| Autore |
Brother di Takeshi Kitano |
DannyBoy
Reg.: 03 Nov 2003
Messaggi: 175
Da: Roma (RM)
|  Inviato: 07-11-2003 00:33 |
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Commentatemi Brother di Takeshi Kitano o Beat Takeshi....ciao!!!!!!      
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Shaka1978
Reg.: 11 Dic 2002
Messaggi: 379
Da: PsE (AP)
| | Inviato: 07-11-2003 00:50 |
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Un bel film, con qualche pizzico di genio di qua e di là. Purtroppo non lo ricordo molto bene, tranne la scena in cui la mafia uccide chi tu sai, scena in cui vengono solamente inquadrati i corpi senza i volti. Ma tra i film che ho visto di lui, sicuramente Dolls è quello che mi ha lasciato più esterrefatto, per la sua bellezza.
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"Se tu dovessi incontrare Dio, lo trapasserai"(KillBill) "It's water, that's all"(Dancer in the dark) "La rivoluzione non passa per il buco del culo"(Fragola&Cioccolato) "Come si fa ad essere maschilisti con2tette di quella portata?"(Tutto su mia madre) |
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spider86
Reg.: 30 Lug 2003
Messaggi: 347
Da: torino (TO)
| | Inviato: 09-11-2003 01:12 |
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Stupendo anche se meno bello di Sonatine, Hana-bi e Il silenzio sul mare!
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ashrum
Reg.: 10 Nov 2003
Messaggi: 196
Da: Marchirolo (VA)
| | Inviato: 10-11-2003 17:10 |
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scusate se mi intrometto con un altro argomento ma ho visto che conoscete registi giapponesi e mi chiedevo se per caso conoscevate anche gruppi musicali giapponesi tipo gli Arc-en-Ciel, X-Japan, hide e altri...
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...e poi c'era la marmotta che confezionava la marmellata.. |
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DannyBoy
Reg.: 03 Nov 2003
Messaggi: 175
Da: Roma (RM)
| | Inviato: 10-11-2003 21:43 |
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no, ma di giapponesi conosco i Pizzicato Five, le 5-6-7-8's (KILL BILL VOL.1)
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vietcong
Reg.: 13 Ott 2003
Messaggi: 4111
Da: roma (RM)
| | Inviato: 10-11-2003 23:29 |
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se lo devi ancora vedere evita la versione italiana, doppiata malissimo; quella originale è bilingue, giapponese e inglese: il doppiaggio italianizza tutto. molte scene (in cui i personaggi si fanno tradurre i discorsi che non capiscono) perdono completamente senso.
Quanto al film, non è dei suoi migliori, ma è sempre molto bello. forse è il più accessibile: io l'ho 'usato' come chiave per capire lo stile e la poetica degli altri suoi film, sicuramente più ermetici.
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La realtà è necessaria a rendere i sogni più sopportabili |
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