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Non è un topic natalizio... |
Deeproad
Reg.: 08 Lug 2002
Messaggi: 25368
Da: Capocity (CA)
|  Inviato: 24-12-2004 20:40 |
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24 dicembre 2004, ore 16:30
Esco in macchina. Ho parlato con la mia ex proprio ieri e siamo rimasti d’accordo che ci saremmo visti oggi, verso le 17:00, così… solo per farci gli auguri di Natale. Non la sentivo da quasi un mese e la verità è che ultimamente trascorro le mie giornate nel vano tentativo di dimenticarla. Soffro d’insonnia. Ho paura di addormentarmi perché ogni volta, fosse anche solo per cinque minuti, finisco per sognarla… sogno di rivederla dopo tanto tempo e lei mi dice che le sono mancato. Niente sesso, niente amore… semplicemente le sono mancato e desidera riavvicinarsi a me. Quando mi sveglio la tristezza e la delusione mi stringono il cuore: la verità è che ormai tutto ciò che mi riguarda le è del tutto indifferente.
24 dicembre 2004, ore 16:45
Mi fermo dal tabaccaio. Scendo dalla macchina e compro le sigarette. Mentre sono lì decido di prendere anche dei cioccolatini… ci siamo lasciati da sei mesi, è vero, ma in fondo è Natale e mi secca presentarmi davanti a lei a mani vuote… Per più di due anni è stata la persona più importante della mia vita, non vedo perché negarle un pensiero gentile. Nulla di impegnativo, intendiamoci, non voglio che pensi al mio gesto come a qualcosa di diverso dalla pura formalità. Non voglio che pensi che a distanza di sei lunghi mesi, se non dormo è per causa sua, per paura di sognarla… tanto meno voglio che capisca che la amo ancora così profondamente da sentirmi male. E quindi si, credo che un regalo, per quanto inutile e formale, se lo meriti tutto.
24 dicembre 2004, ore 17:00
Mi fermo davanti a casa sua. Scendo dalla macchina e suono il campanello… È lei ad aprirmi il cancello. Un bacio sulla guancia… lento, sofferto, ma solo dentro di me. Lei mi sorride e mi chiede come sto. Bene… non è vero, ma che altro avrei potuto dirle? Le do la cioccolata. Mi ringrazia ed entriamo in casa. Anche lei tira fuori un pacchetto… mi guarda, sorride ancora e dice: «Abbiamo avuto la stessa idea…». Il suo regalo è più consistente del mio. Tre confezioni di cioccolata: bianca con le nocciole, aromatizzata al caffè e infine un pacchetto di chicchi di caffè glassati. Lei dice di averli comprati per sé, ma di non averli potuti mangiare per questioni di dieta. Le credo. Chiacchieriamo per mezz’ora del più e del meno. Lei mi racconta quello che ha fatto nell’ultimo mese, io le racconto un po’ di me… saluto i suoi genitori, faccio gli auguri alla sorella e decido di andare via. Mi accompagna fino al cancello e con un accenno di sorriso dice: «Fatti sentire qualche volta, altrimenti rimango in pensiero…». Io la guardo e penso che il suo sorriso sia la cosa più dolce che abbia mai visto in tutta la mia vita. Vorrei poterglielo dire, ma non so come la prenderebbe… così decido di andarmene in silenzio.
24 dicembre 2004, ore 17:45
Sono al supermarket. Acquisto tre bottiglie di birra, perché voglio ubriacarmi. È poco, lo so, ma io non reggo l’alcool e a stomaco vuoto mi ubriaco facilmente. Vedere la mia ex è sempre una scossa emotiva e per questo ho bisogno di bere. Entro al supermarket, pago velocemente e me ne vado senza degnare nessuno di uno sguardo.
24 dicembre 2004, ore 18:00
Fermo la macchina in un luogo isolato, spengo il motore, accendo la radio e stappo la prima bottiglia. Mi sento solo, ma credo che ormai questa condizione faccia parte della mia esistenza ed evito di pensarci troppo. Il primo sorso ha un sapore amaro. Guardo la luna e le nuvole che l’attraversano. La luna possiede sempre un suo fascino particolare. Ovunque io sia, qualunque stato d’animo io viva, lei è sempre lì, immobile ed impassibile. Guardo le scatole di cioccolatini appoggiate sul sedile accanto e mi rendo conto che sono esattamente i miei preferiti. Conosce bene i miei gusti ed è chiaro che mentiva quando ha detto di averle comprate per sé. E allora perché non ammetterlo chiaramente? Probabilmente non voleva che mi illudessi in qualche modo. Ma non importa: ho capito il suo gesto, ho capito che mi ha pensato e questo mi fa ancora più male.
24 dicembre 2004, ore 18:30
Ho quasi finito la prima bottiglia. Alla radio trasmettono Please Come Home For Christmas, degli Eagles. Amo quella canzone. L’alcool comincia a fare effetto ed i pensieri si susseguono ininterrottamente senza un preciso filo logico.
Penso al Natale, a prescindere dal suo significato religioso: è una festività che bene o male unisce tutti quanti. Penso a Valentina, una bambina di cinque anni affetta di un tumore al cervello che, oltre ad averla resa cieca, la ucciderà in poche settimane tra sofferenze atroci. I suoi genitori l’hanno saputo soltanto oggi, il 24 dicembre… Hanno capito che non c’è più nulla da fare e che ad attendere la loro creatura c’è solo il più crudele dei destini. Trovo che i suoi genitori in questo momento siano le persone più forti del mondo.
Penso a chi resterà male per non aver ricevuto il regalo che tanto desiderava e mi domando che senso possa avere dispiacersi per una cosa così sciocca. Ma penso anche che la vita sia fatta di mille differenti sfumature e che ognuna di esse, tragica, comica o inutile che sia, abbia comunque ragion d’essere.
Stappo la seconda birra e guardo di nuovo la luna. Non sono in grado di far parte dei complicati meccanismi che governano il pianeta: è tutto così assurdo, inutile e pieno di contraddizioni. Che senso ha cercare di capire i motivi per cui stiamo al mondo? Nessuno. Ed è per questo che ho smesso da tempo di provarci.
Ripenso al mio primo amore, Elena, e a come la voce mi continui a tremare ogni volta che pronuncio il suo nome. Penso poi a quando mi connetterò in chat e agli amici che mi vogliono bene. Penso a una ragazza in particolare, a cosa mi dirà per cercare di farmi star bene e a cosa le dirò io per esprimerle quello che provo. Non so se mai ci vedremo, ma in questo momento non credo sia la cosa più importante. Penso a chi non mi ha mai capito, a chi mi conosce appena, a chi mi apprezza e a chi mi odia… pensieri inutili, ma sempre più invadenti e pesanti. Pesanti come la mia testa.
Stappo la terza birra e mi accorgo che il senso della mia esistenza si è perso per strada. Ho paura del futuro, di ciò che mi aspetta, nonostante custodisca la certezza che tutti noi siamo destinati alla terra: la morte è sempre stata una sorta di consolazione per me, ma in questo momento sento che non è così. Penso ai miei parenti, a come si stiano affannando per il cenone di Natale. Penso alla sorella di mia zia, che alimenta i desideri erotici di tutti i miei parenti maschi. Penso a mia nonna che quando mi vede non mi riconosce e sostiene di odiarmi. Penso a tutto e nello stesso tempo a niente. Getto via la terza bottiglia, vuota come i miei sentimenti. Accendo la macchina e mi sfrego gli occhi con le mani. La strada di casa sembra perdersi nell’oscurità, ma per fortuna si tratta solo di pochi metri.
Fermo la macchina dentro al giardino, raccolgo le mie cose e mi fiondo dentro. I miei mi lanciano una fugace occhiata, prima di tornare ad occuparsi delle loro faccende. Non si accorgono mai di nulla. Mi dirigo in camera da letto, accendo il computer e comincio a scrivere queste parole… Continuo a non capire che senso abbia tutto questo, ma spero ardentemente di intravederne uno prima o poi, giusto o sbagliato che sia.
Buon Natale.
[ Questo messaggio è stato modificato da: Deeproad il 17-02-2014 alle 10:59 ] |
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Marienbad
Reg.: 17 Set 2004
Messaggi: 15905
Da: Genova (GE)
| | Inviato: 24-12-2004 20:52 |
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Toccata e fuga!
Incredibilmente ho imbroccato il topic giusto...
Ti bacio, perchè è impossibile non amarti nemmeno un po'.
[ Questo messaggio è stato modificato da: Deeproad il 13-12-2006 alle 21:00 ] |
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anthares
Reg.: 21 Set 2004
Messaggi: 14230
Da: Trento (TN)
| | Inviato: 24-12-2004 20:55 |
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non ti conosco da molto, e quindi non mi permetto di scrivere nessun commento a quanto ho letto.
potrebbe sembrare adulazione o presunzione.
ti dico solo ..... Buon Natale.
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ci vuole intelligenza.. per capire di essere idioti. |
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Tenenbaum
Reg.: 29 Dic 2003
Messaggi: 10848
Da: cagliari (CA)
| | Inviato: 24-12-2004 20:56 |
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è meraviglioso
peccato per quelle bottiglie vuote
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For relaxing times make it Suntory time |
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Marco82
Reg.: 02 Nov 2003
Messaggi: 924
Da: Lodi (LO)
| | Inviato: 24-12-2004 21:06 |
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guarda io non posso dire di stare messo come te, ma anche a me proprio ieri è successo di ricevere il regalo da una ragazza che credevo di aver dimenticato, e ti posso capire benissimo quando dici che non è una bella sensazione (perchè avrei sicuramente preferito che mi avesse ignorato, così facendo non avrei ripensato a tante cose passate) ma un tale sconforto...io me ne sono tornato a casa e mi sono accorto di essere tremendamente indietro con tutti i pacchetti che dovevo fare, nella preparazione delle mie vacanze e nel gestirmi tutta la giornata di domani di Natale...tutte cose se vuoi stupide e futili, ma almeno penso al futuro e non a quello che adesso mi fa male...
domani è Natale e me la voglio godere come una bellissima giornata, ai problemi ci ripenseremo quando le feste saranno finite...
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"1..2..3..4..5..e 6...sei...numero perfetto..."
"ma non era 3, il numero perfetto?"
"sì, ma io ho sei colpi quì dentro..." |
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ilNero
Reg.: 11 Apr 2003
Messaggi: 5388
Da: Napoli (NA)
| | Inviato: 24-12-2004 21:08 |
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Un abbraccio,amico.
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L'Ignoranza è più vicina alla verità che il Pregiudizio.
[ Questo messaggio è stato modificato da: ilNero il 24-12-2004 alle 21:18 ] |
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cosTruman
Reg.: 29 Mag 2004
Messaggi: 5818
Da: firenze (FI)
| | Inviato: 24-12-2004 21:12 |
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Credo l'abbia già acquistato un senso.
Un abbraccio forte.
Tutto il meglio per te.
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- In giro dicono che sei lesbica
- solo perchè amo una donna?
- no, perchè ci scopi
- se lesbica vuol dire libera allora vai a dire a tutti che è la verità |
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Marxetto
Reg.: 21 Ott 2002
Messaggi: 3954
Da: Milano (MI)
| | Inviato: 24-12-2004 21:13 |
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Sincero fino all'inverosimile...
Alcune delle sensazioni che hai descritto le ho provate sulla mia pelle non molto tempo fa,diciamo tranquillamente che di questi tempi,lo scorso anno,mi sentivo più o meno al livello di carta straccia.Sebbene di lì a poco sarei riuscito a "liberarmi" in via definitiva.Mi hanno colpito molto alcuni passaggi del tuo scritto,in cui hai dimostrato una sensibilità "insospettabile".Non ch'io non ti ritenga una persona sensibile,non ti conosco poi moltissimo,semplicemente questa tua vena mi era sconosciuta,e da oggi in poi ti apprezzerò ancora maggiormente.Personalmente non mi sono mai abbandonato all'alcool,l'idea non mi ha mai sfiorato,non ho mai ritenuto che potesse in qualche modo alleviare i miei "dolori".Tu hai questo tipo di reazioni e sarò l'ultima persona che tenterà di giudicarti.Soprattutto in questo momento ti rispetto più che mai.Quando hai menzionato la storia di quella bambina,sei riuscito sul serio a toccarmi nel profondo.Spesso mi capita di soffermarmi su quei milioni di persone che quotidianamente vivono di stenti e affanni,malattie incurabili che ineluttabilmente li porteranno alla morte.E in me convivono due sentimenti del tutto naturali come la pena e il sollievo,è tremendo da ammettere ma è così.Un sollievo dettato dal fatto che sino ad ora,fortunatamente,non sono stato protagonista diretto o indiretto di tali tipi di sofferenze,e che ad oggi,vigilia di Natale,mi ritrovo semplicemente a fare i conti con un pò di febbre.Davvero niente di che.Credo che ogni tanto,fermarsi a riflettere,e tentare un approccio di immedesimazione nelle altrui condizioni,non faccia affatto male...e forse troppo spesso,in questo senso,la parola "buonismo" è eccessivamente abusata.
Per tutto il resto,beh,quando molti sostenevano che ne sarei uscito,non volevo crederci,ogni cosa pareva realmente non potersi più riposizionare al suo posto.E invece eccomi qui,più forte e maturo,credo,con diverse consapevolezze in più.
Dimenticavo...Buon Natale anche a te!
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"I filosofi hanno soltanto diversamente interpretato
il mondo;ora si tratta di trasformarlo" (Karl Marx)
[ Questo messaggio è stato modificato da: Marxetto il 24-12-2004 alle 21:16 ] |
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sandrix81
Reg.: 20 Feb 2004
Messaggi: 29115
Da: San Giovanni Teatino (CH)
| | Inviato: 24-12-2004 21:22 |
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ecco perché, nonostante tutto, butto sempre un'occhiata speranzosa su off topic.
ciao deep
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Quando mia madre, prima di andare a letto, mi porta un bicchiere di latte caldo, ho sempre paura che ci sia dentro una lampadina. |
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cosTruman
Reg.: 29 Mag 2004
Messaggi: 5818
Da: firenze (FI)
| | Inviato: 24-12-2004 21:27 |
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..ricordavo la storia di Valentina
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- In giro dicono che sei lesbica
- solo perchè amo una donna?
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- se lesbica vuol dire libera allora vai a dire a tutti che è la verità |
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Deeproad
Reg.: 08 Lug 2002
Messaggi: 25368
Da: Capocity (CA)
| | Inviato: 24-12-2004 22:09 |
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Hawke84
Reg.: 08 Giu 2004
Messaggi: 5586
Da: Cavarzere (VE)
| | Inviato: 24-12-2004 22:39 |
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beh..che dire...
grazie deep per la tua sincerità
ti auguro davvero il meglio
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perchè l'italiano è sempre quello che va piano quando vede la macchina della polizia e appena passata corre oltre il limite.
[anthares] |
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ilNero
Reg.: 11 Apr 2003
Messaggi: 5388
Da: Napoli (NA)
| | Inviato: 24-12-2004 22:54 |
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Se fossi stato sobrio non avrei risposto nemmeno io,ma chi se ne frega.
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Just a perfect day,
Ma starei meglio se tu non appoggiassi quella mano sulla mia spalla. |
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Deeproad
Reg.: 08 Lug 2002
Messaggi: 25368
Da: Capocity (CA)
| | Inviato: 24-12-2004 22:58 |
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ilNero
Reg.: 11 Apr 2003
Messaggi: 5388
Da: Napoli (NA)
| | Inviato: 24-12-2004 23:02 |
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Resti sempre un (vecchio) bastardo!
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Just a perfect day,
Ma starei meglio se tu non appoggiassi quella mano sulla mia spalla. |
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