Autore |
Contributo del cinema francese nella creazione di un'identità del cinema europeo. L'idea di AUTORE. |
paolo14
 Reg.: 16 Giu 2004 Messaggi: 778 Da: Ferrara (FE)
| Inviato: 21-04-2005 12:24 |
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quote: In data 2005-04-21 12:20, NancyKid scrive:
quote: In data 2005-04-21 12:14, paolo14 scrive:
E' inevitabile generalizzare alquanto in una tematica simile, ma almeno Nancy ha proposto due parametri analitici indubbiamente concisi.
Per quanto mi riguarda, sinceramente, mi limito a crogiolarmi nell'eterno quesito e, al massimo, a consegnarmi risposte negative.
Perchè, Nancy, a mio parere Muccino non è un autore.
Ciò che noi diciamo deriva sempre dalla soggettività, da un pare personale...
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Allora, qua penso ci sia un offuscamento della parola autore, che oggi si usa quasi come sinonimo di "film d'essai, film impegnato, registi impegnati, film artistici et affini". La connotazione della parola "Autore" è quasi un premio al regista. Autore è colui che è grande cineasta.
Ma chiaramente, non è così.
Se io, pierre, decido di girare un cortometraggio domani, sarei AUTORE totale del mio cortometraggio. Che poi sia un cortometraggio di merda, è un altro fatto.
Mettiamola in questi termini:
Autore è chi fa del cinema (bello o brutto che sia)
Regista è chi usa il cinema (anche qui, bello o brutto che sia).
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Be', ma allora ritorni al mio discorso precedente, al quesito etico-oggettivo.
Purtroppo, non posso che darti ragione.
E' indubbio che, oggettivamente, tutti gli autori non realizzino dell'arte.
Ma i parametri per giudicare i canoni dell'arte, dove li troviamo?
_________________ L'ozio è il padre delle virtù.
Tinto Brass
http://arteonline.blog.excite.it/ |
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sandrix81
 Reg.: 20 Feb 2004 Messaggi: 29115 Da: San Giovanni Teatino (CH)
| Inviato: 21-04-2005 12:24 |
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quote: In data 2005-04-21 12:20, NancyKid scrive:
Se io, pierre, decido di girare un cortometraggio domani, sarei AUTORE totale del mio cortometraggio. Che poi sia un cortometraggio di merda, è un altro fatto.
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beh, no, non direi.
dipende da come lo giri, il cortometraggio. e non intendo se lo giri "bello" o "dimmerda", ma se riesci a creare un tuo linguaggio, se il film è la realizzazione di qualcosa di te.
è difficile attribuire lo status di autore dopo un solo corto.
_________________ Quando mia madre, prima di andare a letto, mi porta un bicchiere di latte caldo, ho sempre paura che ci sia dentro una lampadina. |
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ilaria78
 Reg.: 09 Dic 2002 Messaggi: 5055 Da: latina (LT)
| Inviato: 21-04-2005 12:25 |
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quote: In data 2005-04-21 12:18, paolo14 scrive:
Sì, perderebbe di pregnanza e di significato oggettivo.
Che è poi, l'oggettività, quello che stiamo cercando, od erro?
_________________
L'ozio è il padre delle virtù.
Tinto Brass
http://arteonline.blog.excite.it/
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però quello che intendevo io, è detto in soldoni:
se io e te ci mettiamo a fare il découpage di un film, tenendo conto solo alcune caratteristiche tipo:
durata delle inquadrature, angolazione, e illuminazione ( sempre per fare esempi) riscontreremo le stesse identiche cose, così come se si mette a farlo chiunque altro.
da questa oggettività si deve fondare un discorso, che se coerente, logico e attinente a quanto ricavato, non sarà poi molto diverso l'uno dall'altro.
la soggettività entra in gioco più che altro nella "preparazione" e "cultura generale" di chi si accinge a questo lavoro, che non da esattezza o dogmaticità, ma solo diversità di approfondimento e di sguardo.
_________________ ...quando i morti camminano signori..bisogna smettere di uccidere... |
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NancyKid ex "CarbonKid"
 Reg.: 04 Feb 2003 Messaggi: 6860 Da: PR (PR)
| Inviato: 21-04-2005 12:25 |
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quote: In data 2005-04-21 12:24, paolo14 scrive:
quote: In data 2005-04-21 12:20, NancyKid scrive:
quote: In data 2005-04-21 12:14, paolo14 scrive:
E' inevitabile generalizzare alquanto in una tematica simile, ma almeno Nancy ha proposto due parametri analitici indubbiamente concisi.
Per quanto mi riguarda, sinceramente, mi limito a crogiolarmi nell'eterno quesito e, al massimo, a consegnarmi risposte negative.
Perchè, Nancy, a mio parere Muccino non è un autore.
Ciò che noi diciamo deriva sempre dalla soggettività, da un pare personale...
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Allora, qua penso ci sia un offuscamento della parola autore, che oggi si usa quasi come sinonimo di "film d'essai, film impegnato, registi impegnati, film artistici et affini". La connotazione della parola "Autore" è quasi un premio al regista. Autore è colui che è grande cineasta.
Ma chiaramente, non è così.
Se io, pierre, decido di girare un cortometraggio domani, sarei AUTORE totale del mio cortometraggio. Che poi sia un cortometraggio di merda, è un altro fatto.
Mettiamola in questi termini:
Autore è chi fa del cinema (bello o brutto che sia)
Regista è chi usa il cinema (anche qui, bello o brutto che sia).
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Be', ma allora ritorni al mio discorso precedente, al quesito etico-oggettivo.
Purtroppo, non posso che darti ragione.
E' indubbio che, oggettivamente, tutti gli autori non realizzino dell'arte.
Ma i parametri per giudicare i canoni dell'arte, dove li troviamo?
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nella storia del cinema.
se no a che serve la storia del cinema?
_________________ eh? |
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paolo14
 Reg.: 16 Giu 2004 Messaggi: 778 Da: Ferrara (FE)
| Inviato: 21-04-2005 12:27 |
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E poi, l'autore non è un regista?
E un regista, non è un autore?
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Tinto Brass
http://arteonline.blog.excite.it/ |
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NancyKid ex "CarbonKid"
 Reg.: 04 Feb 2003 Messaggi: 6860 Da: PR (PR)
| Inviato: 21-04-2005 12:28 |
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quote: In data 2005-04-21 12:24, sandrix81 scrive:
quote: In data 2005-04-21 12:20, NancyKid scrive:
Se io, pierre, decido di girare un cortometraggio domani, sarei AUTORE totale del mio cortometraggio. Che poi sia un cortometraggio di merda, è un altro fatto.
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beh, no, non direi.
dipende da come lo giri, il cortometraggio. e non intendo se lo giri "bello" o "dimmerda", ma se riesci a creare un tuo linguaggio, se il film è la realizzazione di qualcosa di te.
è difficile attribuire lo status di autore dopo un solo corto.
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penso che in una cosa fatta completamente da sè ci sia qualcosa di unicamente proprio. Mettendola in termini culinari (mi spiace x sto brutto esempio): compro la farina, compro le uova, compro lo zucchero. impasto il tutto e faccio una torta. Io sono AUTORE di quella torta. Anche se magari, all'apparenza, è una torta qualsiasi uguale a tutti gli altri. Perchè quella torta l'ho impastata con le mie mani, e perciò è mio ed unicamente mio.
_________________
UN SITO DI CINEMA: www.positifcinema.com
[ Questo messaggio è stato modificato da: NancyKid il 21-04-2005 alle 12:30 ] |
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paolo14
 Reg.: 16 Giu 2004 Messaggi: 778 Da: Ferrara (FE)
| Inviato: 21-04-2005 12:29 |
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quote: In data 2005-04-21 12:25, NancyKid scrive:
quote: In data 2005-04-21 12:24, paolo14 scrive:
quote: In data 2005-04-21 12:20, NancyKid scrive:
quote: In data 2005-04-21 12:14, paolo14 scrive:
E' inevitabile generalizzare alquanto in una tematica simile, ma almeno Nancy ha proposto due parametri analitici indubbiamente concisi.
Per quanto mi riguarda, sinceramente, mi limito a crogiolarmi nell'eterno quesito e, al massimo, a consegnarmi risposte negative.
Perchè, Nancy, a mio parere Muccino non è un autore.
Ciò che noi diciamo deriva sempre dalla soggettività, da un pare personale...
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Allora, qua penso ci sia un offuscamento della parola autore, che oggi si usa quasi come sinonimo di "film d'essai, film impegnato, registi impegnati, film artistici et affini". La connotazione della parola "Autore" è quasi un premio al regista. Autore è colui che è grande cineasta.
Ma chiaramente, non è così.
Se io, pierre, decido di girare un cortometraggio domani, sarei AUTORE totale del mio cortometraggio. Che poi sia un cortometraggio di merda, è un altro fatto.
Mettiamola in questi termini:
Autore è chi fa del cinema (bello o brutto che sia)
Regista è chi usa il cinema (anche qui, bello o brutto che sia).
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Be', ma allora ritorni al mio discorso precedente, al quesito etico-oggettivo.
Purtroppo, non posso che darti ragione.
E' indubbio che, oggettivamente, tutti gli autori non realizzino dell'arte.
Ma i parametri per giudicare i canoni dell'arte, dove li troviamo?
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nella storia del cinema.
se no a che serve la storia del cinema?
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Condivido.
Mi hai sciolto un dubbio non indifferente.
E' giunto il momento di ampliare - per quanto possibile - le mie conoscenze storico-cinematografiche.
Ciò non significa, anche se mi appare sottinteso, che io sia ignorante...
_________________
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Tinto Brass
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[ Questo messaggio è stato modificato da: paolo14 il 21-04-2005 alle 12:30 ] |
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NancyKid ex "CarbonKid"
 Reg.: 04 Feb 2003 Messaggi: 6860 Da: PR (PR)
| Inviato: 21-04-2005 12:29 |
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quote: In data 2005-04-21 12:27, paolo14 scrive:
E poi, l'autore non è un regista?
E un regista, non è un autore?
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l'autore è un regista. sempre.
il regista, non sempre, è autore.
_________________ eh? |
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ilaria78
 Reg.: 09 Dic 2002 Messaggi: 5055 Da: latina (LT)
| Inviato: 21-04-2005 12:31 |
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quote: In data 2005-04-21 12:28, NancyKid scrive:
Mettendola in termini culinari (mi spiace x sto brutto esempio): compro la farina, compro le uova, compro lo zucchero. impasto il tutto e faccio una torta. Io sono AUTORE di quella torta. Anche se magari, all'apparenza, è una torta qualsiasi uguale a tutti gli altri. Perchè quella torta l'ho impastata con le mie mani, e perciò è mio ed unicamente mio.
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il paragone calza perfettamente perchè esplicativo, quello che rende perplessi sia me che sandrix, credo sia che la tua è una idea di autore prettamente materiale, e un po' spicciola(non in senso cattivo).
ma è solo questione di sfumature alla fine.
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paolo14
 Reg.: 16 Giu 2004 Messaggi: 778 Da: Ferrara (FE)
| Inviato: 21-04-2005 12:33 |
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quote: In data 2005-04-21 12:29, NancyKid scrive:
quote: In data 2005-04-21 12:27, paolo14 scrive:
E poi, l'autore non è un regista?
E un regista, non è un autore?
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l'autore è un regista. sempre.
il regista, non sempre, è autore.
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Be', però ti contraddici.
Perchè, un regista non è anche l'autore effettivo, materiale, pratico, "epidermico" di un film - o di un lungo, o di un corto, checchèssia?
O forse vi sono parametri di lavorazione poco autoriale da parte di certi registi, dei quali io non sono a conoscenza?
_________________
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[ Questo messaggio è stato modificato da: paolo14 il 21-04-2005 alle 12:34 ] |
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sandrix81
 Reg.: 20 Feb 2004 Messaggi: 29115 Da: San Giovanni Teatino (CH)
| Inviato: 21-04-2005 12:34 |
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quote: In data 2005-04-21 12:28, NancyKid scrive:
penso che in una cosa fatta completamente ci sia qualcosa di unicamente proprio. Mettendola in termini culinari (mi spiace x sto brutto esempio): compro la farina, compro le uova, compro lo zucchero. impasto il tutto e faccio una torta. Io sono AUTORE di quella torta. Anche se magari, all'apparenza, è una torta qualsiasi uguale a tutti gli altri. Perchè quella torta l'ho impastata con le mie mani, e perciò è mio ed unicamente mio.
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non sono d'accordo; così quello di autore diventa un concetto meccanico. Io faccio qualcosa che potrebbe (con risultati più o meno buoni) fare chiunque, e divento autore. Invece secondo me l'autore deve essere riconosciuto come tale.
"Regista" è uno status che chiunque può ottenere (giro qualcosa, quindi sono regista). "Autore" è un concetto, un'idea. Non può essere meccanico, e secondo me non può neanche essere oggettivo (l'esempio di Muccino in questo stesso topic mi pare evidente).
_________________ Quando mia madre, prima di andare a letto, mi porta un bicchiere di latte caldo, ho sempre paura che ci sia dentro una lampadina. |
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ilaria78
 Reg.: 09 Dic 2002 Messaggi: 5055 Da: latina (LT)
| Inviato: 21-04-2005 12:35 |
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quote: In data 2005-04-21 12:33, paolo14 scrive:
quote: In data 2005-04-21 12:29, NancyKid scrive:
quote: In data 2005-04-21 12:27, paolo14 scrive:
E poi, l'autore non è un regista?
E un regista, non è un autore?
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l'autore è un regista. sempre.
il regista, non sempre, è autore.
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Be', però ti contraddici.
Perchè, un regista non è anche l'autore effettivo, materiale, pratico, "epidermico" di un film - o di un lungo, o di un corto, cecchèssia?
O forse vi sono parametri di lavorazione poco autoriale da parte di certi registi, dei quali io non sono a conoscenza?
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no, non penso si contraddica, perchè nancykid intende autore, chiunque scriva e diriga in ogni aspetto il suo film, per lui è solo regista quello a cui viene assegnata una sceneggiatura e la mette in immagine...
_________________ ...quando i morti camminano signori..bisogna smettere di uccidere... |
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paolo14
 Reg.: 16 Giu 2004 Messaggi: 778 Da: Ferrara (FE)
| Inviato: 21-04-2005 12:35 |
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quote: In data 2005-04-21 12:25, ilaria78 scrive:
quote: In data 2005-04-21 12:18, paolo14 scrive:
Sì, perderebbe di pregnanza e di significato oggettivo.
Che è poi, l'oggettività, quello che stiamo cercando, od erro?
_________________
L'ozio è il padre delle virtù.
Tinto Brass
http://arteonline.blog.excite.it/
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però quello che intendevo io, è detto in soldoni:
se io e te ci mettiamo a fare il découpage di un film, tenendo conto solo alcune caratteristiche tipo:
durata delle inquadrature, angolazione, e illuminazione ( sempre per fare esempi) riscontreremo le stesse identiche cose, così come se si mette a farlo chiunque altro.
da questa oggettività si deve fondare un discorso, che se coerente, logico e attinente a quanto ricavato, non sarà poi molto diverso l'uno dall'altro.
la soggettività entra in gioco più che altro nella "preparazione" e "cultura generale" di chi si accinge a questo lavoro, che non da esattezza o dogmaticità, ma solo diversità di approfondimento e di sguardo.
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Condivido pienamente.
D'altronde, che interesse vi sarebbe nell'analisi di un'opera senza un minimo di soggettività interpretativa e di elucubrazione a-oggettiva?
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Tinto Brass
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sandrix81
 Reg.: 20 Feb 2004 Messaggi: 29115 Da: San Giovanni Teatino (CH)
| Inviato: 21-04-2005 12:36 |
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quote: In data 2005-04-21 12:33, paolo14 scrive:
quote: In data 2005-04-21 12:29, NancyKid scrive:
l'autore è un regista. sempre.
il regista, non sempre, è autore.
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Be', però ti contraddici.
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lo penso anch'io.
tornando al tuo esempio, quand'è che uno che fa una torta NON è autore?
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ilaria78
 Reg.: 09 Dic 2002 Messaggi: 5055 Da: latina (LT)
| Inviato: 21-04-2005 12:37 |
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quote: In data 2005-04-21 12:34, sandrix81 scrive:
non sono d'accordo; così quello di autore diventa un concetto meccanico. Io faccio qualcosa che potrebbe (con risultati più o meno buoni) fare chiunque, e divento autore. Invece secondo me l'autore deve essere riconosciuto come tale.
"Regista" è uno status che chiunque può ottenere (giro qualcosa, quindi sono regista). "Autore" è un concetto, un'idea. Non può essere meccanico, e secondo me non può neanche essere oggettivo (l'esempio di Muccino in questo stesso topic mi pare evidente).
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ecco si... quello che intendevo anche io...
_________________ ...quando i morti camminano signori..bisogna smettere di uccidere... |
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