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Il principe e la principessa |
Ondina ex "Plumett"
 Reg.: 24 Apr 2003 Messaggi: 2205 Da: Padova (PD)
| Inviato: 17-01-2004 21:21 |
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Se qualcuno conosce Sheerazade di Rimski-Korsakov ascolti il Terzo movimento leggendo la mia storia...
I fiori sbocciano, il vento sospira, i cuori sorridono, gli alberi sognano: è primavera. Il chiarore del sole si tramuta nel desiderio di volare sempre più in alto, verso la felicità. E colui che crea tutto questo è un uomo splendido e solitario, con un gran mantello, il turbante e gli occhi che brillano; eppure non è felice perché vede l’amore negli abbracci degli innamorati e lui è solo, a creare le brezze gentili e il profumo delle viole. Le sue lacrime cadono sui boccioli e li fanno fiorire.
Egli è il Principe della primavera.
Una ragazza siede tutta sola nella sua calda e assolata stanzetta, scrive racconti di felicità lontane; ha paura del mondo, dopo essersi innamorata di un uomo che l’ha sedotta e abbandonata. C’è una finestra, e da lì guarda fuori, le donne che si recano al mercato e i bambini che giocano. Vicino alla finestra c’è una grande gabbia e al suo interno un variopinto uccellino, quieto e silenzioso.
Il Principe, con gli occhi della mente, percorre le verdi lande umide di rugiada e nel buio fresco e stellato trova la ragazza sola e addormentata. E di lei s’innamora, trova la certezza della sua vita, trova la sua principessa. Ormai lui non è altro che quella figuretta dormiente che sospira mondi lontani, il diamante che splende con tutto il suo desiderio di vivere. Niente per lui è più dolce di un suo sospiro, più tenero del suo sguardo appena sveglia.
Silenzioso ritorna ai suoi prati e alle sue betulle ombrose, siede innamorato e tiene una rosa tra le dita. Non ha mai provato tanta felicità e tanto dolore, ma ora piange perché l’adora e in ogni lacrima c’è una parte di lei.
La ragazza guarda fuori, e ha la strana sensazione di aver vissuto una meravigliosa avventura nella notte. Siede al tavolo e si accinge a scrivere una storia d’amore, infondendoci qualcosa di nuovo e allo stesso tempo antico, che è nato con lei e ne ha sempre fatto parte. Il Principe, spinto da una misteriosa e irresistibile forza, si avvicina alla finestra di lei, posa un fiore sul davanzale e dopo aver indugiato a contemplarla vola via, creando un lieve alito di vento che fa voltare la ragazza. Stupita prende in mano il fiore e lo osserva bene. I petali sono a forma di cuore. Un vivido rossore le sale alle gote, un sorriso incerto le increspa le labbra. E’ talmente agitata che non sa cosa fare; resta a lungo alla finestra, poi scuotendo la testa torna al suo racconto, ma continua a fermarsi, un po’ perché non sa come continuare, un po’ perché troppi pensieri le affollano la mente. Sta scrivendo di una principessa rapita da un perfido sultano, solo un principe capace di amarla può salvarla. Ma inquieta continua a girarsi verso la finestra. All’improvviso un uccellino entra nella stanza e si posa sul tavolo: ha un bigliettino nel becco. La ragazza lo prende e l’uccellino vola via. Il tumulto del suo cuore non si può descrivere mentre legge le parole. Non riesce a crederci: vi era scritta la fine della sua storia, il principe sconfigge il sultano e salva l’amata. “…e da quel momento niente poté separarli. Vivevano uno negli occhi dell’altro, e non si contano le carezze e i baci che si scambiavano ogni giorno e ogni notte che Allah manda in terra.”
Quella sera un soave profumo rapisce l’aria col suo incanto e si diffonde per i campi, fino all’amata casa della ragazza.
Lei si è addormentata sulla cornice della finestra, si è messa tra i capelli il fiore portato dal vento e sogna, sogna il principe della sua storia che la conduce fuori dalla sua prigione di solitudine.
Ad un tratto si sveglia, è l’alba. L’uccellino che tiene con sé sta cercando di uscire dalla gabbia, sbatte le ali e dà beccatine alle sbarre, finché trova il modo per aprirla e finalmente vola fuori, libero dopo tanto tempo, il ritratto della gioia. Tutto questo sorprende la timida ragazza che lo segue con lo sguardo fuori dalla finestra; ha capito che lei deve fare altrettanto, se vuole incontrare colui che le ha mandato il fiore e il biglietto, e questa certezza le riempie il cuore di una meravigliosa speranza. Sente per la prima volta di amare la vita, perché ama lui e sa che non avrà pace finché non sarà suo.
E mentre pensa a ciò, vede il Principe, il Principe della primavera, il Principe che ha sempre desiderato e che l’ha sempre desiderata. Corre in strada e vola tra le sue braccia. Non parlano, non ce n’è bisogno; teneramente lui le accarezza il viso e la bacia a lungo sulle labbra. Insieme s’incamminano verso il regno del Principe, verso i prati fioriti, verso il sole che sorge, verso la felicità eterna.
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seanma
 Reg.: 07 Nov 2001 Messaggi: 8105 Da: jjjjjjjj (MI)
| Inviato: 18-01-2004 10:48 |
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Perchè non li trasformi in voti questi racconti?se hanno un po' di buon senso,i prof.ti gratificheranno....a me è successo(e i miei erano sciocchi temini...non poesie come questa)
_________________ sono un bugiardo e un ipocrita |
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Ondina ex "Plumett"
 Reg.: 24 Apr 2003 Messaggi: 2205 Da: Padova (PD)
| Inviato: 18-01-2004 11:04 |
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i temi che ci danno sono sul tipo "Razionalità e fantasia in Ariosto" o simili amenità...manca solo "Il tema della sofferenza in Foscolo e Leopardi"
cmq no,non voglio che quei bestioni leggano i miei tesorucci,sono parte di me,diamine,sono me...
_________________
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ginestra

 Reg.: 02 Mag 2003 Messaggi: 8862 Da: San Nicola la Strada (CE)
| Inviato: 18-01-2004 17:20 |
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Anch'io qualche giorno fa, ascoltando "Il Guglielmo Tell", cominciai a far volare la mente e scrissi queste righe, che non ho postato per mancanza di tempo, ma, adesso, per onorare il tuo topic e trovando anche la collocazione giusta,lo inserisco qui.
MOMENTI DI ECCITANTE FOLLIA
Rossini mi esalta, mi trascina,mi fa sognare cavalleggeri al galoppo sfrenato,a baccanti eccitate e contorte sui loro ventri ansanti,a danzatrici scalze e voluttuose.Vedo immense praterie, dove animali selvaggi rincorrono le loro prede, a stelle cadenti in una scia repentina.
La musica esalta la mente, la desta dal suo pacato sonnecchiare, per gettarla in una mischia onirica e delirante, la musica danza con il cuore, accompagnandone i battiti incessanti e duraturi, parla all'anima facendola vagheggiare nell'ignoto, sussurrandole maestose e armoniche note.La musica va dicendo all'anima...sospira, alzati finalmente un gradino più in alto del solito tran tran, sii al di fuori della corruttibile materia oscura fino ad arrivare all'essenza più pura, quella che la natura ti ha regalato e che hai posto nelle pagine della non memoria, quella che hai calpestato vilmente, per bearti della routine quotidiana, quella che hai mortificato, avvilito per lungo tempo e senza ragione.
Innalzati e cammina, uomo di questo tempo, attraverso i sentieri sconosciuti della "vita" nascosta nei lembi del tuo corpo.
Le fate, gli gnomi, le ninfe,i maghi, attendono solo te, per trasformarti in un re, il re dei tuoi sogni!
I miei gusti sono diversi dai tuoi,ma l'effetto è lo stesso!Ciao
_________________ E tu, lenta ginestra,che di selve odorate queste campagne dispogliate adorni, anche tu presto alla crudel possanza soccomberai del sotterraneo foco, che ritornando al loco già noto, stenderà l'avaro lembo su tue molli foreste....... |
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ginestra

 Reg.: 02 Mag 2003 Messaggi: 8862 Da: San Nicola la Strada (CE)
| Inviato: 18-01-2004 17:24 |
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Ho ascoltato Korsakov e capisco....le sensazioni che dici di provare.Ogni cuore sensibile trova di che fantasticare nelle pagine di uno spartito.
_________________ E tu, lenta ginestra,che di selve odorate queste campagne dispogliate adorni, anche tu presto alla crudel possanza soccomberai del sotterraneo foco, che ritornando al loco già noto, stenderà l'avaro lembo su tue molli foreste....... |
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Horror
 Reg.: 18 Nov 2002 Messaggi: 1032 Da: Italia (AG)
| Inviato: 18-01-2004 17:51 |
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Ciao Ondina (a me piace di più Plumy,come sempre),
questo tuo racconto ho avuto modo di leggerlo in altre occasioni,vero?
Molto bello,come ti avevo già detto la scorsa estate.
Ma ti piace proprio tanto la musica classica!a me fanno impazzire:La Boheme,Tosca,Carmen,per non parlare poi di musicisti come Mozart,Chopin.
A proposito,come procede la tua carriera da violinista?
_________________ NULLA é DIFFICILE PER CHI AMA
Cicerone |
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Natalija
 Reg.: 22 Ott 2003 Messaggi: 500 Da: Pianella (PE)
| Inviato: 18-01-2004 18:17 |
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quote: In data 2004-01-18 11:04, Ondina scrive:
i temi che ci danno sono sul tipo "Razionalità e fantasia in Ariosto" o simili amenità...manca solo "Il tema della sofferenza in Foscolo e Leopardi"
cmq no,non voglio che quei bestioni leggano i miei tesorucci,sono parte di me,diamine,sono me...
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Liceo Classico??
Comunque il tuo racconto andrebbe inserito tra quelli delle "Mille e 1 notte": sarebbe uno dei migliori.
_________________ E Ciàula si mise a piangere, senza saperlo, senza volerlo, dal gran conforto, dalla grande dolcezza che sentiva, nell'averla scoperta, là, mentr'ella saliva pel cielo, la Luna. |
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Ondina ex "Plumett"
 Reg.: 24 Apr 2003 Messaggi: 2205 Da: Padova (PD)
| Inviato: 18-01-2004 18:32 |
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quote: In data 2004-01-18 17:51, Horror scrive:
Ciao Ondina (a me piace di più Plumy,come sempre),
questo tuo racconto ho avuto modo di leggerlo in altre occasioni,vero?
Molto bello,come ti avevo già detto la scorsa estate.
Ma ti piace proprio tanto la musica classica!a me fanno impazzire:La Boheme,Tosca,Carmen,per non parlare poi di musicisti come Mozart,Chopin.
A proposito,come procede la tua carriera da violinista?
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Ciao mio carissimo procede bene bene,allora te lo ricordavi il racconto!! tvtb quando ho un po' di soldini ci scriviamo..
_________________
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Ondina ex "Plumett"
 Reg.: 24 Apr 2003 Messaggi: 2205 Da: Padova (PD)
| Inviato: 18-01-2004 18:34 |
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quote: In data 2004-01-18 18:17, Natalija scrive:
quote: In data 2004-01-18 11:04, Ondina scrive:
i temi che ci danno sono sul tipo "Razionalità e fantasia in Ariosto" o simili amenità...manca solo "Il tema della sofferenza in Foscolo e Leopardi"
cmq no,non voglio che quei bestioni leggano i miei tesorucci,sono parte di me,diamine,sono me...
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Liceo Classico??
Comunque il tuo racconto andrebbe inserito tra quelli delle "Mille e 1 notte": sarebbe uno dei migliori.
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grazie Nat,sempre gentilissima ebbene sì Liceo classico,per quanto possiamo avere un angelo di uomo come prof...
Grazie a tutti per i complimenti!!mi riempite il cuore di felicità!!
_________________
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Natalija
 Reg.: 22 Ott 2003 Messaggi: 500 Da: Pianella (PE)
| Inviato: 18-01-2004 18:39 |
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quote: In data 2004-01-18 18:34, Ondina scrive:
quote: In data 2004-01-18 18:17, Natalija scrive:
quote: In data 2004-01-18 11:04, Ondina scrive:
i temi che ci danno sono sul tipo "Razionalità e fantasia in Ariosto" o simili amenità...manca solo "Il tema della sofferenza in Foscolo e Leopardi"
cmq no,non voglio che quei bestioni leggano i miei tesorucci,sono parte di me,diamine,sono me...
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Liceo Classico??
Comunque il tuo racconto andrebbe inserito tra quelli delle "Mille e 1 notte": sarebbe uno dei migliori.
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grazie Nat,sempre gentilissima ebbene sì Liceo classico,per quanto possiamo avere un angelo di uomo come prof...
Grazie a tutti per i complimenti!!mi riempite il cuore di felicità!!
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Anche io frequento il Liceo Classico. Non ho mai amato molto la scuola in generale, ma ho comunque grandi ambizioni (anche troppo)che mi hanno portato a sceglierla tra le tante.
Mi infastidisce che gli argomenti stagnino su letteratura coì distante da nostro mondo, mi piacerebbero si studiassero scrittori come Truman Capote, Doroty Parker (spero di non averlo sbagliato troppo), Jack Kerouac ed anche contemporanei comela Mazzucco, Lucarelli...
Cosa ne pensi tu?
_________________ E Ciàula si mise a piangere, senza saperlo, senza volerlo, dal gran conforto, dalla grande dolcezza che sentiva, nell'averla scoperta, là, mentr'ella saliva pel cielo, la Luna. |
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Ondina ex "Plumett"
 Reg.: 24 Apr 2003 Messaggi: 2205 Da: Padova (PD)
| Inviato: 18-01-2004 18:43 |
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quote: In data 2004-01-18 18:39, Natalija scrive:
quote: In data 2004-01-18 18:34, Ondina scrive:
quote: In data 2004-01-18 18:17, Natalija scrive:
quote: In data 2004-01-18 11:04, Ondina scrive:
i temi che ci danno sono sul tipo "Razionalità e fantasia in Ariosto" o simili amenità...manca solo "Il tema della sofferenza in Foscolo e Leopardi"
cmq no,non voglio che quei bestioni leggano i miei tesorucci,sono parte di me,diamine,sono me...
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Liceo Classico??
Comunque il tuo racconto andrebbe inserito tra quelli delle "Mille e 1 notte": sarebbe uno dei migliori.
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grazie Nat,sempre gentilissima ebbene sì Liceo classico,per quanto possiamo avere un angelo di uomo come prof...
Grazie a tutti per i complimenti!!mi riempite il cuore di felicità!!
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Anche io frequento il Liceo Classico. Non ho mai amato molto la scuola in generale, ma ho comunque grandi ambizioni (anche troppo)che mi hanno portato a sceglierla tra le tante.
Mi infastidisce che gli argomenti stagnino su letteratura coì distante da nostro mondo, mi piacerebbero si studiassero scrittori come Truman Capote, Doroty Parker (spero di non averlo sbagliato troppo), Jack Kerouac ed anche contemporanei comela Mazzucco, Lucarelli...
Cosa ne pensi tu?
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io sono di gusti diversi.e molto difficili.Kerouac l'abbiamo letto al ginnasio in un antologia che raccoglieva cani e porci l'unico che mi è piaciuto è stato Dino Buzzati.soprattutto la storia del Colombre che secondo me ha del geniale.su Rimbaud e Verlaine non mi pronuncio
ora siamo al Tasso,quindi dubito fermamente che in terza arriveremo al Novecento.
sono di gusti piuttosto anitichi,quindi vado sul classico,Cavalcante,Dante,Petrarca...che sono ottimi anche quelli
_________________
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FabryDivx ex "ometto"
 Reg.: 27 Apr 2003 Messaggi: 1788 Da: Palermo (PA)
| Inviato: 18-01-2004 18:50 |
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Lottina
 Reg.: 12 Nov 2003 Messaggi: 210 Da: padova (PD)
| Inviato: 18-01-2004 19:03 |
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beh il mio commento cara lo sai già...questo racconto fa sognare...
_________________ andai nei boschi perchè volevo vivere con saggezza ed in profondità,succhiando tutto il midollo della vita,per sbaragliare tutto ciò che non era vita e per non scoprire in punto di morte che non ero vissuto |
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Lottina
 Reg.: 12 Nov 2003 Messaggi: 210 Da: padova (PD)
| Inviato: 18-01-2004 19:06 |
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[/quote]
io sono di gusti diversi.e molto difficili.Kerouac l'abbiamo letto al ginnasio in un antologia che raccoglieva cani e porci l'unico che mi è piaciuto è stato Dino Buzzati.soprattutto la storia del Colombre che secondo me ha del geniale.su Rimbaud e Verlaine non mi pronuncio
ora siamo al Tasso,quindi dubito fermamente che in terza arriveremo al Novecento.
sono di gusti piuttosto anitichi,quindi vado sul classico,Cavalcante,Dante,Petrarca...che sono ottimi anche quelli
[/quote]
si quell'antologia faceva un po'schifo...non sono riuscita neanche a venderla!!!!!!
non dire niente sui poeti maledetti capito?
cmq w zappi!....
_________________ andai nei boschi perchè volevo vivere con saggezza ed in profondità,succhiando tutto il midollo della vita,per sbaragliare tutto ciò che non era vita e per non scoprire in punto di morte che non ero vissuto |
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seanma
 Reg.: 07 Nov 2001 Messaggi: 8105 Da: jjjjjjjj (MI)
| Inviato: 18-01-2004 19:25 |
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quote: In data 2004-01-18 18:50, FabryDivx scrive:
Se mi trovassi a girare un film, sceglierei il tuo racconto, è così carico di potenza e armonia, ogni cosa e al suo posto...
una parola.. Fantastico ....
La musica è sicuramente intonata alle parole
| Una stretta di mano calorosa e un applauso scrosciante!
_________________ sono un bugiardo e un ipocrita |
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