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voglio una vita spericolata! |
TesPatton
Reg.: 09 Giu 2004
Messaggi: 7745
Da: Pn (PN)
|  Inviato: 15-11-2006 14:07 |
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L'unica pazzia che mi piacerebbe fare è quella di prendere lo stretto indispensabile e stabilirmi all'estero. Avrei la possibilità di vivere all'estero ma dovrei convivere con una folta schiera di familiari, invece io vorrei andare in quelle parti del mondo dove non ho proprio ne parenti ne contatti. E chissà, non tornare indietro mai più.
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Spegni la candela, non voglio vedere il colore dei miei pensieri. |
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EricDraven
Reg.: 02 Lug 2005
Messaggi: 22547
Da: genova (GE)
| | Inviato: 15-11-2006 14:11 |
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Io ne ho fatte tante di pazzie.
Tempo fa era una cosa quotidiana.
Poi però ti rendi conto che stai leggerissimamente esagerando allora, in un modo o nell'altro, ti dai una regolata.
A causa di questa sregolatezza, da qualche mese a questa parte, mi sto prendendo una bella pausa. Ci vuole proprio.
Per chi invece non era abituato a fare Pazzie (con la P maiuscola), consiglio vivamente di provarci. E' bello uscire dagli schemi, rischiare un pò, movimentare la nostra quotidianità.
Certo, senza esagerare.
Questo l'ho capito molto dopo.
Ma l'ho capito.
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Da triste, apro il water
IO E LE DROGHE |
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mario54
Reg.: 20 Mar 2002
Messaggi: 8838
Da: nichelino (TO)
| | Inviato: 15-11-2006 14:13 |
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quote:
In data 2006-11-15 14:03, anthares scrive:
quote:
In data 2006-11-15 13:54, mario54 scrive:
anthares mi sembra di aver capito che tu conduci un attività lavorativa al quanto a rischio. viviere a contatto con i tossico dipendenti comporta il fatto di avere nervi d'acciao e auto controllo non comuni
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mannò.. adesso con i tossici ci sto poco.. i rischi sono pochi.
l'autocontrollo quello si serve sempre.
ma nel topic parliamo di pazzie.. e di vite sregolate.. come quelle dei film..ci sarà pure qualche aspirante pazzo qui dentro no?
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ci vuole intelligenza, per capire di essere idioti.
[ Questo messaggio è stato modificato da: anthares il 15-11-2006 alle 14:03 ]
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Riguardo le pazie in questi ultimi anni essendo credo maturato abastanza ne conduco pochissime tali e insignificanti.
purtroppo in ambito di vita sregolata non posso dire altrettanto, in quanto sono molto sregolato nei rapporti sociali e tendo istintivamente a condurre uno stile di vita troppo sedentaria
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Vivien Leigh - Non voglio realismo, voglio magia! |
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EricDraven
Reg.: 02 Lug 2005
Messaggi: 22547
Da: genova (GE)
| | Inviato: 15-11-2006 14:16 |
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quote:
In data 2006-11-15 14:07, TesPatton scrive:
L'unica pazzia che mi piacerebbe fare è quella di prendere lo stretto indispensabile e stabilirmi all'estero. invece io vorrei andare in quelle parti del mondo dove non ho proprio ne parenti ne contatti. E chissà, non tornare indietro mai più.
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Qui sì che ci vogliono i cojones.
Anch'io più volte ho pensato a questo.
Estero.
Lontano da tutto, lontano da tutti.
Questa, forse, è la pazzia più grande che si possa fare.
E infatti sono in pochi quelli che la fanno.
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Da triste, apro il water
IO E LE DROGHE |
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joeblack
Reg.: 23 Set 2004
Messaggi: 12354
Da: Roma (RM)
| | Inviato: 15-11-2006 14:18 |
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quote:
In data 2006-11-15 14:03, anthares scrive:
ma nel topic parliamo di pazzie.. e di vite sregolate.. come quelle dei film..ci sarà pure qualche aspirante pazzo qui dentro no?
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forse abyss, prima che lo multassero. |
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mario54
Reg.: 20 Mar 2002
Messaggi: 8838
Da: nichelino (TO)
| | Inviato: 15-11-2006 14:19 |
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quote:
In data 2006-11-15 14:16, EricDraven scrive:
quote:
In data 2006-11-15 14:07, TesPatton scrive:
L'unica pazzia che mi piacerebbe fare è quella di prendere lo stretto indispensabile e stabilirmi all'estero. invece io vorrei andare in quelle parti del mondo dove non ho proprio ne parenti ne contatti. E chissà, non tornare indietro mai più.
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Qui sì che ci vogliono i cojones.
Anch'io più volte ho pensato a questo.
Estero.
Lontano da tutto, lontano da tutti.
Questa, forse, è la pazzia più grande che si possa fare.
E infatti sono in pochi quelli che la fanno.
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già la pazzia di andare all'estero e provare anche magari l'ebrezza di lavare i vetri ai semafori 
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Vivien Leigh - Non voglio realismo, voglio magia! |
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Verme87
Reg.: 01 Set 2006
Messaggi: 2564
Da: catanzaro (CZ)
| | Inviato: 15-11-2006 14:21 |
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quote:
In data 2006-11-15 14:16, EricDraven scrive:
quote:
In data 2006-11-15 14:07, TesPatton scrive:
L'unica pazzia che mi piacerebbe fare è quella di prendere lo stretto indispensabile e stabilirmi all'estero. invece io vorrei andare in quelle parti del mondo dove non ho proprio ne parenti ne contatti. E chissà, non tornare indietro mai più.
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Qui sì che ci vogliono i cojones.
Anch'io più volte ho pensato a questo.
Estero.
Lontano da tutto, lontano da tutti.
Questa, forse, è la pazzia più grande che si possa fare.
E infatti sono in pochi quelli che la fanno.
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Eric ...credo che un pò tutti ci abbiano pensato a questa soluzione...ma oltre ai cojones... ci vuole deneros...mucho deneros...
Cmq ci vogliono anche le giuste motivazioni e le giuste ambizioni per andar all'estero...se no potremmo peggiorare del tutto la nostra vita...!
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siamo buoni a nulla ma capaci di tutto
[ Questo messaggio è stato modificato da: Verme87 il 15-11-2006 alle 14:22 ] |
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Verme87
Reg.: 01 Set 2006
Messaggi: 2564
Da: catanzaro (CZ)
| | Inviato: 15-11-2006 14:24 |
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mario54
Reg.: 20 Mar 2002
Messaggi: 8838
Da: nichelino (TO)
| | Inviato: 15-11-2006 14:26 |
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quote:
In data 2006-11-15 14:16, EricDraven scrive:
quote:
In data 2006-11-15 14:07, TesPatton scrive:
L'unica pazzia che mi piacerebbe fare è quella di prendere lo stretto indispensabile e stabilirmi all'estero. invece io vorrei andare in quelle parti del mondo dove non ho proprio ne parenti ne contatti. E chissà, non tornare indietro mai più.
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Qui sì che ci vogliono i cojones.
Anch'io più volte ho pensato a questo.
Estero.
Lontano da tutto, lontano da tutti.
Questa, forse, è la pazzia più grande che si possa fare.
E infatti sono in pochi quelli che la fanno.
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credo che la maggior parte di noi abbiano fatto qualche pazzia incontrollabbile degna di manicomio o da scenegiatura di un film, ma che per questioni di auto censura non la dica temendo di essere giudicato male. parlare di problematiche personali strettamente insolite porta alla conseguenza di lasciare delle tracce scritte indellebili sul web che qualcuno ( magari di nostra consocenza) potrebbe anche servirsene per un eventuale attacco nei nostri confronti. se poi qui c'è qualche sfegatato che intende proporle si accodi pure!
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Non voglio realismo, voglio magia!
[ Questo messaggio è stato modificato da: mario54 il 15-11-2006 alle 14:28 ]
[ Questo messaggio è stato modificato da: mario54 il 15-11-2006 alle 14:48 ] |
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Chenoa
Reg.: 16 Mag 2004
Messaggi: 11104
Da: Vittorio Veneto (TV)
| | Inviato: 15-11-2006 14:49 |
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Anche io se dovessi fare una vera e propria pazzia me ne andrei all'estero. Però a parer mio certe scelte radicali nascondono ben altre motivazioni che non sempre si risolvono rifugiandosi lontano da tutto e da tutti.
Non dico che non sia un'esperienza da fare, piuttosto che non tutti tra quelli che lo dicono poi in pratica riescono davvero a reggere un cambiamento simile, perché i motivi che spingono una scelta simile a volte non sono da ricercarsi all'esterno della persona, nel suo ambiente quotidiano.
Piuttosto il contrario.
E in quel caso nessun posto andrà mai bene davvero per vivere.
Per quanto riguarda cambiamenti a breve termine, quoto il primo post di Sandrix, anche se per me attualmente lo studio è l'abitudine, proprio perché voglio terminare al più presto. |
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mulaky
Reg.: 09 Lug 2002
Messaggi: 32104
Da: Catania (CT)
| | Inviato: 15-11-2006 15:13 |
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quote:
In data 2006-11-15 14:01, EricDraven scrive:
quote:
In data 2006-11-15 11:10, mulaky scrive:
la pazzia l'ho fatta l'altra sera ubriacandomi di brutto.
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alla faccia della pazzia
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beh ma nn sai che è successo dopo 
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What you fear in the night in the day comes to call anyway
Well darling if the shit came out then, I suppose that the shit went in
(A.D.) |
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mario54
Reg.: 20 Mar 2002
Messaggi: 8838
Da: nichelino (TO)
| | Inviato: 15-11-2006 15:40 |
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quote:
In data 2006-11-15 14:49, Chenoa scrive:
Anche io se dovessi fare una vera e propria pazzia me ne andrei all'estero. Però a parer mio certe scelte radicali nascondono ben altre motivazioni che non sempre si risolvono rifugiandosi lontano da tutto e da tutti.
Non dico che non sia un'esperienza da fare, piuttosto che non tutti tra quelli che lo dicono poi in pratica riescono davvero a reggere un cambiamento simile, perché i motivi che spingono una scelta simile a volte non sono da ricercarsi all'esterno della persona, nel suo ambiente quotidiano.
Piuttosto il contrario.
E in quel caso nessun posto andrà mai bene davvero per vivere.
Per quanto riguarda cambiamenti a breve termine, quoto il primo post di Sandrix, anche se per me attualmente lo studio è l'abitudine, proprio perché voglio terminare al più presto.
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A 17 anni provai anch'io l'ebrezza travolgente di andare all'estero. beh non si trattava propriamente di estero ben si di torino savona due giorni con pernottamento in spiaggia. era giugno pioveva e trovai riparo sotto una terrazza posta sulla spiaggia
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Vivien Leigh - Non voglio realismo, voglio magia! |
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Midknight
Reg.: 18 Ott 2003
Messaggi: 3555
Da: Perugia (PG)
| | Inviato: 15-11-2006 16:37 |
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vabbè vi racconto una delle tante stronzate combinate nei storici venerdì sera,che erano per noi come il Mercoledì per il ragazzo di Ayrtonit,serate "solo maschi":
Andavano di moda allora le bandiere della pace (era il periodo della guerra in Iraq) e tutti ne aveno appesa una al balcone.Consideravamo molto divertente appicargli fuoco e suonare il campanello per poi vedere le faccie dei tizi metre tentavano di spegnere la bandiera in fiamme
[ Questo messaggio è stato modificato da: Midknight il 15-11-2006 alle 16:38 ] |
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EricDraven
Reg.: 02 Lug 2005
Messaggi: 22547
Da: genova (GE)
| | Inviato: 15-11-2006 17:20 |
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Estate 2004.
Intorno a mezzanotte.
Io e due miei amici usciamo di casa in boxer e scarpe da ginnastica.
Corriamo fino alla piazza (punto di ritrovo) per raggiungere i nostri amici.
Loro ridono come matti e ci fanno foto col cellulare.
Nello stesso momento passa in macchina il pusher del quartiere che dice:
"ahahah, voi tre venite con me, salite."
Da una parte non ne eravamo tanto convinti di farlo, ma l'alcool che avevamo bevuto ci ha dato una spinta e ci ha fatto sedere nei posti dietro.
Davanti (nel posto del morto) c'era il ragazzo più fulminato che ho mai conosciuto (coglione, colpa dell'E) che non faceva altro che ridere e cambiare cd dalla radio.
Colui che guidava, va veloce, se ne frega di tutto e di tutti. Noi tre siamo in mutande e pensiamo:
"oh cavolo, e se ci fermano? che figura di merda ci facciamo?"
Quello continua a guidare come un pazzo e va su nei bricchi.
Troppe curve, strada strettissima, nessuna illuminazione.
Era già scritto. Una curva viene presa un pò troppo larga e ci ribaltiamo in una specie di fossato.
Fortunatamente, a parte una testata sul finestrino, non ci siamo fatti niente.
Scendiamo e, pur provandoci in tutti i modi, non riusciamo a tirare fuori la macchina da quel fossato.
La notte avanzava ed il freddo (causa anche alla botta d'alcool che pian piano stava scendendo) cominciava a farsi sentire.
Il ragazzo fulminato, continuando a ridere come un deficente, nota una casetta vicino a noi. La nota xchè qualcuno aveva acceso delle luci: il nostro rumore l'aveva svegliato.
Esce e cerca di capire cosa è successo.
Basta immaginare la scena. Una macchina in un fossato, uno che tenta di tirarla fuori facendo retromarcia, un deficente che guarda per terra se erano caduti dei cd e tre ragazzi in boxer.
A parte questo, alla fine il signore ci aiuta. Nella sua macchina aveva la corda che attacchi al parafango e facendo retro, riesce a tirare fuori la macchina.
Ah, non vi ho ancora detto che quella macchina era di un ragazzo che in quel preciso momento si trovava in vacanza in Spagna. Aveva lasciato le chiavi a quel pusher dicendogli "mi raccomando, la lascio posteggiata sotto casa sua. Tra una settimana ritorno a prendermela. Lascio le chiavi a te perchè nonsisamai."
La parte sinistra della macchina sembrava l'emmental: piena di buchi. La targa davanti era saltata e poi non ricordo che altro aveva.
Dopo tanto tempo di freddo e attesa, risolviamo tutto e torniamo indietro. Proprio ad una curva dalla nostra piazza, vediamo parcheggiate due auto della polizia. Sicuramente si stavano facendo i fatti loro ma il guidatore, come sempre, doveva farsi notare. Accelera e fa la curva col freno a mano sfiorando le due auto. I poliziotti non hanno nemmeno il tempo di accendere la loro auto che eravamo già spariti. Ci accompagna a casa.
Non ho ancora sonno.
Ho solo freddo.
Guardo e riguardo il televideo e poi, mi addormento.
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Da triste, apro il water
IO E LE DROGHE |
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Verme87
Reg.: 01 Set 2006
Messaggi: 2564
Da: catanzaro (CZ)
| | Inviato: 15-11-2006 18:14 |
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che cakkio Eric...potresti fare lo scrittore...sembra la storia di un romanzo o cose del genere...!
Cmq le pazzie fanno fatte...perchè così hai almeno qualcosa da raccontare...invece di passare la vita senza mai rischiare e senza aver mai qualcosa da raccontare...!
Io ogni volta che faccio una pazzia combino sempre danni o qualcosa d'illegale...ad esempio: due anni fà...abbiamo spaccato la makkina a quella stronza della prof.di economia...avevamo i nostri motivi...cakkio...e invece a carnevale gli abbiamo fatto un raid di uova...che quella scema è scivolata per strada e si è fatta male ad un ginokkio...si è presa più di 6 mesi di convalescenza...è venuta una supplente che ci ha preso con molto simpatia e ci ha permesso di diplomarci...quindi posso dire che il raid di uova era a buon fine...ma sìììì...era l'unico modo per diplomarci...non saremmo mai stai dei lecchini di quella stupida prof che metteva voti in base alle proprie preferenze...e che tanto ci umiliava con il suo disprezzo autoritario...magari fra qualke anno mi renderò conto della cazzata ke ho fatto...!ma come dice un grande poeta..."Non pentirti di qualcosa che hai fatto, se quando l'hai fatta eri felice" e aggiungo ...."La vita è una grande avventura dalla quale nessuno è mai uscito vivo"...
_________________
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