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DIARI... |
Cinefila
Reg.: 07 Mar 2003
Messaggi: 1087
Da: PESCARA (PE)
|  Inviato: 15-06-2003 12:04 |
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Credo ke alcuni di voi possiedano 1 agenda, 1 diario, 1 quaderno in cui appuntano pensieri,impressioni...
Mi piacerebbe ke alcuni di voi postassero quì 1 pagina del proprio diario in cui erano particolarmente disperati...kessò, dolo 1 delusione, o 1 litigata...
Lo soke il diario è 1 qualcosa di estremamente personale, ma (a me personalmente)non dispiacerebbe poterne condividere qualke pagina.
Comuncio a postare io...
Io sono una perdente.
C’è poco da fare...il marchio del perdente me lo porto dietro fin da quando ero in fasce.
E perdente equivale a inconcludente, equivale a qualunquismo, equivale a pigrizia. Soprattutto di quest’ultima ce n’è davvero tanta; probabilmente dovrei concorrere con il Drugo de "Il grande Lebowski"...sono sicura che vincerei.
La cosa più giusta da fare sarebbe mollare tutto, dal pianoforte al futuro scolastico nel liceo classico, un moto di ribellione che darebbe la consapevolezza a chi mi sta accanto di quanto io non sappia fare nulla di quello che mi viene richiesto di fare. Sembrano tutti convinti che io possieda del "talento", che prima o poi dovrà venir fuori...la verità è che io sono completamente incapace!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Sono un’incapace, e questa la verità. La mia accidia mi impedisce di concludere qualsiasi cosa io abbia in mente di portare a termine, e sinceramente non mi dispiace nemmeno...almeno ammettendo di non saper fare nulla, posso ritenermi sollevata da tutte le responsabilità che affliggono chi ha delle capacità vere e proprie.
Peccato che io non abbia il coraggio di confessare che sono un incapace...sono una perdente anche in questo...e così tutti continuano ad aspettarsi chissà cosa da me, e mia madre si stizzisce se qualcuno le dice che non mi applico in qualcuno dei miei stupidi impegni, che hanno l’unica funzione di farmi sentire ancora più "donnetta qualunque" ( << è sei anche 1 donnetta qualunque...e lo sai...>> by Wes Bentley in "American beauty">>).
L’unica cosa che mi riesce davvero bene è lo stare ore e ore sdraiata sul letto di mia nonna a fantasticare di mondo sconosciuti, imperatori e damigelle perdute, impavidi eroi, creature terribili, e magia, magia, magia...con l’effetto di rincretinirmi ancora di più di quello che sono già per fatti miei. Oppure immagino di essere il capitano Hastings , collaborando fianco a fianco con Hercule Poirot alla risoluzione di qualche omicidio misterosissimo...qualcuno farebbe bene ad uccidere me e la mia testa piena di idiozie...
Spesso mi trovo ad invidiare, seppur bonariamente, tutte quelle ragazze studiose, con la testa sulle spalle, che pensano tranquillamente al loro futuro; in questi casi mi compiango per la mia stupidità e mi dico che dovrei reagire...ma è tutto inutile.
_________________
Noi siamo gli stranieri
Del mondo intero
Dovunque noi siamo
Noi siamo fuori
O Notre Dame
E noi ti domandiamo
Asilo Asilo |
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MRSSTEELE
Reg.: 08 Nov 2002
Messaggi: 10730
Da: Venezia (VE)
| | Inviato: 15-06-2003 12:48 |
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 cavolo...dai tirati su cara.sei sol omolto giù, nn incapace. A far cosa poi? Sei così giovane...anch'io avevo un diario a 15 anni  scrivevo di tutto poi l'ho distrutto. Ora tengo tutto mente  |
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Juliet
ex "HUGH4EVER"
Reg.: 27 Feb 2003
Messaggi: 4137
Da: Como (CO)
| | Inviato: 15-06-2003 13:43 |
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io ho un diario da un po'di anni, ma le pagine di questi giorni è meglio che non le riporto... ...comunque rileggere quello che scrivevo quando ero piccina mi fa sorridere... 
_________________
tutto mi conduce a te,
come se ciò che esiste,
aromi, luce, metalli,
fossero piccole navi che vanno
verso le tue isole che m'attendono.
[ Questo messaggio è stato modificato da: Juliet il 15-06-2003 alle 13:46 ] |
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Deeproad
Reg.: 08 Lug 2002
Messaggi: 25368
Da: Capocity (CA)
| | Inviato: 15-06-2003 14:32 |
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MRSSTEELE
Reg.: 08 Nov 2002
Messaggi: 10730
Da: Venezia (VE)
| | Inviato: 15-06-2003 14:33 |
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nn è una brutta attività cinefila.....basta fare pratica e ci riesci benissimo dopo un po'.....
_________________
Oggi è il mio ultimo giorno di vita. |
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mulaky
Reg.: 09 Lug 2002
Messaggi: 32104
Da: Catania (CT)
| | Inviato: 15-06-2003 14:48 |
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anche io ho un diario
ma non sto scrivendo + da tanto tempo (e scrivere nel mio diario è la mia passione)
cmq nn riporterò mai neanche una pagina, mi dispiace...
_________________
What you fear in the night in the day comes to call anyway
Well darling if the shit came out then, I suppose that the shit went in
(A.D.) |
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BluEletric
Reg.: 13 Mar 2003
Messaggi: 104
Da: Cagliari (CA)
| | Inviato: 15-06-2003 16:14 |
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quote:
In data 2003-06-15 12:04, Cinefila scrive:
Credo ke alcuni di voi possiedano 1 agenda, 1 diario, 1 quaderno in cui appuntano pensieri,impressioni...
Mi piacerebbe ke alcuni di voi postassero quì 1 pagina del proprio diario in cui erano particolarmente disperati...kessò, dolo 1 delusione, o 1 litigata...
Lo soke il diario è 1 qualcosa di estremamente personale, ma (a me personalmente)non dispiacerebbe poterne condividere qualke pagina.
Comuncio a postare io...
Io sono una perdente.
C’è poco da fare...il marchio del perdente me lo porto dietro fin da quando ero in fasce.
E perdente equivale a inconcludente, equivale a qualunquismo, equivale a pigrizia. Soprattutto di quest’ultima ce n’è davvero tanta; probabilmente dovrei concorrere con il Drugo de "Il grande Lebowski"...sono sicura che vincerei.
La cosa più giusta da fare sarebbe mollare tutto, dal pianoforte al futuro scolastico nel liceo classico, un moto di ribellione che darebbe la consapevolezza a chi mi sta accanto di quanto io non sappia fare nulla di quello che mi viene richiesto di fare. Sembrano tutti convinti che io possieda del "talento", che prima o poi dovrà venir fuori...la verità è che io sono completamente incapace!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Sono un’incapace, e questa la verità. La mia accidia mi impedisce di concludere qualsiasi cosa io abbia in mente di portare a termine, e sinceramente non mi dispiace nemmeno...almeno ammettendo di non saper fare nulla, posso ritenermi sollevata da tutte le responsabilità che affliggono chi ha delle capacità vere e proprie.
Peccato che io non abbia il coraggio di confessare che sono un incapace...sono una perdente anche in questo...e così tutti continuano ad aspettarsi chissà cosa da me, e mia madre si stizzisce se qualcuno le dice che non mi applico in qualcuno dei miei stupidi impegni, che hanno l’unica funzione di farmi sentire ancora più "donnetta qualunque" ( << è sei anche 1 donnetta qualunque...e lo sai...>> by Wes Bentley in "American beauty">>).
L’unica cosa che mi riesce davvero bene è lo stare ore e ore sdraiata sul letto di mia nonna a fantasticare di mondo sconosciuti, imperatori e damigelle perdute, impavidi eroi, creature terribili, e magia, magia, magia...con l’effetto di rincretinirmi ancora di più di quello che sono già per fatti miei. Oppure immagino di essere il capitano Hastings , collaborando fianco a fianco con Hercule Poirot alla risoluzione di qualche omicidio misterosissimo...qualcuno farebbe bene ad uccidere me e la mia testa piena di idiozie...
Spesso mi trovo ad invidiare, seppur bonariamente, tutte quelle ragazze studiose, con la testa sulle spalle, che pensano tranquillamente al loro futuro; in questi casi mi compiango per la mia stupidità e mi dico che dovrei reagire...ma è tutto inutile.
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La "grandezza" di una persona non si misura nei risultati ottenuti nelle cose in cui non crede.
Purtroppo come appariamo sulla faccia della terra, dopo un periodo relativamente breve di ambientamento + ciuccio + pannolino, veniamo messi di fronte a diverse opzioni.
Non sappiamo ancora fare 1+1 quando qualcuno prenderà delle scelte per noi, e ci inserirà in un determinato percorso.
Proprio mentre avanziamo in questa strada, iniziamo a prendere coscienza del grande "tapirulàn" su cui ci troviamo.
Ehi! un momento, ma dove sto andando ?
Ci guardiamo attorno, e iniziamo a chiederci se tutto questo ci piace.
Purtroppo non possiamo scendere dal tapirulàn, e se ci fermiamo troppo a pensare rischiamo di inciampare..o essere schiacciati.
Prenderemo delle botte, ci faremo male.
Mentre siamo per terra, immobili, eppure trasportati, ci troveremo a invidiare chi ci passa accanto correndo, slanciato verso l'orizzonte.
Chi sono costoro ? Come fanno ? Perchè non provano quello che provo io ?
Chissà forse non si chiedono dove stanno andando, forse non si preoccupano di dove altro potrebbero andare,o forse hanno solo trovato la loro strada..
Il punto è che quando sei su un tapirulàn, ne sei vincolato più di quanto tu creda. Non è solo l'obbiettivo che stai perseguendo a influenzare la tua vita, ma è quell'intero paradigma a farlo.
I giudizi, le opinioni, tutto è indirizzato in quel verso.
E allora tutto assume le connotazioni di una gara : quella è la direzione, se inciampi, rallenterai, finirai indietro...E perderai.
Ma è veramente perdente chi perde una gara che non vuole vincere ?
Purtroppo ci sono gare che non possiamo esimirci dal disputare.
Ma dobbiamo sempre tener presente che ciò che conta è il nostro intento.
Non dobbiamo vincere per forza una gara a cui siamo stati iscritti.
Anche io da piccolo suonavo il piano.
Per volontà di mia madre.
A poco a poco ho rallentato il passo, fino a fermarmi.
Mi sono tolto la pettina col numero.
Ho perso.
Sono sceso, e mi sono allontanato.
Divenuto grandicello, vagai per le strade, senza più la morsa materna a stringermi la destra.
Un giorno come altri udìì una musica nuova, in un posto nuovo.
Mi lasciai guidare, mi ci avvicinai.
Seguiì il mio desiderio e presi la mia scelta.
Non sarò nessuno, non sono diventato famoso, ma ora ogni volta che impugno quello strumento, la sensazione che provo, mi fa capire che l'unica vittoria da perseguire è quella dell'intento.
Il pianoforte è uno strumento bellissimo.
Non devi suonarlo per forza.
Cerca di vedere tutto dall'esterno, in'un ottica diversa. Senza la famiglia, l'insegnante di piano.
Solo tu e il piano,
tu e la musica,
tu e la vita.
Buon viaggio..
_________________
°~> EletricBlue <~°
"L'unica differenza tra un pazzo e me, è che io non sono pazzo."
- Salvador Dalì - |
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TINTOBRASS
Reg.: 25 Giu 2002
Messaggi: 5081
Da: Roma (RM)
| | Inviato: 15-06-2003 19:08 |
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Non mi piace parlare di me.
_________________
"La giovinezza è una conquista dello spirito che si raggiunge solo ad una certa età" (Proust)
Il sito della mia personalissima rivoluzione: http://www.vueling.com |
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Cinefila
Reg.: 07 Mar 2003
Messaggi: 1087
Da: PESCARA (PE)
| | Inviato: 15-06-2003 20:39 |
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quote:
In data 2003-06-15 16:14, BluEletric scrive:
quote:
In data 2003-06-15 12:04, Cinefila scrive:
Credo ke alcuni di voi possiedano 1 agenda, 1 diario, 1 quaderno in cui appuntano pensieri,impressioni...
Mi piacerebbe ke alcuni di voi postassero quì 1 pagina del proprio diario in cui erano particolarmente disperati...kessò, dolo 1 delusione, o 1 litigata...
Lo soke il diario è 1 qualcosa di estremamente personale, ma (a me personalmente)non dispiacerebbe poterne condividere qualke pagina.
Comuncio a postare io...
Io sono una perdente.
C’è poco da fare...il marchio del perdente me lo porto dietro fin da quando ero in fasce.
E perdente equivale a inconcludente, equivale a qualunquismo, equivale a pigrizia. Soprattutto di quest’ultima ce n’è davvero tanta; probabilmente dovrei concorrere con il Drugo de "Il grande Lebowski"...sono sicura che vincerei.
La cosa più giusta da fare sarebbe mollare tutto, dal pianoforte al futuro scolastico nel liceo classico, un moto di ribellione che darebbe la consapevolezza a chi mi sta accanto di quanto io non sappia fare nulla di quello che mi viene richiesto di fare. Sembrano tutti convinti che io possieda del "talento", che prima o poi dovrà venir fuori...la verità è che io sono completamente incapace!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Sono un’incapace, e questa la verità. La mia accidia mi impedisce di concludere qualsiasi cosa io abbia in mente di portare a termine, e sinceramente non mi dispiace nemmeno...almeno ammettendo di non saper fare nulla, posso ritenermi sollevata da tutte le responsabilità che affliggono chi ha delle capacità vere e proprie.
Peccato che io non abbia il coraggio di confessare che sono un incapace...sono una perdente anche in questo...e così tutti continuano ad aspettarsi chissà cosa da me, e mia madre si stizzisce se qualcuno le dice che non mi applico in qualcuno dei miei stupidi impegni, che hanno l’unica funzione di farmi sentire ancora più "donnetta qualunque" ( << è sei anche 1 donnetta qualunque...e lo sai...>> by Wes Bentley in "American beauty">>).
L’unica cosa che mi riesce davvero bene è lo stare ore e ore sdraiata sul letto di mia nonna a fantasticare di mondo sconosciuti, imperatori e damigelle perdute, impavidi eroi, creature terribili, e magia, magia, magia...con l’effetto di rincretinirmi ancora di più di quello che sono già per fatti miei. Oppure immagino di essere il capitano Hastings , collaborando fianco a fianco con Hercule Poirot alla risoluzione di qualche omicidio misterosissimo...qualcuno farebbe bene ad uccidere me e la mia testa piena di idiozie...
Spesso mi trovo ad invidiare, seppur bonariamente, tutte quelle ragazze studiose, con la testa sulle spalle, che pensano tranquillamente al loro futuro; in questi casi mi compiango per la mia stupidità e mi dico che dovrei reagire...ma è tutto inutile.
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La "grandezza" di una persona non si misura nei risultati ottenuti nelle cose in cui non crede.
Purtroppo come appariamo sulla faccia della terra, dopo un periodo relativamente breve di ambientamento + ciuccio + pannolino, veniamo messi di fronte a diverse opzioni.
Non sappiamo ancora fare 1+1 quando qualcuno prenderà delle scelte per noi, e ci inserirà in un determinato percorso.
Proprio mentre avanziamo in questa strada, iniziamo a prendere coscienza del grande "tapirulàn" su cui ci troviamo.
Ehi! un momento, ma dove sto andando ?
Ci guardiamo attorno, e iniziamo a chiederci se tutto questo ci piace.
Purtroppo non possiamo scendere dal tapirulàn, e se ci fermiamo troppo a pensare rischiamo di inciampare..o essere schiacciati.
Prenderemo delle botte, ci faremo male.
Mentre siamo per terra, immobili, eppure trasportati, ci troveremo a invidiare chi ci passa accanto correndo, slanciato verso l'orizzonte.
Chi sono costoro ? Come fanno ? Perchè non provano quello che provo io ?
Chissà forse non si chiedono dove stanno andando, forse non si preoccupano di dove altro potrebbero andare,o forse hanno solo trovato la loro strada..
Il punto è che quando sei su un tapirulàn, ne sei vincolato più di quanto tu creda. Non è solo l'obbiettivo che stai perseguendo a influenzare la tua vita, ma è quell'intero paradigma a farlo.
I giudizi, le opinioni, tutto è indirizzato in quel verso.
E allora tutto assume le connotazioni di una gara : quella è la direzione, se inciampi, rallenterai, finirai indietro...E perderai.
Ma è veramente perdente chi perde una gara che non vuole vincere ?
Purtroppo ci sono gare che non possiamo esimirci dal disputare.
Ma dobbiamo sempre tener presente che ciò che conta è il nostro intento.
Non dobbiamo vincere per forza una gara a cui siamo stati iscritti.
Anche io da piccolo suonavo il piano.
Per volontà di mia madre.
A poco a poco ho rallentato il passo, fino a fermarmi.
Mi sono tolto la pettina col numero.
Ho perso.
Sono sceso, e mi sono allontanato.
Divenuto grandicello, vagai per le strade, senza più la morsa materna a stringermi la destra.
Un giorno come altri udìì una musica nuova, in un posto nuovo.
Mi lasciai guidare, mi ci avvicinai.
Seguiì il mio desiderio e presi la mia scelta.
Non sarò nessuno, non sono diventato famoso, ma ora ogni volta che impugno quello strumento, la sensazione che provo, mi fa capire che l'unica vittoria da perseguire è quella dell'intento.
Il pianoforte è uno strumento bellissimo.
Non devi suonarlo per forza.
Cerca di vedere tutto dall'esterno, in'un ottica diversa. Senza la famiglia, l'insegnante di piano.
Solo tu e il piano,
tu e la musica,
tu e la vita.
Buon viaggio..
|
Grazie di aver impiegato così tante parole x me...comunque ioadoro il mio pianoforte...solo ke lo suono da quando avevo 5 anni, e con il temposono divenuta (modestamente)piuttosto brava.è così aumentata la competizione, quello ke era 1 gioco è diventato 1 impegno serio, quelle ke erano audizioni in famiglia si sono trasformate in esami e così via.
Questo mi piace, ma a volte (come il giorno in cui ho scritto la pagina di diario ke ho riportato)mi sento accollata di troppe responsabilità, troppi impegni, mi auto-convinco di non essere in grado di portarli tutti a termine e mi deprimo.
Sono momenti di crisi...prima o poi passerà...
Una curiosità: attualmente suoni qualke strumento per hobby?
_________________
Noi siamo gli stranieri
Del mondo intero
Dovunque noi siamo
Noi siamo fuori
O Notre Dame
E noi ti domandiamo
Asilo Asilo |
|
Jolie1975
Reg.: 18 Nov 2002
Messaggi: 351
Da: Roma (RM)
| | Inviato: 15-06-2003 23:01 |
|
 Mi fai venire in mente una persona che mi disse LA VITA HA MOLTA PIù FANTASIA DI NOI...e per quanto tu ti veda preda e succube dei tuoi pensieri e delle azioni che fanno gli altri ,sappi che cmq stai reagendo.
Sei statica nelle tue azioni no nei pensieri.
Averne tanti e un bene prezioso...presto ti accorgerai che perdi ogni giorno un petalo da questo fiore..ma non è male sai.Ti rigeneri per fiorire nella tua prossima primavera.
Sei ribelle e non te ne accorgi....
BESOS  
_________________
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Jolie1975
Reg.: 18 Nov 2002
Messaggi: 351
Da: Roma (RM)
| | Inviato: 15-06-2003 23:06 |
|
quote:
In data 2003-06-15 19:08, TINTOBRASS scrive:
Non mi piace parlare di me.
|
Ti invidio come invidio tutte le persone che riescono a tenere un diario..ne ho cominciati tanti...ma non sono mai riuscita a continuare al di la' di un paio di pagine. Sono una persona che non tende a nascondere i propi sentimenti paure o gioie...per questo non ho niente da confidare a un amico cartaceo
_________________
|
|
BluEletric
Reg.: 13 Mar 2003
Messaggi: 104
Da: Cagliari (CA)
| | Inviato: 16-06-2003 00:34 |
|
quote:
Grazie di aver impiegato così tante parole x me...comunque ioadoro il mio pianoforte...solo ke lo suono da quando avevo 5 anni, e con il temposono divenuta (modestamente)piuttosto brava.è così aumentata la competizione, quello ke era 1 gioco è diventato 1 impegno serio, quelle ke erano audizioni in famiglia si sono trasformate in esami e così via.
Questo mi piace, ma a volte (come il giorno in cui ho scritto la pagina di diario ke ho riportato)mi sento accollata di troppe responsabilità, troppi impegni, mi auto-convinco di non essere in grado di portarli tutti a termine e mi deprimo.
Sono momenti di crisi...prima o poi passerà...
Una curiosità: attualmente suoni qualke strumento per hobby?
|
Suono la chitarra. Elettrica soprattutto,anche se ultimamente più l'acustica.
Curiosità: studi al conservatorio ?
Io sono più per la musica improvvisata che scritta (per intenderci, ascolto più jazz che musica classica)
Tra un pò mi vedrò Keith Jarret!
In bocca al lupo per i tuoi studi!
_________________
°~> EletricBlue <~°
"L'unica differenza tra un pazzo e me, è che io non sono pazzo."
- Salvador Dalì -
[ Questo messaggio è stato modificato da: BluEletric il 16-06-2003 alle 00:35 ] |
|
Juliet
ex "HUGH4EVER"
Reg.: 27 Feb 2003
Messaggi: 4137
Da: Como (CO)
| | Inviato: 16-06-2003 00:38 |
|
quote:
In data 2003-06-15 23:06, Jolie1975 scrive:
quote:
In data 2003-06-15 19:08, TINTOBRASS scrive:
Non mi piace parlare di me.
|
Ti invidio come invidio tutte le persone che riescono a tenere un diario..ne ho cominciati tanti...ma non sono mai riuscita a continuare al di la' di un paio di pagine. Sono una persona che non tende a nascondere i propi sentimenti paure o gioie...per questo non ho niente da confidare a un amico cartaceo
|
io tendo a nascondere i dispiaceri alla gente, ma il mio diario è la mia anima, come scrisse Anna Frank, la carta è più paziente dell'uomo...e io l'ho presa in parola e mi sfogo.. 
_________________
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|
Juliet
ex "HUGH4EVER"
Reg.: 27 Feb 2003
Messaggi: 4137
Da: Como (CO)
| | Inviato: 16-06-2003 00:45 |
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Riporto la parte del Diario di Anna Frank che adoro, è stato uno dei primi libri che ho letto mettendoci l'anima ed è stata proprio la piccola Anna e la sua amichetta Kitty a spingermi a tenere un diario:
"e' un gran miracolo che io non abbia rinunciato a tutte le mie speranze perchè esse sembrano assurde e inattuabili. Le conservo ancora, nonostante tutto, perchè continuo a credere nell'intima bontà dell'uomo. Mi è impossibile costruire tutto sulla base della morte, della miseria della confusione. Vedo il mondo mutarsi lentamente in un deserto, odo sempre più forte l'avvicinarsi del rombo che ucciderà noi pure, partecipo al dolore di milioni di uomini, eppure quando guardo il cielo penso che tutto si volgerà nuovamente al bene, che anche questa spietata durezza cesserà, che ritorneranno l'ordine, la pace, la serenità"
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Cinefila
Reg.: 07 Mar 2003
Messaggi: 1087
Da: PESCARA (PE)
| | Inviato: 16-06-2003 11:59 |
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quote:
In data 2003-06-16 00:34, BluEletric scrive:
quote:
Grazie di aver impiegato così tante parole x me...comunque ioadoro il mio pianoforte...solo ke lo suono da quando avevo 5 anni, e con il temposono divenuta (modestamente)piuttosto brava.è così aumentata la competizione, quello ke era 1 gioco è diventato 1 impegno serio, quelle ke erano audizioni in famiglia si sono trasformate in esami e così via.
Questo mi piace, ma a volte (come il giorno in cui ho scritto la pagina di diario ke ho riportato)mi sento accollata di troppe responsabilità, troppi impegni, mi auto-convinco di non essere in grado di portarli tutti a termine e mi deprimo.
Sono momenti di crisi...prima o poi passerà...
Una curiosità: attualmente suoni qualke strumento per hobby?
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Suono la chitarra. Elettrica soprattutto,anche se ultimamente più l'acustica.
Curiosità: studi al conservatorio ?
Io sono più per la musica improvvisata che scritta (per intenderci, ascolto più jazz che musica classica)
Tra un pò mi vedrò Keith Jarret!
In bocca al lupo per i tuoi studi!
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"L'unica differenza tra un pazzo e me, è che io non sono pazzo."
- Salvador Dalì -
[ Questo messaggio è stato modificato da: BluEletric il 16-06-2003 alle 00:35 ]
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Studio in un Accademia privata, ma gli esami li faccio in conservatorio...mi sto' preparando x quello del 5° e quello di solfeggio.
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Noi siamo gli stranieri
Del mondo intero
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Noi siamo fuori
O Notre Dame
E noi ti domandiamo
Asilo Asilo |
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