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Halloween the beginning |
AlZayd
Reg.: 30 Ott 2003 Messaggi: 8160 Da: roma (RM)
| Inviato: 16-01-2008 00:51 |
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quote: In data 2008-01-15 23:59, SimoneNepo scrive:
Grazie cerco di spiegare tutti i tuoi quote.
1) parlo della macchina a mano, oramai in molti film si nota sempre di più l'uso della macchina a mano e questo a me personalmente mi da fastidio, ma è una questione personale, anche in I Am legend in qualche inquadratura si nota, ad esempio quando caccia dietro al'automobile, ma li non mi da fastidio, mentre qui Zombie esagera.
2) beh alla fine questo ragazzo era preso in giro a scuola e la sorella e il patrigno erano stronzi con lui, lo chiamano checca, ma si fermano li, io personalmente vedendo quello che diventa in seguito mi aspettavo stupri e botte a gogo
3) Io voto da 1 a 6 perchè 10 voti mi sembrano troppi, dove 3 è la sufficienza generica.
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Che la macchina a mano ti dia fastidio non è un giudizio di merito. Sempre, o quasi, esistita la macchina a mano, uno dei tanti strumenti dell'espressione, del linguaggio filmico. Zombie la sua con grande efficacia.
Ci sono follie che nascono anche nelle migliori famiglie che non hanno all'apparenza grossi problemi. E cmq la situazione familiare del piccolo Michel era evidentemente e gravemente anormale, nella violenza psicologica, peggiore di quella fisica, nello stato di semi abbandono, nello squallore totale in cui versava la casa occupata da un orco (tale può apparire un siffatto personaggio agli occhi di un bambinno) disgustoso. Questi aspetti testuali, insomma, o ricerca di improbabili verosimiglianze, lasciano il tempo che trovano e, anch'esse, non rappresentano un valido strumento di giudizio critico.
_________________ "Bisogna prendere il veleno come veleno e il cinema come cinema" - L. Buñuel |
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Purple
Reg.: 14 Gen 2008 Messaggi: 151 Da: Bermuda (es)
| Inviato: 16-01-2008 11:10 |
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quote: In data 2008-01-15 23:59, SimoneNepo scrive:
1) parlo della macchina a mano, oramai in molti film si nota sempre di più l'uso della macchina a mano e questo a me personalmente mi da fastidio, ma è una questione personale, anche in I Am legend in qualche inquadratura si nota, ad esempio quando caccia dietro al'automobile, ma li non mi da fastidio, mentre qui Zombie esagera.
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Simone, mi sembri un ragazzo volenteroso con il quale si possa impostare un discorso con tranquillità, magari anche approfondendolo.
Per quanto concerne il movimento della mdp in generale, forse si tratta dell'unico segno o codice proprio del linguaggio cinematografico, non mutuato da altre forme artistiche precedenti, per cui meriterebbe una certa attenzione.
Il suo utilizzo, legato naturalmente a determinate conoscenze tecniche (perché con la tecnica si esegue) e disponibilità di mezzi, è sempre subordinato, da parte dell'artista (in questo caso il regista), ad un senso discorsivo (dove con tale termine intendo il coinvolgimento dello spettatore, la drammaticità, l'esplicitazione di un sentimento, di uno stato d'animo).
E appunto strumento e non fine del suo personale "discorso autoriale".
Il fatto che non ti soddisfi l'uso della mdp a mano, andrebbe piuttosto letto (secondo me) alla luce di un tuo giudizio in merito ad una sorta di "stonatura" registica (se mi passi il termine grezzo) sul "come" tale significante abbia fallito nel comunicare (a te) determinate sensazioni.
Dall' appunto, sembrava tu demonizassi l'uso di tale tecnica a priori, a prescindere da ciò che il regista intendeva comunicare.
Mi chiedo come consideri l'uso della mdp a mano da parte di Kubrick nelle scene riprese all'interno del B-52 in Dr. Strangelove diretto da Kubrick, o la scena dell'assalto da parte delle truppe speciali di terra al quartier generale dell'aviazione, sempre nel medesimo film.
Voglio dire, sia in Kubrick (e vabbè dai) che in Rob Zombie non parliamo certo di tecniche di ripresa buttate li' a caso, senz'anima, senza significato.
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sandrix81
Reg.: 20 Feb 2004 Messaggi: 29115 Da: San Giovanni Teatino (CH)
| Inviato: 16-01-2008 11:51 |
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quote: In data 2008-01-16 00:36, AlZayd scrive:
quote: In data 2008-01-16 00:04, Purple scrive:
No dai, di questi qui non se ne puo' proprio più.
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Neanche di quelli che studiano al Dams.
| ahaha, concordo, infatti sono delle merde.
_________________ Quando mia madre, prima di andare a letto, mi porta un bicchiere di latte caldo, ho sempre paura che ci sia dentro una lampadina. |
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oronzocana
Reg.: 30 Mag 2004 Messaggi: 6056 Da: camerino (MC)
| Inviato: 16-01-2008 12:19 |
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A che film si riferisce Simone con "macchina a mano"? E' una domanda seria.
_________________ Partecipare ad un'asta, se si ha il Parkinson, può essere una questione molto costosa.
Michael J. Fox
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sandrix81
Reg.: 20 Feb 2004 Messaggi: 29115 Da: San Giovanni Teatino (CH)
| Inviato: 16-01-2008 12:22 |
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boh forse a qualche film danese.
_________________ Quando mia madre, prima di andare a letto, mi porta un bicchiere di latte caldo, ho sempre paura che ci sia dentro una lampadina. |
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Purple
Reg.: 14 Gen 2008 Messaggi: 151 Da: Bermuda (es)
| Inviato: 16-01-2008 12:30 |
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Forse si riferisce al fatto che "ha dovuto spingere la macchina a mano" per tornare a casa dal Cinema. |
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oronzocana
Reg.: 30 Mag 2004 Messaggi: 6056 Da: camerino (MC)
| Inviato: 16-01-2008 12:49 |
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... con quello che costa la benzina.
_________________ Partecipare ad un'asta, se si ha il Parkinson, può essere una questione molto costosa.
Michael J. Fox
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SimoneNepo
Reg.: 12 Gen 2008 Messaggi: 59 Da: TORINO (TO)
| Inviato: 16-01-2008 14:19 |
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quote: [i]In data 2008-01-16 11:51, sandrix81 scrive:
| ahaha, concordo, infatti sono delle merde.
[/quote]
Forse sei una merda tu, che scrivi post come questi, su gente che non conosci, complimenti,e se tuoi conoscenti che studiano li sono delle merde a noi non ce ne frega una cazzo, mi spiace per te,io studio al DAMS che ti fa schifo, ma credo che tu non abbia proprio studiato, e con questo chiudo con te, visto che sicuramente non hai la maturità adatta per una discussione seria.
Per rispondere a Alzayd
Per me invece non lasciano il tempo che trovano, moltissime famiglie ahimè vivono in quello stato in america e a mio parere Rob avrebbe dovuto rendere ancora più drammatica la vita di Michael per farlo arrivare a quello che conosciamo, è fondamentale questo aspetto della sceneggiatura in questo film secondo me, ma è una cosa abbastanza soggettiva, se a te basta, amen.
Per Purble
Ottima risposta infatti la condivido appieno. Infatti parlavo proprio di stonature registiche, non hce sia una tecnica sbagliata, ci mancherebbe, prendendo proprio ad esempio il Dottor Stranamore. Io dico che quasi tutti i registi di oggi inseriscono momenti macchina a mano gratuitamente, quasi come fosse diventata una moda, anche in momenti in cui non serve, in cui una regia classica sarebbe a mio parere mio adeguata.
Simone.
_________________
Laggiù c'è qualcosa in agguato, e non è un uomo....moriremo tutti.
[ Questo messaggio è stato modificato da: SimoneNepo il 16-01-2008 alle 14:19 ]
[ Questo messaggio è stato modificato da: SimoneNepo il 16-01-2008 alle 14:21 ] |
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oronzocana
Reg.: 30 Mag 2004 Messaggi: 6056 Da: camerino (MC)
| Inviato: 16-01-2008 14:57 |
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a me non hai ancora risposto.
_________________ Partecipare ad un'asta, se si ha il Parkinson, può essere una questione molto costosa.
Michael J. Fox
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SimoneNepo
Reg.: 12 Gen 2008 Messaggi: 59 Da: TORINO (TO)
| Inviato: 16-01-2008 15:15 |
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quote: In data 2008-01-16 14:57, oronzocana scrive:
a me non hai ancora risposto.
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Scusa ma vista la battuta sulla benzina credevo te ne importasse poco Halloween The Beginning cmq...
_________________ Laggiù c'è qualcosa in agguato, e non è un uomo....moriremo tutti. |
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oronzocana
Reg.: 30 Mag 2004 Messaggi: 6056 Da: camerino (MC)
| Inviato: 16-01-2008 15:21 |
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quote: In data 2008-01-16 15:15, SimoneNepo scrive:
quote: In data 2008-01-16 14:57, oronzocana scrive:
a me non hai ancora risposto.
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Scusa ma vista la battuta sulla benzina credevo te ne importasse poco Halloween The Beginning cmq...
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no... no, io parlavo seriamente. In che punto/i del film?
_________________ Partecipare ad un'asta, se si ha il Parkinson, può essere una questione molto costosa.
Michael J. Fox
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oronzocana
Reg.: 30 Mag 2004 Messaggi: 6056 Da: camerino (MC)
| Inviato: 16-01-2008 16:30 |
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quote: In data 2008-01-16 15:21, oronzocana scrive:
quote: In data 2008-01-16 15:15, SimoneNepo scrive:
quote: In data 2008-01-16 14:57, oronzocana scrive:
a me non hai ancora risposto.
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Scusa ma vista la battuta sulla benzina credevo te ne importasse poco Halloween The Beginning cmq...
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no... no, io parlavo seriamente. In che punto/i del film?
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dunque, sono andato a rivedermelo... velocemente. Sinceramente mi era anche passato di mente questo "fastidioso" artificio registico su cui tu sproloqui. In questo film, la tecnica di cui sopra è usata in modo assolutamente morbido a differenza de La casa del diavolo, dove Zombie ci va giù pesante e con grande padronanza, devo dire. Come ho già scritto, in Halloween c'è un evoluzione in questo senso, con un metodo più fermo, più stabile (compresa sta benedetta macchina a mano), che viene mantenuto durante tutto il film. Al contrario in La Casa del diavolo è tutto più sporco; dai protagonisti, alle diverse locations, fino alla stessa regia. Due modi diversi di girare, ma validissimi ed oggettivamente ben riusciti.
Il tono, un po' da professorino, con cui critichi la tecnica di ripresa (che diventa regia vera e propria in un contesto globale come ha ottimamente detto il leccalecca) è assolutamente sterile visto che non ha più alcun senso, al giorno d'oggi: sporcare la ripresa non significa (più) rovinarla.
_________________ Partecipare ad un'asta, se si ha il Parkinson, può essere una questione molto costosa.
Michael J. Fox
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Marco82
Reg.: 02 Nov 2003 Messaggi: 924 Da: Lodi (LO)
| Inviato: 16-01-2008 19:05 |
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quote: In data 2008-01-16 11:10, Purple scrive:
quote: In data 2008-01-15 23:59, SimoneNepo scrive:
1)[...]anche in I Am legend in qualche inquadratura si nota, ad esempio quando caccia dietro al'automobile, ma li non mi da fastidio[...]
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Il suo utilizzo[...] è sempre subordinato, da parte dell'artista (in questo caso il regista), ad un senso discorsivo (dove con tale termine intendo il coinvolgimento dello spettatore, la drammaticità,
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che poi è proprio il motivo per il quale quel passaggio di "io sono leggenda" stona da matti, perchè non ha nessun senso discorsivo piazzarci la mdp a mano lì visto che non poteva essere la soggettiva di nessuno (visto che è l'unico rimasto) o intendere la confusione del momento (era invece un momento di massima concentrazione)
_________________ "1..2..3..4..5..e 6...sei...numero perfetto..."
"ma non era 3, il numero perfetto?"
"sì, ma io ho sei colpi quì dentro..." |
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Purple
Reg.: 14 Gen 2008 Messaggi: 151 Da: Bermuda (es)
| Inviato: 16-01-2008 23:22 |
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quote: In data 2008-01-16 19:05, Marco82 scrive:
perchè non ha nessun senso discorsivo piazzarci la mdp a mano lì visto che non poteva essere la soggettiva di nessuno (visto che è l'unico rimasto) o intendere la confusione del momento (era invece un momento di massima concentrazione)
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Non condivido assolutamente: data l'eterogeneità di segni, codici, procedimenti che coesistono nel linguaggio cinematografico, non vedo significati assoluti e regole fisse precostituite in esso.
L'utilizzo della mdp a mano, per continuare l'esempio, non necessariamente deve indicare o suggerire una soggettiva, un momento drammatico-confusionale, o più propriamente un passaggio ad un tipo di narrazione documentaristica.
Ed è proprio questa sua peculiarità ad emozionarmi ad ogni visione.
Tra l'altro, sarebbe come concepire un artista immobilizzato all'interno di una stanza.
Anche ampia se vogliamo, ma limitarne i suoi "movimenti", la sua personale visione anche di poco, vuol dire immobilizzarlo.
Un artista deve essere libero di volare, senza confini.
Senza regole.
Un piccolo appunto: che poi un regista utilizzi determinati segni o stili all'interno di un film, in una sorta di clichè semantico connotativo, non significa certo che questi siano dotati sempre del medesimo significato, in senso assoluto (nemmeno per lo stesso regista).
Se ad esempio un regista utilizza un colore per connotare un particolare senso di drammaticità, e tramite tale tono richiama il medesimo senso in scene successive, nulla vieta (anzi!) che in un altro suo film, questo colore assuma significati altri.
Puo' essere il colore come qualsiasi altro segno.
Ma cazzo, l'Arte è Arte per questo!
[ Questo messaggio è stato modificato da: Purple il 16-01-2008 alle 23:39 ] |
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AlZayd
Reg.: 30 Ott 2003 Messaggi: 8160 Da: roma (RM)
| Inviato: 17-01-2008 00:00 |
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quote: In data 2008-01-16 14:19, SimoneNepo scrive:
quote: [i]In data 2008-01-16 11:51, sandrix81 scrive:
| ahaha, concordo, infatti sono delle merde.
|
Forse sei una merda tu, che scrivi post come questi, su gente che non conosci, complimenti,e se tuoi conoscenti che studiano li sono delle merde a noi non ce ne frega una cazzo, mi spiace per te,io studio al DAMS che ti fa schifo, ma credo che tu non abbia proprio studiato, e con questo chiudo con te, visto che sicuramente non hai la maturità adatta per una discussione seria.
Per rispondere a Alzayd
Per me invece non lasciano il tempo che trovano, moltissime famiglie ahimè vivono in quello stato in america e a mio parere Rob avrebbe dovuto rendere ancora più drammatica la vita di Michael per farlo arrivare a quello che conosciamo, è fondamentale questo aspetto della sceneggiatura in questo film secondo me, ma è una cosa abbastanza soggettiva, se a te basta, amen.
[/quote]
Non te la prendere, sandrix ha sempre la merda in bocca, oltrechè cerca di apprendere di cinema rimediando il sapere di scarto di quelli che studiano cinema al Dams.
Per quanto riguarda la risposta a me, Zombie non poteva nè doveva fare la genesi clinica della follia di Michael, è chiaro che gli elementi portati a suffraggio rapprentena un'opportuna sintesi, sennò sarebbe stato un altro film, chessò.. Bergman? |
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