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Ready to be frocio |
philipcat
Reg.: 08 Feb 2004 Messaggi: 1372 Da: Roma (RM)
| Inviato: 04-04-2004 19:34 |
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quote: In data 2004-04-04 19:29, Petrus scrive:
quote: In data 2004-04-04 19:28, Petrus scrive:
quote: In data 2004-04-04 19:12, philipcat scrive:
Il paradiso può attendere....
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si. può attendere me
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scusate, torno all'argomento del topic sennò ci spostano in test forum.
Jhon Holmes
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Not ready to be in paradise.
_________________ Don't dream it, be it. |
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philipcat
Reg.: 08 Feb 2004 Messaggi: 1372 Da: Roma (RM)
| Inviato: 04-04-2004 19:39 |
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Mannaggia co 'sto clacson. Scusa mon amour, devo uscire. A bientot.
_________________ Don't dream it, be it. |
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ZoraDomina ex "Dalila"
Reg.: 30 Lug 2002 Messaggi: 4182 Da: vico equense (NA)
| Inviato: 04-04-2004 19:42 |
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a bientot
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ZoraDomina ex "Dalila"
Reg.: 30 Lug 2002 Messaggi: 4182 Da: vico equense (NA)
| Inviato: 04-04-2004 19:45 |
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quote: In data 2004-04-03 23:08, Tristam scrive:
(I Strega)
Che faceste? dite su!
(II Strega)
Ho sgozzato un verro. E tu?
(III Strega)
M'è frullata nel pensier
La mogliera di un nocchier:
Al dimon la mi cacciò...
Ma lo sposo che salpò
Col suo legno affogherò.
(I Strega)
Un rovaio ti darò...
(II Strega)
I marosi leverò...
(III Strega)
Per le secche lo trarrò.
-si sente un tamburo-
(Tutte)
Un tamburo! Che sarà…?
Vien Macbetto. Eccolo qua!
Le sorelle vagabonde
van per l'aria, van sull'onde,
Sanno un circolo intrecciar
Che comprende e terra e mar.
Questa è il libretto di Francesco Maria Piave per il Macbeth di Verdi
(il povero Piave sempre insultato e maltrattato da Verdi con una violenza verbale indicibile).
Visto che si citava Shakespeare...
Mi ricordo a proposito che il mio primo video venne fatto appositamente su questo scena e parte della seguente.
Funzionava così.
Eravamo in tre. io facevo il regista. Rivole la musica e le luci, Cic le luci e gli effetti scenici. E insieme scegliemmo i personaggi, la scenografia.
Ervamo nella sala da paranzo della mamma di Cic.
Le tre streghe erano impersonate da un pacchetto di Galuoises blu, da uno di Philip morris litghs e da uno di Diana Blu ultralights. La foresta era un ramo secco di un albero trovato forse in giardino con ancora le foglie attaccate. Il tutto appoggiato su un tavolo di legno, con intorno sedie, librerie, credenze e riviste.
Il video si apriva con una panoramica, se ben ricordo, della stanza che si fermava precisamente sul tavolo dove tra il ramo si vedevano i tre pacchetti di sigarette, Cic era alla lampada alogena e con una certa casualità illuminava la scena con lampi improvvisi mentre rivole con una chitarra pizzicava note profonde, basse e grevi nonchè ritmate. entrambi erano fuori campo.
L'inquadratura successiva era un piano fisso sui tre pacchetti di sigarette, ovvero le tre streghe. Poichè alla luce della stanza non c'era la giusta atmosfera prendemmo una torcia e spenta la luce principale decidemmo di illuminare mano a mano i vari pacchetti quando era il loro turno di "parlare".
ovviamente le voce le facevamo noi in falsetto, dal fuoricampo. Fu abbastanza difficile non ridere e illuminare precisamente il giusto pacchetto di sigarette nel giusto momento. Morimmo in effetti dal ridere. Soprattutto nel cercare di sincronizzarci e degli altri quando recitavano. Nonchè di noi stessi.
Infondo era veramente tardi, tipo le 2 di notte e in quel periodo, mi ricordo, ci sparavamo ore e ore infinte ad ascoltarci musica classica, opere liriche e musica minimalista e seriale. Reich, Glass, Adams, (li aveva scoperti Cic a londra) Nyman,Mozart, Haydn, Vivaldi, Schubert (io ero per questa linea più classica) Mahler e Beethoveen (Rivole conosceva molte delle sue sinfoni quasi a memoria e faceva discussioni passionali) Wagner e Verdi (questo era cic, al tempo impegnato in certi studi).
e quindi quella notte la passammo così. In fondo anche a cercare di conoscerci meglio.
la seconda scena l'abbozzammo appena appena. Però gli oggetti che scegliemmo per impersonare Macbetto e Banco erano strepitosi.
Macbetto era un culo di salame, la parte finale, quella con la cordicella, infilato dentro un tappo rosso dell'acqua ferrarelle, mentre per Banco, il bellissimo Banco, fu scelto un tappo per lo spumante di plastica, quelli marroni, marrone nonna.
c'erano problemi per la mobilità. Nonostante fosse una follia non volevamo che si vedessero le mani. Quindi Macbetto era ben manovrabile attraverso il filo del salame che spariva nel fuoricampo in alto mentre Banco era solo un tappo. fermo e immobile.
Decidemmo quindi di optare per la soluzione orizzontale. Scocciammo il tappo ad un righello delle medie tanto da poterlo manovrare di lato. Tutto questo serviva principalmente perchè la seconda scena si apriva con un'inquadratura abbastanza lunga nella quale i due personaggi avanzavano dal fondo al primo piano e dal fuori fuoco al fuoco.
Quindi facemmo ancora queste battute:
MACBETH
Giorno non vidi mai si fiero e bello!
BANCO
Né tanto glorioso!
MACBETH
(S'avvede delle streghe.)
Oh, chi saranno costor?
BANCO
Chi siete voi? Di questo mondo
O d'altra regione?
Dirvi donne vorrei, ma lo mi vieta
Quella sordida barba.
e poi ci fermammo esausti dopo innumerevoli tentativi di sincronismi tra luci, fumo di sigaretta in campo (per la nebbia!) e voci in falsetto avendo fatto queste tre inquadrature...
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cazzo! non mi aspettavo che conoscessi il something wicked this way comes di Shakespear..
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Tristam ex "mattia"
Reg.: 15 Apr 2002 Messaggi: 10671 Da: genova (GE)
| Inviato: 05-04-2004 00:06 |
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Ma sarà Shakespeare poi?
_________________ "C'è una sola cosa che prendo sul serio qui, e cioè l'impegno che ho dato a xxxxxxxx e a cercare di farlo nel miglior modo possibile"
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Tristam ex "mattia"
Reg.: 15 Apr 2002 Messaggi: 10671 Da: genova (GE)
| Inviato: 05-04-2004 00:10 |
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E inoltre:
Siete ready to be frocio?!
_________________ "C'è una sola cosa che prendo sul serio qui, e cioè l'impegno che ho dato a xxxxxxxx e a cercare di farlo nel miglior modo possibile"
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Petrus
Reg.: 17 Nov 2003 Messaggi: 11216 Da: roma (RM)
| Inviato: 05-04-2004 08:59 |
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