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Autore Shadows Collide with People - John Frusciante
13Abyss

Reg.: 20 Lug 2003
Messaggi: 7565
Da: Magliano in T. (GR)
Inviato: 03-03-2004 18:06  
Sò benissimo che nessuno ascolterà la mia saggia richiesta, ma ci provo lo stesso a fare pubblicità a questo album...

Galvanizzato dalle sonorità sperimentali ad alto tasso di eroina di Niandra Lades & Usually Just a T-Shirt e di Smile from the Streets You Hold , sbalordito dall'efficacia melodica e dallo stile altamente low-fi ma intenso di To Record Only Water for Ten Days , mi sono affrettato a trovare questo lp uscito da pochi giorni, creato dal quel genio eccessivo che considero il più grande chitarrista elettrico vivente.
Come potevo rimanere deluso?
Semplicemente non potevo.
Perfetto sin dal primo ascolto, privilegia la melodia a qualsiasi altro fattore, chitarra compresa. Nessun particolare virtuosismo musicale, soltanto un energico concentrato di intensità.
L'elettronica ha ancora un forte impianto nelle 19 canzoni che compongono l'album, ma notevolmente ridimensionato rispetto all'album precedente, anche per la presenza in molte tracce dell'implacabile impianto ritmico Chad Smith - Flea.
Proprio quest'ultimo particolare conferisce all'album un'efficacia maggiore: la musicalità ottiene un effetto più immediato sull'orecchio dell'ascoltatore, dando al tutto un andamento "pericolosamente" commerciale, ma per fortuna ancora anni luce lontano dal pessimo ultimo disco dei RHCP (greatest hits escluso, si intende...).
Proprio l'esser "più orecchiabile" può far presa sulle grandi masse ma, personalmente, è una svolta che mi ha deluso.
Preferivo le stonature, il timbro decisamente low-fi ma, soprattutto, la grandissima emozionalità di Record Only Water , che lo rendevano un vero capolavoro. Si sente che il buon vecchio John ha potenziato le sue qualità vocali che fino ad adesso non erano eccelse, ha imparato ad usare il sintetizzatore con maggior confidenza e ha permesso di "confezionare" il prodotto con maneggiamenti e masterizzazioni accurate, ma è questa la vera pecca di quest'album: non si respira più agli stessi livelli quell'atmosfera da "salottino casalingo" che rendeva gli altri lavori di un'intimità e di una capacità espressiva difficilmente ascoltabile nelle radio di oggi.
Poco male. Ce ne fossero di più di album del genere ai giorni nostri...
Se vi aspettate musica "alla Red Hot" in questo cd, siete totalmente sulla via sbagliata. Ascoltare l'iniziale "Carvel", con la chitarra che simula la caduta di gocce d'acqua, oppure "Regret" o la splendida "Second Walk" per credere.

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- Vago, vago e ancora vago... -

[ Questo messaggio è stato modificato da: 13Abyss il 03-03-2004 alle 18:08 ]

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ilNero

Reg.: 11 Apr 2003
Messaggi: 5388
Da: Napoli (NA)
Inviato: 04-03-2004 11:40  
Bel topic.
Shodows collide with people è un disco che si compra e basta.
Anche se non segui Frusciante e i Red Hot.
John Frusciante è sempre stato un musicista particolare,di una genialità minimalista.
Compone con poco(mi verrebbe da dire:solo con le idee e cuore,ma sarei troppo romantico)senza essere mai banale,è semplice,ma non elementare.
E' un superstite di una scuola di chitarra e composizione che non esiste più e che non ha mai frequentato per questioni d'anagrafe.
E' un musicista catapultato anacronisticamente dai 70 a oggi,senza accorgersi(grazie a Dio)dell'evoluzione metal.
Dai primi lavori in chiave spiccatamente acid con i Red Hot fino ai toni hendrixiani in Californication.
In Shadows collide with people è possibile palpare una ulteriore maturazione a livello compositiva che,partendo dalla sua solita semplicità psichedelica va a sfociare nella pura sperimentalità elettronica,ma senza mai uscire dai suoi binari e sopratutto senza mai scadere nel reciclaggio del "già sentito".Una sorta di involuzione proiettata nel futuro,che ti da la sensazione di pensare che sia restato indietro con gli anni,ma allo stesso tempo sia già oltre l'epoca attuale.
Carvel,Regret,Song to sing when I'm lonely.
Non so se sia il miglior chitarrista vivente,ma per chi lo adora non è importante,anche perchè non sarebbe possibile compararlo con nessuno.
Ripeto,i lavori di Frusciante si comprano e basta.
Anche se si odia l'autore,anche se si è sordi.


_________________
L'Ignoranza è più vicina alla Verità che il Pregiudizio.

[ Questo messaggio è stato modificato da: ilNero il 04-03-2004 alle 11:41 ]

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13Abyss

Reg.: 20 Lug 2003
Messaggi: 7565
Da: Magliano in T. (GR)
Inviato: 04-03-2004 14:02  
quote:
In data 2004-03-04 11:40, ilNero scrive:
Bel topic.
Shodows collide with people è un disco che si compra e basta.
Anche se non segui Frusciante e i Red Hot.
John Frusciante è sempre stato un musicista particolare,di una genialità minimalista.
Compone con poco(mi verrebbe da dire:solo con le idee e cuore,ma sarei troppo romantico)senza essere mai banale,è semplice,ma non elementare.
E' un superstite di una scuola di chitarra e composizione che non esiste più e che non ha mai frequentato per questioni d'anagrafe.
E' un musicista catapultato anacronisticamente dai 70 a oggi,senza accorgersi(grazie a Dio)dell'evoluzione metal.
Dai primi lavori in chiave spiccatamente acid con i Red Hot fino ai toni hendrixiani in Californication.
In Shadows collide with people è possibile palpare una ulteriore maturazione a livello compositiva che,partendo dalla sua solita semplicità psichedelica va a sfociare nella pura sperimentalità elettronica,ma senza mai uscire dai suoi binari e sopratutto senza mai scadere nel reciclaggio del "già sentito".Una sorta di involuzione proiettata nel futuro,che ti da la sensazione di pensare che sia restato indietro con gli anni,ma allo stesso tempo sia già oltre l'epoca attuale.
Carvel,Regret,Song to sing when I'm lonely.
Non so se sia il miglior chitarrista vivente,ma per chi lo adora non è importante,anche perchè non sarebbe possibile compararlo con nessuno.
Ripeto,i lavori di Frusciante si comprano e basta.
Anche se si odia l'autore,anche se si è sordi.


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[ Questo messaggio è stato modificato da: ilNero il 04-03-2004 alle 11:41 ]


Grande Nero! Non ti ci facevo amante di Frusciante. Condivido dalla prima all'ultima riga, sottolineando le parole perfette "i lavori di Frusciante si comprano e basta".
Confessa: ti sei scaricato il nuovo album di cui ignoravi l'esistenza dopo aver letto sto topic...
Io, per esempio, ho scoperto la sua uscita veramente per caso, ignorandone l'esistenza ma, infine, con due orecchie esultanti che si muovevano tipo quelle di Slot dei Goonies trepidanti in attesa dell'ascolto.
A proposito dell'ascolto, come era logico aspettarsi, più ascolto quest'album più lo adoro; forse la mia mini recensione è stata prematura, incomincio infatti a sostenere che questo cd sia addirittura migliore del precedente (cosa non da poco).
Sonorità semplicemente grandiose, adrenaliniche, suadenti.
Qualche traccia continuo però a non digerirla, come nel caso di 00Ghost27: troppo sperimentale e poco significativa.
Quanto alla tecnica chitarristica del mito, che dire?
Basta pensare che è grazie a John se ho imparato seriamente a strimpellare la mia Stratocaster. Partii dall'ormai lontano "Californication" e arrivai a suonarlo a memoria dal primo all'ultimo brano, poi fu il turno del più impegnativo BSSM, ma una volta assuefatto a quei riff, fu difficile separarsene.
Ricordi la 4a traccia di quell'album?
Quella con le "slappate" iniziali manco suonasse un basso?
Mi esaltavo come un dio...

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Rubare in Sardegna è il Male.

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ilNero

Reg.: 11 Apr 2003
Messaggi: 5388
Da: Napoli (NA)
Inviato: 04-03-2004 14:33  
Nooooooooo!!!!!!!!!!!
Un suonatore di Stratocaster.....la puttana dell'industria chitarristica...basta.Non possiamo avere più nessun tipo di rapporti.
Noi di Les Paul siamo aristocratici e abbiamo la puzza sotto il naso e non stringiamo rapporti con "the other"....

Comunque,non l'ho scaricato.L'ho preso da uno che lo aveva scaricato.
Credo che Frusciante sia il più hendrixiano tra i chitarristi i circolazione.Stesso approccio allo strumento,stessa preferenza riguardo la saturazione del suono e stesso uso del bending all'infinito.Mi riferisco all'Hendrix di Little Wing o Castles Made Of Sand,anzi,prova a fare un esperimento:ascolta attentamente il suono e sopratutto l'assolo di Castles Made Of Sand,e poi ascolta qualcosa a caso in Californication.
Per quanto riguarda altri chitarristi,ho un'archivio sconfinato messo su nel corso di anni di studio e applicazione,prova a chiedere qualsiasi cosa o a fare qualsiasi nome e sarai accontentato.


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[ Questo messaggio è stato modificato da: ilNero il 04-03-2004 alle 14:34 ]

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13Abyss

Reg.: 20 Lug 2003
Messaggi: 7565
Da: Magliano in T. (GR)
Inviato: 04-03-2004 17:17  
Non per farti crollare il mondo addosso, ma lo sai cosa preferiva suonare Hendrix e cosa preferisce Frusciante?

Hai presente la chitarra sfasciata nel video di Scar Tissue?

Hai detto bene, voi della Gibson siete degli aristocratici... oltre che degli incompleti...
Pfff... poveri amanti del ponte piano...
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Rubare in Sardegna è il Male.

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ilNero

Reg.: 11 Apr 2003
Messaggi: 5388
Da: Napoli (NA)
Inviato: 04-03-2004 18:51  
Ma per favore....signor omologato...lascia stare i paragoni....facendo una proporzione automobilistica abbastanza attendibile la Les Paul è una Aston Martin,e la Stratocaster è una sportiva giapponese(magari koreana....).

E' vero Hendrix è la Strato è stato un tutt'uno e non solo,migliaia di musicisti usano questo strumento(dall'heavy-metal.....alle orchestre di liscio...),ma ti svelo un segreto,Hendrix ha usato anche Gibson,addirittura c'è una serie della Flying a lui dedicata,ed ha usato spesso una SG anche dal vivo,oltre ad una acustica Ephiphone by Gibson che pare sia stata la sua preferita(come acustica).

In effetti la disputa è Gibson-Fender è millenaria,è nata subito dopo la nascita della chitarra rock,ed è costellata di screzi da parte delle opposte fazioni..anzi,si interessasse a qualcuno,sarebbe il caso di proporre un topic su queste due primedonne della musica...


_________________
Just a perfect day,
Ma starei meglio se tu non appoggiassi quella mano sulla mia spalla.

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ilaria78

Reg.: 09 Dic 2002
Messaggi: 5055
Da: latina (LT)
Inviato: 04-03-2004 21:21  
che belli i topic di uomini competenti di musica...

del primo album di frusciante ho sempre sentito dire meraviglie, di questo lo ammetto non ne avevo mai mai sentito parlare....

nelle diatribe in merito a tecniche chitarristiche non entro, non ne so un emerito...nulla...
ricordo il grande grande slash....e il piccolo izzy "vita da mediano" stradlin che fece ai tempi un dischettino niente male, giusto per rimanere in tema di chitarristi che si scocciano di essere un po' fuori fuoco e per una volta (o due) provano a fare le prime donne....meno male che lo fanno.

_________________
...quando i morti camminano signori..bisogna smettere di uccidere...

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13Abyss

Reg.: 20 Lug 2003
Messaggi: 7565
Da: Magliano in T. (GR)
Inviato: 04-03-2004 22:30  
quote:
In data 2004-03-04 18:51, ilNero scrive:
Ma per favore....signor omologato...lascia stare i paragoni....facendo una proporzione automobilistica abbastanza attendibile la Les Paul è una Aston Martin,e la Stratocaster è una sportiva giapponese(magari koreana....).

E' vero Hendrix è la Strato è stato un tutt'uno e non solo,migliaia di musicisti usano questo strumento(dall'heavy-metal.....alle orchestre di liscio...),ma ti svelo un segreto,Hendrix ha usato anche Gibson,addirittura c'è una serie della Flying a lui dedicata,ed ha usato spesso una SG anche dal vivo,oltre ad una acustica Ephiphone by Gibson che pare sia stata la sua preferita(come acustica).

In effetti la disputa è Gibson-Fender è millenaria,è nata subito dopo la nascita della chitarra rock,ed è costellata di screzi da parte delle opposte fazioni..anzi,si interessasse a qualcuno,sarebbe il caso di proporre un topic su queste due primedonne della musica...




Ma che c'entra...
Prendi un qualsiasi chitarrista decente e con un pò di esperienza, mettilo su un palco e al 99% in due ore di concerto, sempre che sia il solo chitarrista, combinerà sia Les Paul che Strato nell'esibizione.
Il punto è un altro.
Combinano per aumentare lo spettro sonoro e renderlo più variegato. Il timbro è diversissimo e non parlo di differenze minime come ci possono essere tra una Strato e una Tele (nonostante la prima sia spanne superiore alla seconda), ma proprio di un altro mondo tra Fender e Gibson.
Ed è proprio questo il bello.
La Les Paul è per gli sboroni, ma la Strato e per gli artisti.

P.S..:
Si, poi ci sarebbe quel "piccolo" passo falso della Fender che ha passato il marchio a molte case minori, ma io parlo dall'Americana in su, fino alle meravigliose Vintage...
_________________
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ilNero

Reg.: 11 Apr 2003
Messaggi: 5388
Da: Napoli (NA)
Inviato: 04-03-2004 23:53  
Mah...in fondo dipende da quello che ti serve per ottenere quello di cui hai bisogno.
Sarebbe inutile fare una lista dei musicisti che hanno prediletto questa o quella.
La Stratocaster è un gioello nazional-popolare.Uno degli strumenti meglio realizzati e più versatil.
Piccola parentesi.
La presenza di tre pick-up ti permettere di raggiungere una varietà pressochè infinita di tagli di suono,anche grazie ad un ottimo selettore,il manico è stretto al punto giusto....per tutto.E' un ottimo strumento per tutto,che nelle mani giuste può diventare quello che vuoi.

La Les Paul si compra perchè sai quello che vuoi.Due pick humbucker(e che pick-up....),alto al ponte,basso al manico.Tre selezioni di taglio.Il suono è quello.Sempre ed inconfondibile.Sia in pulito che in distorto.Medio/basso.Pieno e Ruggente.Tosto,come l'hard rock,caldo come il blues.La compri per quello,e basta.
E poi....Les Paul è amore!......Ma vuoi mettere?Maguardalaun pò.Nella forma riflette l'essenza e il suono.La cassa è......come i fianchi di una bella donna,calda,imponente,di classe.Non per tutti,ma solo per quelli che sanno cosa vogliono(C'è scappato uno slogan).Il bello della Les Paul è che ha carattere da vendere e comanda lei e vuole essere utilizzata solo per quello per cui è stata creata.In due parole:Non la da a tutti come una battona koreana...
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Ma starei meglio se tu non appoggiassi quella mano sulla mia spalla.

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ilNero

Reg.: 11 Apr 2003
Messaggi: 5388
Da: Napoli (NA)
Inviato: 04-03-2004 23:57  
quote:
In data 2004-03-04 21:21, ilaria78 scrive:
che belli i topic di uomini competenti di musica...

del primo album di frusciante ho sempre sentito dire meraviglie, di questo lo ammetto non ne avevo mai mai sentito parlare....

nelle diatribe in merito a tecniche chitarristiche non entro, non ne so un emerito...nulla...
ricordo il grande grande slash....e il piccolo izzy "vita da mediano" stradlin che fece ai tempi un dischettino niente male, giusto per rimanere in tema di chitarristi che si scocciano di essere un po' fuori fuoco e per una volta (o due) provano a fare le prime donne....meno male che lo fanno.




Guarda un pò...Ilaria ha nominato proprio due affezionati fanatici di Les Paul.
Credo ti riferisca a "It's five o'clock somewhere" del progetto Snakepit.
Testi e musica di Slash,lo ascoltai a suo tempo trovandolo davvero un ottimo album.

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13Abyss

Reg.: 20 Lug 2003
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Da: Magliano in T. (GR)
Inviato: 05-03-2004 00:41  
Ma infatti i chitarristi dei Guns sono pippe...
E pensare che li adoravo...
Beh, tecnicamente sono eccelsi, Slash in particolare. Nulla da ridire.
Ma in quanto a innovazione...
Come risposta ti ricito "It's Five o' Clock Somewhere"... ci hai trovato un minimo di originalità? Suvvia...
Riff schematici e assoli ripetuti fino alla noia. Però quello di "Don't Damn Me" non se n'è mai andato dalla mia testa...
Pecche di gioventù.

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ilaria78

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Da: latina (LT)
Inviato: 05-03-2004 00:58  
io intendevo quello di izzy stradlin and the ju ju hounds che mi sa che l'ho sentito solo io a questo punto....

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...quando i morti camminano signori..bisogna smettere di uccidere...

[ Questo messaggio è stato modificato da: ilaria78 il 05-03-2004 alle 01:00 ]

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13Abyss

Reg.: 20 Lug 2003
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Da: Magliano in T. (GR)
Inviato: 05-03-2004 01:54  
quote:
In data 2004-03-04 23:53, ilNero scrive:
Mah...in fondo dipende da quello che ti serve per ottenere quello di cui hai bisogno.
Sarebbe inutile fare una lista dei musicisti che hanno prediletto questa o quella.
La Stratocaster è un gioello nazional-popolare.Uno degli strumenti meglio realizzati e più versatil.
Piccola parentesi.
La presenza di tre pick-up ti permettere di raggiungere una varietà pressochè infinita di tagli di suono,anche grazie ad un ottimo selettore,il manico è stretto al punto giusto....per tutto.E' un ottimo strumento per tutto,che nelle mani giuste può diventare quello che vuoi.

La Les Paul si compra perchè sai quello che vuoi.Due pick humbucker(e che pick-up....),alto al ponte,basso al manico.Tre selezioni di taglio.Il suono è quello.Sempre ed inconfondibile.Sia in pulito che in distorto.Medio/basso.Pieno e Ruggente.Tosto,come l'hard rock,caldo come il blues.La compri per quello,e basta.
E poi....Les Paul è amore!......Ma vuoi mettere?Maguardalaun pò.Nella forma riflette l'essenza e il suono.La cassa è......come i fianchi di una bella donna,calda,imponente,di classe.Non per tutti,ma solo per quelli che sanno cosa vogliono(C'è scappato uno slogan).Il bello della Les Paul è che ha carattere da vendere e comanda lei e vuole essere utilizzata solo per quello per cui è stata creata.In due parole:Non la da a tutti come una battona koreana...



Azz...questo mi era sfuggito.
Non commento l'utilizzo "a tradimento" di Jimmy Page là, accanto alla Les Paul ingrandita...
Un colpo basso.
Torniamo a noi, ordunque.
Ti sei dato la risposta da solo: la versatilità della Strato è il suo punto forte. Ci fai quello che vuoi ed hai a disposizione un'infinità di varianti su cui poterti appoggiare.
Ma non dimentichiamo il punto chiave: vuoi iniziare a suonare la chitarra?
Beh, si parte da una classica (molto meglio se acustica, ma il prezzo alla pariqualità è nettamente superiore...), poi quel suono che ti devasta le orecchie e che taluni chiamano rock ti spinge a sceglierti un'elettrica.
Si, ma quale? Una Les Paul?
No. Una messicana o, se proprio vuoi osare, un'americana Strato. Chi è il folle che sputtana tutti quei soldi in una passione forse passeggera? PierSilvio, al massimo...
Questa però è una considerazione in generale.
Tu pensa che ho avuto la fortuna di iniziare ad esercitarmi proprio con una Les Paul da 4 milioni e mezzo, il modello di Slash per la precisione, versione vintage...
Poi un amico mi fece provare l'altro mondo...

Il dibattito si sta rendendo sterile: la chitarra è una scelta prettamente di gusto, perciò difficilmente uno potrà far cambiare l'idea all'altro, visto che abbiamo provato entrambi le due opzioni.

Mmmmmmm...quasi quasi vado verso quello scassatissimo Marshall in fondo alla camera, attacco il jack alla Fender oramai da troppo tempo rinchiusa nella sua custode, avvito il tremolo, gain e overdrive a palle e si salvi chi può...
Ops, ma sono le 2 di notte.
Macchisenefrega.

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13Abyss

Reg.: 20 Lug 2003
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Da: Magliano in T. (GR)
Inviato: 05-03-2004 01:57  
quote:
In data 2004-03-05 00:58, ilaria78 scrive:
io intendevo quello di izzy stradlin and the ju ju hounds che mi sa che l'ho sentito solo io a questo punto....

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...quando i morti camminano signori..bisogna smettere di uccidere...

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No.
L'ho sentito dire anch'io
Ma ascoltato mai.
Vedrò di rifarmi e ti saprò dire...
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Rubare in Sardegna è il Male.

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