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I Giocattoli della Vostra Infanzia |
follettina
Reg.: 21 Mar 2004
Messaggi: 18413
Da: pineto (TE)
|  Inviato: 18-09-2008 13:36 |
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...come tutte le bambine dico le Barbie.. ma più che la Barbie in se per se adoravo e volevo assolutamente (poi me l'hanno regalata), la casa di Barbie.. quella in plastica e cartone, con l'ascensore che aveva la cordicella 
..mi piacevano tanto anche le figurine, ricordo tantissimi album di figurine
...il pomeriggio lo passavo a giocare a "asino" e "schiaccia sette" con il famosissimo "super tele", che si bucava solo a guardarlo, e avendo la casa circondata da piante grasse, diciamo che ne compravo quasi uno al giorno!
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revangier
Reg.: 05 Feb 2008
Messaggi: 2484
Da: NAPOLI (NA)
| | Inviato: 18-09-2008 15:35 |
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quote:
In data 2008-09-16 21:25, thetourist scrive:
quote:
In data 2008-09-16 21:23, revangier scrive:
Questa bambola in foto è proprio la mia.
Non è stata ancora citata, qualcuno cmq dovrebbe ricordarsela (spero).
Face Body + tenda
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sììììì, me la ricordo!
ce l'aveva una mia amichetta!
cantava una canzoncina carina...
com'è che si chiama? winnipeg o una cosa del genere
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Uinnitù (Winnetou).
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Same rules don't apply to everyone! |
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MRSSTEELE
Reg.: 08 Nov 2002
Messaggi: 10730
Da: Venezia (VE)
| | Inviato: 18-09-2008 17:00 |
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quote:
In data 2008-09-16 15:21, thetourist scrive:
*la mia barbie con un vestito solo (fatto da me tra l'altro)
*le costruzioni (il lego, per intenderci)
*riviste, giornali, fogli colori e forbici.
*l'hula-hop
*i puzzle
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quoto la turista e sospiro. Io i vestiti alla barbie glieli facevo col tulle dei confetti. Sta miserabile era sempre in tutù da ballo.  Un cappotto mai. Giocavo spesso a trucarmi, a saltare la corda, coi gatti che avevamo in terrazza. Ma il mio passatempo preferito era leggere.
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Oggi è il mio ultimo giorno di vita. |
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thetourist
Reg.: 01 Mag 2007
Messaggi: 7007
Da: estero (es)
| | Inviato: 18-09-2008 18:30 |
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quote:
In data 2008-09-18 15:35, revangier scrive:
Winnetou
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Fortunatamente, secondo la moderna astronomia, l'universo è finito: un pensiero consolante per chi, come me, non si ricorda mai dove ha lasciato le cose. |
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thetourist
Reg.: 01 Mag 2007
Messaggi: 7007
Da: estero (es)
| | Inviato: 18-09-2008 18:32 |
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quote:
In data 2008-09-18 13:36, follettina scrive:
ma più che la Barbie in se per se adoravo e volevo assolutamente (poi me l'hanno regalata), la casa di Barbie.. quella in plastica e cartone, con l'ascensore che aveva la cordicella
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Fortunatamente, secondo la moderna astronomia, l'universo è finito: un pensiero consolante per chi, come me, non si ricorda mai dove ha lasciato le cose. |
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Richmondo
Reg.: 04 Feb 2008
Messaggi: 2533
Da: Genova (GE)
| | Inviato: 19-09-2008 11:51 |
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Io ricordo dei pupazzetti a forma di teschio, il nome era simile a X men, boh. E con essi un essere che avevo denominato "l'uomo di pece". Li ho fatti tutti a pezzi nel tempo.
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E' meglio essere belli che essere buoni. Ma è meglio essere buoni che essere brutti. |
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revangier
Reg.: 05 Feb 2008
Messaggi: 2484
Da: NAPOLI (NA)
| | Inviato: 20-09-2008 16:01 |
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Ok, visto che avete parlato anche di giochi, e di là il gioco musicale per eccellenza per ora è sospeso, racconto come altri hanno già fatto, dei miei d'infanzia.
Immagino che palle per voi... infatti, fino a ieri, di scrivere un post lungo non era nelle mie intenzioni (colpa di Valpa), invece devo dire che a me è piaciuto leggere dei vostri.
Come altre, giocavo più che altro a quelli maschili.
Vediamo un po': a parte i lego (come tutti qui a quanto pare, a differenza però di uto, che si limitava a dare la buonanotte ai pupazzetti, io e mia cugina, quando dovevamo proprio smontare la costruzione delle astronavi da combattimento inventate da noi, in quanto non entravano nel contenitore, prendevamo foglio e penna e, dividendoci le parti, scrivevamo come ricostruire il pezzo "scompattato". Es.: collocare il pezzetto da 4 fino blu sul pezzo fino-doppio rosso da 8, al centro e in modo verticale, etc.), mi piace(va) andare in bicicletta e giocare al karaoke (ovvero cantavamo con un mic., che ho ancora, attaccato, non fisso, a un vecchio giradischi, che pure ho ancora e uso ed è l'unico mai avuto) coi 45 giri delle canzoni dello Zecchino d'Oro e quelle dei cartoni animati (di questi, i miei personali erano e sono: Jeeg Robot, Capitan Harlock, Il Grande Mazinger, Heidi).
Passavo ore felici con gli album da colorare (quante scatole di pennarelli che ho consumato. Esistevano due marche principali all'epoca: carioca e carosello.
Tutti i miei amici, ovvero le amiche di scuola, usavano i carioca e mio padre si ostinava a comprarmi i carosello, che eranno migliori e mi pare costassero qualcosina in più) e i disegni fatti a mano libera.
Altri 'momenti felici': quando giocavo con la plastilina, con le mollette (per stendere i panni), quelle di legno, ci si giocava alla ringhiera dei balconi a mo' di costruzioni e con una speciale lavagnetta (portatile) costituita da un oblò diciamo su cui compariva il disegno che si formava muovendo una levetta. Per cancellarlo bastava agitare il giocattolo.
Poi, ho giocato ai giochi dei miei cugini maschi: il biliardino, da quello vero delle sale, (non so come riuscirono ad averlo) a quello finto; i flipper, da quelli dei ristoranti a quello "mignon" (portatile) elettronico; la pistola laser, le pistole che sparavano quei colpi di color rosso/fucsia che bisognava staccare dal "recinto di plastica"; le freccette (col bersaglio coi punti); il trenino elettrico (questo era mio); le "estese" piste di macchinine (era bello anche montarle), le macchinine telecomandate.
Poi, come non ricordare le mitiche spade (costituite da i ferri da maglia che usava mia madre); le racchette (quelle del tennis e quelle per il ping-pong), i vari giochi col pallone (e anche qui, tutti usavano il super santos e a me mio padre comprava i palloni da basket e da pallavolo, pesanti un accidente), l'elastico (in mancanza di una terza persona, usavamo una sedia, due in caso di "solitario"), i giochi col gesso (che si usava per disegnare a terra dei rettangoli con linee e colonne e ci si saltava dentro), le biglie, i vari giochi in scatola e di società: dama/scacchi, othello, forza 4, shangai, mini-mastermind, monopoli, lotta di classe, l'identikit, l'allegro chirurgo, atmosfear; i giochi con le carte (napoletane e francesi), i piccoli videogames tascabili finché non arrivò il commodore 64...
Un giocattolo in particolare cui sono affezionata è una mini televisione "sinfonica". Girando la manopola viene mostrato un breve filmato (avete presente la prima pagina del libro dei 15?, vi mostro la mia per darvi l'idea. Ecco, con disegni 'amalgamati' così, in una scena per es. c'è: il laghetto, il bimbo, il cagnolino, l'ochetta) e suona tipo carillon e continua finché non cessa la carica data.
Un altro cui sono affezionata è un cavalluccio a dondolo.
Ho avuto anch'io il cicciobello (credo di averlo ancora, riposto in uno scatolone assieme alla mini-tv di cui sopra), una bambola alticella (quanto me all'epoca) che camminava di nome Caterina e le barbie (must delle bimbe).
La prima fu la barbie baci. Ne avevo un'altra, mora, che somigliava a Oriella Dorella, ai tempi famosa ballerina di danza classica; un'altra ancora (sopravvissuta) ce l' ho qui in camera in esposizione.
Il gioco "da brivido" mai portato a conclusione erano le sedute spiritiche specie quelle tra me e mia cugina: dopo aver sistemato in cerchio le icone di Gesù, la Madonna e tutti i santi e croci varie, crocette e crocifissi, preparato il pendolino, etc. ... rimandavamo a una prossima volta, trovando anche una scusa plausibile come se dovessimo dar conto a qualcuno o convincere io lei e lei me che non era perché ci prendeva il panico... che magari avremmo evocato qualche spirito "deficiente", no, non è vero, lo ammettevamo, mi pare.
PS= ho sempre odiato i puzzle, specie quelli di 1000 e passa pezzi con cieli immensi e alta vegetazione (per belli che fossero i paesaggi).
Ho scritto troppo, eh? Il fatto è che sono veloce a digitare e il risultato è che poi mi capisco solo io. 
Valpa e dai, ripristiniamo il gioco.
Edit: mi son venuti in mente altri giochi e li ho aggiunti, giusto per la cronaca.
[ Questo messaggio è stato modificato da: revangier il 22-09-2008 alle 02:59 ] |
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AtIpIcA
Reg.: 04 Gen 2007
Messaggi: 4177
Da: Milano (MI)
| | Inviato: 21-09-2008 11:35 |
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qualcuno si ricorda delle macchinine che comprendevano dei pezzi di marciapiedi che untiti creavano degli isolati in mezzo ai quali passavano le macchinine? c'erano anche delle casette, il meccanico e le pompe di benzina... mi viene micromachine, ma non erano quelle anche se avevano un nome simile...
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