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il problema più grave del cinema italiano ora
problemi di distibuzione (ad es.: assenza di 2a e 3a visione, scarso coraggio da parte dei cinema di mantenere i film in 1a visione, date di uscita dei film al cinema non razionali ecc..) 3 20%
una produzione concentrata per la maggior parte nelle mani solo di un colosso finanziario 0 0%
incapacità finanziaria per concorrere con i blockbuster americani 3 20%
irrozzimento di un pubblico in larga parte soprattutto televisivo 2 13.3%
una tradizione cinematografica ricchissima quanto lontana dalla cultura e società attuale 0 0%
scarsità di talenti e di relativo fermento di scambio e confronto fra gli addetti ai lavori 6 40%
altro 1 6.7%
Totale 15 100%

Autore il problema più grave del cinema italiano ora
ginestra


Reg.: 02 Mag 2003
Messaggi: 8862
Da: San Nicola la Strada (CE)
Inviato: 14-03-2004 11:56  
Come accade per la Tv, più o meno; infatti, per la miseria per vedere un buon programma devi fare il sonnambulo e svegliarti, al mattino, con due occhioni così( )!!!!La prima serata è per i mediocri, la seconda per chi vuol vedere quacosa di buono.
_________________
E tu, lenta ginestra,che di selve odorate queste campagne dispogliate adorni, anche tu presto alla crudel possanza soccomberai del sotterraneo foco, che ritornando al loco già noto, stenderà l'avaro lembo su tue molli foreste.......

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VALENTINAV

Reg.: 11 Feb 2004
Messaggi: 603
Da: CUVEGLIO (VA)
Inviato: 14-03-2004 15:06  
E' un peccato che il nostro cinema non riesca a competere col cinema Americano; d'altraparte, Hollywood è un impero economico e finanziario che non ha eguali, e questo ha fatto sì che il loro cinema diventasse una vera e propria industria che macina enormi quantità di denaro. Forse, in questo senso, il nostro si può definire più "artigianale", ma non sicuramente meno esperto, basta pensare al passato, basta pensare a Cinecittà, che tutto il mondo ci invidia. Oggi, forse mancano anche un pò più di idee, e forse anche un pò più fiducia da parte anche di noi spettatori: sinceramente, quando si tratta di decidere se andare a vedere un americano o un nostrano, quasi sempre scegliamo quello americano. O no?
Correggetemi pure se sbaglio.
ValentinaV
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"Allora si potrebbe immaginare un umanesimo nuovo
con la speranza di veder morire
questo nostro medioevo"

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ginestra


Reg.: 02 Mag 2003
Messaggi: 8862
Da: San Nicola la Strada (CE)
Inviato: 14-03-2004 15:14  
quote:
In data 2004-03-14 15:06, VALENTINAV scrive:
E' un peccato che il nostro cinema non riesca a competere col cinema Americano; d'altraparte, Hollywood è un impero economico e finanziario che non ha eguali, e questo ha fatto sì che il loro cinema diventasse una vera e propria industria che macina enormi quantità di denaro. Forse, in questo senso, il nostro si può definire più "artigianale", ma non sicuramente meno esperto, basta pensare al passato, basta pensare a Cinecittà, che tutto il mondo ci invidia. Oggi, forse mancano anche un pò più di idee, e forse anche un pò più fiducia da parte anche di noi spettatori: sinceramente, quando si tratta di decidere se andare a vedere un americano o un nostrano, quasi sempre scegliamo quello americano. O no?
Correggetemi pure se sbaglio.
ValentinaV




......e quante volte, operando questa scelta siamo rimasti delusi.
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E tu, lenta ginestra,che di selve odorate queste campagne dispogliate adorni, anche tu presto alla crudel possanza soccomberai del sotterraneo foco, che ritornando al loco già noto, stenderà l'avaro lembo su tue molli foreste.......

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pierrix

Reg.: 15 Mar 2004
Messaggi: 36
Da: milano (MI)
Inviato: 18-03-2004 12:54  
atroci problemi di distribuzione. il cinema che ha visibilità, quello seguito a dovere anche successivamente alla realizzazione da produttori e distributori ricopre solo una strettissima fascia dei film prodotti. forse il problema della concetrazione riguarda più la distribuzione che la produzione con tanto di gambe tagliate a chi non entra nella rosa dei 6, 7, 8 al mese

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