Julian
 Reg.: 27 Gen 2003 Messaggi: 6177 Da: Erbusco (BS)
| Inviato: 18-08-2006 20:32 |
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In questi ultimi mesi mi sono letteralmente innamorato del Battisti seconda (ed anche terza, và) maniera. Ricordo che un anno e più fa ne parlai con un utente, che mi invogliò a procurarmi i capolavori della seconda fase della sua carriera.
Ecco, io non avevo mai amato particolarmente il primo Battisti. Ok, alcune canzoni sono stupende, però facevo e faccio tuttora molta fatica ad ascoltare un suo disco (sempre parlando di questa prima fase) per intero.
Tutt'altro discorso se parliamo di "Anima Latina", "Don Giovanni", "Cosa succederà alla ragazza", "La sposa occidentale", e qualche altro disco ancora.
In particolare "Anima Latina", datato 1974 (e quindi siamo volendo ancora prossimi al primissimo Battisti) è secondo me uno dei massimi capolavori del pop italiano. E' quasi un disco di "world-music" ante-litteram ( Battisti visse a lungo in Brasile prima di realizzarlo e pubblicarlo). Le atmosfere sono più cerebrali e complesse (anche se molto calde e latine) , se vogliamo di più difficile fruizione e non di presa immediata come "Acqua azzurra" o "Emozioni".
Però la bellezza di alcuni passaggi mette i brividi. Basti ascoltare "Abbracciala Abbracciati Abbracciali".
I dischi di fine anni 80' (i testi sono del poeta ermetico Pannella, ed infatti sono completamente diversi da quelli della prima parte di carriera, pur parlando spesso d'amore) sono ancor più complessi, vicini all'elettronica, minimali; il mio preferito in questa seconda fase rimane "Don Giovanni", ancora molto classicheggiante ( con arrangiamenti ricchissimi, melodie eccezionali) eppure estremamente moderno.
Qualcun altro ha qualcosa da dire su Battisti ed in particolare sulla seconda parte della carriera?
_________________ Se nulla capivo, qui tu finalmente
nulla lasciavi germogliare sulla brulla,
paradossale, tra noi terra infondata,
dove sono i leoni, ammattiti e marroni
lasciando immaginare
la sposa occidentale. |
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