| Autore |
DEMOCRAZIA RAPPRESENTATIVA |
xander77
Reg.: 12 Ott 2002
Messaggi: 2521
Da: re (RE)
|  Inviato: 19-02-2007 13:09 |
|
quote:
In data 2007-02-19 11:30, Futurist scrive:
quote:
In data 2007-02-19 10:45, quentin84 scrive:
Kermunos si è giustamente messo a ridere perchè non ha senso mettere nello stesso pentolone i centri sociali, le Brigate Rosse, e le "corporations sindacali" (ma questa definizione come ti è venuta in mente? E' ridicola!).
|
Ma perchè scusa i sindacati cosa sono? Guarda che un sindacato è una corporazione.
Che poi nel mio piccolo elenco ho inserito alcune realtà sicuramente diverse ma che hanno decisamente un punto i comune: credono di avere il diritto di imporre la propria ideologia. Avrei potuto metterci pure i naziskin.
|
E perchè non la manifestazione della CdL a Roma di qualche mese fa?
_________________
"Quando sarò grande non leggerò i giornali e non voterò. Così potrò lagnarmi che il governo non mi rappresenta. Poi quando tutto andrà a scatafascio, potrò dire che il sistema non funziona e giustificare la mia antica mancanza di partecipazione" |
|
MARQUEZ
Reg.: 23 Feb 2006
Messaggi: 2117
Da: Firenze (FI)
| | Inviato: 19-02-2007 14:07 |
|
allora non rimane che una democrazia diretta. l'unico mezzo attraverso il quale il popolo si può autogovernare liberandosi dal giogo delle corporazioni multinazionali, delle industrie in mano ai soliti noti e via dicendo.
comunque devo essere onesto un governo formato da certi intellettuali come dico io mi piacerebbe(Odifreddi, Fo, Hack, Sanguineti, Giorello, Grillo......).
_________________
«E' vietato fare la cacca per terra, giusto? Bene, la pubblicità è come la cacca: puzza e fa schifo…».
Piergiorgio Odifreddi |
|
Julian
Reg.: 27 Gen 2003
Messaggi: 6177
Da: Erbusco (BS)
| | Inviato: 20-02-2007 11:53 |
|
quote:
In data 2007-02-19 13:09, xander77 scrive:
quote:
In data 2007-02-19 11:30, Futurist scrive:
quote:
In data 2007-02-19 10:45, quentin84 scrive:
Kermunos si è giustamente messo a ridere perchè non ha senso mettere nello stesso pentolone i centri sociali, le Brigate Rosse, e le "corporations sindacali" (ma questa definizione come ti è venuta in mente? E' ridicola!).
|
Ma perchè scusa i sindacati cosa sono? Guarda che un sindacato è una corporazione.
Che poi nel mio piccolo elenco ho inserito alcune realtà sicuramente diverse ma che hanno decisamente un punto i comune: credono di avere il diritto di imporre la propria ideologia. Avrei potuto metterci pure i naziskin.
|
E perchè non la manifestazione della CdL a Roma di qualche mese fa?
|
No quella era dalla parte del giusto, contro i comunisti che hanno approvato la finanziaria voluta dall'UE e da confindustria e che liberalizzano tutto.
Che poi si inneggiasse al Duce è un bene, in questi casi la Costituzione può andare a farsi fottere.
I sindacati poi sono il male del mondo: pretendono di difendere chi mantiene le altre persone ed è sfruttato, è trattato alla stregua di una merce. Pretendono che si parli dei 1.200 morti sul lavoro che abbiamo in Italia ogni anno, che si parli di lavoro sicuro etc... (nessuno pensa mai al fatto che i lavoratori dipendenti sono la stragrande maggioranza delle persone? No perchè sembrano una minoranza di rompicoglioni). I sindacati vanno bene solo quando usano metodi mafiosi, terroristi (lungi da me difendere i sindacalisti a prescindere) o servili.
_________________
Se nulla capivo, qui tu finalmente
nulla lasciavi germogliare sulla brulla,
paradossale, tra noi terra infondata,
dove sono i leoni, ammattiti e marroni
lasciando immaginare
la sposa occidentale. |
|
dan880
Reg.: 02 Ott 2006
Messaggi: 2948
Da: napoli (NA)
| | Inviato: 20-02-2007 13:45 |
|
l'importante è che ci sia democrazia, che sia rappresentativa o meno.
perchè l'Italia è un Paese falsamente democratico, nel quale ci sono varie forme di autorità che perchè rappresentano lo Stato o fanno parte dello Stato utilizzano il potere contro la libertà effettiva: libertà politica, libertà intellettuale, libertà culturale, libertà sociale.
io infatti adoro Paesi come la Francia, l'Olanda e l'Australia.
dove tanto per cominciare le popolazioni hanno una mentalità più moderna.
di conseguenza si respira aria di vera libertà e, conseguentemente direi, di vera democrazia.
perchè quando si parla di democrazia non si può mai farlo solo riferendosi alla politica o alle organizzazioni di categoria.
il discorso sulla democrazia va molto al di là della politica e nasce nella realtà culturale di un Paese.
l'Italia è un disastro. |
|
MARQUEZ
Reg.: 23 Feb 2006
Messaggi: 2117
Da: Firenze (FI)
| | Inviato: 20-02-2007 19:25 |
|
quote:
In data 2007-02-20 13:45, dan880 scrive:
l'importante è che ci sia democrazia, che sia rappresentativa o meno.
perchè l'Italia è un Paese falsamente democratico, nel quale ci sono varie forme di autorità che perchè rappresentano lo Stato o fanno parte dello Stato utilizzano il potere contro la libertà effettiva: libertà politica, libertà intellettuale, libertà culturale, libertà sociale.
io infatti adoro Paesi come la Francia, l'Olanda e l'Australia.
dove tanto per cominciare le popolazioni hanno una mentalità più moderna.
di conseguenza si respira aria di vera libertà e, conseguentemente direi, di vera democrazia.
perchè quando si parla di democrazia non si può mai farlo solo riferendosi alla politica o alle organizzazioni di categoria.
il discorso sulla democrazia va molto al di là della politica e nasce nella realtà culturale di un Paese.
l'Italia è un disastro.
|
infatti è proprio qui che volevo arrivare. dal momento che ogni forma di democrazia mi sembra paradossale per certi versi(anche se io opterei per una il più diretta possibile) e le dittature sono teorie politiche pessime, la cosa veramente importante, come al solito è la mentalità della gente.
personalmente credo che ci siano luoghi nel mondo in cui le persone hanno mentalità più aperte: Francia, Inghilterra, Olanda Repubblica Ceca e paesi Scandinavi. oltre a questi Per viaggio o lavoro ho anche visitato posti in cui ho potuto trovare persone dalla mente aperta in grandi quantità a Baku, erevan, Los Angeles(dentro l'università e basta però) e Boston(idem). e anche in base a questo
credo che la cosa veramente importante sia un livello scolastico avanzato, una cultura della laicità e una cultura della legalità e soprattutto razionalità. queste sono le caratteristiche che reputo importanti per avere una società veramente migliore di questo troiaio mentis che ci circonda.
_________________
«E' vietato fare la cacca per terra, giusto? Bene, la pubblicità è come la cacca: puzza e fa schifo…».
Piergiorgio Odifreddi |
|
quentin84
Reg.: 20 Lug 2006
Messaggi: 3011
Da: agliana (PT)
| | Inviato: 20-02-2007 20:13 |
|
Scolarizzazione avanzata, laicità, razionalità e aggiungerei lo spirito critico verso il potere, sono tutte cose che hanno bisogno di un sistema democratico per svilupparsi ed essere (almeno teoricamente) alla portata di tutti.
Senza democrazia niente spirito critico e viceversa.
Quindi alla fine si ritorna a Churchill: la democrazia non sarà il massimo, ma dobbiamo tenercela.
[ Questo messaggio è stato modificato da: quentin84 il 20-02-2007 alle 20:18 ] |
|
MARQUEZ
Reg.: 23 Feb 2006
Messaggi: 2117
Da: Firenze (FI)
| | Inviato: 21-02-2007 13:57 |
|
quote:
In data 2007-02-20 20:13, quentin84 scrive:
Scolarizzazione avanzata, laicità, razionalità e aggiungerei lo spirito critico verso il potere, sono tutte cose che hanno bisogno di un sistema democratico per svilupparsi ed essere (almeno teoricamente) alla portata di tutti.
Senza democrazia niente spirito critico e viceversa.
Quindi alla fine si ritorna a Churchill: la democrazia non sarà il massimo, ma dobbiamo tenercela.
[ Questo messaggio è stato modificato da: quentin84 il 20-02-2007 alle 20:18 ]
|
peccato che secondo me churchill neanche sapesse dove stava di casa la democrazia.
_________________
«E' vietato fare la cacca per terra, giusto? Bene, la pubblicità è come la cacca: puzza e fa schifo…».
Piergiorgio Odifreddi |
|
quentin84
Reg.: 20 Lug 2006
Messaggi: 3011
Da: agliana (PT)
| | Inviato: 21-02-2007 16:05 |
|
Sicuramente Churchill era un conservatore colonialista e ciò non fa di lui un perfetto democratico...ma quale statista lo è?
Ciò non toglie che la sua celebre frase sulla democrazia sia, a mio giudizio, assolutamente vera. |
|
|
