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Aspirazioni... |
denisuccia
Reg.: 14 Apr 2002
Messaggi: 16972
Da: sanremo (IM)
|  Inviato: 12-09-2004 21:45 |
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Ma poi, le aspirazioni, non sono sempre sogni?
Mi ritrovo, per quanto riguarda un argomento o un'opinione o qualsiasi altro pensiero, divisa in due o più alternative, sempre tutte valide...
Le mie aspirazioni (o i miei sogni) potrebbero essere tre, in questo caso...
quella più plausibile e per la quale stò studiando è poter entrare nel campo della ricerca medica e farmaceutica... mi ha sempre affascinato la scienza e ho intrapreso degli studi che mi danno le basi adeguate...
Poi c'è la passiona artistica... e quella devo approfondirla io... ho sempre amato scrivere e fotografare... allora mi diletto e tento di scrivere il più possibile e di leggere molto. Mi è sempre stato detto che, se si ha la capacità, il modo migliore per scrivere bene è leggere molto e tutto... ed è ciò che stò tentando di fare...
Per la fotografia è diverso... più che leggere qualche libro sulla tecnica posso solo esercitarmi... trovare soggetti è difficile ma quando me ne passa qualcuno sotto agli occhi cerco di immortalarlo...
Diciamo che le aspirazioni sono queste, forse rimarranno solo sogni, forse alcune si realizzeranno... forse sono già realizzate, sapere di poterlo fare già non è inutile... 
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L'improvviso rossore sulle guance di Thérèse, identificato immediatamente come il segno dell'Amore, quando io avevo sperato in una innocente tubercolosi. |
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FabryDivx
ex "ometto"
Reg.: 27 Apr 2003
Messaggi: 1788
Da: Palermo (PA)
| | Inviato: 12-09-2004 21:58 |
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quote:
In data 2004-09-12 21:45, FabryDivx scrive:
Il mio futuro rimane ancora un'uncognita , varie possibilità accerchiano il mio destino , am solo una potra essere quella più giusta ...
Cosa sarò , bhe chi mi conosce sa la risposta un montatore cinematogarfico..
Vedo di giorno in giorno aumentare le mie conoscenze e per questo devo rigraziere una persona in particolare (che già ho ringraziato).
Se un professore mi chiedesse cosa vorei diventare da grande , risponderei con due sole parole Walter Murch...
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Volevo solo aggiungere che molto spesso , mi trovo in uno stato di paura catatonica , non riesco più a comprendere quale sia la mia vera strada ed ho paura poi accendo il mio televsore metto uan qualsiasi cassetta delal mia collezzione e tutto passa , chiamarla aspirazione forse nel mio caso è tropo sbrigativo , per me il cinema è la vita (qui cito il grande Truffaut).
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""Solo chi teme di non essere mai citato evita di citare" S. M. Ejzenstejn" |
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pkdick
Reg.: 11 Set 2002
Messaggi: 20557
Da: Mercogliano (AV)
| | Inviato: 12-09-2004 22:00 |
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denisuccia
Reg.: 14 Apr 2002
Messaggi: 16972
Da: sanremo (IM)
| | Inviato: 12-09-2004 22:14 |
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A volte mi domando se la risposta non risieda, semplicemente, in una sola persona...
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L'improvviso rossore sulle guance di Thérèse, identificato immediatamente come il segno dell'Amore, quando io avevo sperato in una innocente tubercolosi. |
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Deeproad
Reg.: 08 Lug 2002
Messaggi: 25368
Da: Capocity (CA)
| | Inviato: 12-09-2004 22:17 |
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83Alo83
Reg.: 26 Mag 2002
Messaggi: 16507
Da: Palermo (PA)
| | Inviato: 12-09-2004 22:19 |
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ma si,un topic banale è molto meglio di uno stupido.
o forse no.
è difficile che dalla banalità ne esca qualcosa di interessante. molto più spesso di mediocre. il topic stupido nella sua follia può diventare interessante. basta solo sforzarsi di risultare interessanti. basta solo attirare l'attenzione. basta anche scrivere bene, ed è difficile farlo di cazzate.
oggi uso solo principali. zero subordinate.
ah, scusate l'off-topic:
in futuro voglio fare l'astronauta.
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Mi contraddico, forse?
Ebbene mi contraddico, ma sono vasto, contengo moltitudini. |
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pkdick
Reg.: 11 Set 2002
Messaggi: 20557
Da: Mercogliano (AV)
| | Inviato: 12-09-2004 22:20 |
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quote:
In data 2004-09-12 22:14, denisuccia scrive:
A volte mi domando se la risposta non risieda, semplicemente, in una sola persona...
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come unico obbiettivo?
sarebbe un orizzonte abbastanza limitato.
ma almeno sarebbe qualcosa.
magari.
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"Berlusconi ha una mente fertile. E sappiamo cosa rende fertili le cose..."
Daniele Luttazzi
[ Questo messaggio è stato modificato da: pkdick il 12-09-2004 alle 22:21 ] |
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FabryDivx
ex "ometto"
Reg.: 27 Apr 2003
Messaggi: 1788
Da: Palermo (PA)
| | Inviato: 12-09-2004 22:22 |
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ginestra
Reg.: 02 Mag 2003
Messaggi: 8862
Da: San Nicola la Strada (CE)
| | Inviato: 12-09-2004 22:33 |
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è difficile che dalla banalità ne esca qualcosa di interessante
Comincia a correggere questa: è difficile che dalla banalità esca qualcosa di interessante.
Il ne è superfluo, perché hai già messo la preposizione da,significano origine o allontanamento tutte e due.E' un errore abbastanza comune nelle persone, ma non lo sopporto! 
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E tu, lenta ginestra,che di selve odorate queste campagne dispogliate adorni, anche tu presto alla crudel possanza soccomberai del sotterraneo foco, che ritornando al loco già noto, stenderà l'avaro lembo su tue molli foreste....... |
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83Alo83
Reg.: 26 Mag 2002
Messaggi: 16507
Da: Palermo (PA)
| | Inviato: 12-09-2004 22:38 |
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è vero, ma "dalla banalità" non intendevo certo "un topic banale".avrei dovuto scrivere da Banalità.
è difficile che Banalità dica qualcosa di interessante, l'unico maniera sarebbe non proporlo in maniera banale, ma Banalità non ne è in grado.
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Mi contraddico, forse?
Ebbene mi contraddico, ma sono vasto, contengo moltitudini
[ Questo messaggio è stato modificato da: 83Alo83 il 12-09-2004 alle 22:41 ] |
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83Alo83
Reg.: 26 Mag 2002
Messaggi: 16507
Da: Palermo (PA)
| | Inviato: 12-09-2004 22:40 |
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dalla tua correzione grammaticale ne è nata un'altra di tutt'altro genere.
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Mi contraddico, forse?
Ebbene mi contraddico, ma sono vasto, contengo moltitudini. |
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sandrix81
Reg.: 20 Feb 2004
Messaggi: 29115
Da: San Giovanni Teatino (CH)
| | Inviato: 12-09-2004 22:42 |
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"Sandro, ma come sei cresciuto, che fai, hai finito il liceo?"
"Eccaz, sto al I fuori corso d'università"
"Aaah, e che studi?"
"Scienze statistiche"
"Ah, che è, una cosa di economia (o in alternativa di matematica)?"
"No. E' semplicemente statistica."
"Ah, difficile" (ma se non sai manco che cazzo è?!)
"Eh, abbastanza"
"Ma poi, quando hai finito, che diventi? Che puoio fare? che sbocchi hai?"
"..."
Qui puntualmente mi blocco. Non c'è risposta, e se c'è io non la conosco.
L'importante sarà essere un qualunque non-uomo-qualunque.
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Quando mia madre, prima di andare a letto, mi porta un bicchiere di latte caldo, ho sempre paura che ci sia dentro una lampadina. |
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mulaky
Reg.: 09 Lug 2002
Messaggi: 32104
Da: Catania (CT)
| | Inviato: 12-09-2004 22:45 |
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quote:
In data 2004-09-12 20:44, gatsby scrive:
Cosa sognate di diventare nel vostro futuro, o comunque a cosa ambite a livello relazionale e lavorativo?
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francamente non ne ho idea e ciò una volta mi avrebbe fatto paura. non pianifico più il mio futuro come un tempo....nn so quale sia la tappa finale, so solo o meglio sento che devo andare avanti, prima o poi capirò...
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What you fear in the night in the day comes to call anyway
Well darling if the shit came out then, I suppose that the shit went in
(A.D.) |
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gatsby
Reg.: 21 Nov 2002
Messaggi: 15032
Da: Roma (RM)
| | Inviato: 12-09-2004 23:22 |
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quote:
In data 2004-09-12 22:19, 83Alo83 scrive:
ma si,un topic banale è molto meglio di uno stupido.
o forse no.
è difficile che dalla banalità ne esca qualcosa di interessante. molto più spesso di mediocre. il topic stupido nella sua follia può diventare interessante. basta solo sforzarsi di risultare interessanti. basta solo attirare l'attenzione. basta anche scrivere bene, ed è difficile farlo di cazzate.
oggi uso solo principali. zero subordinate.
ah, scusate l'off-topic:
in futuro voglio fare l'astronauta.
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Il discorso è semplicissimo.
Tacciare con "banale" un discorso è semplice prepotenza. Ti arroghi il diritto di giudicare sia chi pone le domande chi magari risponderà.Il topic banale non surclassa quello stupido, fenomeno che viceversa capita invece di frequente. Ma essendo di per se la prepotenza l'aspetto più preoccupante della banalità di fondo delle opinioni di chi ha bisogno di imporre e infestare per "farsi notare", allora è ben facile convenire che la banalità rimane sempre al centro di tutto. Per fortuna però che qualcuno si limita a constatarne la propria, senza preoccuparsi di ricordarla agli altri.
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Qualunque destino, per lungo e complicato che sia, consta in realtà di un solo momento : quello in cui l'uomo sa per sempre chi è |
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FabryDivx
ex "ometto"
Reg.: 27 Apr 2003
Messaggi: 1788
Da: Palermo (PA)
| | Inviato: 12-09-2004 23:27 |
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