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La "rivoluzione culturale" di Sergio Leone(e i suoi "seguaci" |
seanma
Reg.: 07 Nov 2001
Messaggi: 8105
Da: jjjjjjjj (MI)
|  Inviato: 22-11-2003 17:34 |
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Introduzione
30 aprile 1989:è sera,l'uomo è terribilmente stanco,terribilmente provato.Da mesi ha in cantiere di realizzare un'epica storia di guerra,il racconto dell'assedio tedesco di Leningrado.Comparse su comparse,dispendio su dispendio.E' una cosa impegnativa,ma l'uomo sa che può farcela.Ce l'ha sempre fatta,anche quando aveva tutti contro.Ma per oggi basta lavorare.Calmo e cauto si infila nelle leggere coperte primaverili e accende la televisione.Guarda qualcosa,forse un film,ma non gli interessa e comunqque non riesce a seguirlo,si sente stanco,terribilmente stanco.All'improvviso una smorfia e l'uomo muore.Con la televisione accesa.
(continua)....
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sono un bugiardo e un ipocrita |
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seanma
Reg.: 07 Nov 2001
Messaggi: 8105
Da: jjjjjjjj (MI)
| | Inviato: 22-11-2003 21:20 |
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Introduzione segue
1992:Clint Eastwood decide di girare "Gli Spietati" rivoluzionario film western con protagonista un vecchio e imbolsito pistolero e uno sceriffo un po' particolare...
Ebbe grande successo(vinse 4 oscar)avendo riportato in auge un genere ormai decrepito.Ma tutto questo fu possibile solo grazie ad un uomo,al quale il film stesso fu dedicato.
Quell'uomo si chiamava Sergio Leone ed era morto il 30 aprile 1989.
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sono un bugiardo e un ipocrita |
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DannyBoy
Reg.: 03 Nov 2003
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Da: Roma (RM)
| | Inviato: 22-11-2003 21:49 |
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Sergio Leone il maestro! 
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Carrello in Curva...oltre i confini dell'idiozia... |
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seanma
Reg.: 07 Nov 2001
Messaggi: 8105
Da: jjjjjjjj (MI)
| | Inviato: 23-11-2003 12:18 |
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Gli esordi e "l'affaire" Kurosawa
1964:Il destino beffardo fa sì che un regista alle prime armi e uno dei generi più popolari allora a Hollywood,il western,incrocino le loro strade.Questo ambizioso regista,di nome Sergio Leone,è reduce soltanto da una discreta e perarltro fortunosa regia in uno di quei film cosiddetti "sandaloni"(ossia storie greche o romane girate con poco budget in Italia) e ha in mente una idea un po' stramba:rifare un vecchio film di Akira Kurosawa, Mojimbo trasportando però l'ambientazione nel vecchio west.Un remake di bassa lega,insomma,che racconta di un pistolero solitario che si inserisce nella lotta fratricida tra due famiglie rivali per il controllo del contrabbando.Alla fine il pistolero avrà la meglio.Storia banale e grezza,che si avvale del contorno musicale di un compositore italiano allora impiegato solo in pessimi film italiani:Ennio Morricone.
Ma il protagonista?Leone,ambizioso com'è,contatta due mostri sacri di Hollywood:Henry Fonda e Charles Bronson,che rifiutano inorriditi e sdegnati dalla pochezza della proposta.Leone si vede allora costretto a ripiegare su un atturucolo che si era fino allora fatto notare solo in qualche serie tv.Tutto questo a ragione,dato che Clint Eastwood,questo il suo nome,pare non avere la minima capacità espressiva del volto,e la voce cupa certo non aiuta.
E' una scommessa persa in partenza quella di questo volenteroso e talentuoso mestierante.Un esperimento finito male da tenere richiuso nel cassetto.
E invece Per un pugno di dollari ,la storia di questo pistolero solitario taciturno ma infallibile conquista l'Italia ma sopratutto l'America,con quella violenza cosi poco "scenografica" con quei personaggi al limitare tra lo stereotipo western e l'eroe da romanzo,con quella morale spiccia e efficace,senza troppi intellettualismi,e sopratutto con quel truce pistolero senza espressioni,da subito divenuto un'icona incancellale.E poi,sopratutto,"Per un pugno di dollari"non è affatto un remake,ma qualcosa di originale.Sì,perchè il west di Sergio Leone nn è il West di John Wayne o John Ford.C'è una chiara volontà demistificatoria nello scontro grezzo diretto ma intriso di potente ironia tra il Pistolero Senza Nome e il "cattivo" Ramon Rojopiù delirante che cattivo.I "tipi umani"sono apiccicati agli attori,più che ai personaggi.Clint Eastwood è il pistolero taciturno,Gian Maria Volontè è il villain tutto d'un pezzo ma fragile.Non ci sono indiani o donzelle da salvare.Solo terra,sangue e una certa dose di buon "realismo" documentaristico.Le musiche poi,non sono inserti casuali:la musica tanto importante nel western classico,essa stessa si carica qui d'ironia pesante e dissacrante.
Un'intuizione geniale,ci sentiamo di azzardare.Che però non porterà,almeno non subito,fortuna a Leone,nonostante il successo.La produzione viene infatti citata in giudizio per plagio nei confronti dell'opera originaria di Akira Kurosawa,non avendone Leone,sicuro dell'insuccesso,acquistato i diritti di remake.Leone perde la causa e nonostante il grave danno economico subito,non demorde.
Un nuovo genere è infatti nato e questo nessuno può negarlo o nasconderlo:"lo spaghetti-western"secoondo la definizione degli americani.Un genere cjhe da subito ha molti,molto meno validi artisticamente,sguaci.Per citarne solo qualcuno ricordiamo la saga di Sartana,con Gianni Garko,o quella di Django,con Franco Nero.Menzione a parte per la recente piccola saga composta da "Lo chiamavano Trinità" e "...continuavano a chiamarlo Trinità" parodia in stile "cazzottaro" interpretata dalla celebre coppia Terence Hill-Bud specer.
1-continua
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-Ora,giovanotto,sei ricco e te lo sei meritato.( Fa per andarsene )
-E la nostra società?
-Un'altra volta.
[ Questo messaggio è stato modificato da: seanma il 23-11-2003 alle 19:16 ]
[ Questo messaggio è stato modificato da: seanma il 22-12-2003 alle 15:44 ]
[ Questo messaggio è stato modificato da: seanma il 22-12-2003 alle 15:45 ] |
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Petrus
Reg.: 17 Nov 2003
Messaggi: 11216
Da: roma (RM)
| | Inviato: 23-11-2003 13:06 |
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ginestra
Reg.: 02 Mag 2003
Messaggi: 8862
Da: San Nicola la Strada (CE)
| | Inviato: 23-11-2003 16:44 |
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Buon testo espositivo,chiaro, senza errori o ripetizioni,con sintassi corretta e stile interpretativo sobrio e diretto.Così definirei questo tema, se fossi un mio alunno.Scherzi a parte, bravo. 
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E tu, lenta ginestra,che di selve odorate queste campagne dispogliate adorni, anche tu presto alla crudel possanza soccomberai del sotterraneo foco, che ritornando al loco già noto, stenderà l'avaro lembo su tue molli foreste....... |
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Hellboy
Reg.: 22 Ago 2003
Messaggi: 4287
Da: Rio Bo (es)
| | Inviato: 23-11-2003 20:37 |
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voglio puntualizzare che Leone , prima di Per un pugno di dollari...non ha fatto un solo film storico-peplum, ma qualcosina di piu'.
ha collaborato come aiuto regista, altri dicono co-regista , con Robert Aldrich in Sodoma e Gomorra.
ha diretto Gli ultimi giorni di Pompei.
ha diretto poi l'unico film di cui ci si ricorda sempre : Il colosso di Rodi.
_________________
quei due e' meglio averli sempre davanti.
in posizione orizzontale.
possibilmente freddi.
El Indio
[ Questo messaggio è stato modificato da: Hellboy il 23-11-2003 alle 20:38 ] |
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ginestra
Reg.: 02 Mag 2003
Messaggi: 8862
Da: San Nicola la Strada (CE)
| | Inviato: 23-11-2003 20:56 |
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quote:
In data 2003-11-23 20:37, Hellboy scrive:
voglio puntualizzare che Leone , prima di Per un pugno di dollari...non ha fatto un solo film storico-peplum, ma qualcosina di piu'.
ha collaborato come aiuto regista, altri dicono co-regista , con Robert Aldrich in Sodoma e Gomorra.
ha diretto Gli ultimi giorni di Pompei.
ha diretto poi l'unico film di cui ci si ricorda sempre : Il colosso di Rodi.
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El Indio
[ Questo messaggio è stato modificato da: Hellboy il 23-11-2003 alle 20:38 ]
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Aspetta, aspetta, Gli ultimi giorni di Pompei era quello interpretato da Steve Reeves??? 
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Hellboy
Reg.: 22 Ago 2003
Messaggi: 4287
Da: Rio Bo (es)
| | Inviato: 24-11-2003 12:38 |
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seanma
Reg.: 07 Nov 2001
Messaggi: 8105
Da: jjjjjjjj (MI)
| | Inviato: 24-11-2003 14:29 |
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quote:
In data 2003-11-23 20:37, Hellboy scrive:
voglio puntualizzare che Leone , prima di Per un pugno di dollari...non ha fatto un solo film storico-peplum, ma qualcosina di piu'.
ha collaborato come aiuto regista, altri dicono co-regista , con Robert Aldrich in Sodoma e Gomorra.
ha diretto Gli ultimi giorni di Pompei.
ha diretto poi l'unico film di cui ci si ricorda sempre : Il colosso di Rodi.
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in posizione orizzontale.
possibilmente freddi.
El Indio
[ Questo messaggio è stato modificato da: Hellboy il 23-11-2003 alle 20:38 ]
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quello che citavo io era proprio il colosso di rodi,mentre gli altri li ho tralasciati dato che Leone li era solo aiutoregista....
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sono un bugiardo e un ipocrita |
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ginestra
Reg.: 02 Mag 2003
Messaggi: 8862
Da: San Nicola la Strada (CE)
| | Inviato: 24-11-2003 14:32 |
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Ma tanto che era brutto sto Colosso? Lo vidi un po' di anni fa e non mi è dispiaciuto.La critica dice che già da lì si rivelò un regista in gamba!
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missGordon
Reg.: 03 Gen 2002
Messaggi: 2327
Da: Roma (RM)
| | Inviato: 24-11-2003 15:04 |
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Seanma, bellissimo racconto, dovremmo inserirlo nella storia del cinema di Filmup.
bravo!
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"...Vivere è offrire se stessi, pensava; ed egli offrì se stesso..." E. Galeano |
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EtaBeta
Reg.: 11 Nov 2003
Messaggi: 1493
Da: Roma (RM)
| | Inviato: 24-11-2003 15:22 |
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Un'altra regia non documentata è quella de "il mio nome è nessuno" con Henry Fonda (che accettò solo perchè sapeva che c'era Leone dietro) e Terence Hill del 1973, doveva dare una mano a Tonino Valerii e finì per girare quasi tutto il film.
Era il più grande di tutti, il mio preferito.
E' a tutt'oggi il più citato dai giovani talenti (vedi Tarantino).
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"ci sedemmo dalla parte del torto poichè tutti gli altri posti erano occupati" B.Brecht
"una giornata senza sorriso è una giornata persa" C.Chaplin
You better let somebody love you
before it's too late |
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seanma
Reg.: 07 Nov 2001
Messaggi: 8105
Da: jjjjjjjj (MI)
| | Inviato: 24-11-2003 15:22 |
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quote:
In data 2003-11-24 15:04, missGordon scrive:
Seanma, bellissimo racconto, dovremmo inserirlo nella storia del cinema di Filmup.
bravo!
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e infatti è proprio inteso per questo scopo...  ma non c'è ancora il link...
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OneDas
Reg.: 24 Ott 2001
Messaggi: 4394
Da: Roma (RM)
| | Inviato: 24-11-2003 15:30 |
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ottimo pezzo sean, interessante perchè ricco di notizie e scritto in maniera appassionata.
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tu che lo vendi, cosa ti compri di migliore ? |
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