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Montaggio e cinema |
oronzocana
 Reg.: 30 Mag 2004 Messaggi: 6056 Da: camerino (MC)
| Inviato: 30-03-2011 09:03 |
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Due righe che ho scritto per un settimanale...
Molto spesso si parla del montaggio come dell’essenza, del cinema: questo è vero, ma non sempre, o comunque non così aprioristicamente. Ecco allora che per comprendere ciò che diventa essenziale nella settima arte ci viene incontro André Bazin, fondatore dei Cahiers du Cinéma e padre spirituale della Nouvelle Vague, che in uno dei suoi tanti saggi descrive alla perfezione il ruolo di questo artifizio. Film inglese, «mediocre», in cui c’è un bambino che si allontana dai propri genitori, in un accampamento africano. Trova un piccolo cucciolo di leone e ne diventa involontariamente rapitore, tanto da essere seguito a distanza dalla leonessa madre. Il gruppo arriva in vista dell’attendamento da dove i genitori, angosciati, vedono il figlio e la belva. Tutto, dice Bazin, viene fatto con il montaggio parallelo, in modo assolutamente convenzionale. «Ma ecco che con nostro stupore il regista abbandona i piani ravvicinati, che isolano i protagonisti del dramma, per offrirci simultaneamente nello stesso totale i genitori, il bambino e la belva. Questa sola inquadratura, in cui ogni trucco diventa inconcepibile, autentica immediatamente e retroattivamente il banalissimo montaggio che lo precedeva.» A questo punto i genitori invitano il figlio a lasciare il cucciolo e ad avvicinarsi a loro lentamente. La leonessa prende il suo cucciolo e ritorna nella savana. Considerandola solo così, nel racconto, non ci sarebbe differenza tra il ricorso al montaggio, al trasparente o ad altri effetti. «Ora la qualità drammatica e morale di questo episodio sarebbe evidentemente di un’estrema mediocrità, mentre l’inquadratura finale, che implica la messa in situazione reale dei personaggi, ci porta d’un colpo verso il massimo dell’emozione cinematografica. […] Il realismo risiede qui nell’omogeneità dello spazio. Risulta quindi che ci sono casi in cui, lungi dal costituire l’essenza del cinema, il montaggio ne è la negazione. La stessa scena, secondo che venga trattata col montaggio o con un totale, può essere solo cattiva letteratura o diventare grande cinema.»
_________________ Partecipare ad un'asta, se si ha il Parkinson, può essere una questione molto costosa.
Michael J. Fox
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sandrix81
 Reg.: 20 Feb 2004 Messaggi: 29115 Da: San Giovanni Teatino (CH)
| Inviato: 30-03-2011 14:06 |
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leggere bazin è importante per imparare a ragionare sul cinema, ma ha scritto un mare di stronzate.
e quello del montaggio proibito è proprio il caso più evidente. poiché scegliere di piazzare un totale alla fine di un campo-controcampo, cos'è se non montaggio?
[ Questo messaggio è stato modificato da: sandrix81 il 30-03-2011 alle 14:07 ] |
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Marienbad
 Reg.: 17 Set 2004 Messaggi: 15905 Da: Genova (GE)
| Inviato: 30-03-2011 16:29 |
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E aldilà di questo, è anche scritto un po' di merda, diciamolo. |
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oronzocana
 Reg.: 30 Mag 2004 Messaggi: 6056 Da: camerino (MC)
| Inviato: 30-03-2011 17:07 |
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quote: In data 2011-03-30 14:06, sandrix81 scrive:
leggere bazin è importante per imparare a ragionare sul cinema, ma ha scritto un mare di stronzate.
e quello del montaggio proibito è proprio il caso più evidente. poiché scegliere di piazzare un totale alla fine di un campo-controcampo, cos'è se non montaggio?
[ Questo messaggio è stato modificato da: sandrix81 il 30-03-2011 alle 14:07 ]
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facemmo un discorso interessante sul montaggio nel 3d di Cloverfield?
_________________ Partecipare ad un'asta, se si ha il Parkinson, può essere una questione molto costosa.
Michael J. Fox
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sandrix81
 Reg.: 20 Feb 2004 Messaggi: 29115 Da: San Giovanni Teatino (CH)
| Inviato: 30-03-2011 23:48 |
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giààà quando questo era ancora un forum
_________________ Quando mia madre, prima di andare a letto, mi porta un bicchiere di latte caldo, ho sempre paura che ci sia dentro una lampadina. |
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kagemusha
 Reg.: 17 Nov 2005 Messaggi: 1135 Da: roma (RM)
| Inviato: 31-03-2011 08:59 |
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quote: In data 2011-03-30 14:06, sandrix81 scrive:
leggere bazin è importante per imparare a ragionare sul cinema, ma ha scritto un mare di stronzate.
e quello del montaggio proibito è proprio il caso più evidente. poiché scegliere di piazzare un totale alla fine di un campo-controcampo, cos'è se non montaggio?
[ Questo messaggio è stato modificato da: sandrix81 il 30-03-2011 alle 14:07 ]
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infatti
Bazin confonde il montaggio con i campiecontrocampi o peggio... con la scelta delle inquadrature |
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kagemusha
 Reg.: 17 Nov 2005 Messaggi: 1135 Da: roma (RM)
| Inviato: 31-03-2011 09:01 |
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quote: In data 2011-03-31 08:59, kagemusha scrive:
quote: In data 2011-03-30 14:06, sandrix81 scrive:
leggere bazin è importante per imparare a ragionare sul cinema, ma ha scritto un mare di stronzate.
e quello del montaggio proibito è proprio il caso più evidente. poiché scegliere di piazzare un totale alla fine di un campo-controcampo, cos'è se non montaggio?
[ Questo messaggio è stato modificato da: sandrix81 il 30-03-2011 alle 14:07 ]
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infatti
Bazin confonde il montaggio con i campiecontrocampi o peggio... con la scelta delle inquadrature
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anche se il concetto espresso dal testo è validissimo nel 99% dei casi
_________________ http://trifo.blogspot.com |
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