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Con la pioggia e con il sole(tentativo di miniracconto umoristico) |
seanma
Reg.: 07 Nov 2001
Messaggi: 8105
Da: jjjjjjjj (MI)
|  Inviato: 24-11-2003 17:38 |
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"Che palle!"afferma il ragazzo seduto sul muretto del cortile della scuola,subito dopo la fine delle lezioni.Non era stanco per la scuola in sè,nella quale riusciva anche discretamente,ma piuttosto lo infastidiva quella stucchevole e noiosa routine di tipo militaresco:nella sua giornata le ore non erano ore,ma tacche precise e definite,come incisioni nella carne,bandierine a segnalare che era giunto il momento di una certa esperienza.Non esistevano per lui le "8 di mattina;esisteva alzarsi,sentirsi terribilmente scazzati e procedere verso il luogo,la scuola,dove la mattina si sarebbe consumata nel continuo susseguirsi di azioni che ogni giorno si rivelavano immancabilmente uguali alla volta precedente.E tutto questo era frustrante.La conseguenza era,naturalmente,l'odio verso la scuola,unica causa di questa disturbante routine.
Persino le strade che ogni giorno percorreva,terminata la "battaglia" mattutina,non avevano più molto senso in loro stesse:piuuttosto facevano anch'esse parte di quel fagocitante e scazzante microcosmo nel quale *era costretto* a sguazzare.
Così anche quel giorno come tutti gli altri,era sfibrato ma contento sapendo che la corda pitonata che avvolgeva il suo collo si sarebbe allentata una volta giunto a casa,"libero"di poter rivitalizzare la amorfa giornata.
D'improvviso poi,quando ormai la meta era vicina,il ragazzo notò che i lati dell'enorme stradona che stava solcando fiero sulla sua superbike,non erano vuoti.Non lo erano mai stati,ma lui chissa perchè non se ne era mai troppo accorto.
Lì,scaglionata lungo tutto il distendersi dello stradone,stava,come una torma di immobili statue classiche esposta per la pulizia nel museo cittadino,una fila di rispettabili prostitute,evidentemente in attesa di cavar fuori qualcosa da quella giornata.Alcune lo erano per scelta propria,data la loro indescrivibile disgrazia fisica,altre,all'insaputa del ragazzo,per il quale una donna è solo una donna,erano invece provocanti Olimpie provocate esse stesse da un'utopica speranza di benessere.
Chi vi scrive tralascia di riportare quale fu la reazione primaria dell'ancora acerbo virgulto,dato che il lettore scafato ben intuirà di cosa si tratti(e quello meno scafato può ben similmente immaginarselo).In seguito,dopo aver dato una fuggevole occhiata a quel museo delle cere al femminile esposto all'aperto,il ragazzo si sentì sorprendere da dell'umido sul braccio e un fragore indescrivibile negli orecchi.Era appena scoppiato un temporale.Al riparo!Al riparo! pensava fra sè il giovane.Ma,stupito,mentre la burrasca imperversava,si rese conto che la fila di prostitute non si era minimamente scomposta.Quelle-osservò il ragazzo tra se e se mentre si allontanava a tutta birra sperando di non giungere a casa troppo fradicio-non gliene nulla,se c'è la bufera,se è Natale,se una bomba gli cade ai piedi-non gliene frega un emerito cazzo...l'importante è che la sera vanno a casa convinte di non aver buttato nel cesso una giornata...non la capirò mai sta gente..bah! ma in fondo sono anche affari loro!Che cazzo sto a fare il sofista su quattro baldracche di provincia??Fossero fighe,poi...bleah..per la metà di quelle non pagherei nemmeno 500 euro..."
E intanto correva,correva sempre più convinto che si sarebbe buscato un bel raffreddore..
"Porca putt...".Nella foga di pedalare,il nostro giovincello non si accorse di un lampione posto sulla sua retta di percorrenza,e ci andò a sbattere contro,imprecando a più non posso.
"Ma vaffanculo!è mai possibile che io non sono mai contento di quello che faccio,mi rompo le gambe contro sti fottuti lampioni e quelle stronze là sembra che non abbiano occhi.Ma dove cazzo vivono?Ma mi vedono almeno o per loro sono tutt'uno col lampione?Ma guardatele,cazzo!Sembrano le donnine di plastica dell'etichetta dei cessi!Se gli saltasse addosso il meccanico all'angolo così pieno di olio che ce l'ha perfino nell'uccello,non se ne accorgerebbero neanche...
Mi lamento della mia eroutine e guarda qui queste...coglione che VIVONO di routine.
Ma andate affanculo tutte quante,tanto non fate altro!Ahi!"
Mentre questo vortice di pensieri deprecabili affollava la sua mente di ragazzino,sentì una fitta terribile alla gamba e...si accorse di non essere mai salito su quella bicicletta,si accorse di aver ancora avuto quel delirio notturno.
E naturalmente si rassegnò ancora una volta a levarsi dal letto,rendendosi conto di aver nuovamente bagnato le lenzuola di quella che lui chiamava "la merda appiciccosa"
8:00.
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13Abyss
Reg.: 20 Lug 2003
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Da: Magliano in T. (GR)
| | Inviato: 24-11-2003 17:43 |
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Polluzioni notturne di un giovane seanma?
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seanma
Reg.: 07 Nov 2001
Messaggi: 8105
Da: jjjjjjjj (MI)
| | Inviato: 24-11-2003 17:50 |
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guarda l'idea originale non era quella,poi alla fine è uscita dal cilindro sta cosa per concludere...come ne "Il settimo piano" di Buzzati(terribbbile!!!)Cmq come si dice ho tempo da gettare e mi sono sbizzaritto in questa sequela ininterrotta di vaccate...se avete commenti stronzi,non fateli prego!(  )
L'idea(da minchioni) di partenza è un altra.....
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13Abyss
Reg.: 20 Lug 2003
Messaggi: 7565
Da: Magliano in T. (GR)
| | Inviato: 24-11-2003 17:53 |
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Le vaccate sono un'arte. 
Ma secondo me qui c'è dell'autobiografico:
si riconosce bene un certo seanma nel ragazzo bravo ma ribelle tra le aule scolastiche...
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seanma
Reg.: 07 Nov 2001
Messaggi: 8105
Da: jjjjjjjj (MI)
| | Inviato: 24-11-2003 17:59 |
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quote:
In data 2003-11-24 17:53, 13Abyss scrive:
Le vaccate sono un'arte.
Ma secondo me qui c'è dell'autobiografico:
si riconosce bene un certo seanma nel ragazzo bravo ma ribelle tra le aule scolastiche...
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no,sbagli...c'è ben poco di "truly based",piuttosto questo è il ritratto stilizzato e banalizzato di una generazione di ragazzi,con influenze kinghiane...
ma tutto parte dall'esperienza...passo sempre in un buco dove notoriamente ci stanno le prostitute,oggi pioveva di bestia e mi vedo questa povera crista cll'ombrellino sotto la bufera...e mi ha fatto una gran pena...per parlarne in modo originale ho scritto sta cosa...e butto lì anche un quesito...i bordelli furono chiusi per un problema etico o cos'altro???mi piacerebbe discutere di questo....sec me andrebbero riaperti....
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13Abyss
Reg.: 20 Lug 2003
Messaggi: 7565
Da: Magliano in T. (GR)
| | Inviato: 24-11-2003 18:14 |
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Mmmmmmmm....
case chiuse riaperte?
Dopo andrebbero chiamate "case aperte"...
Cmq anch'io sono favorevole.
Perchè sono state chiuse?
Il bigottismo avanzava...
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