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Convivenza et simili... |
HistoryX
 Reg.: 26 Set 2005 Messaggi: 4234 Da: cagliari (CA)
| Inviato: 21-09-2008 22:25 |
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p.s. ma quanto è figo il mio avatar?
_________________ [ Nessuno è più schiavo di colui che si ritiene libero senza esserlo. (Johann Wolfgang Göethe) ] |
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HistoryX
 Reg.: 26 Set 2005 Messaggi: 4234 Da: cagliari (CA)
| Inviato: 21-09-2008 22:25 |
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p.s.s. molto!
_________________ [ Nessuno è più schiavo di colui che si ritiene libero senza esserlo. (Johann Wolfgang Göethe) ] |
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Buttercup
 Reg.: 08 Gen 2005 Messaggi: 5694 Da: Nova (MI)
| Inviato: 21-09-2008 23:43 |
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quote: In data 2008-09-19 20:42, Mizar81 scrive:
quote: In data 2008-09-19 19:24, sloberi scrive:
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quoto, ho un esempio lampante sotto gli occhi... due miei coinquilini hanno optato per questa sorta di convivenza ("sorta" perchè in casa ci siamo anche io e un altro), e per lei si tratta di prove generali per un matrimonio.
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Cioè due tuoi amici sono andati a convivere, ma per creare un diversivo si sono portati dietro te e un altra persona? |
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AlZayd
 Reg.: 30 Ott 2003 Messaggi: 8160 Da: roma (RM)
| Inviato: 22-09-2008 00:56 |
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quote: In data 2008-09-20 15:42, AtIpIcA scrive:
quote: In data 2008-09-19 23:55, AlZayd scrive:
Mio dio! Fosse solo questo, sarebbe una figata, ma col rischio di ritrovarci macchinette... Una cosa che fa bene all'organizzazione ma non all'amore, all'armonia della coppia insidiata da ben altre, più profonde e non sempre decifrabili e controllabili pulsioni.
I lavori domestici (però giusta l'equa ripartizione) sono importanti, non l'"importante".
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ovvio che ho semplificato e che do per scontato che ci siano tutti i presupposti per cui due persone stiano bene insieme e abbiano voglia di condividere la propria vita. quello dei lavori domestici, secondo il mio modesto parere, è uno dei principali motivi di litigio (quando non ci sono altri grandi problemi di fondo o contingenti). ecco perchè l'ho citato. perchè è una cosa banale che si può risolvere in maniera molto semplice ma che se non viene considerata può portare a scazzi assurdi (che nel peggiore dei casi possono far scoppiare la convivenza).
quote: In data 2008-09-20 00:29, AlZayd scrive:
Scusa, meraviglia per cosa? Hai parlato di tutto (piatti da lavare, spazzatura, vestiti, parenti, amici..), meno che dell'amore, delle cose che sono l'amore che non ha bisogno di questi zavorramenti.
Però sono d'accordo sulla libertà di uscire da soli, con amici propri, per non stare sempre e comunque insieme con gli amici comuni, però ciò non dovrebbe rappresentare uno sfogo, nè uno modo di diminuire le pressioni quotidiane (perché se ci sono e cerchiamo di vanificarle con i metodi da te prospettati, la vedo dura.., l'amore non risponde al rispetto delle regole contrattuali), ma per il piacere puro della libertà in quanto tale, quella che dovremmo conservare anche essendo accoppiati, e non come alternativa alla costrizione, e poi per il piacere di fare altro, altrove dando importanza a ciò che facciamo, all’altrove in cui siamo, alle persone che frequentiamo, in quanto tali, per ciò che realmente sono e contano per noi, non come alternativa, fuga, ripiego, non per quello che ci fanno dimenticare... Se cerchiamo nella libertà l'evasione è segno che soffochiamo... dunque la libertà diventa una fantasma di libertà, non una scelta libera e arricchente, esperienza positiva che fa star bene la tua parte “solitaria” ed insieme la coppia.
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si. capita di aver bisogno anche di sfogarsi. non solo, ma ma c'è anche quello. perchè la vita di coppia non è tutta rose e fiori. non è che se c'è l'amore allora tutto va senz'altro sempre bene. queste sono stronzate. vivere a stretto contatto con qualcuno per molte ore al giorno può far stare bene come può anche far soffocare in certi momenti. e non è questione di voler bene all'altro. è semplice bisogno dei propri spazi. di voler stare da soli e riflettere. oppure stare con altri amici e potersi divertire ma anche parlare della vita di coppia con altri (magari per inquadrare certe questioni da un punto di vista esterno e capire meglio certe azioni del partner che a volte non accettiamo.
ci sono un miliardo di sfacettature. snocciolarle una a una mi pare un po' difficile. e ci sono due persone diverse che non sono perfettamente combaciabili. ci vogliono tempo, energie e voglia di smussarsi per arrivare a stare davvero bene.
non capisco sinceramente perchè, ogni volta che mi quoti, in qualsiasi argomento, cerchi di sminuire il mio punto di vista come se fossi una cretina che non ha idea di che cosa stia parlando.
puoi pensare un po' quello che ti pare delle mie opinioni e dei miei post, me ne sbatto altamente. ma almeno cerca di capire cosa dico prima di sparare stronzate.
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<Io e te da "soli">
Sarà ovvio e scontato per te. Io leggo e interpreto in base a ciò che traspare chiaramente e senza sottotesti dalla tua scrittura, l'idea che hai del rapporto e di
cosa sia "l'importante" per l'armonia della coppia. Ripassata la tua lista,aggiornamenti inclusi, non c'è una sola cosa su cui io sia minimamente d'accordo. Sempre se non vogliamo parlare terra terra. Non sono quelle le priorità dietro cui ti perdi. Amore ed eros, che vanno a braccetto, sono il fine primo, mediano ed ultimo di ogni unione. Il resto è di contorno, importante ma non determinante, non è "l'importante". Se i lavori domestici diventano il pricipale motivo di litigio che mette a repentaglio la stabilità della coppia e non nego che ciò accada, ma lo trovo profondamente triste e sconfortante quando un grande sentimento si riduce a questo), è segno che o l'amore è troppo debole oppure proprio non esite...
Come vedi insisti.., e il linguaggio, in un forum in cui siamo solo parole, e importante, è "l'importante". Problema tuo se non ti sai esprimere. Ma ti sei espressa bene.., ed io ho capito quello che c'era da capire, anche sulla scorta delle ultime cose che hai depositato.
Poi è una questione di ideali e di cosa ci aspettiamo dal "fidanzamento", dalla convivenza, dal matromonio.
Per quanto mi riguarda non servono contratti da firmare e regole da rispettare, l'amore (quello vero) è molto più esigente, chiede molto di più, chiede immaginazione, dedizione, complicità spirituale, un pizzico di follia (per qualcuno anche amour fou da far rimbalzare nei ristagni delle false verità e delle ipocrisie).
Se tu riduci tutto in termini di "quieto vivere" (e di fatto questo dici, non hai speso una sola parola per dire dell'amore che è batticuore a prescindere...), ottenibile con la diligente cura della casa,
stando attenti all'economia (in senso lato) domestica, alle piccole e spesso meschine "strategie" quotidiane, la coppia vivrà quieta e organizzata, ma anche annoiata, scarsamente orgasmizzata, pronta a scoppiare, garantito! Parlare di queste cose "pratiche" è inoltre scontato, banale, limitato e limitante, perchè è nel gioco/codice naturale e orale (non scritto) delle cose. Ovvio che bisogna collaborare nella gestione della casa. Ma le case sono mura squadrate (spesso di contenimento), dagli esatti, piccoli confini. Il sentimento è un vento, che può sfuggire.., soffiare verso molteplici direzioni, anche se sei una persona a modo... Hai detto tutto sulla coppia ma non sull'amore, non hai detto ad esempio che l'"importante" dell'amore è "morire" e rinascere infinite volte., chiudersi in casa tre giorni consecutivi per ascoltare musica insieme, leggere poesie e racconti, favole.., insieme, mentre si è nudi.., sentendosi due "solitudini" indipendenti ed autonome eppure compenetrate, indissolubili, fregandosene se la casa è sporca, e di chi laverà i piatti, se i portaceneri sono da svuotare, le tazzine del caffè da lavare... (aveva ragione Celentano). E' questo "il cielo in una stanza" (aveva ragione Gino paoli)... Non cito Tenco perchè ne ha dette troppe di belle al riguardo... Questo è l'ottimismo dell'amore, la meraviglia, la magnificenza dell'eros, non il grigiore dei surrogati da te prospettati.
Capisco e condivido (pensavo si fosse capito) ciò che dici sulla coppia che non è sempre tutto rose e fiori, che ci scappa la litigata, e come!, anche se c'è vero amore, affetto, stima, tenerezza, passione, cum-passione. Ma mi sembra di sentire la mia bisnonna... Litigare per passione è bello e nobile; litigare perchè non si sono stesi i panni come da programma (o contratto...) è squallido, la tomba dell'amore anche se, sempre per "quieto vivere", non anche quella della coppia [EDIT, avero riscritto dell'amore]. Sono d'accordo su tutto il resto che hai detto, sulle sfaccettature, sulla necessità di crearsi spazi propri (mai negato, avevo anzi confermato, quindi ci risiamo...) ecc, ecc, ma non condivido affatto la tua analisi di cause ed effetti, nè le tue soluzioni, nè l'idea che hai di soffocamento e libertà. La mia però l'avevo già detta, suppongo chiaramente, vale quella, inutile che mi ripeta.
Non ti ho dato della cretina, tu lo hai detto; e se ho quotato i tuoi post (una, due o tre volte al massimo) - non te che non ti conosco (faccio caso ai contenuti dei messaggi non alle firme) -, fu per dissentire in maniera neutra(le), già che quando li leggo l'impressione che mi resta è quasi sempre quella di un buon senso artefatto e fittizio, di un approccio saccente, apparentemente profondo mentre dietro mal si cela un pensiero ipocrita, mediocre e convenzionale.
Ma non sei la sola.., il tema di questo topic, come mille altri, lette le domande e le risposte, è un ulteriore pretesto per poter tornare a fare la solita inutile cagnara, le solite vuote, spesso ipocrite, sfilate presenzialiste. Battute veloci ed ironiche, senza pretese, a parte...
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"Bisogna prendere il veleno come veleno e il cinema come cinema" - L. Buñuel
[ Questo messaggio è stato modificato da: AlZayd il 22-09-2008 alle 02:03 ] |
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AlZayd
 Reg.: 30 Ott 2003 Messaggi: 8160 Da: roma (RM)
| Inviato: 22-09-2008 01:19 |
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quote: In data 2008-09-20 12:26, MRSSTEELE scrive:
quote: In data 2008-09-19 20:35, penny68 scrive:
Vai tranquillo History, io da sposata, con più di una convivenza alle spalle, continuo ad uscire, a divertirmi e a coltivare le mie passioni. Più vado avanti e più mi sembra di ringiovanire.
| io a 20 anni ero single sembravo mia nonna. Studiavo tantissimo, visitavo musei e pinacoteche spessissimo. Vestivo con tailleur che oggi farebbero ribrezzo a mia suocera. Mi truccavo pesantemente e dimostravo 40 anni. Oggi ho 40 anni sono sposata e mamma felicemente. Vesto in jeans e magliette corte e aderenti pure d'inverno. Ho le mie amiche per dirci 4 cagne e lui ha amici pure. Poi ci sono gli amici in comune cioè le coppie con figli. Usciamo quando il lavoro ce lo permette. D'estate tiriamo tardi, si beve si ride ci si prende in giro sul tran tran quotidiano. Mi trucco poco, sorrido sempre alla vita. Dimostro 20 anni.
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Pubblicità pro(re)gresso!
Capisco che a 20 anni (brutta età quella del divenire...) se ne vogliano dimostrare 40, ma non che poi, arrivati a 40 anni, così sorridenti, felici e realizzati, se ne vogliano dimostrare 20...
Qualcosa non mi torna, mi sembra un paradosso.
"visitavo musei e pinacoteche spessissimo"
Ora non più?
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"Bisogna prendere il veleno come veleno e il cinema come cinema" - L. Buñuel
[ Questo messaggio è stato modificato da: AlZayd il 22-09-2008 alle 01:21 ] |
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joeblack
 Reg.: 23 Set 2004 Messaggi: 12354 Da: Roma (RM)
| Inviato: 22-09-2008 09:37 |
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quote: In data 2008-09-19 18:59, HistoryX scrive:
Per esperienza diretta o indiretta come vedete la convivenza?
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come un'esperienza che va fatta assolutamente almeno una volta nella vita, c'è chi ne parla bene e chi male, è molto soggettiva la cosa, quindi fottitene e che Dio te la mandi buona. |
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EricDraven
 Reg.: 02 Lug 2005 Messaggi: 22547 Da: genova (GE)
| Inviato: 22-09-2008 09:43 |
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quote: In data 2008-09-22 09:37, joeblack scrive:
quindi fottitene e che Dio te la mandi buona.
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e speriamo anche senza mutande |
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TheSpirit
 Reg.: 21 Set 2008 Messaggi: 3605 Da: Napoli (NA)
| Inviato: 22-09-2008 09:55 |
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La convivenza è fantastica, purché non si divida lo stesso tetto.
A parte gli scherzi, una delle cose da sconsigliare in maniera quasi assoluta è la convivenza tra una coppia e altri soggetti. Catastrofe quasi assicurata. |
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malebolgia
 Reg.: 15 Gen 2003 Messaggi: 2665 Da: matelica (MC)
| Inviato: 22-09-2008 10:25 |
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quote: In data 2008-09-22 09:37, joeblack scrive:
quindi fottitene e che Dio te la mandi buona.
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se una coppia non sposata convive e fornica, dio si intristisce, piange e poi, forse, si incazza pure.
attenti.
_________________ ... e per un istante ritorna la voglia di vivere a un'altra velocità |
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Mizar81
 Reg.: 29 Ott 2004 Messaggi: 8463 Da: Latisana (UD)
| Inviato: 22-09-2008 10:27 |
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quote: In data 2008-09-22 09:55, TheSpirit scrive:
La convivenza è fantastica, purché non si divida lo stesso tetto.
A parte gli scherzi, una delle cose da sconsigliare in maniera quasi assoluta è la convivenza tra una coppia e altri soggetti. Catastrofe quasi assicurata.
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oh, beh... se la coppia convive con altri soggetti e la lei della coppia fa finta che non esistano, trasformandosi in mogliettina e casalinga per il suo uomo, non è catastrofe nella coppia ma con gli altri soggetti...
_________________
Agitandosi in una terra dove la luce della Luna ghiaccia, comincia un'era di distruzione e rinascita... |
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joeblack
 Reg.: 23 Set 2004 Messaggi: 12354 Da: Roma (RM)
| Inviato: 22-09-2008 10:48 |
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quote: In data 2008-09-22 10:25, malebolgia scrive:
quote: In data 2008-09-22 09:37, joeblack scrive:
quindi fottitene e che Dio te la mandi buona.
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se una coppia non sposata convive e fornica, dio si intristisce, piange e poi, forse, si incazza pure.
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si, ma fortunatamente non porta rancore, Gli passa subito... pensa te se fosse stato donna. |
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AtIpIcA
 Reg.: 04 Gen 2007 Messaggi: 4177 Da: Milano (MI)
| Inviato: 22-09-2008 11:04 |
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bla bla bla..
_________________ You have brains in your head.
You have feet in your shoes
You can steer yourself
any direction you choose. |
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joeblack
 Reg.: 23 Set 2004 Messaggi: 12354 Da: Roma (RM)
| Inviato: 22-09-2008 11:09 |
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| ecco, per esempio, rimanendo in tema religioso, il tipo che convive con atipica dev'essere uno stinco di santo... |
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TheSpirit
 Reg.: 21 Set 2008 Messaggi: 3605 Da: Napoli (NA)
| Inviato: 22-09-2008 11:10 |
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quote: In data 2008-09-22 10:27, Mizar81 scrive:
quote: In data 2008-09-22 09:55, TheSpirit scrive:
La convivenza è fantastica, purché non si divida lo stesso tetto.
A parte gli scherzi, una delle cose da sconsigliare in maniera quasi assoluta è la convivenza tra una coppia e altri soggetti. Catastrofe quasi assicurata.
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oh, beh... se la coppia convive con altri soggetti e la lei della coppia fa finta che non esistano, trasformandosi in mogliettina e casalinga per il suo uomo, non è catastrofe nella coppia ma con gli altri soggetti...
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Sì, il mio punto è che una catastrofe deve esserci comunque (tranne casi di persone estremamente evolute, di quelle che si vedono raramente al di fuori della pubblicità).
A mio modo di vedere, comunque, è meglio che sia con gli altri soggetti...
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TheSpirit
 Reg.: 21 Set 2008 Messaggi: 3605 Da: Napoli (NA)
| Inviato: 22-09-2008 11:11 |
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quote: In data 2008-09-22 11:09, joeblack scrive:
ecco, per esempio, rimanendo in tema religioso, il tipo che convive con atipica dev'essere uno stinco di santo...
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Quanto ti quoto.
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