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Irreversible |
intuito
 Reg.: 03 Dic 2002 Messaggi: 3 Da: Alcamo (TP)
| Inviato: 03-12-2002 20:11 |
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Ecco Cosa penso del film.
Film Cult
Osceno, squallido, volgare, crudo, inguardabile.... cos'altro dire di questo film... forse bisognerebbe riflettere sulla sceneggiatura, si già la sceneggiatura, perchè questo film ha una trama, una bella trama. Il film è girato al contrario, la camera si muove tutta.. vorticosamente... Perchè? il film ha solo un'andatura, va sempre avanti! vi sono dei particolari che sono molto importanti. Il film si può dividere in due se non in tre fasi. una prima fase, molto lunga, burrascosa violenta squallida... "buia". Una seconda fase, breve, romantico-passionale, sensibile... "colorata". Una terza fase, brevissima, conscia e ... decisiva "bianca". La camera che si muove così vorticosamente, è il punto di vista del regista, é un personaggio che non si vede ma c'è. questo personaggio è "l'anima" di alex (Lei). Lei così si trova in una dimensione nuova e incomincia un percorso a ritroso (ma sempre in avanti) nella quale scopre: che il padre si intrattiene con un uomo, al quale racconta di aver violentato la figlia, e pentitosi sussurra "il tempo distrugge tutto"; che il suo ex probabilmente era gay o bisessuale e che sicuramente frequentava l'"Erectum", che Alex è stata orribilmente violentata (Lei rivede Alex morire, questo forse spiega la crudeltà della scena); che il suo nuovo ragazzo sarebbe divenuto papà, che Lei ha capito cosa è successo ed immagina come sarebbe stato bello portare alla luce quei due bambini.... ultimo pensiero terreno, prima dell'ascesa al cielo: il tempo distrugge tutto. Il tempo distrugge tutto, questa frase detta all'inizio e scritta alla fine del film è importante. Non è una visione pessimistica del film, bensì liberatoria. Vi sono tanti altri spunti importanti da considerare, vi prego dite pure che il film è volgare o squallido o come vi pare, ma non dite che è stato girato male; insomma non dite che sia un cattivo film.
_________________ Matrix |
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anto82
 Reg.: 21 Ott 2002 Messaggi: 68 Da: treviglio (BG)
| Inviato: 04-12-2002 11:01 |
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per me è crudo da far schifo |
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brufamog

 Reg.: 28 Nov 2002 Messaggi: 25 Da: Trivero (BI)
| Inviato: 04-12-2002 22:25 |
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Orpo orpo, magari quella sera non erpo predisposto ma purtroppo io "Irreversible" l'ho trovato proprio brutto. Non metto in dubbio che sia girato bene però l'ho trovato banale. E' troppo semplice far inorridire le persone "mostrando", è più geniale se non si mostra, se si lascia intuire. Mi rendo conto che il regista VOLEVA mostrare, che tutto quello che ha girato aveva un senso per lui e che l'idea di raccontare al contrario sia buona, anche l'iperrealismo è interessante, ma io trovo che facesse leva semplicemente sul raccapriccio, nella maniera più semplice, più banale: mostrando.
L'unica scena veramente interessante è quel lungo chiacchierare nella metropolitana. Un altro lato positivo è la recitazione: la Bellucci vabbè, lei no, ma Cassel sì, e soprattutto l'altro (uuuops...come si chiama che non mi ricordo?) secondo me ha recitato davvero in modo indimenticabile.
Mi piacerebbe rivederlo "irreversible" perché magari la seconda volta ci troverei dell'altro, un po' mi dispiace che non mi sia piaciuto però l'ho trovato proprio un po' prosaico (anche e soprattutto nei contanuti).
Un film apparentemente molto diverso, ma che secondo me ha tanti punti in comune con "Irreversible" e, secondo me, è infinitamente più bello è "Training day". |
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Eliax01

 Reg.: 08 Dic 2003 Messaggi: 28 Da: C.Arquato (PC)
| Inviato: 08-12-2003 23:46 |
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Sceneggiatura e Regia: Gaspar Noè
Musica: Thomas Bangalter
Montaggio: Gaspar Noè
Prodotto da: Christophe Rossignon (Francia, 2002)
Durata: 90’
PERSONAGGI E INTERPRETI
Monica Bellucci, Vincent Cassel, Albert Dupontel
Ho visto questo film un po di tempo fa,visto che mi avevano detto che alla prima di Cannes c'erano stati malori e grandi fischi per l'immensa crudelta' e violenza di questo film.
Dopo averlo visto diciamo che non mi aspettavo un granche',pero mi sono dovuto ricredere,non e' male dal mio punto di vista e la violenza non e' altro che la realta' di tutti i giorni che noi ci rifiutiamo di vedere al cinema!!..Infatti quello che mi ha piu turbato in tutto il film e' vedere la realta nella scena dello stupro dove quella piccola figura infondo al rosso tunnel,osserva e se ne va senza far nulla!!!...Lo spettatore e' costretto a guardare lo stupro in tutta la sua oggettivita senza poter far nulla!!!...La regia e' divertente ifatti il film parte dalla fine per arrivare all'inizio,ma se cosi non fosse, sarebbe pessimo per la pessima storia .
Uno dei difetti e' l'interpretazione di M.Bellucci che piu di esser bella non e',infatti riesce a rovinare tutto con quella voce da pornodiva!...Buona,anche la fotografia che rende tutto un po inquietante grazie alla forte presenza del rosso(violenza).
Volevo dunque sapere cosa ne pansavate voi.
Grazie. :???:
Eliax.
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TINTOBRASS
 Reg.: 25 Giu 2002 Messaggi: 5081 Da: Roma (RM)
| Inviato: 09-12-2003 00:35 |
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Non si può certo dire che sia un film riuscito. Nonostante molte imperfezioni, però, non ti lascia indifferente: duro, insostenibile, provocatorio. Ed è proprio nella forza di questa stessa provocazione (non fasulla) che si rintraccia il suo perché.
_________________ "La giovinezza è una conquista dello spirito che si raggiunge solo ad una certa età" (Proust)
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13Abyss
 Reg.: 20 Lug 2003 Messaggi: 7565 Da: Magliano in T. (GR)
| Inviato: 09-12-2003 03:23 |
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Ancora devo vederlo...
Unicamente per curiosità...
_________________ Rubare in Sardegna è il Male. |
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moxfurbona
 Reg.: 04 Mar 2003 Messaggi: 1194 Da: lucca (LU)
| Inviato: 09-12-2003 10:15 |
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Secondo me il film è una provocazione fine a sè stessa con ogni scena studiata per disturbare ,viraggio in arancione compreso.
Detto questo a me è piaciuto ,per il suo essere Irreversible ossia tutto al contrario ,ma questo nè lo stuprone alla bellucci non lo rendono certo un capolavoro o un film per tutti i palati.Sarebbe stato comunque interessante se fosse stato meno sconvolgente però ammetto che proprio questo schockare continuo è la sua forza.
Mi sono svegliata la mattina dopo averlo visto ancora coi conati di vomito e la sensazione di aver visto qualcosa che volevo dimenticare in fretta.Solo dopo qualche giorno mi sono resa conto che invece tutto sommato il film mi era piaciuto. |
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raystorm
 Reg.: 05 Dic 2003 Messaggi: 145 Da: Fiesso D'Artico (VE)
| Inviato: 09-12-2003 11:35 |
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La trama è inesistente la regia e il montaggio potrebbero anche essere interessanti però sanno di già visto (memento dice niente?). La Bellucci come sempre fa la sua figura (bella finchè non apre bocca). Tirando le somme che dire, un film inutile perchè anche se violento, anche se volesse tentare di rappresentare l'indifferenza delle persone che avviene un po' tutti i giorni (vedi appunto la figura che scappa durante lo stupro) non c'è la fa e il film rimane fine a se stesso. Se volete vedere un film violento o comunque "reale" guardatevi "l'odio" 100 volte superiore a questa cag. |
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Eliax01

 Reg.: 08 Dic 2003 Messaggi: 28 Da: C.Arquato (PC)
| Inviato: 09-12-2003 12:16 |
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OK grazie per la dritta,allora guardero anche questo film!!...
Eliax.
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missGordon
 Reg.: 03 Gen 2002 Messaggi: 2327 Da: Roma (RM)
| Inviato: 09-12-2003 18:32 |
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film orrendo, non solo perchè si compiace di mostrare una violenza estrema senza motivo alcuno (non solo quella sulla donna, la scena dell'estintore è una delle più brutte che abbia mai visto) ma perchè si fonda su un'ottica decisamente reazionaria e razzista.
_________________ "...Vivere è offrire se stessi, pensava; ed egli offrì se stesso..." E. Galeano |
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Luke71
 Reg.: 06 Ago 2003 Messaggi: 3997 Da: pavia (PV)
| Inviato: 10-12-2003 01:17 |
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.....io ho buttato il dvd nel cassonetto,il finale con il manifesto di 2001 inquadrato è una delle cose che più mi ha fatto incazzare,la Bellucci offre una recitazione imbarazzante,paradossalmente l'unica scena in cui non sembra recitare è quella dello stupro...ad ogni modo è bellissima e stà crescendo come attrice..
_________________ No hay banda,non c'è una banda
è tutto..tutto registrato
No hay banda...eppure
Noi sentiamo una banda |
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Kayla25
 Reg.: 10 Dic 2003 Messaggi: 145 Da: Genova (GE)
| Inviato: 10-12-2003 08:42 |
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La sequenza dello stupro in tempo reale(10 min) la trovo, oltre che di pessimo gusto, anche una scena nata per piacere ai "guardoni"...non sarebbe stato altrettanto efficace e cruento anche senza usare questa formula alla real tv? Per esempio "Sotto Accusa" con Jodie Foster è un altro film che tratta un tema analogo e riesce ad essere inquietante e a far riflettere senza rivoltarti lo stomaco,per concludere, le uniche persone che possono apprezzare quella scena sono le stesse che si fermerebberono ad osservare con vivace attenzione un brutto incidente stradale...sempre secondo il mio punto di vista.
Kayla |
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marcomond
 Reg.: 25 Nov 2001 Messaggi: 1968 Da: varese (VA)
| Inviato: 10-12-2003 09:10 |
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INUTILE, ODIOSO, DISTURBANTE per puro compiacimento. Mi basta aprire un giornale se voglio informarmi del marciume che c'è in giro e penso di non essere affatto un ingenuo, sapendo bene che in giro ci possono benissimo essere locali gay come il "Rectum" e salotti privati cha annaspano in un cumulo di cocaina e orgia...non c'è certo bisogno di un fasullo gaspar noè per capire certe cose e non solo: mostrare una scena di stupro così lunga vuol dire una sola cosa, e sfido chiunque a portare avanti una giustificazione migliore: mostro una cosa mai fatta vedere così a lungo sullo schermo, faccio scalpore, nel bene o nel male tutti parlano del mio film e attiro pubblico ...già perchè potrei citare qui seduto stante almeno una dozzina di persone che incuriosite dal fatto hanno voluto vedere il film e non solo...quegli ignoranti che hanno visto per gusto morboso ci sono e continueranno ad esserci: ma abbiamo bisogno di pellicole del genere? E lasciamo perdere lo spiraglio che nel film vede la tremenda punizione per la persona sbagliata, prova che il regista vuole addirittura risparmiare quel senso di rivalsa che avrebbe magari ammorbidito qualcuno, ma è un altro discorso...un filmetto fasullo, deleterio a mio viso, inutilmente citato come linguaggio cinematografico di un certo stile, ma invero ci ho visto solo sequenze e modi di girare tutt'altro che lodevoli. Ci sono fior di film con scene violente e di stupro che tuttavia hanno ben altro da dire...questo assomiglia tanto a quei luridi e dozzinali esperimenti che negli anni '70 impazzavano nel voler mostrare scene di violenze carnali ed altro, per fortuna spariti dal momento che la realtà sa essere ben marcia e dura. E infine aggiungo: ma ci fossero stati fuori dai cinema che proiettavano il film piccoli chioschi che raccoglievano firme per una petizione in favore della tortura agli stupratori allora avrei anche capito il motivo di questa pellicola, invece nulla, un film ben spacciato al cinema come una altro...ma per favore... |
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marcomond
 Reg.: 25 Nov 2001 Messaggi: 1968 Da: varese (VA)
| Inviato: 10-12-2003 09:11 |
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quote: In data 2003-12-10 08:42, Kayla25 scrive:
La sequenza dello stupro in tempo reale(10 min) la trovo, oltre che di pessimo gusto, anche una scena nata per piacere ai "guardoni"...non sarebbe stato altrettanto efficace e cruento anche senza usare questa formula alla real tv? Per esempio "Sotto Accusa" con Jodie Foster è un altro film che tratta un tema analogo e riesce ad essere inquietante e a far riflettere senza rivoltarti lo stomaco,per concludere, le uniche persone che possono apprezzare quella scena sono le stesse che si fermerebberono ad osservare con vivace attenzione un brutto incidente stradale...sempre secondo il mio punto di vista.
Kayla
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CONCORDO IN PIENO... |
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TINTOBRASS
 Reg.: 25 Giu 2002 Messaggi: 5081 Da: Roma (RM)
| Inviato: 10-12-2003 17:13 |
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quote: In data 2003-12-10 08:42, Kayla25 scrive:
le uniche persone che possono apprezzare quella scena sono le stesse che si fermerebberono ad osservare con vivace attenzione un brutto incidente stradale
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Si può benissimo apprezzare una determinata scena senza per forza condividerne i contenuti...
_________________ "La giovinezza è una conquista dello spirito che si raggiunge solo ad una certa età" (Proust)
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