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28 Giorni dopo |
sandrix81
Reg.: 20 Feb 2004
Messaggi: 29115
Da: San Giovanni Teatino (CH)
|  Inviato: 05-04-2004 21:57 |
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E' ovvio che ci sono gli zombi, anche se non sono zombi, quello che cazzo sono!
Ma non sono loro il fulcro del film.
Quando nel '68 a Romero gli gira il boccino e realizza "La notte dei morti viventi", Romero gira un film sugli zombi. Poi c'è tutta la critica sociale e gli altri contenuti che ci sono, ma questo lo diciamo noi che guardiamo dietro al film.
Chi guarda il film di Romero in modo totalmente spensierato, vede un film sugli zombi e con gli zombi.
Lì non è l'uomo a creare gli infetti, lì sono i morti che resuscitano senza che nessuno gli abbia chiesto o fatto niente.
"28 giorni dopo" tratta qualcosa in più, parla di una minaccia di cosa può arrivare a creare l'uomo, parla della sopravvivenza, e, certamente, parla anche di queste creature.
Per questo ho detto che non è un film di zombi.
Una cosa che invece non capisco, essendo più prettamente tecnica, è cosa intendete quando dite che il film poteva essere 'realizzato meglio'? Cosa volete dire?
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"Non vorrei mai appartenere ad un club che accettasse tra i suoi soci uno come me." (GROUCHO MARX)
[ Questo messaggio è stato modificato da: sandrix81 il 05-04-2004 alle 21:58 ] |
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MrOrange
Reg.: 28 Dic 2003
Messaggi: 463
Da: matera (MT)
| | Inviato: 07-04-2004 02:10 |
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Non mi è piaciuto per niente, ormai Danny Boyle è completamente scaduto, ha avuto la capacità di fare bei film come Piccoli omicidi tra amici e Trainspotting, ed enormi cagate quali The Beach e 28 giorni dopo.
Non credo sia stato facile per lui cadere così in basso.
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Ti spiace se me la sparo qui? - Ehi...mi casa su casa...
Le due più belle parole del mondo non sono "ti amo" ma "è benigno" |
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keryyy
Reg.: 08 Apr 2004
Messaggi: 8
Da: arezzo (AR)
| | Inviato: 08-04-2004 19:01 |
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| HA me e piaciuto molto quuesto film anche se e vero che poteva essere realizzato meglio avrebbe sicuramente valorizzato di piu la trama |
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sandrix81
Reg.: 20 Feb 2004
Messaggi: 29115
Da: San Giovanni Teatino (CH)
| | Inviato: 09-04-2004 01:01 |
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quote:
In data 2004-04-05 21:57, sandrix81 scrive:
Una cosa che invece non capisco, essendo più prettamente tecnica, è cosa intendete quando dite che il film poteva essere 'realizzato meglio'? Cosa volete dire?
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Sto ancora aspettando risposte...
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Quando mia madre, prima di andare a letto, mi porta un bicchiere di latte caldo, ho sempre paura che ci sia dentro una lampadina. |
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MrOrange
Reg.: 28 Dic 2003
Messaggi: 463
Da: matera (MT)
| | Inviato: 09-04-2004 01:44 |
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Una cosa che poteva certamente fare meglio sono gli infettati che risultano molto banali(certo non arrivano al livello degli alieni di Signs), sembrano gli zombi di un comune film dell'orrore d'annata.
A me personalmente ricordavano i vampiri di Dal tramonto all'alba solo che in questo caso erano grotteschi e facevano ridere
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Luke71
Reg.: 06 Ago 2003
Messaggi: 3997
Da: pavia (PV)
| | Inviato: 09-04-2004 04:03 |
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Dopo il clamoroso flop artistico e soprattutto commerciale di THE BEACH che è stata e rimane ad ora la sua prima ed unica megaproduzione, Danny Boyle torna in ambiti a lui più congeniali,con un budget assolutamente ridicolo realizza un piccolo gioiello di film,fornendo in pratica la versione moderna,english di ZOMBI.
Personalmente lo stile di questo regista mi affascina,pensiamo solo agli stratagemmi di questo film,le inquadrature rapide e convulse,quasi schizzate che secondo me altro non sono appunto che un trucco per mostrare più carne al fuoco di quella che si ha veramente a disposizione.
Film girato interamente in digitale,con una fotografia volutamente dimessa,quasi monocromatica nei colori a sottolineare una Londra spettrale (forse le scene migliori del film),attori praticamente sconosciuti.
Peccato per la seconda parte quella con i militari,un po forzata in alcune scene,sembra quasi che abbia voluto proporre qualcosa di diverso dai precedenti film a cui si ispira chiaramente il film.
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No hay banda,non c'è una banda
è tutto..tutto registrato
No hay banda...eppure
Noi sentiamo una banda |
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sandrix81
Reg.: 20 Feb 2004
Messaggi: 29115
Da: San Giovanni Teatino (CH)
| | Inviato: 09-04-2004 20:02 |
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quote:
In data 2004-04-09 04:03, Luke71 scrive:
Dopo il clamoroso flop artistico e soprattutto commerciale di THE BEACH che è stata e rimane ad ora la sua prima ed unica megaproduzione, Danny Boyle torna in ambiti a lui più congeniali,con un budget assolutamente ridicolo realizza un piccolo gioiello di film,fornendo in pratica la versione moderna,english di ZOMBI.
Personalmente lo stile di questo regista mi affascina,pensiamo solo agli stratagemmi di questo film,le inquadrature rapide e convulse,quasi schizzate che secondo me altro non sono appunto che un trucco per mostrare più carne al fuoco di quella che si ha veramente a disposizione.
Film girato interamente in digitale,con una fotografia volutamente dimessa,quasi monocromatica nei colori a sottolineare una Londra spettrale (forse le scene migliori del film),attori praticamente sconosciuti.
Peccato per la seconda parte quella con i militari,un po forzata in alcune scene,sembra quasi che abbia voluto proporre qualcosa di diverso dai precedenti film a cui si ispira chiaramente il film.
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Sono d'accordo su (quasi) tutto.
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Quando mia madre, prima di andare a letto, mi porta un bicchiere di latte caldo, ho sempre paura che ci sia dentro una lampadina. |
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Luke71
Reg.: 06 Ago 2003
Messaggi: 3997
Da: pavia (PV)
| | Inviato: 09-04-2004 20:10 |
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quote:
In data 2004-04-09 20:02, sandrix81 scrive:
quote:
In data 2004-04-09 04:03, Luke71 scrive:
Dopo il clamoroso flop artistico e soprattutto commerciale di THE BEACH che è stata e rimane ad ora la sua prima ed unica megaproduzione, Danny Boyle torna in ambiti a lui più congeniali,con un budget assolutamente ridicolo realizza un piccolo gioiello di film,fornendo in pratica la versione moderna,english di ZOMBI.
Personalmente lo stile di questo regista mi affascina,pensiamo solo agli stratagemmi di questo film,le inquadrature rapide e convulse,quasi schizzate che secondo me altro non sono appunto che un trucco per mostrare più carne al fuoco di quella che si ha veramente a disposizione.
Film girato interamente in digitale,con una fotografia volutamente dimessa,quasi monocromatica nei colori a sottolineare una Londra spettrale (forse le scene migliori del film),attori praticamente sconosciuti.
Peccato per la seconda parte quella con i militari,un po forzata in alcune scene,sembra quasi che abbia voluto proporre qualcosa di diverso dai precedenti film a cui si ispira chiaramente il film.
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Sono d'accordo su (quasi) tutto.
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Diciamo che più che zombi sembrano dei pazzi come in THE CRAZIES (LA CITTA' VERRA' DISTRUTTA ALL'ALBA) sempre di Romero però la scena del supermercato e quella del distributore con il bambino sono prese pari pari da ZOMBI...
Si può discutere se sia o no un film di ZOMBI,per me si che altro è un morto che cammina?,ma di certo è un horror.. |
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gatsby
Reg.: 21 Nov 2002
Messaggi: 15032
Da: Roma (RM)
| | Inviato: 10-04-2004 03:08 |
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la bella atmosfera e l'otiima regia si perde purtroppo nella parte finale della sceneggiatura da quando insomma i protagonisti arrivano a Manchester.
il progetto di fuga del ragazzo è poco chiaro e punta più sulla fortuna che altro, così come le scene sono talmente poco chiare da non capirci nulla e capaci quidni di disperdere il pathos accumulato prima.
Per non parlare poi della mancata spiegazione(mi bastava anche a lettere scritta alla fine del film come didascalia) della vicenda.
il fatto è che all'inizio si puntava sulla generalità e forza dell'evento catastrofico e su come coinvolgesse tutto e tutti, mentre alla fine tutto si riduce ad una lotta tra buono e cattivo.
Poteva esser fatto molto, ma molto meglio
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Qualunque destino, per lungo e complicato che sia, consta in realtà di un solo momento : quello in cui l'uomo sa per sempre chi è |
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sandrix81
Reg.: 20 Feb 2004
Messaggi: 29115
Da: San Giovanni Teatino (CH)
| | Inviato: 10-04-2004 14:15 |
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Oh, che vi devo dire?, il mondo è bello perché è vario (eeeh, che originalità...).
A me questo film è piaciuto perché non ci ho visto solo un horror (sicuramente è anche un horror); perché non ci ho visto solo un film di zombie; perché non mi pongo mai troppi inutili perché; perché ha tenuto vivo il mio interesse fino alla fine; perché secondo me l'ultima parte è parte integrante del soggetto e della narrazione del film; perché quando è finito il film un mio amico ha detto "potevano farlo meglio", io gli ho chiesto "e come avrebbero dovuto farlo?", allora mi ha detto "e che ne so? io non sono mica un regista!".
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Quando mia madre, prima di andare a letto, mi porta un bicchiere di latte caldo, ho sempre paura che ci sia dentro una lampadina. |
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ilaria78
Reg.: 09 Dic 2002
Messaggi: 5055
Da: latina (LT)
| | Inviato: 10-04-2004 15:32 |
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concordo con sandryx e luke, a me questo film mi è piaciuto, visivamente e anche la trama!
l'ho trovato meglio di tanti altri, il sottotesto di cui parlava sandrix è palese, e direi che è tipico dei miglior film horror che non sono i "film che fanno paura" ma sono i film che tramite metafora ti fanno riflettere sull'uomo e sul suo modo di agire, sui mostri che ci circondano e che a volte possiamo essere noi stessi.
in effetti questo tema è comune ai film di boyle, le abberrazioni umane le ha sempre tratate, dagli inizi, anche in the beach che tutti odiano e il questo ultimo 28 giorni, per me un gran bel filmetto 
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...quando i morti camminano signori..bisogna smettere di uccidere... |
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Luke71
Reg.: 06 Ago 2003
Messaggi: 3997
Da: pavia (PV)
| | Inviato: 29-04-2004 03:28 |
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| ..dimenticavo di dire che a parte che c'era Di Caprio io a suo tempo apprezzai molto anche THE BEACH... la sola unica sua sfiga è che fù un flop clamoroso,ciò non significa che il film non era più che interessante..pensate tanto per citare un film di un regista anche lui a dir poco sfigato a I CANCELLI DEL CIELO di Cimino... |
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Sara87
Reg.: 24 Ago 2003
Messaggi: 1433
Da: Italia (CE)
| | Inviato: 29-04-2004 14:23 |
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bruttissimo ! uno dei pochi film orribili che ho visto ...
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L'infamia ha molte maschere...Nessuna e' piu' pericolosa della maschera della rettitudine! |
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CugInside
Reg.: 18 Apr 2004
Messaggi: 252
Da: latina (LT)
| | Inviato: 29-04-2004 14:28 |
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Nonostante devo ammettere che è stato fatto piuttosto bene,"28 giorni dopo" mi ha deluso sotto l'aspetto della sua sceneggiatura.Il finale del film mi è parso piuttosto arrangiato e ottimista..e mi ha fatto perdere quel senso d'inquietudine che mi aveva accompagnato lungo tutto il film..è vero che è un film che fa riflettere..ma il finale ha rovinato l'atmosfera..d'altronde io non sono mica lo sceneggiatore!e neanche il regista..però avrei preferito un finale meno aperto e più d'impatto..avrebbe mantenuto i toni alti ad un film che aveva un buon ritmo.
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e sognai così forte..che mi usci sangue dal naso.. |
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ilaria78
Reg.: 09 Dic 2002
Messaggi: 5055
Da: latina (LT)
| | Inviato: 29-04-2004 14:38 |
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pensa che a me il finale ha ricordato una scena del seme dell'uomo di ferreri, che sia una citazione di boyle?
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