|
> > Tutto Cinema - Deadgirl, di Marcel Sarmiento e Gadi Harel |
| Autore |
Deadgirl, di Marcel Sarmiento e Gadi Harel |
Deeproad
Reg.: 08 Lug 2002
Messaggi: 25368
Da: Capocity (CA)
|  Inviato: 25-10-2009 21:35 |
|
Immaginate che un giorno decidiate, tu e il tuo migliore amico fuori di testa, di andare a ubriacarvi in un luogo dimenticato da Dio e da tutti i santi del Paradiso. Tipo, chessò, un manicomio criminale fatiscente custodito dal cane da guardia di Adolf Hitler. Supponete quindi di addentrarvi per circa 20 km, tra corridoi, cunicoli, stanze e stanzette, fino a rinvenire una ragazza-zombi accuratamente incellophanata e incatenata ad un tavolo. Insomma, le solite cose di tutti i giorni. A quel punto al vostro amico fuori di testa verranno in mente due opzioni da valutare: slegare la ragazza-zombi e addestrarla ad afferrare i frisbee al volo con la bocca oppure utilizzarla alla stregua di una comune bambola gonfiabile, evitando possibilmente di metterglielo in bocca per ovvie ragioni. Dopo una lunga ed estenuante riflessione si opta, anche se un po' a malincuore, per la seconda ed il film è bello che fatto. Che poi, al di là delle trovate divertenti e di una certa sottile ironia, è un film che ti lascia dentro una profonda malinconia, perché in definitiva altro non è che una dissertazione sull'amore, sulle difficoltà del relazionarsi e anche su quel senso di solitudine sentimentale che talvolta ci portiamo dentro. Ma la cosa più importante, quella che ti fa davvero apprezzare Deadgirl a tutti i livelli, è il fatto che la ragazza-zombi stia con le tette al vento per tutta la durata del film.
_________________
Le opinioni espresse da questo utente non riflettono necessariamente la loro immagine allo specchio. |
|
|
|
|
 |
0.002990 seconds.
|
