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La prima volta che.... |
mario54
Reg.: 20 Mar 2002
Messaggi: 8838
Da: nichelino (TO)
|  Inviato: 07-01-2003 09:36 |
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Di sovente, già da qualche tempo mi compare di proposito alla mente lei. Si è proprio lei, Blanche Dubois.
Tutto ciò era successo per la prima volta durante una notte d’estate del 21 Agosto 1998.
Al tempo soggiornavo in collina come custode in una Villa torinese di Cavoretto, e i miei padroni di casa erano in ferie. Ricordo che quella sera andai al letto prestissimo poiché di mattina presto dovevo dare da magiare alle oche e anche alle galline.
Avevo da poco tempo comprato un video registratore e pensai di registrare un bel film televisivo. Guardai i programmi sul televideo e notai un film con il titolo alquanto strano e curioso, ossia:
“Un tram che si chiama desiderio”. Lo trasmettevano a notte inoltrata. Non sapevo proprio nulla a riguardo, e né tanto meno di cinema. Lo selezionai con il timer del video registratore, pensando a vecchio film fantastico sfondo fiabesco. Pochi attimi dopo mi addormentai con il monitor spento, ma un tratto durante la notte percependo nel sonno dei rumori qualcosa mi sveglia. Accendo nel frattempo la televisione e mi apparve lei. Chi era? … Un’oca! Una gallina!… No! Per me al momento soltanto una giovane attrice sconosciuta che interpretava il ruolo di Blanche Dubois. Non sapevo neanche che l’attrice in questione si chiamava Vivien Leigh, la quale nel 1939 interpretò il film: “Via col vento”
Da quella notte in poi, sono ora mai passati quasi cinque anni, e Blanche Dubois esistenzialmente mi addolcisce ancora lo Spirito. - Nei momenti di profondo stress quotidiano e solitudine, la stessa mi chiede di rimembrarla nei pensieri conducendomi in un’epoca lontana. Attraverso il piccolo schermo del mio televisore lei appare: (in bianco e nero), ambientata nel 1947. Mediante l’esposizione scenografica del romanzo di Tennessee William, poetici frammenti di vita quotidiana di quell’epoca, qui affiorano alla mia mente, che vaga serena e con Blanche nelle strade di questi incantevoli luoghi.
Credo che questo trasporto cinematografico girato nel 1951 è di certo memorabile a molti.
Devo anche ammettere che: “Blanche Dubois si propone a me in una forma affettiva del tutto particolare”. All’epoca alcuni uomini la disprezzavano troppo ingiustamente. Dal punto di vista raffigurativo moderno, di certo i medesimi si manifestano come: rudi, animali, destinati esclusivamente, alla ricerca di sesso occasionale troppo spregevole e privo di sentimento; se poi gli stessi odiernamente portano anche una consistente, voluminosa, carta di credito<< possibilmente carica>>!… ancora meglio! – Infondo, per alcune donne, questi rappresentano un traguardo di vita ordinaria piuttosto ambita, ma è solo un effimero benessere materiale al quanto transitorio, che non può appagare di certo una donna dal lato anche affettivo. Un matrimonio, o una convivenza che sia, basato esclusivamente solo su tale compromesso materiale è come una soffocante prigione di cristallo maledetta nel tempo. Di certo, questa è destinata ad andare presto in frantumi, … ma lascia spesso anche tracce indelebili nell’anima.
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Vivien Leigh - Non voglio realismo, voglio magia! |
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mario54
Reg.: 20 Mar 2002
Messaggi: 8838
Da: nichelino (TO)
| | Inviato: 07-01-2003 09:39 |
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Buon anno nuovo a tutti voi 
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Vivien Leigh - Non voglio realismo, voglio magia! |
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Tristam
ex "mattia"
Reg.: 15 Apr 2002
Messaggi: 10671
Da: genova (GE)
| | Inviato: 07-01-2003 09:43 |
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è sempre magnfico leggerti.
dovunque sia la Leigh sono sicuro che un giorno la raggiungerai là e vi amerete tantissimo. tutta questa devozione, se esste un dio, dovrà essere ripagata.
sono tanto stanco, non ho ancora dormito, e qundi mi abbandono, come fossi un vecchio ormai sul finire dei suo giorni a questo sentimentalismo finalistico...
ciao mario
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"Io è un altro"
[ Questo messaggio è stato modificato da: mattia il 07-01-2003 alle 09:43 ] |
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mario54
Reg.: 20 Mar 2002
Messaggi: 8838
Da: nichelino (TO)
| | Inviato: 07-01-2003 09:54 |
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Sono molto felice caro mattia che tu abbia colto l'essenza dei miei poetici pensieri. Spero che anche tu possa essere felice un giorno al tuo arrivo in un mondo diverso di un Epoca lontana,lontana.....lontana
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Vivien Leigh - Non voglio realismo, voglio magia! |
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