> > Tutto Cinema - Mr.Brooks |
Autore |
Mr.Brooks |
kubrickfan
Reg.: 19 Dic 2005 Messaggi: 917 Da: gessate (MI)
| Inviato: 08-10-2007 00:29 |
|
Trama : Earl è un affermato uomo d'affari con bella moglie e figlia al seguito. Sembrerebbe la classica famiglia felice e senza problemi che vive la sua condizione agiata nella più assoluta serenità, se non fosse per un piccolo particolare: Earl è completamente pazzo e schizofrenico e compie gesti terribili. Una sera, dopo una delle sue follie, qualcuno lo ricatta e la cosa lo incattivisce ancora di più. Soltanto una bella poliziotta determinata a scoprirlo sembra possa fermarlo ...
Commento: quando due star decadute di Hollywood si ritrovano (Kevin Costner, che ha abbandonato da tempi fastosi progetti produttivi molte volte fallimentari, e Demi Moore che ultimamente ha fatto parlare di se più per il gossip che per le sue prove d'attrice) cercano sempre di trovare una trama che possa dar loro il giusto spazio senza pestare i piedi l'uno all'altro, e che contemporaneamente possa ammiccare al pubblico con un film facile e di sicura presa. Cosa di meglio che un thriller, magari a tinte fosche, dove non serve neppure darsi troppo da fare con espressioni particolarmente drammatiche ? Oltretutto in mano a un regista yes man come Bruce A. Evans (che non dirigeva dal 1991). Per l'occasione viene elaborata una trama contorta, dove i criminali sono più di uno e le indagini del passato della poliziotta vengono allo scoperto per incrociarsi sia con la sua vita privata che con le inchieste attuali. Ma la trama che vorrebbe coprirsi di punti geniali nelle soluzioni, molte volte diventa quasi ridicola, con delle scelte che sono davvero poco convincenti, partendo da quell'assurdo ricatto (che a un certo punto gli sceneggiatori dovrebbero spiegare come mai una cassetta di sicurezza con documenti vitali per il titolare viene violata con tanta facilità) fino ad arrivare al fatto che con più di un terribile assassino seriale libero la gente lasci un semplice chiavistello a difendere l'entrata di casa.
Tralasciando comunque le varie domande che ne inficiano la corretta precisione danneggiando il gusto totale del film, il vero problema sta che il marcio presente negli animi è edulcorato da riprese sempre solari (quanto sono lontane le atmosfere plumbee di Fincher in Seven) che mal si collocano con vicende così presuntuosamente scabrose, ma si sa quando ci sono in ballo ex-star che vogliono ritornare in scena con un piede al sicuro e l'altro timidamente approcciato queste cose capitano (come tutte le partecipazioni femminili a innocui filmetti horror) .
Per cui poi Demi Moore è sempre bella e pulita nella sua muscolare presenza (manco dopo ogni giornata da poliziotta andasse a qualche salone di bellezza), Costner è l'affezionato padre di famiglia che vorrebbe ma non può, non per colpa ma per istinto, e tutte e due i personaggi hanno una scusa per essere di fondamento buoni ma indottamente (da condizioni esterne) cattivi.
Questi mezzi progetti (qualcosa ricorda anche il molto più riuscito Talento di Mr. Ripley, mezzo citato nel titolo del film con Matt Damon & Jude Law) sono di fatto una bufala noiosa e risaputa, anche se bisogna ammettere che le veloci scene degli omicidi un colpo di impatto lo hanno (ma che si perde totalmente nella vacuità dello script generale) rendendo il film noioso, ripetitivo, scontato.
L'unico vero personaggio azzeccato è il Marshall della Beautifuil Mind di Earl , dove Willam Hurt caratterizza in maniera pregna un amico relativamente fuorviante ma che alla fin fine è l'unico di cui fidarsi in un mondo davvero difficile dove per fortuna i serial killer trovano il coraggio di fare buone azioni cercando di fermarne altri. Se vi piacciono i due attori questo è il film che fa per voi, se cercate un buon film thriller pieno di sorprese l'occasione è assolutamente da cercare da qualche altra parte.
Una curiosità: citazione forse involontaria il continuo dire da parte di Costner “Mi chiamo Earl”, con riferimento alla divertente serie televisiva con protagonista il karma
_________________ non solo quentin ma nel nome di quentin...quentin tarantino project
QUENTIN TARANTINO PROJECT |
|
Albysat
Reg.: 19 Feb 2003 Messaggi: 863 Da: ffshdgf (AR)
| Inviato: 09-10-2007 17:20 |
|
Mr.Brook
Una pellicola che cerca di esser contorta, di svariare lungo sequenze inattese,immagini madri,scene ammiccanti...(non cè niente di ciò)
Un film che vuole fare il Thriller...ma che di Thriller ha ben poco...
Una Diretta quanto più semplice possibile ne caratterizzano un film da pochi dollari ...
Un cast che non ha più niente da perdere se non la propria stima...
Una trama che proprio non regge, o almeno, è aspettata quanto scontata...
la sceneggiatura sembra buona, ma mostra i suoi difetti, per non parlare dei dialoghi, veri e propri dialoghi sentite decine di volte.
La Demi moore che vuole fare il tutto uomo e che alla fine non si ritrova niente di quello che voleva, o che si aspettava...
il costner che è un vero malato, se così si può definire, che riesce a sognare la morte propria al tal punto di desiderarla...
Un costner che è morte-indipendente...ma che realizza bene la sua schizzofrenia nel momento dell'humor
Ma il vero autore di un'ottima pellicola è William Hurt...l'amico che vede sl il costner...e che nelle sue risate a bocca spalancata da un senso a quello che è l'humor di costner e ne salva soprattutto i dialoghi, spesso troppo brevi
Un film che può benissimamente esser visto da Pc...senza spendere soldi inutili... |
|
Jourdain
Reg.: 21 Set 2007 Messaggi: 179 Da: Vignate (MI)
| Inviato: 22-10-2007 11:49 |
|
TRAMA: Earl Brooks (Kevin Costner) è un ricco fabbricante di scatole, un uomo d'affari, "l'uomo dell'anno". Di notte Earl Brooks diventa un assassino con una predilizione per le coppie, ed ha un diavolo di alter ego di nome Marshall (William Hurt). Earl Brooks cerca, durante tutto il film, di liberarsi del suo terribile vizietto e di smettere di commettere omicidi; invece il suo alter ego Marshall continua a rappresentare la mania omicida dell'uomo, il desiderio di portare avanti questo hobby "da psicopatico".
Una sera Earl Brooks sembra essersi convinto: non ucciderà più, compierà l'ultimo rito e poi basta. Si presenta però in ufficio un uomo mai visto, Mr.Smith, dicendogli che ha scattato le foto del suo ultimo assassinio e che se non vuole essere denunciato dovrà farlo partecipare al prossimo omicidio.
Questa è l'episodio che pone le basi per l'inizio del film il cui intreccio si complica con le entrate in scena di nuovi personaggi: il detective interpretato da Demi Moore, l'ex marito di questa decetive, la figlia di Earl Brooks che pare abbia commesso un omicidio al college, un ex-detenuto uscito di galera .
COMMENTO: La cosa più bella del film è l'idea base del film, ossia il fatto che un rispettabile borghese (Mr. Brooks) di notte superi la sua stessa posizione rispettabile uccidendo: distruggendo ruoli e gerarchie sociali. Interessante è che, a distruggere le norme e le persone, sia un uomo che "é sopra le regole e le persone". La trovata geniale è il fatto che i suoi omicidi sono razionalmente inutili (nel senso che non hanno alcun obiettivo), e appunto nella loro "inutilità" mostrano la distinzione netta ma spesso velata tra le classi ed i ruoli sociali. Sembra emergere addirittura il fatto che certe persone possano scegliere quando farsi uccidere, manovrando a loro piacimento la gente normale.
Ciò che invece non mi ha convinto di questo film è (durata eccessiva a parte...) l'aver introdotto troppi personaggi incompleti e vicende appena abbozzate: il regista Bruce A. Evans ha messo "troppa carne al fuoco cucinandone parecchia in modo superficiale".
Per concludere "Mr.Brooks" non è ne un "film brutto" ne un "gran film": alcune tematiche sono interessanti ma non sono state sviluppate pienamente.
_________________
|
|
Lolarun
Reg.: 22 Ott 2007 Messaggi: 25 Da: Termini Imerese (PA)
| Inviato: 06-11-2007 12:01 |
|
Non mi ha convinto fino infondo... devo dire che l'dea non era mele solo che verso la fine si è un pò appiattito il film diventando un pò banale. Per il resto mi aspettavo di peggio |
|
|
|
|
0.006251 seconds.
|