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"I'm legend", teo-con o semplicemente grande film? |
AlZayd
Reg.: 30 Ott 2003
Messaggi: 8160
Da: roma (RM)
|  Inviato: 11-01-2008 16:01 |
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In data 2008-01-11 15:01, gatsby scrive:
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In data 2008-01-11 14:41, AlZayd scrive:
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In data 2008-01-10 17:27, gatsby scrive:
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In data 2008-01-10 16:43, AlZayd scrive:
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In data 2008-01-10 14:06, gatsby scrive:
dall’omonimo romanzo di Richard Matheson e dalla sua prima trasposizione cinematografica 1975:Occhi bianchi sul pianeta terra”,
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Non dimentichiamo che, sempre tratto dal romanzo di Matheson, c'era stato, nel 1963, il bellissimo "L'ultimo uomo sulla terra" di Ubaldo Ragona, ...
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si, ma i credits del film non li cita come fonte di ispirazione, mentre gli altri due sì (per questo li ho citati)
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Però, a prescindere da ciò che scrivono i credits, che si sa scrivono sempre pro domo loro, se il romanzo di Matheson era già stato adattato, o trasposto in pellicola, e con ottimi risultati, un recensore, per completezza d'informazione, farebbe bene a dirlo.
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"Bisogna prendere il veleno come veleno e il cinema come cinema" - L. Buñuel
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io ho citato le fonti ufficiali di ispirazione del film, l'altra informazione posso darla e non darla, non c'è alcun discorso di correttezza visto che la recensione di un film è un testo vario e eterogeneo la cui, a mio avviso, unica e imprescindibile ragione d'essere è spiegare perchè un film va o non va visto spiegandone le ragioni. Tutto il resto è decorazione.
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Non ho parlato di correttezza, ma di utilità, completezza di informazione. Ampliare il quadro entro cui una realtà filmica s'innesta non è decorazione bensì valore aggiunto. Il mio non era un rimprovero Andrea. Volevo ricordare il film di Ramona, tu mi rispondi che non era nei credits, e da cosa poi nasce cosa, per il piacere di fare quattro chicchiere e magari fare un po' di pubblicità ad un film come quello di Ramona ingiustamente ed inopprtunamente misconosciuto.
Per il resto la tua rece è ottima, puntuale, rende perfettamente la tua idea sul film, il tuo entusiasmo. |
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AlZayd
Reg.: 30 Ott 2003
Messaggi: 8160
Da: roma (RM)
| | Inviato: 11-01-2008 16:10 |
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In data 2008-01-11 15:25, oronzocana scrive:
Vero, Sidney Salkow, ma io non c'ero, non saprei dire hi è il maggiore artefice del film.
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io sapevo che quel nome fosse usato per la distribuzione usa, ma in realtà si trattava della stessa persona; un po' come Antony Dawson è Antonio Margeriti.
Sinceramente non ho mai accertato l'attendibilità della notizia.
[/quote]
Non ricordo proprio, anzi non mi ero mai posto il problema; alcune schede mettono entrambi i nomi, quello inglese ma non tra parentesi come nel caso di: Margheriti (A. Dawson); altre solo i nome di Ramona... Qui ci vorrebbe roccomedia! Nel frattempo mi informo, meglio, mi rivedo il film e farò attenzione ai credits.
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"Bisogna prendere il veleno come veleno e il cinema come cinema" - L. Buñuel |
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gatsby
Reg.: 21 Nov 2002
Messaggi: 15032
Da: Roma (RM)
| | Inviato: 11-01-2008 17:29 |
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In data 2008-01-11 16:01, AlZayd scrive:
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In data 2008-01-11 15:01, gatsby scrive:
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In data 2008-01-11 14:41, AlZayd scrive:
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In data 2008-01-10 17:27, gatsby scrive:
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In data 2008-01-10 16:43, AlZayd scrive:
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In data 2008-01-10 14:06, gatsby scrive:
dall’omonimo romanzo di Richard Matheson e dalla sua prima trasposizione cinematografica 1975:Occhi bianchi sul pianeta terra”,
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Non dimentichiamo che, sempre tratto dal romanzo di Matheson, c'era stato, nel 1963, il bellissimo "L'ultimo uomo sulla terra" di Ubaldo Ragona, ...
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si, ma i credits del film non li cita come fonte di ispirazione, mentre gli altri due sì (per questo li ho citati)
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Però, a prescindere da ciò che scrivono i credits, che si sa scrivono sempre pro domo loro, se il romanzo di Matheson era già stato adattato, o trasposto in pellicola, e con ottimi risultati, un recensore, per completezza d'informazione, farebbe bene a dirlo.
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io ho citato le fonti ufficiali di ispirazione del film, l'altra informazione posso darla e non darla, non c'è alcun discorso di correttezza visto che la recensione di un film è un testo vario e eterogeneo la cui, a mio avviso, unica e imprescindibile ragione d'essere è spiegare perchè un film va o non va visto spiegandone le ragioni. Tutto il resto è decorazione.
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Non ho parlato di correttezza, ma di utilità, completezza di informazione. Ampliare il quadro entro cui una realtà filmica s'innesta non è decorazione bensì valore aggiunto. Il mio non era un rimprovero Andrea. Volevo ricordare il film di Ramona, tu mi rispondi che non era nei credits, e da cosa poi nasce cosa, per il piacere di fare quattro chicchiere e magari fare un po' di pubblicità ad un film come quello di Ramona ingiustamente ed inopprtunamente misconosciuto.
Per il resto la tua rece è ottima, puntuale, rende perfettamente la tua idea sul film, il tuo entusiasmo.
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Ok 
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Qualunque destino, per lungo e complicato che sia, consta in realtà di un solo momento : quello in cui l'uomo sa per sempre chi è |
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badlands
Reg.: 01 Mag 2002
Messaggi: 14498
Da: urbania (PS)
| | Inviato: 11-01-2008 19:19 |
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In data 2008-01-11 15:25, oronzocana scrive:
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In data 2008-01-11 14:33, AlZayd scrive:
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In data 2008-01-11 13:53, badlands scrive:
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In data 2008-01-10 16:43, AlZayd scrive:
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In data 2008-01-10 14:06, gatsby scrive:
dall’omonimo romanzo di Richard Matheson e dalla sua prima trasposizione cinematografica 1975:Occhi bianchi sul pianeta terra”,
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Non dimentichiamo che, sempre tratto dal romanzo di Matheson, c'era stato, nel 1963, il bellissimo "L'ultimo uomo sulla terra" di Ubaldo Ragona, con un geniale Vincent Price, migliore di 1975: Occhi...
Ancora troppo misconosciuto, purtroppo non sappiamo valorizzare le cose di casa nostra, soprattutto in questi anni di profonda crisi per quanto riguarda il cinema di genere (e non...) in cui si era maestri.
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anche se in più di uno pensano che il capolavoro di price sia opera del regista americano,non tanto di ragona,che era quasi per caso sul set
ciao!
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Vero, Sidney Salkow, ma io non c'ero, non saprei dire hi è il maggiore artefice del film.
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io sapevo che quel nome fosse usato per la distribuzione usa, ma in realtà si trattava della stessa persona; un po' come Antony Dawson è Antonio Margeriti.
Sinceramente non ho mai accertato l'attendibilità della notizia.
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no no,tutt'altro.anzi,c'è chi pensa il contrario,l'aver messo ragona come regista in italia quando in realtà il grosso del lavoro lo ha fatto l'altro(abbastanza noto per episodi di serie tv).ma ogni sito riporta la sua versione,l'unica è scrivere a gianmarco tognazzi e chiedere notizie alla mamma.
ciao! |
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AlZayd
Reg.: 30 Ott 2003
Messaggi: 8160
Da: roma (RM)
| | Inviato: 11-01-2008 23:05 |
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Preso ora un vecchio dizionarietto di cinema, edizione skrausen, e leggo: "Fanta-horror italiano di serie B che però ha avuto anche una versione americana ("The last man on eart", di Sydeny Salk) e un remake: 1975: occhi bianchi... del 1975)".
Il mistero s'infittisce.
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"Bisogna prendere il veleno come veleno e il cinema come cinema" - L. Buñuel |
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badlands
Reg.: 01 Mag 2002
Messaggi: 14498
Da: urbania (PS)
| | Inviato: 12-01-2008 13:05 |
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potrebbe pure essere che salkow ha curato qulcosa per l'edizione americana del film cambiandolo,o viceversa,ma non credo,anche in commercio vedo che c'è una sola edizione,pure nel dvd che ho non si fa accenno a una doppia versione.boh,è dura venirne a capo,ora mi metto e scrivo a tognazzi,la madre era la coprotagonista del film,se non è troppo rimbambita ricorderà quantomeno chi dirigeva il film
ciao! |
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Nuvola87
Reg.: 18 Mag 2007
Messaggi: 578
Da: Torino (TO)
| | Inviato: 12-01-2008 14:28 |
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Vado un po' controcorrente a quello che si sta dicendo nel topic: questo film non mi è piaciuto; ok la recitazione di Will Smith è notevole, si è impegnato alla grande e si può proprio dire che non è male a recitare e si è distaccato dal ruolo del principe di Bel Air. La storia del film però non mi convince; è stata buona l'idea dell'uso dei flashback per non rendere la storia troppo banale, però ci sono delle parti che restano troppo oscure: innanzi tutto non si capisce chi sia quella ragazza che lo salva e lo porta a casa in macchina insieme al fratellino piccolo. Chi è? Che cosa ha fatto nella vita oltre a dedicarsi alla croce rossa? Poi nel flashback in cui perde la famiglia che salgono sull'elicottero, ok muoiono a causa di uno scontro con l'altro elicottero, però dove si stavano dirigendo? E poi la moglie era veramente infetta o no?
Ho trovato anche scontato il finale, anzi, credo sia la parte più brutta del film, dove lui alla fine si sacrifica e casualmente sorella e fratellino si salvano, trovano la colonia dei sopravvissuti e vissero felici e contenti... Insomma, mi aspettavo di più.
_________________
La vera felicità non dipende da fattori esterni.
[ Questo messaggio è stato modificato da: Nuvola87 il 12-01-2008 alle 14:29 ] |
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oronzocana
Reg.: 30 Mag 2004
Messaggi: 6056
Da: camerino (MC)
| | Inviato: 12-01-2008 14:38 |
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Il Maltin dà Salkow, il Mereghetti dà Ragona, IMDB dà Ragona e Salkow.
... boh!
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Partecipare ad un'asta, se si ha il Parkinson, può essere una questione molto costosa.
Michael J. Fox
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Chenoa
Reg.: 16 Mag 2004
Messaggi: 11104
Da: Vittorio Veneto (TV)
| | Inviato: 12-01-2008 14:42 |
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In data 2008-01-12 14:28, Nuvola87 scrive:
innanzi tutto non si capisce chi sia quella ragazza che lo salva e lo porta a casa in macchina insieme al fratellino piccolo. Chi è? Che cosa ha fatto nella vita oltre a dedicarsi alla croce rossa? Poi nel flashback in cui perde la famiglia che salgono sull'elicottero, ok muoiono a causa di uno scontro con l'altro elicottero, però dove si stavano dirigendo? E poi la moglie era veramente infetta o no?
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E' davvero importante sapere queste cose ai fini della storia?
Io non penso...
Piuttosto ho notato un'incongruenza: inizialmente Neville racconta che questi esseri non hanno più nulla di umano, sono guidati dal solo istinto di sopravvivenza. Eppure la trappola ingegnata e l'attacco finale sono il frutto di un'intelligenza che di animalesco non ha proprio nulla!
Comunque mi sono divertita, a fine pellicola, a ritrovare le analogie con la quadrilogia romeriana, disseminate qua e là. Come l'idea di un mutante "guida" (come ne La terra dei morti viventi), che prova emozioni (come Bub ne Il giorno degli zombi). Certo non ho letto il romanzo originale, quindi è possibile che a sua volta Romero si sia ispirato al libro.
Un'unico appunto, avrei preferito che gli esseri non fossero fatti tutti al computer, ne avrebbe giovato il realismo.
Per il resto gran film, sentivo tutta l'angoscia che viveva quotidianamente il protagonista. |
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TomThom
Reg.: 07 Giu 2007
Messaggi: 2099
Da: Mogliano Veneto (TV)
| | Inviato: 12-01-2008 14:49 |
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quote:
In data 2008-01-12 14:42, Chenoa scrive:
...Piuttosto ho notato un'incongruenza: inizialmente Neville racconta che questi esseri non hanno più nulla di umano, sono guidati dal solo istinto di sopravvivenza. Eppure la trappola ingegnata e l'attacco finale sono il frutto di un'intelligenza che di animalesco non ha proprio nulla!...
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A me è parso invece che l'attacco finale sia una pura e semplice dimostrazione dell'istinto del branco assetato di sangue...più animalesco di così...
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Chenoa
Reg.: 16 Mag 2004
Messaggi: 11104
Da: Vittorio Veneto (TV)
| | Inviato: 12-01-2008 14:51 |
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In data 2008-01-12 14:49, TomThom scrive:
A me è parso invece che l'attacco finale sia una pura e semplice dimostrazione dell'istinto del branco assetato di sangue...più animalesco di così...
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Ennò, perché l'unico che attacca è il "capo", gli altri si limitano a guardare, al massimo aizzando la violenza con urla. E questo non è molto animalesco. |
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TomThom
Reg.: 07 Giu 2007
Messaggi: 2099
Da: Mogliano Veneto (TV)
| | Inviato: 12-01-2008 14:56 |
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Sì ok, ma immagino che il buon Will per comportamenti umani intendesse qualcosa come delle briciole di sentimento o altri sintomi di esistenza di un'anima o di un barlume di ragione...Cose evidentemente assenti nei vampirizzati.
Pure nei branchi di leoni che vanno a caccia ci sta quello più "fico", il capobranco...
Comunque sono due diverse chiavi di lettura, interessante anche la tua...
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igiul46
Reg.: 18 Giu 2005
Messaggi: 816
Da: rende (CS)
| | Inviato: 12-01-2008 15:16 |
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Finalmente un film di nuovo stampo, che riesce a trasmettermi qualcosa... si diciamo che questo qualcosa è un'angoscia devastante... e non solo quando il sole non c'è piu ed il rischio di essere attaccati da questi vampi mostriciattoli sale, ma "quando il sole è piu alto nel cielo" , anche qui il senso di disagio è sempre presente, ed è questo uno dei punti di forza del film! Oltre che a tanti altri fattori che ha descritto benissimo Gatsby!!
Un gran bel film lo consiglio vivamente!!
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UN ANELLO PER DOMARLI TUTTI, UN ANELLO PER TROVARLI, UN ANELLO PER GHERMIRLI E NELL'OSCURITA INCATENARLI
IL SIGNORE DEGLI ANELLI |
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TesPatton
Reg.: 09 Giu 2004
Messaggi: 7745
Da: Pn (PN)
| | Inviato: 12-01-2008 15:27 |
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Non l'ho ancora visto, ma solo il fatto che Mike Patton sia la voce di tutte le creature "maligne" del film, mi fa venire voglia di darci un'ascoltata!
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Spegni la candela, non voglio vedere il colore dei miei pensieri. |
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igiul46
Reg.: 18 Giu 2005
Messaggi: 816
Da: rende (CS)
| | Inviato: 12-01-2008 15:33 |
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quote:
In data 2008-01-10 02:47, martalariz scrive:
A PROPOSITO : DOVE PRENDERÀ' IL CARBURANTE?
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Che domandone??!! bhe secondo me è piu facile trovarlo in una new york deserta che in una normale!! che dici?!
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