Autore |
Agenda dei film 4 |
13Abyss
Reg.: 20 Lug 2003 Messaggi: 7565 Da: Magliano in T. (GR)
| Inviato: 01-03-2006 03:12 |
|
quote: In data 2006-03-01 00:20, al1982 scrive:
quote: In data 2006-02-28 23:39, 13Abyss scrive:
quote: In data 2006-02-28 18:58, al1982 scrive:
quote: In data 2006-02-28 16:28, 13Abyss scrive:
ah, quasi dimenticavo.
è d'obbligo consigliare in questo lido le 6 puntate del serial MPD Psycho, realizzato da quel fottuto sbarellato di Miike per la japan-tv e tratto dall'omonimo manga di un autore del quale il nome mi sfugge (comunque sia è quello che ha realizzato l'anime in Kill Bill).
un gioiello a tutti gli effetti.
peccato si sia fregato con l'ultima puntata...
|
quale versione hai visto?
|
quella in italiano.
3 dvd.
|
Ahh.. ma da quanto so è tagliata.
Comunque ottima segnalazione.. io è da mesi che voglio vedere MPD Psycho ma non lo trovo a noleggio nelle mie zone... peccato
|
non credo sia tagliata.
piuttosto sono presenti evidenti censure sugli aspetti più truculenti e sadici (effetto disturbo/filtro sul soggetto, comunque più cul del solito...).
la visione ne risente minimamente. |
|
sgamp2003
Reg.: 21 Ago 2004 Messaggi: 11260 Da: Roma (RM)
| Inviato: 01-03-2006 11:05 |
|
Daylight-trappola nel tunnel(il solito film di Stallone senza infamia e senza lode).
_________________ tesserò i tuoi capelli come trame di un canto,
conosco le leggi del mondo e te ne farò dono...
|
|
Power58
Reg.: 28 Feb 2006 Messaggi: 41 Da: Roma (RM)
| Inviato: 01-03-2006 11:05 |
|
[ Questo messaggio è stato modificato da: Power58 il 01-03-2006 alle 11:37 ] |
|
Power58
Reg.: 28 Feb 2006 Messaggi: 41 Da: Roma (RM)
| Inviato: 01-03-2006 11:36 |
|
Scusate peril casino che sto combinando. Non sono comparsa,ma portatore di cestini pranzo.
[ Questo messaggio è stato modificato da: Power58 il 01-03-2006 alle 11:40 ]
[ Questo messaggio è stato modificato da: Power58 il 01-03-2006 alle 11:41 ] |
|
Power58
Reg.: 28 Feb 2006 Messaggi: 41 Da: Roma (RM)
| Inviato: 01-03-2006 11:36 |
|
quote: In data 2006-02-27 11:44, penny68 scrive:
Lampi sull'acqua di Wenders.Che brivido!
|
Mi dai un giudizio è la prima cosa che scrivo.
Dalle stelle alle stalle. Senza motivo Uno degli atteggiamenti tipici dell’informazione contemporanea è quello di creare nuovi idoli per esaltarli prima, distruggerli poi ed infine “seccarli”. A questa follia non è estraneo il mondo del cinema e la vittima più recente è John Woo. Il grande regista di Hong Kong è stato esaltato oltre i suoi pregi alle prime opere americane (Senza tregua e Broken Arrow erano film con indubbi sprazzi di talento ma piuttosto limitati), il titolo Broken Arrow, almeno riportava un nickname davvero in uso per quel titolo di operazione.Per toccare, in seguito, l’apice del successo critico con lo straordinario FACE/OFF e raggiungere il massimo grado di popolarità con il successo planetario di MISSION IMPOSSIBLE 2. Da quel momento sembra che si sia deciso di calare il sipario sul regista: passata la moda, è arrivato il momento dei saldi. Così è stato espresso un incomprensibile giudizio negativo per il bellico Windtalkers, film appassionato ed appassionante in cui Woo faceva i conti con la tradizione del cinema classico americano e con la sua condizione di artista lontano dalla patria. Ed ancor peggio è stato trattato, come una sciocchezzuola qualsiasi, questo Paycheck, in cui il regista si serve della fantascienza di Philip K.Dick per rendere omaggio ad uno dei suoi maestri, Alfred Hitchcock. La storia racconta di un ingegnere in grado di costruire un micidiale congegno per la lettura del futuro che si sottopone consapevolmente ad un procedimento di cancellazione della memoria ma lascia sulla sua strada una serie di oggetti che gli permetteranno di ricordare e di sventare un micidiale piano. Soggetto fertile ed interessante, che per Woo diventa poco più di un pretesto per realizzare un film d’azione alla sua maniera in cui le citazioni hitchcockiane rappresentano la memoria cinematografica come gli oggetti conservati dal protagonista sono il richiamo per la memoria personale. Il regista non spinge fino in fondo questi promettentissimi spunti, dimostrando come Paycheck sia un progetto meno personale del consueto. La fantascienza gli interessa poco e questo si vede anche dal come si serva di ambienti il più astratti possibile con pochissimi richiami temporali (e questo contrasto è un punto di forza del film). Woo sconta poi la presenza di un protagonista non troppo espressivo e pure lui in vertiginoso calo di popolarità come Ben Affleck, mentre la sempre ammaliante Uma Thurman è relegata in un ruolo di contorno. Paycheck non è quindi il capolavoro di John Woo ma un prodotto di gran classe, un luna-park cinematografico divertentissimo (basta guardare la scena dell’inseguimento su moto per capirlo) e probabilmente il miglior action-movie della stagione. Bocciarlo senza appello per portare in palmo di mano tante cavolate senza un briciolo di talento non è solo ipocrita. E’ delittuoso. |
|
karmapaolo
Reg.: 14 Mar 2005 Messaggi: 1607 Da: Rovato (BS)
| Inviato: 01-03-2006 11:58 |
|
Blueberry
_________________ there is not way to happiness
happiness is the way
Paolo |
|
al1982
Reg.: 30 Giu 2005 Messaggi: 686 Da: Sondalo (SO)
| Inviato: 01-03-2006 12:47 |
|
quote: In data 2006-03-01 03:12, 13Abyss scrive:
quote: In data 2006-03-01 00:20, al1982 scrive:
quote: In data 2006-02-28 23:39, 13Abyss scrive:
quote: In data 2006-02-28 18:58, al1982 scrive:
quote: In data 2006-02-28 16:28, 13Abyss scrive:
ah, quasi dimenticavo.
è d'obbligo consigliare in questo lido le 6 puntate del serial MPD Psycho, realizzato da quel fottuto sbarellato di Miike per la japan-tv e tratto dall'omonimo manga di un autore del quale il nome mi sfugge (comunque sia è quello che ha realizzato l'anime in Kill Bill).
un gioiello a tutti gli effetti.
peccato si sia fregato con l'ultima puntata...
|
quale versione hai visto?
|
quella in italiano.
3 dvd.
|
Ahh.. ma da quanto so è tagliata.
Comunque ottima segnalazione.. io è da mesi che voglio vedere MPD Psycho ma non lo trovo a noleggio nelle mie zone... peccato
|
non credo sia tagliata.
piuttosto sono presenti evidenti censure sugli aspetti più truculenti e sadici (effetto disturbo/filtro sul soggetto, comunque più cul del solito...).
la visione ne risente minimamente.
|
ah ok.
avevo visto che la versione ita è vm 14anni
mentre l'import inglese è vm 18anni
Allora quello che trovo prendo
_________________ La pubblicità si appiccica ai nostri sentimenti,
e compriamo di continuo ciò che non ci serve. |
|
Petrus
Reg.: 17 Nov 2003 Messaggi: 11216 Da: roma (RM)
| Inviato: 01-03-2006 13:15 |
|
|
Schizo
Reg.: 16 Ott 2001 Messaggi: 1264 Da: Aosta (AO)
| Inviato: 01-03-2006 13:42 |
|
quote: In data 2006-03-01 11:05, sgamp2003 scrive:
Daylight-trappola nel tunnel(il solito film di Stallone senza infamia e senza lode).
|
direi il solito film infame di Stallone....
_________________
|
|
sandrix81
Reg.: 20 Feb 2004 Messaggi: 29115 Da: San Giovanni Teatino (CH)
| Inviato: 01-03-2006 16:48 |
|
M di Fritz Lang
era anche ora...
_________________ Quando mia madre, prima di andare a letto, mi porta un bicchiere di latte caldo, ho sempre paura che ci sia dentro una lampadina. |
|
13Abyss
Reg.: 20 Lug 2003 Messaggi: 7565 Da: Magliano in T. (GR)
| Inviato: 01-03-2006 17:41 |
|
quote: In data 2006-03-01 13:15, Petrus scrive:
Guida galattica per autostoppisti
Garth Jennings
|
E...? |
|
VictimDown
Reg.: 15 Gen 2005 Messaggi: 3183 Da: Sant'Antonino (TO)
| Inviato: 01-03-2006 17:43 |
|
28 giorni dopo
_________________ NO TAV |
|
karmapaolo
Reg.: 14 Mar 2005 Messaggi: 1607 Da: Rovato (BS)
| Inviato: 01-03-2006 18:28 |
|
quote: In data 2006-03-01 16:48, sandrix81 scrive:
M di Fritz Lang
era anche ora...
|
non l'avevi ancora visto??????????
_________________ there is not way to happiness
happiness is the way
Paolo |
|
penny68
Reg.: 14 Nov 2005 Messaggi: 3100 Da: palermo (PA)
| Inviato: 01-03-2006 18:33 |
|
quote: In data 2006-03-01 11:36, Power58 scrive:
quote: In data 2006-02-27 11:44, penny68 scrive:
Lampi sull'acqua di Wenders.Che brivido!
|
Mi dai un giudizio è la prima cosa che scrivo.
Dalle stelle alle stalle. Senza motivo Uno degli atteggiamenti tipici dell’informazione contemporanea è quello di creare nuovi idoli per esaltarli prima, distruggerli poi ed infine “seccarli”. A questa follia non è estraneo il mondo del cinema e la vittima più recente è John Woo. Il grande regista di Hong Kong è stato esaltato oltre i suoi pregi alle prime opere americane (Senza tregua e Broken Arrow erano film con indubbi sprazzi di talento ma piuttosto limitati), il titolo Broken Arrow, almeno riportava un nickname davvero in uso per quel titolo di operazione.Per toccare, in seguito, l’apice del successo critico con lo straordinario FACE/OFF e raggiungere il massimo grado di popolarità con il successo planetario di MISSION IMPOSSIBLE 2. Da quel momento sembra che si sia deciso di calare il sipario sul regista: passata la moda, è arrivato il momento dei saldi. Così è stato espresso un incomprensibile giudizio negativo per il bellico Windtalkers, film appassionato ed appassionante in cui Woo faceva i conti con la tradizione del cinema classico americano e con la sua condizione di artista lontano dalla patria. Ed ancor peggio è stato trattato, come una sciocchezzuola qualsiasi, questo Paycheck, in cui il regista si serve della fantascienza di Philip K.Dick per rendere omaggio ad uno dei suoi maestri, Alfred Hitchcock. La storia racconta di un ingegnere in grado di costruire un micidiale congegno per la lettura del futuro che si sottopone consapevolmente ad un procedimento di cancellazione della memoria ma lascia sulla sua strada una serie di oggetti che gli permetteranno di ricordare e di sventare un micidiale piano. Soggetto fertile ed interessante, che per Woo diventa poco più di un pretesto per realizzare un film d’azione alla sua maniera in cui le citazioni hitchcockiane rappresentano la memoria cinematografica come gli oggetti conservati dal protagonista sono il richiamo per la memoria personale. Il regista non spinge fino in fondo questi promettentissimi spunti, dimostrando come Paycheck sia un progetto meno personale del consueto. La fantascienza gli interessa poco e questo si vede anche dal come si serva di ambienti il più astratti possibile con pochissimi richiami temporali (e questo contrasto è un punto di forza del film). Woo sconta poi la presenza di un protagonista non troppo espressivo e pure lui in vertiginoso calo di popolarità come Ben Affleck, mentre la sempre ammaliante Uma Thurman è relegata in un ruolo di contorno. Paycheck non è quindi il capolavoro di John Woo ma un prodotto di gran classe, un luna-park cinematografico divertentissimo (basta guardare la scena dell’inseguimento su moto per capirlo) e probabilmente il miglior action-movie della stagione. Bocciarlo senza appello per portare in palmo di mano tante cavolate senza un briciolo di talento non è solo ipocrita. E’ delittuoso.
| Non so cosa ti abbia spinto a chiedere un giudizio proprio a me che rispetto ad alcuni non ho una prepazione critico-cinematogarfica o una competenza in merito.Comunque grazie.Andando allo specifico della richiesta,tecnicamente,il post avresti dovuto inserirlo in TUTTOCINEMA aprendolo col titolo del film di cui tratti.Ma sei "nuovo" e imparerai,non è un problema.Per quanto riguarda il modo in cui è scritto,posso dirti umilmente che lo hai fatto con abile vena scrittoria e critica.Io non saprei fare di meglio.
[ Questo messaggio è stato modificato da: penny68 il 01-03-2006 alle 18:35 ] |
|
Kieslowski
Reg.: 09 Mag 2005 Messaggi: 1754 Da: Reykjavik (es)
| Inviato: 01-03-2006 18:37 |
|
Si ma tutta quella pappardella che cosa c'entra con "Lightning over water"?
_________________
|
|