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Autore Paris Je T'Aime
Janet13
ex "vinegar"


Reg.: 23 Ott 2005
Messaggi: 15804
Da: Cagliari (CA)
Inviato: 02-03-2008 22:08  
Vi odio... vi odio perchè nessuno ha aperto un topic su questo "film", su questo spettacolare insieme di cortometraggi, uno più bello dell'altro, su Parigi. Vi odio perchè lasciate a me per prima, notoriamente impedita a lasciare recensioni appetibili, l'obbligo di far conoscere a tutti la bellezza di quest'opera (che come al solito qui probabilmente non è neanche stata distribuita nei cinema, l'ho scoperta prima della sua uscita ma non ho mai avuto notizie concrete).

Il film è un omaggio a Parigi ed ogni episodio è ambientato in un arrondissement diverso. Gli episodi, 18 in tutto, sono stati girati sia da registi francesi sia stranieri e illustrano spaccati di vita quotidiana con temi quali solitudine, incomunicabilità, amore, affetto...

Tra i registi Cuaròn, Coen, Craven, Payne, Depardieu, Van Sant e tra gli attori gli ottimi Buscemi, Portman, Nolte, Dafoe, Gazzara, Rowlands, Mortimer, Woods, Gyllenhaal il nostro Castellitto.

Ed è a mio avviso quello di Wes Craven il migliore in assoluto. Girato a Père-Lachaise, dimora di artisti e scrittori del calibro di Oscar Wilde, trasmette sentimento e passione senza essere eccessivamente sdolcinato, con un gusto tipicamente british (è interpretato infatti da due splendidi attori made in UK). Purtroppo è condensato in pochissimi minuti...

Segnalo anche quello di Cuaròn, profondamente intimo, quello di Sylvain Chomet, malinconico, surreale e naif e quello di Tom Tykwer, romantico e soprattutto con una regia "da paura". Da brava estimatrice non posso tralasciare i coen che come al solito tracciano un ritratto ironico, fatto più che altro di immagini che sottolineano la difficoltà di comprensione tra parlanti di diverse lingue.
Infine è bellissima la fotografia del corto di Vincenzo Natali, fumettistica (beh, d'altronde anche l'episodio è estremamente fantasy) con risalto del rosso del sangue, e anche quella di Christopher Doyle...quell'uomo è un genio, più che altro della fotografia...

Vi prego, procuratevi questo film se ancora non l'avete visto, voglio conoscere opinioni.

... o almeno guardate il trailer

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Alla Bastiglia una gran folla si scaglia,
è la vigilia di una nuova battaglia,
lungo la Senna c'è già chi combatte,
il re tentenna ma la gente si batte

Versi sacri della poetessa Cristina D'Avena

[ Questo messaggio è stato modificato da: Janet13 il 02-03-2008 alle 22:25 ]

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gatsby

Reg.: 21 Nov 2002
Messaggi: 15032
Da: Roma (RM)
Inviato: 02-03-2008 22:35  
mi sembrava di averne scritto pur'io, sicuramente lo feci nel blog. Alcuni episodi, vad a memoria, sono ottimi, su tutti Tykwer (eccezionale), i Coen e un altro paio di cui purtroppo non ricordo i nomi, altri un po' una delusione, come il piano sequenza di Cuaron (e dire che è tra i miei registi "preferiti")
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Qualunque destino, per lungo e complicato che sia, consta in realtà di un solo momento : quello in cui l'uomo sa per sempre chi è

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gatsby

Reg.: 21 Nov 2002
Messaggi: 15032
Da: Roma (RM)
Inviato: 02-03-2008 22:38  
Ricopio quanto scrissi nel qui


Quasi a ricordare quel "Paris vu par" (Parigi di notte) che nel 1965 riunì molti dei registi della Nouvelle vague (Chabrol, Rohmer, Douchet, Pallet, Godard e Rouch) ognuno impegnato in un proprio cortometraggio di poco più di un quarto d'ora ambientato in diverso posto della capitale transalpina, nel 2006 è stato realizzato "Paris je t'aime". Venti registi da tutte le parti del mondo per cinque minuti di corto ciascuno sull'amore, Le firme? Alfonso Cuarón (Messico), Gurinder Chadha (India), Gus Van Sant (USA), Isabelle Coixet (Spagna), Joel & Ethan Coen (USA), Nobuhiro Suwa (Giappone), Alexander Payne (USA), Oliver Schmitz (Sud Africa), Richard LaGravenese (USA), Tom Tykwer (Germania), Vincenzo Natali (Italia), Walter Salles (Brasile), Wes Craven (USA). Per la Francia, Olivier Assayas, Frédéric Auburtin, Sylvain Chomet, Gérard Depardieu e Bruno Podalydès. Insomma tanti e di tutti i tipi. Quasi a voler mandare cartoline di ognuno dei diversi quartieri della capitale, ognuno si è impegnato a realizzare una storia che potesse essere vissuta in quel particolare luogo. L'esito nel suo insieme è piuttosto fiacco. Alcuni episodi non hanno nessun legame particolare con il luogo in cui sono girati, nè con Parigi o la Francia in generale. Manca una linea guida generale, qualcosa che dia unità al tutto. Rimangono però i cortometraggi, ognuno valutabile a se stante. Ed alcuni sono davvero di ottima fattura. Parlo di quello dei fratelli Coen con uno muto Steve Buscemi che aspettando la metro viene messo in mezzo da una coppia di strani amanti: si fa un po' il verso ad Amelie, è divertente ed è fra i pochi episodi del film che sembrano orientati verso una visione d'insieme del film. Stessa cosa dicasi per il lavoro di Oliver Schmit. Un pezzo di bravura (al centro un caffè che non si prenderà mai) che parla della città, del razzismo, della'more. Bello, bello davvero. Tom Tykwer (già regista di Lola Corre e Profumo) avrebbe potuto realiazzare la stessa storia in qualsiasi capitale, però è una bella storia. Gran ritmo, con poche immagini e un buon utilizzo del sonore riesce a dare spessore ad una storia d'amore che fu o che non sarà mai. Bravo davvero(che poi quando hai la Portman nel cast catturti sempre l'attenzione). Piacevole anche la cicciona turista di Payne,sorridentemente amara. Carino anche l'episoddio con Castellitto, seppur molto parlato. Lungo piano sequenza di Cuaròn che però delude un pochino: il dialogo tra Nolte e la donna è fiacco e non basta la rivelazione finale (o la scelta di diventare inseguitore quando ci si sta allontanando dal tutto) perchè risulti interessante. Van Sant e un approccio tra gay(ma non c'entra nulla col film!). Insomma impossibile annoiarsi (seguire tante storielle da 5 minuti con tanti stili diversi non può annoiare), da vedere perchè alcuni corti sono davvero interessanti (il corto esalta i virtuosismi della regia), comprensibile la mancata distribuzione in Italia (il film è stato presentato nel 2006 a Cannes) .
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Nietzsche

Reg.: 03 Ago 2007
Messaggi: 2264
Da: smaramaust (BZ)
Inviato: 03-03-2008 09:21  
aaah devo averlo, subito, come qualsiasi altra cosa che parli di parigi.
nel frattempo, grazie al commento di gasby, comincio a cercare quello del 1965.
temo che cmq nelle sale non esca, o almeno, uscirà in 10 sale al massimo in tutta italia.
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Janet13
ex "vinegar"


Reg.: 23 Ott 2005
Messaggi: 15804
Da: Cagliari (CA)
Inviato: 03-03-2008 12:11  
Sai che credo che non sia stato distribuito? è del 2005!

Comunque col senno di poi anche quello della vecchia turista è molto bello.
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"Mi scusi ma... non m'ha già visto in qualche posto?"
"Ricordo il nome ma non la faccia"

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