seanma
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Da: jjjjjjjj (MI)
|  Inviato: 16-09-2003 17:25 |
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Sarà Giulio Cesare, la miniserie internazionale prodotta da De Angelis Group in collaborazione Victory, TNT e Five Miles River, ad aprire la nuova stagione fiction di Mediaset.
In programma questa sera e giovedì 18 settembre Giulio Cesare può contare su un cast internazionale formato, tra gli altri, da Jeremy Sisto nel ruolo del protagonista, Richard Harris in quello di Silla, Valeria Golino, la seconda moglie di Cesare, Calpurnia, e Cristopher Walken nella parte di Catone.
Diretto da Uli Edel, il film in due puntate offre, forse per la prima volta, un ritratto inedito dello stratega più famoso della storia.
“La mia ambizione” dice il regista “era quella di restituire con il film la ricchezza della personalità di Cesare, un uomo con molte facce, brillante, scrittore famoso, colto eppure pronto a massacrare una civiltà e una cultura antica come quella di Vercingetorige. Io ho cercato di raccontare la sua storia da quando aveva 18 anni ai 56, quando morì sotto i colpi dei congiurati e il film, pur nel rispetto dei passaggi storici essenziali, vuole evidenziare anche gli aspetti meno noti, più personali, marginali ma significativi, del Giulio Cesare privato. Una scelta che dà, ad esempio, il giusto risalto alla figura di Calpurnia, meno corteggiata dagli autori e dalla storia rispetto a Cleopatra, ma grande personaggio tragico, una presenza forte al fianco di Cesare, la donna che lo amò fino in fondo, fino alla notte in cui sognò che sarebbe stato ucciso e si umiliò andando a cercarlo a casa della sua amante Cleopatra per scongiurarlo di non andare in Senato”.
Grande e imponente lo sforzo produttivo: location tra la Bulgaria (dove sono state girate le scene delle battaglie in Gallia e il lungo assedio ad Alesia) e Malta (lo scenografo Francesco Bronzi ha ricostruito in due giganteschi studi Roma in vetroresina: uno per la Domus di Cesare, l’altra il Senato che, cambiando colori e affreschi, diventa la piazza del Foro con il tempio di Giove); 15.000 comparse, 600 cavalli; uno stuolo di artigiani, costumisti, falegnami italiani che hanno realizzato appositamente per il film tutti i costumi e la scenografia dell’epoca
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sono un bugiardo e un ipocrita |
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