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Il dittatore dello stato libero di Bananas |
madymask
 Reg.: 16 Lug 2002 Messaggi: 3798 Da: napoli (NA)
| Inviato: 27-07-2003 22:30 |
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Ho appena finito di vederlo, davvero bello, ricco di belle trovate, da vedere!!
Ancora Bravo Woody!!
_________________ "Voglio diventare l'idolo dei ragazzi poveri di Napoli, perche' loro sono com'ero io quando vivevo a Buenos Aires."
(Diego Armando Maradona)
FORZA DIEGO!! |
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sandrix81
 Reg.: 20 Feb 2004 Messaggi: 29115 Da: San Giovanni Teatino (CH)
| Inviato: 27-07-2004 19:02 |
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Il presidente della Repubblica di Bananas viene assassinato. Prende il potere il generale Vargas e instaura una dittatura militare.
Fielding Mellish (Woody Allen) è un omino da niente, stupido ed ignorante, con qualche problema con le macchine e molti problemi con le donne, che lavora come collaudatore in una grande azienda. Fielding conosce Nancy, una ragazza politicamente impegnata che gli chiede di firmare una petizione contro la dittatura instaurata da Vargas a Bananas, e subito se ne innamora. Ma Nancy respinge Fielding, considerandolo un debole.
Sedotto e abbandonato, parte per Bananas, dove viene invitato ad una cena ufficiale e subito rischia la vita. Fatto prigioniero dai guerriglieri di Castrado, Fielding è costretto a schierarsi e combattere al loro fianco.
In seguito all'intervento delle forze americane, i ribelli prendono il potere e scelgono Mellish come nuovo leader. Questi si reca negli Stati Uniti alla ricerca di fondi, ma viene arrestato dall'FBI per attività sovversive. Alla fine del processo viene condannato ma poi rimesso in libertà.
Riesce infine a sposare Nancy e a consumare in diretta televisiva la prima notte di nozze.
Un Allen prima maniera, comico puro e demenziale. Questo mi ha sorpreso di questo film, che è stato il primo di Allen che ho visto dopo Manhattan e Io & Annie. Dopo le due raffinate commedie romantiche mi sono trovato davanti a questo esempio magistrale di comicità parodistica, che diverte senza risparmio. Il suo personaggio non ancora nevroticizzato, inanella suo malgrado gags classiche ed inedite, regalando al cinema alcuni fra i più bei dialoghi non-sense; fra tutti la spiegazione del perchè Lucy ( una candida Louise Lasser) lo vuole lasciare.
Ma è impossibile parlare di una scena senza citare le innumerevoli perle di comicità: dall'editto di Castrado al potere ("da oggi i sedicenni avranno sedici anni", e "la lingua ufficiale sarà lo svedese"), alla seduta di analisi, passando per l'approvvigionamento delle truppe (una "colonna infame" che recapita a domicilio migliaia di sandwiches e cariole di cavolo condito), all'invito a cena "con-conto", fino alla scena in cui apre l'armadio e dentro c'è il musicista con tanto di arpa che, sorpreso, interrompe l'esecuzione del dolce sottofondo.
Formidabili le sequenze di inizio e fine: servizi televisivi, con tanto di cronisti e pubblico, per l'assassinio del presidente di Bananas e la prima notte di nozze degli sposini Mellish.
Imperdibile poi la scena del sogno: Fielding crocefisso che non trova parcheggio, in una cornice di monaci che si picchiano. Delirio allo stato puro!
Quello che sembra un film di poche pretese, è invece un ottimo prodotto, originalissimo nella sceneggiatura, e raffinato nella colonna sonora, perfettamente calibrata per ogni singola scena (l'incontro amoroso con la guerrigliera, al suono della marcia trionfale, è incredibile).
Un film sconnesso ma divertente, ricco di trovate brillanti e di riferimenti cinematografici (da "La corazzata Potemkin" a "Tempi moderni").
Nella particina del teppista in metropolitana, Sylvester Stallone al suo esordio.
<<Avevo un buon rapporto, direi, con i miei genitori. Di rado mi picchiavano. Anzi, credo che mi picchiarono, in
effetti, una unica volta, durante l'infanzia. Cominciarono a picchiarmi di santa ragione il 23 dicembre del 1942 e
smisero nel '44, a primavera inoltrata.>>
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"Non vorrei mai appartenere ad un club che accettasse tra i suoi soci uno come me." (GROUCHO MARX)
[ Questo messaggio è stato modificato da: sandrix81 il 27-07-2004 alle 19:04 ] |
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Michi81
 Reg.: 08 Giu 2004 Messaggi: 3120 Da: Lugano (es)
| Inviato: 27-07-2004 20:10 |
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quote: In data 2004-07-27 19:02, sandrix81 scrive:
È impossibile parlare di una scena senza citare le innumerevoli perle di comicità: dall'editto di Castrado al potere ("da oggi i sedicenni avranno sedici anni", e "la lingua ufficiale sarà lo svedese"), alla seduta di analisi, passando per l'approvvigionamento delle truppe (una "colonna infame" che recapita a domicilio migliaia di sandwiches e cariole di cavolo condito), all'invito a cena "con-conto", fino alla scena in cui apre l'armadio e dentro c'è il musicista con tanto di arpa che, sorpreso, interrompe l'esecuzione del dolce sottofondo.
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"Non vorrei mai appartenere ad un club che accettasse tra i suoi soci uno come me." (GROUCHO MARX)
[ Questo messaggio è stato modificato da: sandrix81 il 27-07-2004 alle 19:04 ]
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La battuta precisa (+/-) è "E inoltre, d'ora innanzi, stabilisco che tutti i ragazzi sotto il 16esimo anno di età, a partire da ora avranno 16 anni": sennò non faceva ridere.. Per il resto ottima recensione e grazie per aver supplito alla mia congenita pigrizia. Appena ho voglia sposto il mio post da "Pallottole su Broadway" a questo thread, anche se credo che nessuno ne avverta il bisogno vista la tua analisi.. |
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sandrix81
 Reg.: 20 Feb 2004 Messaggi: 29115 Da: San Giovanni Teatino (CH)
| Inviato: 27-07-2004 20:18 |
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quote: In data 2004-07-27 20:10, Michi81 scrive:
La battuta precisa (+/-) è "E inoltre, d'ora innanzi, stabilisco che tutti i ragazzi sotto il 16esimo anno di età, a partire da ora avranno 16 anni": sennò non faceva ridere..
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oops!!
Si vede che ho copincollato le battute?
_________________ Quando mia madre, prima di andare a letto, mi porta un bicchiere di latte caldo, ho sempre paura che ci sia dentro una lampadina. |
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misaki84
 Reg.: 29 Lug 2003 Messaggi: 2189 Da: Montecchio Maggiore (VI)
| Inviato: 28-07-2004 08:47 |
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Bellissimo, il primo film di Allen che ho visto e che mi ha fatto amare questo grande genio del cinema. Una lezione di sceneggiatura comica ed intelligente, spesso finissima ironia, tanto graffiante qunato esilarante.Da vedere. |
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stevie
 Reg.: 26 Feb 2004 Messaggi: 2135 Da: viterbo (RM)
| Inviato: 15-10-2004 21:14 |
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Un'ottima recensione, Sandrix, di un imperdibile cult della comicità.
_________________ Save the cheerleader, save the world |
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liliangish
 Reg.: 23 Giu 2002 Messaggi: 10879 Da: Matera (MT)
| Inviato: 16-10-2004 13:33 |
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decisamente il Woody che preferisco...
quello demenziale e parodistico che ritroviamo anche in Tutto quello che avreste sempre voluto sapere sul sesso.
Irrestistibile.
_________________ ...You could be the next. |
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