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Pixies - Doolittle (1989) |
skyjuice
 Reg.: 28 Mag 2002 Messaggi: 339 Da: ge (GE)
| Inviato: 04-12-2003 23:23 |
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Non esiste album così. Una giostra nevrastenica e divertentissima.
I Pixies erano una band come non ce ne erano mai state. Noise-guitar rock in salsa pop. Prima che su mtv prendesse piede il cosiddetto alternative rock. Prima di Cobain (che sempre li considerò come sua più importante ispirazione) e soci. Il cantante era un ciccione che si faceva chiamare( e lo fa tuttora da solitario solista) sir Black Francis o Frank Black. Un pazzo e pure stronzo. La sua musica era fatta chitarre affilate come urla di gabbiani. E melodie improvvise. Ironia e schizofrenia. Roba che ti alzi dalla sedia, suoni al vicino di casa lo scrolli come uno straccio e poi lo abbracci ridendo.
15 pezzi.
Il più lungo tre minuti e mezzo. Tutti gioiellini terribilmente e giustamente brevi. Testi incomprensibili. Singulti, spasmi, un momento sei lucido, poi ti scopri folle.
“Debaser”, fu la prima canzone del gruppo che ascoltai in assoluto. Ricordo ancora come mi sentii. Schitarrate, urla e al contempo una melodia orecchiabilissima con i controcanti della bassista che un giorno sì ed un giorno no fischio ancora sotto la doccia.
“Tame”, sussurri e grida, ma non è bergman, perché alla fine si ha il fiatone.
“Wave of mutilation” sarebbe in testa ad una qualsiasi chart rock mainstream. Roba che quel babbo di silvestrin sarebbe il VJ di punta di Mtv.
Poi l’ossessiva “I bleed” che prepara a “Here comes your man”, canzone stupenda, perfetta, incredibile. Dolcezza e divertimento, del tipo che siamo in macchina, siamo innamorati ed andiamo al mare in questi favolosi anni sessanta.
“Dead” che sa di grattuggia prima, solletico sotto la pianta dei piedi dopo.
“Monkey gone to heaven” mistica e avvolgente. Testo criptico, atmosfere surreali, con tanto di violini.
“Mr Grieves” circo e avanspettacolo. Sigarette, wiskey e botte da orbi.
“Crackity Jones” una scimmia che sbraita.
“La la love you” esilarante con i suoi fischiettini e le sue paracule dichiarazioni d’amore. Da non dedicare alla propria fidanzata.
“Number 13 baby” così ben suonata che manco ti accorgi che sia la più lunga.
“There goes my gun” così babbea da sembrare quasi a sembrare epica.
“Hey”, la canzone che vorrei suonare e cantare se fossi in un pub fine anni 80 a Londra, con una platea di zombies davanti. Tostissima, con i suoi falsetti ed il suo incessante incedere.
“Silver” il folk più stralunato del west.
E per ultima “Gouge away”, che ti sveglia dal sogno con del fottuto energico rock.
Era il secondo album della band, riconoscibile nei negozi per avere in copertina una scimmia con l’aureola. I pixies non erano gruppo da un album bello e basta, il primo (surfer rosa), molto più acerbo, era decisamente innovativo ed i due che fecero seguire (bossanova e trompe le monde) non erano affatto disprezzabili, anzi.
Ma questo, diobuono, è il miglior disco indie-rock di sempre. Assolutamente geniale e, incredibile, di 14 anni fa!!!
Da portaselo nella tomba.
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danysil
 Reg.: 29 Ott 2003 Messaggi: 864 Da: roma (RM)
| Inviato: 05-12-2003 00:23 |
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mi sono innamorata dei pixies sentendo where is my mind in fight club, poi il mio ex mi fece ascoltare altre loro cose.
peccato che i loro cd ora sono introvabili.
o sono riusciti in commercio?
_________________ LeLLa
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Se esprimi un desiderio è perché vedi cadere una stella, se vedi cadere una stella è perché stai guardando il cielo, se stai guardando il cielo è perché credi ancora in qualcosa. |
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13Abyss
 Reg.: 20 Lug 2003 Messaggi: 7565 Da: Magliano in T. (GR)
| Inviato: 05-12-2003 03:04 |
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Semplicemnte un gruppo eccezionale, storico.... Non posso pronunciarmi su di loro.
Dico soltanto che questo è il loro album migliore, con a seguire Surfer Rosa...
Poi capolavori dell'idiozia post-traumatica come Here comes your man...
Splendida anche la "criptics" Monkey goes to heaven.
Poi c'è una canzone con un 13 da qualche parte...
_________________ Rubare in Sardegna è il Male. |
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fuckedglen
 Reg.: 30 Dic 2002 Messaggi: 392 Da: bardolino - lake garda (VR)
| Inviato: 05-12-2003 13:06 |
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mitici i pixies!!
_________________ aiouaooouuuaaaaauuuuuuuuuuuuuuuuuuuu!!! |
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skyjuice
 Reg.: 28 Mag 2002 Messaggi: 339 Da: ge (GE)
| Inviato: 05-12-2003 21:13 |
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quote: In data 2003-12-05 00:23, danysil scrive:
mi sono innamorata dei pixies sentendo where is my mind in fight club, poi il mio ex mi fece ascoltare altre loro cose.
peccato che i loro cd ora sono introvabili.
o sono riusciti in commercio?
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i loro cd non sono affatto introvabili.
in una città come Roma non penso tu possa trovare difficoltà a reperirli. tra l'altro, se non sbaglio, surfer rosa, bossanova e trompe le monde dovrebbero trovarsi pure in regime di "nice price"
good luck!
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Julian
 Reg.: 27 Gen 2003 Messaggi: 6177 Da: Erbusco (BS)
| Inviato: 29-08-2005 17:06 |
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Riporto in auge questo topic perchè ultimamente ho riscoperto la grandezza della band.Oltre al già citato "Doolittle", vorreis egnalare il meraviglioso "Surfer Rosa"(1988) come uno dei dischi imprescindibili di tutta la storia del rock.
Un disco che ha segnato un significativo passo in avanti nell'uso della forma canzone di 3 minuti,riuscendo nella non facile impresa di miscelare con maestria la tradizione pop,il fervore hardcore(il gruppo venne formato dopo che il leader pubblicò un annuncio in cui cercava appassionati degli Husker Du),certa new-wave(palese l'influenza dei Pere ubu,specialmente per l'andamento spezzettato e quasi "schizoide" di tanti brani).Black Francis ha una voce maestosa ed al contempo terrificante,in grado si sfibrare come pochi altri anche il ritornello più orecchiabile.
"Surfer Rosa" è stato un disco fondamentale non solo per tutta le generazione grunge più vicina al punk-hardcore(Nirvana su tutti, of course),ma anche per certo crossover.
In una parola:enormi!
_________________ Se nulla capivo, qui tu finalmente
nulla lasciavi germogliare sulla brulla,
paradossale, tra noi terra infondata,
dove sono i leoni, ammattiti e marroni
lasciando immaginare
la sposa occidentale. |
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