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IL RITO |
martalari
 Reg.: 11 Mag 2006 Messaggi: 460 Da: roma (RM)
| Inviato: 24-03-2011 10:09 |
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RECUPERATO AL CINEMA...."IL RITO" IMPERDIBILE !!!
Certo da Sir Anthony Hopkins ci aspettavamo un'interpretazione
convincente e cosi' e' stato.
Da Hannibal Lecter ad esorcista ne Il rito sono passati tanti anni (20
!) e molti film, alcuni sbagliati ma stavolta l'attore mostra il suo
talento irraggiungibile per molti.
Basta vedere come si muove, la sua espressione nell'accogliere il
giovane ragazzo incredulo da introdurre alle pratiche dell'esorcismo.
Hopkins qui da il meglio di se come non faceva da qualche anno.
Il casting e' perfetto, sia quello americano che quello italiano.
Alla faccia di tutte le attrici che pensano che l'unico modo per farsi
notare sia andare ad Hollywood, come succede sempre più spesso
Hollywood ha scelto una ragazza italiana da noi, Marta Gastini.
Tra gli altri italiani s'intravede anche qualche altro attore che fa
qualche figurazione speciale come la cucinotta (parla in una scena e
in un altro paio compare), ingrassia (voce diversa), altre che non
parlano...
Veramente interessante la faccia del giovane aspirante prete Colin
O'Donoghue, perfetto Ciarán Hinds il prete che insegna ai futuri
esorcisti alcuni dettagli della loro futura attività.
Facce perfette e non troppo utilizzate.
Il film decolla subito, girato benissimo riesce subito a farti entrare
nel mistero e nella storia, anche per chi non ama il genere. Non ci
saranno scene fortissime pero' oltre a saltare in un paio in altre un
po' di brividi li proverete.
Perfetta poi la musica e la fotografia. Ottima la regia, sapientemente
scelte le angolazioni di ripresa non scontate ne' sprecate.
Anche i dialoghi aiutano molto,credibili anche grazie a Sir Hopkins...
Credere o non credere...questa..la storia..
Film inquietante senza violenza e senza sangue...
Ma una certezza c'e', che Il rito nonostante un finale un po'
affrettato e' un film veramente imperdibile.
Voto 7 1/2
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badlands
 Reg.: 01 Mag 2002 Messaggi: 14498 Da: urbania (PS)
| Inviato: 24-03-2011 13:12 |
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una cagata immonda e incommentabile.hopkins è sempre più la macchietta di se stesso
ciao! |
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oronzocana
 Reg.: 30 Mag 2004 Messaggi: 6056 Da: camerino (MC)
| Inviato: 30-03-2011 09:05 |
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concordo con la cagata:
Un film che interessa l’Italia, al cinema, c’è. Oscar, premi, riconoscimenti più o meno importanti, sono archiviati e, tra un Discorso del re e un Cigno nero, mi sono imbattuto in questo ennesimo film che mette al centro dell’attenzione la figura del famigerato diavolo.
Ora, pur essendo sprovvisto di pallottoliere, sono sicurissimo che le pellicole con belzebù, tra i protagonisti, sono nutrite e anche ben rappresentate. Partendo da L’esorcista, fino al recentissimo L’ultimo esorcismo, viene da chiedersi quale sia la necessità di vedere periodicamente, sul grande schermo, lungometraggi tratti da possessioni demoniache, più o meno vere. Ormai basta scrivere, nei titoli di testa, based on a true story che il film aumenta, automaticamente, il suo appeal qualitativo. Il rito non si sottrae alla prassi e mette in scena, grazie alle doti registiche dello svedese Mikael Hafstrom, un nuovo capitolo della lotta tra bene e male che, guarda caso, si conclude con un lito fine degno del “tutti vissero felici e contenti”.
Tecnicamente non c’è niente, fatta salva l’ambientazione (ottima la fotografia) che diventa la vera forza di un’opera altrimenti scarsa. Meglio: è più corretto dire che è allineata e innocua, dove il bene vince senza grossi sacrifici. Se lo spettatore fosse malizioso, penserebbe anche a qualche impronta cattolica in sottofondo. Ma lasciamo stare, altrimenti farei la figura del malizioso, e miscredente, comunista… e poi, a me, i bambini (a pasto) neanche piacciono. Il film, comunque, scivola via senza scossoni, compresi anche i tre, o quattro, spaventi, lanciati come fossimo nella casa dell’orrore, allestita per la locale sagra del formaggio con le fave.
Fortunatamente c’è Anthony Hopkins, uno che è attore prima di tutto. Invece, ormai, molti sono prima bellocci e poi, neanche sempre, attori: ogni riferimento al coprotagonista Colin O'Donoghue è puramente casuale. Il Sir d’oltremanica salva baracca e burattini, con la sua solita performance carica di emozione; sporca come il suo viso che, diciamoci la verità, trasmette un’inquietudine quasi folle.
L’esorcismo finale, poi, è puerile per quanto semplicistico e vanifica, senza appello, quel clima un po’ mistico che si era comunque creato. Film assolutamente trascurabile.
_________________ Partecipare ad un'asta, se si ha il Parkinson, può essere una questione molto costosa.
Michael J. Fox
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badlands
 Reg.: 01 Mag 2002 Messaggi: 14498 Da: urbania (PS)
| Inviato: 30-03-2011 18:21 |
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sei troppo buono con hopkins però.certo sa fare il suo mestiere,ma ormai vive di rendita sulle sue vecchie glorie,pur se qualche qualche vaga sfumatura tra bene e male ci sarebbe da sfruttare
ciao! |
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