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Espiazione |
kubrickfan
Reg.: 19 Dic 2005
Messaggi: 917
Da: gessate (MI)
|  Inviato: 23-09-2007 00:34 |
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Trama: dal 1935 all'inizio della seconda guerra mondiale, un racconto drammatico di un accadimento che distrugge un amore e sconvolge segnando le esistenze di tre persone, due sorelle e il fidanzato di una di esse, che deve espiare il suo terribile peccato commesso in nome dell'invidia per amore ...
Commento: Il regista d'ambienti Joe Wright torna a dirigere dopo Orgoglio e Pregiudizio e richiama al suo servizio Keira Knightley (famosa per la trilogia dei pirati ma attrice ormai a tutto tondo) per un film di più ampio respiro sia di tempo che di luogo del precedente. Partendo da una trama che sembra di valore thriller dovuta all'accadimento iniziale, dove i personaggi vengono conosciuti in una cornice che sarebbe stata cara a Altman e al suo Gosford Park (il primo comparto ha delle strutture architettoniche strepitose come ambientazione) il film si gira, si trasforma in un melò con sullo sfondo la seconda guerra mondiale, di buonissimo valore che privilegia i personaggi costruiti e interpretati benissimo dal trio di attori (Knigtley, McAvoy, arrivato dalla buona prova di Ultimo re di Scozia, e Romola Garai che ha lavorato anche con Allen e Apted).
Un lavoro registico che si autopenalizza nelle scelte di inquadrature che risultano abbastanza monotone per privilegiare gli interpreti, che non vanno a briglia sciolte fortunamente ma seguono le direttive che gli vengono impartite dalla sceneggiatura tratta dal romanzo di Ian Mc Ewan, fornendo un lavoro emozionale stupendo.
Di fatto, come nella scena della spiaggia, assistiamo a questo diverso bilanciamento di interpretazione e valore di quello che circonda, tutto centralizzato sul personaggio lasciando la situazione circostante statica nonostante ci sia un parco di divertimenti ormai distrutto, con la corsa di McAvoy/Robbie attraverso il tutto.
La Knigtley ormai con uno sguardo strega lo schermo, da donna fatale sensualissima in una magrezza che dona forza e sicurezza, mentre le tre versioni della delusa in amore Briony sono a dir poco strepitose nella loro trasformazione (ed è sempre bello rivedere Vanessa Redgrave presente sullo schermo).
Lo spettatore dimentica certe superficialità registiche trasportato dal racconto asincronico (ci sono delle didascalie che scandiscono il tempo passato presente e futuro dell'azione) che coinvolge come pochi, emoziona e rende veri i suoi personaggi in cerca di amore. Le diverse ambientazioni (lusso, guerra e ospedali) movimentano e variano il tema portante della espiazione che Briony deve seguire per cercare di ripulirsi dal terribile atto compiuto.
Elemento centrale del racconto è l'acqua, scatenante dell'amore prima nella fontana, divisorio per gli amanti dopo (il mare che separa Francia da inghilterra), e alla fine giudice finale che manca o c'è troppa.
Fotografia suggestiva come si conviene per un melò, ottime ambientazioni, emozionalità a pelle e non da catturare, fanno di questo Espiazione un ottimo appuntamento per godere di bel cinema interpretativo nonostante la mano insicura del suo autore nel presentarlo artisticamente con genialità.
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non solo quentin ma nel nome di quentin...quentin tarantino project
QUENTIN TARANTINO PROJECT |
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ZoraGhost
Reg.: 15 Feb 2005
Messaggi: 2383
Da: House Domina (es)
| | Inviato: 25-09-2007 16:16 |
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E'rincuorante vedere che qualcuno si è accorto di questo film.
Briony, una giovane tredicenne, si innamora di Robbie, il fidanzato di sua sorella maggiore, Cecilia.
Una notte, sua cugina viene violentata nel parco della villa di famiglia.
Briony, per vendicarsi del destino che le ha tolto l'amore di Robbie , accusa ingiustamente quest'ultimo dello stupro di sua cugina.
In questo modo condanna tutta la sua famiglia ad una vita di espiazione: Cecilia piena di rancore verso la sua famiglia partirà per Londra, vivendo in miseria.
Robbie viene mandato al fronte appena scoppia la crudele Seconda Guerra Mondiale.
Briony , diventata adulta, si rende conto della gravità del suo gesto infantile...ma ormai è troppo tardi, il rimorso di quello che ha fatto la perseguiterà per tutta la vita, facendole continuamente espiare il suo peccato di menzogna.
Keira Knightley al suo meglio, Joe Wright esalta sempre i suoi attori, regalando a tutti loro personaggi di un carisma mozzafiato.
A volte è un pò troppo compiaciuto, vedere la scena della carrellata nel porto durante la guerra,ma in un panorama dove il massimo che ci viene offerto è Shrek Terzo, questo è un piccolo capolavoro da non perdere.
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Ho visto troppa crudeltà in questa casa, per volerne infliggere. |
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Lollina
ex "lolly19"
Reg.: 11 Gen 2002
Messaggi: 19693
Da: albenga (SV)
| | Inviato: 25-09-2007 16:24 |
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Non vedo l'ora di andarlo a vedere, soprattutto per la Knightely.
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Perchè sentiamo la necessita' di chiaccherare di puttanate, per sentirci a nostro agio?E' solo allora che sai di aver trovato qualcuno di davvero speciale,quando puoi chiudere quella cazzo di bocca per un momento e condividere il silenzio in santa pace. |
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AtIpIcA
Reg.: 04 Gen 2007
Messaggi: 4177
Da: Milano (MI)
| | Inviato: 25-09-2007 17:02 |
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mah.. io non sono pienamente soddisfatta. la regia era molto interessante.. ma la storia, inizialmente coinvolgente e particolare è andata un po' scemando nel corso del film rendendolo lento e polpettoso. Certo c'era il canovaccio del libro di Mc Ewan da seguire.. ma nell'adattarlo ai tempi cinematografici penso si potesse fare di meglio.
Una cosa non mi è chiara: se briony ha agito in quella maniera effettivamente perchè gelosa o se aveva influito anche una sorta di reazione a delle scene molto forti agli occhi di una bambina che l'hanno sconvolta.
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eltonjohn
Reg.: 15 Dic 2006
Messaggi: 9472
Da: novafeltria (PS)
| | Inviato: 26-09-2007 13:35 |
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Prima di tutto vorrei sapere se il romanzo di Mc Ewan merita
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Riminesi a tutti gli effetti...a'l'imi fata! |
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FattoreA
Reg.: 26 Set 2007
Messaggi: 6
Da: Milano (MI)
| | Inviato: 27-09-2007 17:48 |
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quote:
In data 2007-09-26 13:35, eltonjohn scrive:
Prima di tutto vorrei sapere se il romanzo di Mc Ewan merita
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Non vedo come questo possa aiutarti a trarre un valore approssimativo sull'aspettativa che nutri nei confronti del film.. devo forse farti il noioso discorso sul fatto che il film usa un linguaggio diverso fatto da diversi tempi, diversi adattamenti e diverse prospettive? Secondo me è mediocre (il film). Molto mediocre e con un orrendo piano sequenza.
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ZoraGhost
Reg.: 15 Feb 2005
Messaggi: 2383
Da: House Domina (es)
| | Inviato: 27-09-2007 23:11 |
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Infatti la richiesta di eltonjohn non ha alcun senso, grazie fattoreA
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Small982
Reg.: 15 Mar 2007
Messaggi: 185
Da: fano (PS)
| | Inviato: 28-09-2007 15:10 |
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dal regista di Orgoglio e pregiudizio, mi aspettavo qualcosa di molto noioso
Invece è un gran bel lavoro, anche se vagamente fuori moda
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gatsby
Reg.: 21 Nov 2002
Messaggi: 15032
Da: Roma (RM)
| | Inviato: 28-09-2007 17:35 |
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ZoraGhost
Reg.: 15 Feb 2005
Messaggi: 2383
Da: House Domina (es)
| | Inviato: 29-09-2007 00:44 |
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Definisci autocompiaciuto.
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gatsby
Reg.: 21 Nov 2002
Messaggi: 15032
Da: Roma (RM)
| | Inviato: 29-09-2007 10:58 |
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sa di avere un bello spunto alle spalle, e fa di tutto per rendersi epico.Il lungo piano sequenza (tecnicamente bello, ma incompiuto da un puntoi di vista contenutisico: non è sintesi, non è lirismo), il reiterato espediente del "la stessa azione vista da due punti di vista differenti" (che poi cè in tutti i film: c'è bisogno di far vedere due volte gli eventi per spiegare un errore di percezione?). Tutto è costruito quasi seguendo una pseudo scaletta sul "buon film di guerra e sentimentale", sapendo che il finale riscatterà tutto.
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Qualunque destino, per lungo e complicato che sia, consta in realtà di un solo momento : quello in cui l'uomo sa per sempre chi è |
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eltonjohn
Reg.: 15 Dic 2006
Messaggi: 9472
Da: novafeltria (PS)
| | Inviato: 29-09-2007 12:07 |
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quote:
In data 2007-09-27 23:11, ZoraGhost scrive:
Infatti la richiesta di eltonjohn non ha alcun senso, grazie fattoreA
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Come al solito non avete capito un cazzo. Personalmente tendo sempre a fare un parallelismo (praticamente obbligato) tra un film ed il romanzo di successo (sottolineo di successo) da cui detto film è tratto.Non ho mai letto questo romanzo di McEwan,scrittore che adoro e di cui ho letto diverse cose, e volevo solo avere da qualcuno degli utenti (che avesse letto il romanzo in questione) qualche delucidazione in merito....tutto qui
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ZoraGhost
Reg.: 15 Feb 2005
Messaggi: 2383
Da: House Domina (es)
| | Inviato: 30-09-2007 23:22 |
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quote:
In data 2007-09-29 10:58, gatsby scrive:
sa di avere un bello spunto alle spalle, e fa di tutto per rendersi epico.Il lungo piano sequenza (tecnicamente bello, ma incompiuto da un puntoi di vista contenutisico: non è sintesi, non è lirismo), il reiterato espediente del "la stessa azione vista da due punti di vista differenti" (che poi cè in tutti i film: c'è bisogno di far vedere due volte gli eventi per spiegare un errore di percezione?). Tutto è costruito quasi seguendo una pseudo scaletta sul "buon film di guerra e sentimentale", sapendo che il finale riscatterà tutto.
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Ma il finale non ha riscattato proprio nessuno.
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FattoreA
Reg.: 26 Set 2007
Messaggi: 6
Da: Milano (MI)
| | Inviato: 01-10-2007 10:23 |
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Dissento sul "tecnicamente bello" di quello che potrebbe essere un perfetto manuale su come non andrebbero girati i piani sequenza. Coreografia meccanica e studiata a tavolino, sembra di sentire il tizio che dice "entra il soldatino sulla destra! presto, il tipo che si butta per terra! la bomba la bomba!", si intuisce proprio la presenza della comparsa che aspetta il suo turno fuori dall'inquadratura. Su tutto troneggia una sovraimpressione invisibile: "questo è un piano sequenza". Che Wright prenda lezioni da chi è o è stato maestro di piani sequenza bellissimi perchè naturali, da Altman ad Haneke.
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gatsby
Reg.: 21 Nov 2002
Messaggi: 15032
Da: Roma (RM)
| | Inviato: 01-10-2007 12:04 |
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