetto

Reg.: 21 Ott 2002
Messaggi: 3954
Da: Milano (MI)
Inviato: 17-04-2004 20:52  
Quali sono i morti che contano?

Sono coloro che in periodi nefasti come quelli che stiamo attraversando, presenziano continuativamente negli ambiti dell’informazione,ai cosiddetti onori delle cronache.
Sono i morti delle Twin Towers,sono i morti di Madrid,sono quelli di Nassiria,come anche i caduti tra i soldati americani in Iraq,o per ultimo,il nostro compianto Fabrizio Quattrocchi.Morti che contano dicevamo,o morti che fanno notizia,quei decessi insomma,che attraverso un uso efficacissimo(e non certo nato oggi)dello strumento mediatico,finiscono per assurgere a ruolo di eroi delle patrie(spesso,loro malgrado).Sono quei civili innocenti che si sono malauguratamente trovati in ufficio mentre dei pazzi fanatici decidevano di dirottare degli aerei contro un grattacielo,quelle persone che hanno avuto l’unico torto di salire su un treno nello stesso momento in cui qualcun altro aveva deciso di far saltare in aria lo stesso,giovani soldati,le cui menti sono state offuscate dall’idea che partire per una missione umanitaria e di pace potesse alla lunga portar loro gloria e denaro,e che invece non torneranno più,dopo essersi resi conto dell’inganno di cui furono vittime,e trovandosi nello scomodo ruolo di ostaggi,ma non ostaggi di quelli che possono contare su qualcuno che paghi loro un riscatto,ostaggi di un conflitto culturale,individui per la cui vita nessuno stato oserà mai mettere in discussione il proprio operato,perché sarebbe segno di debolezza,perché semplicemente così non deve e non può essere.Perchè altri hanno deciso che così non deve essere.E’in giorni come questi che mi rendo conto in maniera ancor più definita di quanto guerre e terrorismi siano qualcosa di troppo più grande di noi,di come passino sopra le nostre teste,davanti ai nostri occhi,senza che noi tutti possiamo fare concretamente qualcosa per incidere in una direzione o nell’altra.C’è chi stabilisce che certe tragedie debbano verificarsi,poi passano,distruggono tutto quello che trovano sul loro percorso,e a noi non resta di far altro che osservarne sadicamente le macerie.
Chi non esiste più,indirettamente a causa di qualcun altro di ben più potente,viene commemorato con tanta e tanta ipocrisia.Un abbraccio ai parenti nei salotti televisivi,qualche effige che certamente sarà eretta in loro onore,il merito di finire sulle prime pagine dei rotocalchi e di non poterne nemmeno essere partecipi.Una magra consolazione,eh?

Pur tuttavia,nel contesto desolante appena superficialmente descritto,c’è un elemento,che passa ai più inosservato,e che va a differenziare in maniera netta questo genere di perdite,e le altre,di cui ancora non ho fatto parola,quelle che invece non contano minimamente,quelle che non avranno neanche il privilegio di finirci,sulle prime pagine della stampa mondiale.Questi morti sono ritenuti quasi unanimemente sacrificabili,inevitabi...addirittura necessari.Sono i migliaia di civili assassinati in Kosovo,in Afghanistan,in Iraq,per non citare tutte le innumerevoli guerre del passato.(non è retorica,bensì,ahinoi,oggettività)Laddove giustamente si andranno ad analizzare i prima e i dopo di avvenimenti di tale peso internazionale,in cui si andrà alla ricerca di vecchie lettere dal fronte indirizzate ai parenti,o a qualche telefonata madre-figlia precedente a un devastante impatto aereo,per costoro non esisteranno talk show televisivi in cui si possa ricordare la loro dignità di esseri umani,in cui si possa intervistare qualche familiare affranto,o nei quali si possa trasmettere in diretta eventuali parate alla loro memoria.No.Per loro non c’è e non ci sarà mai nulla,non una citazione sull’ultimo dei quotidiani di provincia,non un piccolo marmo sulla propria tomba,saranno semplicemente raggruppati in dei numeri,quei numeri che cinicamente vengono esposti,spesso erroneamente,che cercano di rispecchiare il più possibile la realtà dei fatti,che sovente non collimano da un settimanale all’altro,da un articolo all’altro,numeri,solo stupide inutili cifre per tenere sommariamente il conto.

Nel mio piccolo,volevo tributare un piccolo thread a questa seconda categoria di persone,che hanno dovuto sopportare,oltre a miserie & dittature in vita,anche il fardello della morte,per colpe mai commesse,per le menzogne e l’avidità di qualcuno troppo più in alto,che ha segnato il loro destino senza chiedere prima il permesso.Non pongo quindi degli interrogativi a tutti voi,ho scritto di getto,d’istinto e con tutta la rabbia e il dolore che da mesi mi pervadono,se poi questo scritto fungerà da stimolo per ulteriori e interessanti riflessioni…ben venga!

La palla l’ho lanciata...
_________________

  Visualizza il profilo di Marxetto  Invia un messaggio privato a Marxetto  Vai al sito web di Marxetto     Rispondi riportando il messaggio originario
eowyn89

Reg.: 01 Mar 2004
Messaggi: 1138
Da: a (RA)
Inviato: 18-04-2004 11:27  
tralasciando i morti negli attentati a New York e a Madrid, penso ke ki è andato in iraq un po' se l'è cercata...tuttavia certe cose nn dovrebbero succedere ma succedono.
_________________
«Un vero viaggio di scoperta non è cercare nuove terre ma avere nuovi occhi.»

  Visualizza il profilo di eowyn89  Invia un messaggio privato a eowyn89    Rispondi riportando il messaggio originario
ginestra


Reg.: 02 Mag 2003
Messaggi: 8862
Da: San Nicola la Strada (CE)
Inviato: 18-04-2004 13:30  
Quello che tu provi, lo sto provando anch'io come molti.La morte è ineluttabile e quindi occorre accettarla, ma quando è causata dal desiderio di potere o di sovvertire,o di prevaricare, ti colpisce dritto al cuore, come uno stiletto,poiché non si può opporre nessun ostacolo; la nostra impotenza ci lascia atterriti e atterrati.
Pensavo, leggendo il tuo post,che i morti siamo anche noi ai quali è stata data la ragione per renderci conto di quanto infami siano questi eventi, ma l'incapacità ad agire, poiché non ne abbiamo facoltà.
_________________
E tu, lenta ginestra,che di selve odorate queste campagne dispogliate adorni, anche tu presto alla crudel possanza soccomberai del sotterraneo foco, che ritornando al loco già noto, stenderà l'avaro lembo su tue molli foreste.......

  Visualizza il profilo di ginestra  Invia un messaggio privato a ginestra  Email ginestra    Rispondi riportando il messaggio originario
Quilty

Reg.: 10 Ott 2001
Messaggi: 7637
Da: milano (MI)
Inviato: 18-04-2004 14:04  
Se n'è parlato tanto di recente;ci sono vittime non meritevoli di considerazione,poichè causate da eserciti amici piuttosto che dai nemici.

E' un uso chiaramente ipocrita e strumentale delle vicende, che tende a rinforzare la religione di Stato e a sostenere le cause della guerra.

I morti "amici" sono morti che meritano ogni onore e le prime pagine, quelli "nemici" il silenzio più totale.

Fa parte del sistema di propaganda dei mass media.E funziona.

  Visualizza il profilo di Quilty  Invia un messaggio privato a Quilty    Rispondi riportando il messaggio originario
Quilty

Reg.: 10 Ott 2001
Messaggi: 7637
Da: milano (MI)
Inviato: 18-04-2004 14:18  
"La gente non nota il silenzio riservato alle vittime degli stati satelliti dell'America: per una stampa che voglia garantire il sostegno popolare alla politica dello stato,questo silenzio non è meno importante dell'attenzione riservata alle vittime causate dal nemico."
_________________
E' una storia che è successa ieri, ma io so che è domani.

  Visualizza il profilo di Quilty  Invia un messaggio privato a Quilty    Rispondi riportando il messaggio originario
moxfurbona

Reg.: 04 Mar 2003
Messaggi: 1194
Da: lucca (LU)
Inviato: 19-04-2004 11:26  
E' una vergogna che fin quì la guerra in Iraq abbia fatto più di 8000 morti e che solo pochi lo sappiano.E' una vergogna che piano piano abbiano ucciso più civili gli usa che curdi Saddam e questo passi nel silenzio più totale.

  Visualizza il profilo di moxfurbona  Invia un messaggio privato a moxfurbona    Rispondi riportando il messaggio originario
SickBoy

Reg.: 08 Mar 2004
Messaggi: 204
Da: baiso (RE)
Inviato: 19-04-2004 11:52  
E' una vergogna che fin quì la guerra in Iraq abbia fatto più di 8000 morti e che solo pochi lo sappiano.E' una vergogna che piano piano abbiano ucciso più civili gli usa che curdi Saddam e questo passi nel silenzio più totale.


Esatto è questo il noccilo della questione .
12 anni di bombardameti e di embargo anno ucciso stando alle stime + ottimistiche 500000(cinquecentomila)bambini in irak.
Il numero preciso delle vittime di questa guerra fra civili e militari irakeni è ancora del tutto sconoscito ma le stime + attendibili (letto su internazionale)parlavano di almeno 12.000 morti.
E poi ci si stupisce se la popolazione intera (e non frange di fanatici come intendono farci credere)odia l esercito americano e i suoi alleati.

Io l anno scorso facevo un discorso:è meglio vivere in un regime ,come del resto hai sempre vissuto con tutta la tua famiglia gli amici gli affetti e le tue poche cose .O vedere sterminare ,e probabilmente morire te stesso,i tuoi cari e la tua gente in nome di una pseudodemocrazia futura???????

A voi la risposta...........

  Visualizza il profilo di SickBoy  Invia un messaggio privato a SickBoy    Rispondi riportando il messaggio originario
Quilty

Reg.: 10 Ott 2001
Messaggi: 7637
Da: milano (MI)
Inviato: 19-04-2004 12:54  
Io insisto: andate in libreria e comprate questo libro:

La fabbrica del consenso
Noam Chomsky
Marco Tropea Editore

In questo libro ci sono esempi eclatanti di come i mass media strumentalizzino le morti per creare il consenso nell'elettorato per determinate politiche.

Così un prete polacco brutalmente ucciso conta 100 volte di più , per la stampa americana, di un religioso stesso (per di più americano!)ucciso in uno stato dove gli Usa appoggiano un regime militare.
Al primo vengono dedicati editoriali, prime pagine, campagne di indignazione e di commozione. Al secondo il più totale silenzio.

Non c'è da stupirsi che i media enfatizzino le nostre vittime e nascondano quelle causate dai nostri eserciti;tutto questo per un calcolo politico di lavaggio del cervello della gente per mobilitarla a sostenere le cause delle elite dominanti.

Nessuno mette in dubbio che l'uccisione di Quattrocchi abbia meritato tutto lo spazio dedicatogli.
Ma di Quattrocchi fino ad ora ,in questo ultimo anno,ce ne sono stati migliaia.

  Visualizza il profilo di Quilty  Invia un messaggio privato a Quilty    Rispondi riportando il messaggio originario
Tenenbaum

Reg.: 29 Dic 2003
Messaggi: 10848
Da: cagliari (CA)
Inviato: 19-04-2004 12:58  
quote:
In data 2004-04-19 11:52, SickBoy scrive:
E' una vergogna che fin quì la guerra in Iraq abbia fatto più di 8000 morti e che solo pochi lo sappiano.E' una vergogna che piano piano abbiano ucciso più civili gli usa che curdi Saddam e questo passi nel silenzio più totale.


Esatto è questo il noccilo della questione .
12 anni di bombardameti e di embargo anno ucciso stando alle stime + ottimistiche 500000(cinquecentomila)bambini in irak.
Il numero preciso delle vittime di questa guerra fra civili e militari irakeni è ancora del tutto sconoscito ma le stime + attendibili (letto su internazionale)parlavano di almeno 12.000 morti.
E poi ci si stupisce se la popolazione intera (e non frange di fanatici come intendono farci credere)odia l esercito americano e i suoi alleati.

Io l anno scorso facevo un discorso:è meglio vivere in un regime ,come del resto hai sempre vissuto con tutta la tua famiglia gli amici gli affetti e le tue poche cose .O vedere sterminare ,e probabilmente morire te stesso,i tuoi cari e la tua gente in nome di una pseudodemocrazia futura???????

A voi la risposta...........



è una vergogna che tu dimentichi i morti fatti da Saddam senza che vi fosse una guerra
_________________
For relaxing times make it Suntory time

  Visualizza il profilo di Tenenbaum  Invia un messaggio privato a Tenenbaum  Email Tenenbaum    Rispondi riportando il messaggio originario
SickBoy

Reg.: 08 Mar 2004
Messaggi: 204
Da: baiso (RE)
Inviato: 19-04-2004 15:09  
Io non dimentico propio un bel niente.

Saddam ne ha fatte di tutti i colori e con l appogio diretto o indiretto dell USA ha compiuto lavori sporchi che tornavano comodi a chi l ha attualmente destituito.
Ha ucciso oppositori al suo regime in quantità non certo superiore ad altri ben + sanguinari regimi appoggiati dirattemente o indirettamente dagli usa(guardati buling for colombine )se ti sa fatica leggere i libri di storia o i giornali.

Io non ho mai detto che saddam fosse un santo ,ma da li a scatenare una guerra contro un popolo già provato da 12 anni di embargo e di bombardamenti ce ne passa un bel pò.

Non sto a sprecare altre parole su un argomento che meriterebbe ben altra sede e una preparazione di fondo per essere discusso con un minimo di obbettività,non è un argomento da bar su cui prendere posizioni per simpatia o sudditanza politica.
_________________
Choose life. Choose a job. Choose a starter home. Choose dental insurance, leisure wear and matching luggage. Choose your future. But why would anyone want to do a thing like that?

  Visualizza il profilo di SickBoy  Invia un messaggio privato a SickBoy    Rispondi riportando il messaggio originario
Tenenbaum

Reg.: 29 Dic 2003
Messaggi: 10848
Da: cagliari (CA)
Inviato: 19-04-2004 15:40  
non capisco cosa centri l'appoggio di tizio o di caio per giustificare orrori contro la propria gente

troppo comodo snociolare numeri di morti derivanti da una guerra che sono un inezia rispetto a quelli provocati dal regime

come è troppo comodo parlare di guerra contro Saddam quando fu lui ad invadere il Kuwait perchè non aveva i soldi per restituire i debiti vantati da vari paesi arabi , Kuwait per primo.

e anzichè parlare di embargo pensa a otto anni di guerra contro l'Iran dove ha sperperato circa 110 miliardi di dollari quel coglione, da dove è poi derivato il debito che non poteva pagare
_________________
For relaxing times make it Suntory time

  Visualizza il profilo di Tenenbaum  Invia un messaggio privato a Tenenbaum  Email Tenenbaum    Rispondi riportando il messaggio originario
SickBoy

Reg.: 08 Mar 2004
Messaggi: 204
Da: baiso (RE)
Inviato: 19-04-2004 16:11  

  Visualizza il profilo di SickBoy  Invia un messaggio privato a SickBoy    Rispondi riportando il messaggio originario
SickBoy

Reg.: 08 Mar 2004
Messaggi: 204
Da: baiso (RE)
Inviato: 19-04-2004 16:24  
Infatti le vittime della guerra di "liberazione" sono ormai di + di quelle provocate dallo stesso regime di saddam da quando esiste(escludendo il massacro dei curdi ).
Comunque con questo concludo perchè ho propio visto che sto perdendo il mio tempo.propio la guerra contro l iran era il motivo per cui saddam era appoggiato.E di orrori contro la propia gente ce ne sono stati e ce ne sono tuttora in maniera ENORMENTE superiore a quelli compiuti dal regime di saddam ,solo che di loro agli americani non gliene fotte un cazzo ,perchè non hanno interessi.
Dove cazzo erano i paladini della democrazia,durante i massacri in ruanda??????
Dove stracazzo erano durante la dittara di Pinochet????(a scusa pinosche l hanno messo li loro).Doverano durante i massacri degli studenti in cina?????
Perche non dicevano niente per i sopprusi inenarrabili subiti dai neri in sud africa?????
E cosa fanno per i 130 focolai di guerra completamente dimenticati e volutamente IGNORATI dall intera opinione pubblica mondiale.????????

_________________
Choose life. Choose a job. Choose a starter home. Choose dental insurance, leisure wear and matching luggage. Choose your future. But why would anyone want to do a thing like that?

  Visualizza il profilo di SickBoy  Invia un messaggio privato a SickBoy    Rispondi riportando il messaggio originario
Tenenbaum

Reg.: 29 Dic 2003
Messaggi: 10848
Da: cagliari (CA)
Inviato: 19-04-2004 18:07  
quote:
In data 2004-04-19 16:24, SickBoy scrive:
Infatti le vittime della guerra di "liberazione" sono ormai di + di quelle provocate dallo stesso regime di saddam da quando esiste(escludendo il massacro dei curdi ).
Comunque con questo concludo perchè ho propio visto che sto perdendo il mio tempo.propio la guerra contro l iran era il motivo per cui saddam era appoggiato.E di orrori contro la propia gente ce ne sono stati e ce ne sono tuttora in maniera ENORMENTE superiore a quelli compiuti dal regime di saddam ,solo che di loro agli americani non gliene fotte un cazzo ,perchè non hanno interessi.
Dove cazzo erano i paladini della democrazia,durante i massacri in ruanda??????
Dove stracazzo erano durante la dittara di Pinochet????(a scusa pinosche l hanno messo li loro).Doverano durante i massacri degli studenti in cina?????
Perche non dicevano niente per i sopprusi inenarrabili subiti dai neri in sud africa?????
E cosa fanno per i 130 focolai di guerra completamente dimenticati e volutamente IGNORATI dall intera opinione pubblica mondiale.????????






ma che centra ?
si sta facendo un paragone sull'Iraq
altro che perdere tempo...
_________________
For relaxing times make it Suntory time

  Visualizza il profilo di Tenenbaum  Invia un messaggio privato a Tenenbaum  Email Tenenbaum    Rispondi riportando il messaggio originario
ginestra


Reg.: 02 Mag 2003
Messaggi: 8862
Da: San Nicola la Strada (CE)
Inviato: 19-04-2004 18:25  
Qua non ci si deve vergognare di niente, stiamo ricordando sia i morti riconosciuti che quelli non ufficializzati, fammi il piacere Tenenbaum, che di Sputasentenze inquisitori ne teniamo piene le scatole!!!!!!
_________________
E tu, lenta ginestra,che di selve odorate queste campagne dispogliate adorni, anche tu presto alla crudel possanza soccomberai del sotterraneo foco, che ritornando al loco già noto, stenderà l'avaro lembo su tue molli foreste.......

  Visualizza il profilo di ginestra  Invia un messaggio privato a ginestra  Email ginestra    Rispondi riportando il messaggio originario
Vai alla pagina ( 1 | 2 | 3 | 4 Pagina successiva )
  
0.127858 seconds.






© 1999-2020 FilmUP.com S.r.l. Tutti i diritti riservati
FilmUP.com S.r.l. non è responsabile ad alcun titolo dei contenuti dei siti linkati, pubblicati o recensiti.
Testata giornalistica registrata al Tribunale di Cagliari n.30 del 12/09/2001.
Le nostre Newsletter
Seguici su: