Moreschi

 Reg.: 14 Gen 2006 Messaggi: 2038 Da: Milano (MI)
| Inviato: 13-07-2010 01:21 |
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Un' opera eccezionale da mettere, secondo valore, accanto ad alcuni capolavori del periodo del cinema italiano: Rocco e i suoi fratelli, L' eclisse, L' avventura, Prima della rivoluzione, La Dolce vita.
Il candore dei personaggi protagonisti e la loro ingenuità contrapposta alla feroca di altri,una donna per protagonista, rimanda a -Io la conoscevo bene- di Pietrangeli.
Splendidi momenti di silenzi, abbagliante e asciutta fotgrafia in bianco-nero, un drammatico forte che non ha mai il demerito di esagerare. Un po' lento nella parte centrale, con un finale degno del miglior cinema di Antonioni.
Non capisco perchè Zurlini sia quasi misconosciuto.
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_________________ “Tutti i miei film possono essere pensati in bianco e nero, eccetto Sussurri e grida ... ho sempre immaginato il rosso come l'interno dell'anima” (I. Bergman). |
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