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TRADIMENTI |
ginestra
Reg.: 02 Mag 2003
Messaggi: 8862
Da: San Nicola la Strada (CE)
|  Inviato: 26-06-2004 17:06 |
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Secondo me, si tratta di predisposizione genetica, come per le malattie.In fondo tradire è un po' essere malati! 
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E tu, lenta ginestra,che di selve odorate queste campagne dispogliate adorni, anche tu presto alla crudel possanza soccomberai del sotterraneo foco, che ritornando al loco già noto, stenderà l'avaro lembo su tue molli foreste....... |
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Oscaretto
Reg.: 09 Apr 2004
Messaggi: 62
Da: cagliari (CA)
| | Inviato: 26-06-2004 17:08 |
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ME PIACCIONO LE DONNEEEEEEEE
ME PIACE DA SC**AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA'
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La morale è sempre quella, fai merenda con Girella!!! (mamma mia comme stò) |
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Tristam
ex "mattia"
Reg.: 15 Apr 2002
Messaggi: 10671
Da: genova (GE)
| | Inviato: 27-06-2004 02:52 |
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Fossi un giornalista avrei l'estensione verbale di chi è capace di parlare con disinvoltura di ogni argomento riuscendo a trovare sempre nuove parole e frasi per ogni diversa situazione. Ma tanto più si è invischiati, tanto più ci si può trovare in difficoltà a trovare le parole adatte per esprimersi.
Apologia o rinnegazione? Insomma, la vita non è certo tesa tra questi due limiti, ma tant'è si vibra follemente sempre tra gli estremi…
Non esiste nulla che possa mettere sullo stesso piano il traditore e il tradito (perché, per una questione di ovvietà il primo si trova - si è voluto trovare- ad essere in una situazione “sbagliata”) se non fosse che entrambi si ritrovano a vivere un drammatico dilemma morale. Un dilemma tanto più lacerante quanto più ricca è la personalità, più forte il senso del dovere.
E questo dilemma morale, che poi diventa anche fisico e concreto, trascina la coppia in un turbinio disastroso che difficilmente porta ad una soluzione positiva. D'altra parte come pulire via la macchia del tradimento che sporca ogni singolo ricordo e pensiero? Come fermare la cascata distruttiva innescata da un tradimento dove il tradire è soprattutto inteso come un atto di viltà e di ingratitudine? Non è proprio nella bufera dell’amore, nella guerra, nelle situazioni estreme, che dovrebbe emerge il reale valore di una persona?
Bergson diceva che, all’interno di ogni cellula, di ogni molecola vivente, sta scritto l'imperativo categorico «sopravvivi». Ma l’essere umano è costruito anche di moralità e di responsabilità verso gli altri. La fuga, l’abbandono di chi è rimasto nel pericolo, nel dolore, nel bisogno, è in se stesso un tradimento della moralità dell’innamoramento che aspira a una vita non solo più felice, ma anche più nobile e più giusta. Il tradimento è, quindi, sempre una cosa più complessa di un solo atto fisico e mentale perché include e trasforma tutto in un processo dove anche le cose vere perdono senso e realtà, dove quella cosa che sta alla base dell’unione tra due persone si spezza. Poi, volendo, possiamo anche dirci che l’uomo è poligamo, che non dovrebbe esistere esclusività e cose del genere e che forse in fondo amare è anche sfidare la selezione naturale. Ma tradire è semplicemente prima di tutto sbagliato, è vigliacco, è vile.
Bon Nuit.
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"C'è una sola cosa che prendo sul serio qui, e cioè l'impegno che ho dato a xxxxxxxx e a cercare di farlo nel miglior modo possibile"
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Deeproad
Reg.: 08 Lug 2002
Messaggi: 25368
Da: Capocity (CA)
| | Inviato: 27-06-2004 04:08 |
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Io ho sempre creduto che il tradimento, in qualche modo, non mi riguardasse. Non so nemmeno io per quale motivo lo pensassi, ma è sempre stato una sorta di pensiero istintivo radicato nella mia mente. Ma mi sono accorto, col tempo, che ciò che la nostra mente concepisce ed elabora al di la dell'esperienza può arrivare a valere ben poco... Può bastare un attimo, un solo istante e tutto muta, si capovolge e cambia forma, le certezze crollano e le paure si materializzano. Tradire non è solo un atto fisico fine a sè stesso, ma un qualcosa che ti trascina dentro una molteplicità di sensazioni più o meno profonde, che tu stesso non riesci a razionalizzare... d'altronde il termine tradire può arrivare ad assumere connotazioni davvero forti e in fondo si, è anche giusto che sia così. Per quanto mi riguarda potrei perdonare il tradimento solo se fatto per amore, non per noia. Perchè l'essere tradito in virtù di un sentimento profondo, seppure non definitivo e duraturo, sarei capace di accettarlo. Ma non sarei mai capace di tollerare un atteggiamento inutile e supeficiale da parte di qualcuno che dice di amarmi. Credo che poi ogni episodio costituisca un caso sempre differente e vada valutato volta per volta, ma elaborarne le motivazioni è quanto di più difficile possa esistere...
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Le opinioni espresse da questo utente non riflettono necessariamente la loro immagine allo specchio. |
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sebastian
Reg.: 02 Ago 2002
Messaggi: 4437
Da: Palermo (PA)
| | Inviato: 27-06-2004 09:57 |
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Sinceramente non ho mai tradito e credo proprio di non poterlo mai fare. Prima di tutto perchè il rispetto per una persona a cui voglio bene è fondamentale, poi se fossi veramente innamorato non avrei assolutamente interesse per altre ragazze.
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No need for anything but Music
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Rananera
Reg.: 27 Giu 2004
Messaggi: 72
Da: Milano (MI)
| | Inviato: 27-06-2004 10:06 |
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Non faccio sconti a nessuno, nemmeno a me stessa.
Non concepisco il tradimento.
L'attrazione sì...gli occhi son fatti per guardare, diceva la mia nonna...
essendo molto sensibile al "bello" posso incantarmi a fissare un corpo perfetto in spiaggia, ma la cosa, per me, finisce lì, dove è appena iniziata. |
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aralis
Reg.: 18 Ott 2003
Messaggi: 3151
Da: bolzano (BZ)
| | Inviato: 27-06-2004 10:19 |
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quote:
In data 2004-06-27 09:57, sebastian scrive:
Sinceramente non ho mai tradito e credo proprio di non poterlo mai fare. Prima di tutto perchè il rispetto per una persona a cui voglio bene è fondamentale.
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Ti quoto, perchè la pensiamo esattamente allo stesso modo. Io credo che non sarei più capace di guardarlo negli occhi. |
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ginestra
Reg.: 02 Mag 2003
Messaggi: 8862
Da: San Nicola la Strada (CE)
| | Inviato: 27-06-2004 14:47 |
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Non tutti hanno un concetto altissimo dell'amore.Molti pronunciano questa parola con perfetta superficilaità, credo che per loro sia molto più facile tradire, non avendo basi solide a cui appigliarsi.Come ha detto qualcuno, se ami veramente, ti sarà quasi impossibile tradire.Ci sono, però, casi e casi, come asseriva Deep, che non possono essere messi tutti nello stesso calderone del giudizio inappellabile.
Infine c'è il tipo d'uomo, come il tipo di donna, senza fare discriminazioni, che non è portato alla fedeltà,non farebbe mai dell'altro un punto di riferimento unico, ma questo è un altro discorso.
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E tu, lenta ginestra,che di selve odorate queste campagne dispogliate adorni, anche tu presto alla crudel possanza soccomberai del sotterraneo foco, che ritornando al loco già noto, stenderà l'avaro lembo su tue molli foreste....... |
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