Hegel77
 Reg.: 20 Gen 2008 Messaggi: 298 Da: Roma (RM)
| Inviato: 11-03-2008 00:44 |
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Film del 1946 molto contestato in patria ma riscoperto e valorizzato dagli americani che gli assegnarono l'Oscar
Forse il più Rosselliniano dei film di De Sica a pare qualche cedimento melodrammatico (la vicenda del bimbo tubercolotico)
Stupende le scene del riformatorio con una fotografia dq brividi e riprese perfettamente geometriche-
Il mondo degli adulti contamina quello dei bambini che ne ripropongono gli errori.
E il sogno del cavallo bianco viene sporcato dalla avidità del denaro e dal tradimento dell'amicizia.
Da antologia la scena della proiezione del documentario sulla guerra: a un certo punto basta l'immagine del mare per donare ai bambini un attimo di serenità
Perfetta direzione degli attori e quadro carcerario davvero desolante.
Finale tragico con cavallo in fuga verso sogni migliori
_________________ Dare un senso alla vita può condurre a follie,
ma una vita senza senso è la tortura dell’inquietudine e del vano desiderio |
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