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Agenda dei film 5 |
Cronenberg
 Reg.: 02 Dic 2003 Messaggi: 2781 Da: GENOVA (GE)
| Inviato: 09-03-2006 17:28 |
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Arrivederci amore, ciao di Michele Soavi
ipocrisia e mancanza di idee mascherate con notevole astuzia da cliché di genere tornati tanto di moda nella rivalutazione del 'b-movie'. Laccato e potente nell'estetica, povero e irritante nell'assimilazione. Alessio Boni è un insopportabile e spietato terrorista redento che non perde mai il vizio.
_________________ La ragione è la sola cosa che ci fa uomini e ci distingue dalle bestie
René Descartes |
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VictimDown
 Reg.: 15 Gen 2005 Messaggi: 3183 Da: Sant'Antonino (TO)
| Inviato: 09-03-2006 17:35 |
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Dal tramonto all'aba
_________________ NO TAV |
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DottorDio
 Reg.: 12 Lug 2004 Messaggi: 7645 Da: Abbadia S.S. (SI)
| Inviato: 09-03-2006 17:41 |
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quote: In data 2006-03-08 16:19, sandrix81 scrive:
Intrigo internazionale di Alfred Hitchcock
...che diamine ho fatto in tutti questi anni?!
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E ora sta domanda me la faccio pur'io!
_________________ Geppetto è stato l'unico uomo ad aver fatto un figlio con una sega
Attention: Dieu est dans cette boite comme ailleurs et partout! |
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Davil89
 Reg.: 29 Dic 2003 Messaggi: 6581 Da: Soliera (MO)
| Inviato: 09-03-2006 18:36 |
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QUANDO LA MOGLIE E' IN VACANZA di Billy Wilder
_________________ "Non smettere mai di sorridere, nemmeno quando sei triste, perché non sai chi potrebbe innamorarsi del tuo sorriso" |
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pensolo
 Reg.: 11 Gen 2004 Messaggi: 14685 Da: Genova (GE)
| Inviato: 09-03-2006 19:45 |
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Cronenberg
 Reg.: 02 Dic 2003 Messaggi: 2781 Da: GENOVA (GE)
| Inviato: 09-03-2006 19:57 |
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Casanova di Lasse Hallstrom
cinema carnevalesco che non si prende minimamente sul serio, privo di personalità registica e dal sense of humor in svendita. In fondo è un carnevale sì, ma così variopinto e "divertito" da risultare saturo e monotono.
_________________ La ragione è la sola cosa che ci fa uomini e ci distingue dalle bestie
René Descartes |
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Nightflier
 Reg.: 31 Ott 2005 Messaggi: 454 Da: Milano (MI)
| Inviato: 09-03-2006 20:13 |
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Rivisto A history of violence davvero ottimo sarà uno di quei pochi film che rivedrò sempre con piacere.
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karmapaolo
 Reg.: 14 Mar 2005 Messaggi: 1607 Da: Rovato (BS)
| Inviato: 09-03-2006 21:03 |
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Esecuzione
Il desiderio dei desideri
L'altro posto
XXVI, XXVII e XXVIII episodio della prima stagione di Ai confini della realtà
_________________ there is not way to happiness
happiness is the way
Paolo |
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Plaster
 Reg.: 23 Gen 2006 Messaggi: 1482 Da: Napoli (NO)
| Inviato: 09-03-2006 21:41 |
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The Weather Man di Gore Verbinski
_________________ è passat' A nuttata |
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Davil89
 Reg.: 29 Dic 2003 Messaggi: 6581 Da: Soliera (MO)
| Inviato: 09-03-2006 22:12 |
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BROKEN FLOWERS di Jim Jarmush
_________________ "Non smettere mai di sorridere, nemmeno quando sei triste, perché non sai chi potrebbe innamorarsi del tuo sorriso" |
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pkdick
 Reg.: 11 Set 2002 Messaggi: 20557 Da: Mercogliano (AV)
| Inviato: 09-03-2006 22:48 |
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antarctica (nankyoku monogatari)  |
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pensolo
 Reg.: 11 Gen 2004 Messaggi: 14685 Da: Genova (GE)
| Inviato: 09-03-2006 23:01 |
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quote: In data 2006-03-09 20:13, Nightflier scrive:
Rivisto A history of violence davvero ottimo sarà uno di quei pochi film che rivedrò sempre con piacere.
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Sarà sicuramente così anche per me quando lo rivedrò |
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EricDraven
 Reg.: 02 Lug 2005 Messaggi: 22547 Da: genova (GE)
| Inviato: 09-03-2006 23:32 |
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Kieslowski
 Reg.: 09 Mag 2005 Messaggi: 1754 Da: Reykjavik (es)
| Inviato: 09-03-2006 23:36 |
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Crash di Paul Haggis
Allora, questo film ha vinto l'oscar più ambito. Precisando che l'unico della cinquina che mi manca è il ritratto di Truman Capote, posso dire che personalmente non ritengo Crash un capolavoro tale da vincere un premio "di tale importantanza", ma devo dire che di quelli che ho visto mi è sembrato il migliore, almeno fino alla lunghissima sequenza finale (se così si può definire, la parte che comprende gli ultimi "incontri" casuali che lega con il carosello di sguardi finale) scadente un po' nel banale. Un film ben fatto però, che risente di qualche ingenuità a livello registico e sceneggiatorio ma che trova i suoi punti di forza nel momento in cui l'insieme di queste identità in crisi collassa e degenera, la parte centrale insomma del film. I luoghi comuni che qualcuno ha sottolineato ci sono, ma non sono mai messi a caso e rappresentano sempre una scelta del regista, spesso in chiave ironica. Inoltre ho trovato davvero convincente la prova degli interpreti (a me) sconosciuti, sicuramente minori rispetto ai nomi della Bullock (banale) o di altri famosi nel cast: su tutti la figura del persiano, vortice di emozioni diversificate, che sceglierà di credere,di affidarsi, come molti dei volti spaesati ritratti nel film, in qualcosa di più grande, protettivo. Anche Dillon davvero in forma, nelle vesti dell'esperienza maturata sull'orribile campo che è Los Angeles (se ne vedono di tutti i colori, la cosa più triste che è tutto assurdamente vero). Su tutte, la strettissima sequenza (manciata di fotogrammi, anzi) per me seriamente magnifica è stata quella del salvataggio della donna dal fuoco della macchina, con il tempo filmico che deraglia per qualche secondo a sottolineare la tensione negli occhi della vittima. Tra alti e bassi, insomma, si erige il vincitore della statuetta 2006, che ripeto trovo prova piena se non altro di buoni spunti.
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Kieslowski
 Reg.: 09 Mag 2005 Messaggi: 1754 Da: Reykjavik (es)
| Inviato: 09-03-2006 23:49 |
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Senza soffermarsi comunque sulla basilare corrispondenza della trama, unita da tantissimi nessi fatali che costituiscono il vero limite del film assieme al torbido finale (la carellata, vista e stravista in almeno tutti i film simili per contenuti a questo Crash).
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