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MAil che gira (bella, al di là che possa diventare una catena) |
gatsby
 Reg.: 21 Nov 2002 Messaggi: 15032 Da: Roma (RM)
| Inviato: 23-06-2006 17:13 |
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La posto così come l'ho ricevuta, è molto bella, vale al pena leggerla.
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A una cena di raccolta fondi per una scuola che serve i disabili mentali, il padre di uno degli studenti fece un discorso che nessuno di coloro che partecipavano avrebbe mai dimenticato. Dopo aver lodato la scuola e il personale dedito, fece una domanda: "Quando influenze
esterne non interferiscono dall'esterno, la natura di tutti è perfetta. Mio figlio Shay, tuttavia, non può imparare le cose che imparano gli altri.
Non può capire le cose come gli altri.
Dov'è l'ordine naturale delle cose, in mio figlio?"
Il pubblico fu zittito dalla domanda.
Il padre continuò. "Io ritengo che, quando un bambino come Shay, fisicamente e mentalmente handicappato viene al mondo, si presenta
un'opportunità di realizzare la vera natura umana, ed essa si presenta nel modo in cui le altre persone trattano quel bambino". Poi
raccontò la storia che segue: Shay e suo padre stavano camminando vicino a un parco, dove c'erano alcuni ragazzi che Shay conosceva che giocavano a baseball. Shay chiese: "Credi che mi lascerebbero giocare?" Il padre di Shay sapeva che la maggior parte dei ragazzi non volevano un ragazzo come lui nella squadra, ma comprendeva anche che se al figlio fosse stato permesso giocare, la cosa gli avrebbe dato un senso di appartenenza di cui aveva molto bisogno, e un po' di fiducia nell'essere accettato
dagli altri, nonostante i suoi handicap. Il padre di Shay si avvicinò a uno dei ragazzi sul campo e chiese se Shay poteva giocare, non aspettandosi un granché in riposta. Il ragazzo si guardò attorno, in cerca di consiglio e disse: "Siamo sotto di sei e il gioco è all'ottavo inning. Immagino che possa stare con noi e noi cercheremo di farlo battere all'ultimo inning".
Shay si avvicinò faticosamente alla panchina della squadra, indossò una maglietta della squadra con un ampio sorriso e suo padre si sentì
le lacrime negli occhi e una sensazione di tepore al cuore. Il ragazzo vide la gioia di suo padre per essere stato accettato. In fondo all'ottavo inning, la squadra di Shay ottenne un paio di basi, ma era ancora indietro di tre. Al culmine del nono e ultimo inning, Shay si mise il guantone e giocò nel campo giusto. Anche se dalla sua parte non arrivarono dei lanci, era ovviamente in estasi solo per essere nel gioco e in campo, con un sorriso che gli arrivava da un orecchio all'altro, mentre suo padre lo salutava dalle gradinate.
Alla fine del nono inning, la squadra di Shay segnò ancora. Ora, con due fuori e le basi occupate, avevano l'opportunità di segnare la
battuta vincente e Shay era il prossimo, al turno di battuta.
A questo punto, avrebbero lasciato battere Shay e perso l'opportunità di far vincere la squadra? Sorprendentemente, a Shay fu assegnato il turno di battuta. Tutti sapevano che gli era impossibile colpire la palla, perché Shay non sapeva neppure tenere bene la mazza, per non
dire coglierela palla. Comunque, mentre Shay andava alla battuta, il lanciatore, capendo che l'altra squadra stava mettendo da parte la vincita per far sì che Shay avesse questo momento, nella sua vita, si spostò di alcuni passi per lanciare la palla morbidamente, così che Shay potesse almeno riuscire a toccarla con la mazza. Arrivò il primo lancio e Shay girò la mazza a vuoto. Il lanciatore fece ancora un paio di passi avanti e gettò di nuovo lentamente la palla verso Shay. Mentre la palla era in arrivo, Shay girò goffamente la mazza, la colpì e la spedì lentamente sul terreno, dritta verso il lanciatore. > >
Il gioco avrebbe dovuto finire, a quel punto, ma il lanciatore raccolse la palla e avrebbe potuto facilmente lanciarla al primo che copriva la base e squalificare il battitore. Shay sarebbe stato fuori e questo avrebbe segnato la fine della partita. Invece, il lanciatore raccolse la palla e
la lanciò proprio al di là della testa del primo in base, fuori dalla portata dei compagni di squadra. Tutti quelli che si trovavano sugli spalti e i giocatori cominciarono a gridare: "Shay, corri in prima base! Corri in prima!"
Shay non aveva mai corso in vita sua così lontano, ma riuscì ad arrivare in prima base. Corse lungo la linea, con gli occhi
spalancati e pieno di meraviglia. Tutti gli gridarono: "Corri alla seconda, alla seconda, ora!" Trattenendo il fiato, Shay corse ancor più goffamente verso la seconda, ansimando e sforzandosi di raggiungerla. Quando Shay curvò verso la seconda base, la palla era fra le mani del giocatore giusto, un piccoletto, che ora aveva la possibilità per la prima volta di essere lui l'eroe della propria squadra. Avrebbe potuto lanciarla alla seconda base per squalificare il battitore, ma comprese le intenzioni del lanciatore e anche lui gettò intenzionalmente la palla
in alto, ben oltre la portata della terza base. Shay corse verso la terza base in delirio, mentre gli altri si spostavano per andare alla
casa base. Tutti gridavano: "Shay, Shay, Shay, vai Shay".
Shay raggiunse la terza base, quello opposto a lui corse per aiutarlo e voltarlo nella direzione giusta, e gridò: "Shay, corri in terza!
Corri in terza!" Mentre Shy girava per la terza base, i ragazzi di entrambe le squadre e quelli che guardavano erano tutti in piedi e
strillavano: "Shay, corri alla base! Corri alla base, sali sul piatto!" Shay corse, salì sul piatto e fu acclamato come l'eroe che
aveva segnato un 'grand slam' e fatto vincere la sua squadra.
Quel giorno, disse il padre a bassa voce e con le lacrime che ora gli rigavano la faccia, i ragazzi di entrambe le squadre aiutarono a
portare in questo mondo un pezzo di vero amore e umanità.
Shay non superò l'estate e morì in inverno, senza mai scordare di essere stato l'eroe e di aver reso suo padre così felice, e di essere
tornato a casa fra il tenero abbraccio di sua madre per il piccolo eroe del giorno!
E ora, una piccola nota alla storia: Noi tutti spediamo migliaia di barzellette per email senza pensarci due volte, ma quando si tratta
di inviare un messaggio sulle scelte di vita, la gente ci pensa due volte prima di condividerlo. Nel cyberspazio circolano liberamente le
oscenità, le volgarità e le scene crude, ma le discussioni pubbliche sulla decenza vengono troppo spesso soppresse nelle scuole e sui
posti di lavoro.
Se state pensando di inoltrare questo messaggio, con ogni probabilità state filtrando le persone sulla vostra lista dei contatti,
distinguendo fra quelle 'appropriate' e quelle che no. Bene, la persona che ve l'ha inviato ritiene che tutti possano fare la
differenza. Noi tutti abbiamo ogni giorno mille opportunità di aiutare a realizzare "l'ordine naturale delle cose". Tutte le
interazioni apparentemente futili fra due persone ci presentano un'opportunità: passeremo questa piccola scintilla d'amore e umanità
o perderemo l'opportunità di illuminare la giornata di coloro che sono meno abili di noi, e lasciare il mondo più freddo, nel farlo?
Un saggio una volta disse che ogni società viene giudicata da come tratta i propri meno fortunati. Cari saluti davvero commossi.
_________________ Qualunque destino, per lungo e complicato che sia, consta in realtà di un solo momento : quello in cui l'uomo sa per sempre chi è |
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anthares
 Reg.: 21 Set 2004 Messaggi: 14230 Da: Trento (TN)
| Inviato: 23-06-2006 17:26 |
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sì.
la conoscevo già, è davvero bella.
_________________ ci vuole intelligenza.. per capire di essere idioti. |
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martha72
 Reg.: 08 Ago 2005 Messaggi: 6235 Da: san lorenzo isontino (GO)
| Inviato: 23-06-2006 17:56 |
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bella ma ricorda la trama di troppi film per la tv americani..
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83Alo83
 Reg.: 26 Mag 2002 Messaggi: 16507 Da: Palermo (PA)
| Inviato: 23-06-2006 17:58 |
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quote: In data 2006-06-23 17:56, martha72 scrive:
bella ma ricorda la trama di troppi film per la tv americani..
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è quello che ho pensato anche io...non che questo escluda automaticamente la veridicità del racconto...
e poi anche la frase "Shay non superò l'estate e morì in inverno" suona un pò strana...per ovvie ragioni.
_________________ Mi contraddico, forse?
Ebbene mi contraddico, ma sono vasto, contengo moltitudini. |
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martha72
 Reg.: 08 Ago 2005 Messaggi: 6235 Da: san lorenzo isontino (GO)
| Inviato: 23-06-2006 18:02 |
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quote: In data 2006-06-23 17:58, 83Alo83 scrive:
quote: In data 2006-06-23 17:56, martha72 scrive:
bella ma ricorda la trama di troppi film per la tv americani..
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è quello che ho pensato anche io...non che questo escluda automaticamente la veridicità del racconto...
e poi anche la frase "Shay non superò l'estate e morì in inverno" suona un pò strana...per ovvie ragioni.
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Il piccolo eroe,il baseball hmmmm..
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gatsby
 Reg.: 21 Nov 2002 Messaggi: 15032 Da: Roma (RM)
| Inviato: 23-06-2006 18:07 |
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quote: In data 2006-06-23 17:58, 83Alo83 scrive:
quote: In data 2006-06-23 17:56, martha72 scrive:
bella ma ricorda la trama di troppi film per la tv americani..
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è quello che ho pensato anche io...non che questo escluda automaticamente la veridicità del racconto...
e poi anche la frase "Shay non superò l'estate e morì in inverno" suona un pò strana...per ovvie ragioni.
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si, sicuro, ed è probabile che sia anche tutta inventata la storia, ma seppur buonista alla Forrest Gump, racconti di questo genere, nella giusta dose, non penso facciano mai male. Il piacere nel leggerla l'ho provato soprattutto nel pensare che in fondo, per quanto egoisti siamo, sappiamo bene ciò che è giusto e che ci rende umani, e così tutti ci sentiamo toccati da quei ragazzini che lasciarono vincere nella fantasia o nella realtà quel ragazzino.
_________________ Qualunque destino, per lungo e complicato che sia, consta in realtà di un solo momento : quello in cui l'uomo sa per sempre chi è |
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martha72
 Reg.: 08 Ago 2005 Messaggi: 6235 Da: san lorenzo isontino (GO)
| Inviato: 23-06-2006 18:27 |
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non so quanto ci possa stare ma questa,che sentivo da piccola mi ha sempre fatto pensare:
Nella vecchia cascina è giunta l'ora di cena,
a tavola è seduto il padre con accanto il figlioletto e la madre è intenta a versare la minestra nei piatti..accanto al camino siede il nonno,in disparte,troppo spesso la nuora l'ha rimproverato e lui attende lì che sia il suo turno per mangiare..quando la donna si avvicina lui le tende la scodella perchè venga riempita ma la mano gli trema e la scodella cade frantumandosi..la donna lo apostrofa e chiede al figlio di raccogliere e gettare i cocci ma il piccolo le risponde:No mamma,la aggiusto,perchè servirà a te quando sarai vecchia..
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anthares
 Reg.: 21 Set 2004 Messaggi: 14230 Da: Trento (TN)
| Inviato: 23-06-2006 18:27 |
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quote: In data 2006-06-23 17:56, martha72 scrive:
bella ma ricorda la trama di troppi film per la tv americani..
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ah sì.
ma questo è logico, credo che tutte queste cose siano perlopiù inventate.
io le leggo come si legge un racconto.. o si vede un telefilm.
_________________ ci vuole intelligenza.. per capire di essere idioti. |
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0.122200 seconds.
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