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Halloween the beginning |
sandrix81
Reg.: 20 Feb 2004
Messaggi: 29115
Da: San Giovanni Teatino (CH)
|  Inviato: 07-01-2008 05:42 |
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se pensi questo mi hai letto male o non mi hai letto, io ho detto tutt'altro.
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Quando mia madre, prima di andare a letto, mi porta un bicchiere di latte caldo, ho sempre paura che ci sia dentro una lampadina. |
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uppangier
Reg.: 25 Giu 2007
Messaggi: 720
Da: NAPOLI (NA)
| | Inviato: 07-01-2008 05:59 |
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quote:
In data 2008-01-07 05:42, sandrix81 scrive:
se pensi questo mi hai letto male o non mi hai letto, io ho detto tutt'altro.
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Sei tu che non hai capito cosa io intendo!
E sei sempre tu che scrivi senza sapere cosa intendi.
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Ultime performances di uppangier.
Esibizione del suo artista preferito e uso del 4° linguaggio, quello naturale. |
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uppangier
Reg.: 25 Giu 2007
Messaggi: 720
Da: NAPOLI (NA)
| | Inviato: 07-01-2008 06:03 |
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E, punto secondo, sandrokan, non ti permettere più di dire che non ho fatto una cosa che ho detto di aver fatto!
L'espressione "medusa in frac" è venuta fuori perché tu hai usato il termine "flâneur".
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oronzocana
Reg.: 30 Mag 2004
Messaggi: 6056
Da: camerino (MC)
| | Inviato: 07-01-2008 09:17 |
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quote:
In data 2008-01-07 02:12, sandrix81 scrive:
quote:
In data 2008-01-06 10:47, Zamuele scrive:
Zombie ha cercato di dare una spiegazione al suo essere malato...
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la fortuna del mito di michael myers gli è data proprio dal suo essere 100% evil.
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su questo sono d'accordo con te. In effetti, come ho detto, il remake è "solo" la seconda parte, mentre la prima è un film totalmente nuovo e riuscito in pieno.
Il fatto che sia uno dei più grandi serial killer è una esigenza editoriale.
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Partecipare ad un'asta, se si ha il Parkinson, può essere una questione molto costosa.
Michael J. Fox
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oronzocana
Reg.: 30 Mag 2004
Messaggi: 6056
Da: camerino (MC)
| | Inviato: 07-01-2008 09:24 |
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quote:
In data 2008-01-07 02:58, uppangier scrive:
Al titolo è stato aggiunto: THE BEGINNING.
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questo lo hanno aggiunto i distributori italiani. Il titolo originale è lo stesso del '78.
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Michael J. Fox
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oronzocana
Reg.: 30 Mag 2004
Messaggi: 6056
Da: camerino (MC)
| | Inviato: 07-01-2008 09:33 |
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che ne pensate di questa recensione:
link
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Partecipare ad un'asta, se si ha il Parkinson, può essere una questione molto costosa.
Michael J. Fox
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uppangier
Reg.: 25 Giu 2007
Messaggi: 720
Da: NAPOLI (NA)
| | Inviato: 07-01-2008 14:09 |
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quote:
In data 2008-01-07 09:24, oronzocana scrive:
quote:
In data 2008-01-07 02:58, uppangier scrive:
Al titolo è stato aggiunto: THE BEGINNING.
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questo lo hanno aggiunto i distributori italiani. Il titolo originale è lo stesso del '78.
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A maggior ragione allora...
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Marco82
Reg.: 02 Nov 2003
Messaggi: 924
Da: Lodi (LO)
| | Inviato: 07-01-2008 14:14 |
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quote:
In data 2008-01-07 09:33, oronzocana scrive:
che ne pensate di questa recensione:
link
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il film ancora non l'ho visto, ma Elvezio Sciallis è bravo, ho già avuto modo di leggere altre recensioni sue e mi ritrovo spesso d'accordo con il suo punto di vista...
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"1..2..3..4..5..e 6...sei...numero perfetto..."
"ma non era 3, il numero perfetto?"
"sì, ma io ho sei colpi quì dentro..." |
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Topper
Reg.: 04 Giu 2004
Messaggi: 6779
Da: Roma (RM)
| | Inviato: 07-01-2008 15:10 |
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quote:
In data 2008-01-07 09:33, oronzocana scrive:
che ne pensate di questa recensione:
link
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Sottoscrivo parola per parola! |
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uppangier
Reg.: 25 Giu 2007
Messaggi: 720
Da: NAPOLI (NA)
| | Inviato: 07-01-2008 15:57 |
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quote:
In data 2008-01-07 15:10, Topper scrive:
quote:
In data 2008-01-07 09:33, oronzocana scrive:
che ne pensate di questa recensione:
link
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Sottoscrivo parola per parola!
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Sei andato a Casablanca tu?
Ti sei ridotto anche in dimensioni...
Da Polimar ad Arale.
Resta intatta una cosa: sono entrambi svitati.
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Topper
Reg.: 04 Giu 2004
Messaggi: 6779
Da: Roma (RM)
| | Inviato: 07-01-2008 16:03 |
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quote:
In data 2008-01-07 15:57, uppangier scrive:
Sei andato a Casablanca tu?
Ti sei ridotto anche in dimensioni...
Da Polimar ad Arale.
Resta intatta una cosa: sono entrambi svitati.
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toc |
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AlZayd
Reg.: 30 Ott 2003
Messaggi: 8160
Da: roma (RM)
| | Inviato: 08-01-2008 00:57 |
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quote:
In data 2008-01-06 10:41, oronzocana scrive:
Carpenter ha saputo scrivere una pagina indelebile sui manuali di regia (se possiamo chiamarli così) mettendo in scena il più famoso, e sorprendente, prologo della storia del cinema: quattro minuti di pura regia, descritti benissimo da Fornara nel suo Geografia del Cinema, che mostrano e non mostrano fino ad un colpo di scena quasi da mago. Il piano sequenza, con maschera incorporata, e lo stacco finale con carrello (dolly) indietro, messi insieme, diventano un pot-pourri di emozioni.
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A me sembra, il primo Halloween, tutta tecnica e scarse emozioni, sorpresa zero, si capisce immediatamente come andrà a finire il piano sequenza che dice di tutto e di più.., che quindi "mostra" e come.., diciamo fu un omaggio di lusso a ben altri autori e film che del piano sequenza seppero fare espressione e non accademia.
Ho rivisto proprio l'altra sera il film di Carpenter, invecchiato (a me non piacque già quando appena uscito lo vidi in sala)come una baldracca d'alto bordo di cui resta solo il maquillage.
quote:
[i]La seconda parte, dove Myers è ormai adulto, è un ossequio al maestro Carpenter, una riproposizione più o meno fedele del film capostipite, un omaggio dovuto per poter giustificare la versione personale del regista metallaro, come se fosse stata imposta una condizione dalla produzione (cosa assi probabile).
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Passi l'ossequio ... uhmmm .., e l'omaggio, dove è naturale che ci sia, per le ragioni d'opportunità da te ventilate, ma sul piano stilistico (inifluente quello narrativo) è una riproposizione tutt'altro che fedele, direi che è totalmente diversa, come già detto.
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"Bisogna prendere il veleno come veleno e il cinema come cinema" - L. Buñuel |
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AlZayd
Reg.: 30 Ott 2003
Messaggi: 8160
Da: roma (RM)
| | Inviato: 08-01-2008 01:05 |
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quote:
In data 2008-01-06 10:47, Zamuele scrive:
Secondo me Zombie non ha affatto tentato di umanizzare Michael... Zombie ha cercato di dare una spiegazione al suo essere malato...non tanto di farci provare pietà per lui...
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Ma infatti, ed aggiungo che, pur disseminando elementi "psichici", non cercava lo scavo introspettivo bergmaniano... In questo, nella linearità, quasi cronachistica del racconto, molto narrativa, veloce, spedita (la psicologia scaturisce dall'immagine, dall'azione, non dat testo) assomiglia al cinema di Hitch.
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"Bisogna prendere il veleno come veleno e il cinema come cinema" - L. Buñuel |
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AlZayd
Reg.: 30 Ott 2003
Messaggi: 8160
Da: roma (RM)
| | Inviato: 08-01-2008 01:17 |
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quote:
In data 2008-01-07 09:33, oronzocana scrive:
che ne pensate di questa recensione:
link
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Non concordo su questo:
"Se, come sembra a giudicare dalla prima parte di Halloween The beginning, l’intento è quello di centrare il film sulla figura di Michael Myers diventa ancora più inspiegabile come nella seconda parte si abbandoni questo focus in cambio di un punto di vista molto più dispersivo.
Inutile poi spendere più di 30 minuti di approfondimento della genesi e presunto (accento su presunto) scavo psicologico di Michael quando poi l’esito è assolutamente pari a quello carpenteriano, ovvero un killer che vaga silenzioso di omicidio in omicidio: tutto il lavoro accumulato sulle spalle di Daeg Faerch si perde poi nella schiena ben più grande di Tyler Mane."
O meglio, vero lo scarto tra le due parti (fin troppo evidente, tutti la tirano fuori come prima osservazione), ma che l'esito sia assolutamente carpenteriano, ribadisco, non ci sta manco per niente! E aridaje con lo scavo psicologico., non concordo su tutta la linea critica.
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"Bisogna prendere il veleno come veleno e il cinema come cinema" - L. Buñuel |
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oronzocana
Reg.: 30 Mag 2004
Messaggi: 6056
Da: camerino (MC)
| | Inviato: 08-01-2008 10:14 |
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quote:
In data 2008-01-08 00:57, AlZayd scrive:
quote:
In data 2008-01-06 10:41, oronzocana scrive:
Carpenter ha saputo scrivere una pagina indelebile sui manuali di regia (se possiamo chiamarli così) mettendo in scena il più famoso, e sorprendente, prologo della storia del cinema: quattro minuti di pura regia, descritti benissimo da Fornara nel suo Geografia del Cinema, che mostrano e non mostrano fino ad un colpo di scena quasi da mago. Il piano sequenza, con maschera incorporata, e lo stacco finale con carrello (dolly) indietro, messi insieme, diventano un pot-pourri di emozioni.
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A me sembra, il primo Halloween, tutta tecnica e scarse emozioni, sorpresa zero, si capisce immediatamente come andrà a finire il piano sequenza che dice di tutto e di più.., che quindi "mostra" e come.., diciamo fu un omaggio di lusso a ben altri autori e film che del piano sequenza seppero fare espressione e non accademia.
Ho rivisto proprio l'altra sera il film di Carpenter, invecchiato (a me non piacque già quando appena uscito lo vidi in sala)come una baldracca d'alto bordo di cui resta solo il maquillage.
quote:
[i]La seconda parte, dove Myers è ormai adulto, è un ossequio al maestro Carpenter, una riproposizione più o meno fedele del film capostipite, un omaggio dovuto per poter giustificare la versione personale del regista metallaro, come se fosse stata imposta una condizione dalla produzione (cosa assi probabile).
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Passi l'ossequio ... uhmmm .., e l'omaggio, dove è naturale che ci sia, per le ragioni d'opportunità da te ventilate, ma sul piano stilistico (inifluente quello narrativo) è una riproposizione tutt'altro che fedele, direi che è totalmente diversa, come già detto.
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Be' Al.. dai, come non è fedele? Io ho scritto più o meno perché le dinamiche di alcuni omicidi sono leggermente diverse, ma poi, nel complesso, la messinscena è quasi identica. Non ho capito una cosa: dici che non è un remake, ma un omaggio, giusto? Allora dici sostanzialmente quello che affermo io; oppure non c'ho capito una mazza?
Sul fatto che il film di Carpenter soffra il passare delle primavere, sono d'accordo, ma come diverse altre pellicole di quegli anni.
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Michael J. Fox
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