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Moulin Rouge |
seanma
 Reg.: 07 Nov 2001 Messaggi: 8105 Da: jjjjjjjj (MI)
| Inviato: 04-01-2006 18:04 |
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quote: In data 2006-01-04 10:09, ipergiorg scrive:
Stesso discorso per il direttore del Moulin Rouge: è orrendo (secondo me persino stonato) perchè lo hanno preso? Gli stavano bene i baffi?
| non toccarmi Jim Broadbent!Ammetto che in quel film non dà il meglio,ma come attore ci sa fare.....
_________________ sono un bugiardo e un ipocrita |
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liliangish
 Reg.: 23 Giu 2002 Messaggi: 10879 Da: Matera (MT)
| Inviato: 04-01-2006 20:06 |
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io invece dopo la prima volta non ho più avuto alcun desiderio di rivederlo.
e sì che mi era piaciuto.
_________________ ...You could be the next. |
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vietcong
 Reg.: 13 Ott 2003 Messaggi: 4111 Da: roma (RM)
| Inviato: 05-01-2006 13:35 |
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quote: In data 2006-01-04 10:09, ipergiorg scrive:
E' un musical no? E allora la composizione delle canzoni dovrebbe far la parte del leone, invece è tutto un rubacchiare successi pop. Allora la scelta delle canzoni.. ma
dopo 10 minuti mi sono cascate le balle quando ho sentito "Smells like teen spirit" dei Nirvana in un bordello di inizio '900 GLAB!! disgustato vado a mangiarmi un panino. Torno e ritrovo una scena degna di una commedia trash degli equivoci (vabbè)
Il corteggiamento tra i protagonisti è fatto tutto di microframmenti di canzoni (+ o meno storpiate) eccheè SARABANDA???
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quote: In data 2005-05-02 15:37, vietcong scrive:
Volendo dare a tutti i costi una definizione culturale del progetto Moulin Rouge!, la prima e più ovvia soluzione sarebbe quella di inserirlo nell’ambito del Postmoderno, la categoria di cui tutti abusiamo.
[...]
un’operazione di smontaggio e di collage di un qualche immaginario estetico, per cui spazi, tempi e soprattutto segni disparati confliggono indiscriminatamente nell’opera, che si rivela smaliziatamente nel suo essere costruita.
... l’oggetto principale della riproposizione postmoderna in questo film è la canzone popolare del ‘900, e questo spazio concentrato serve ad accogliere il tempo concentrato della colonna sonora, costruita proprio come un collage eterogeneo.
L’idea forte del film è infatti quella di comporre un musical fatto quasi esclusivamente di materiale musicale preesistente, coinvolgendo il pubblico in un gioco del riconoscimento allo stesso tempo ruffiano e stimolante. Stimolante, perché all’insegna dello straniamento: tutte le canzoni sono riassimilate al contesto estetico e narrativo del film, tritate, tradite e mescolate fra loro seguendo una spregiudicata estetica della medley. Nel primo furibondo show, Lady Marmalade, Smells Like Teen Spirit e il rap del direttore Ziedler si accavallano in cerca di una fusione impossibile, mentre alcuni brani vengono dispersi nel film in varie reprise successive ad opera di diversi interpreti. Questo gioco si presta a produrre una varietà di piccoli ‘shock’ semantici: attraverso l’accostamento, come quello fra Diamonds are a Girl’s Best Friends e Material Girl, in cerca di impreviste affinità tematiche; l’adattamento al contesto del film, come nel caso un po’ gratuito ma divertente di Like a Virgin; la riscrittura musicale, come Roxanne a mo’ di tango passionale.
A volte si arriva a un effetto di sovraffolamento: la canzone con cui Ewan corteggia Satine è composta da frammenti di dieci canzoni differenti, fra cui David Bowie, Dolly Parton e Beatles.
L’anacronistico utilizzo della musica pop ha una sua paradossale intenzione mimetica: il desiderio è quello di riprendere lo spirito del tipo di spettacolo che il Moulin Rouge poteva costituire all’epoca, in un periodo in cui l’arte popolare faceva le prove generali per diventare di massa.
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_________________ La realtà è necessaria a rendere i sogni più sopportabili |
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vietcong
 Reg.: 13 Ott 2003 Messaggi: 4111 Da: roma (RM)
| Inviato: 05-01-2006 13:43 |
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quote: In data 2006-01-04 15:37, kagemusha scrive:
ogni volta che lo rivedo mi piace di meno. la prima volta ci si lascia coinvolgere da questo stile ridondante, trascinante ma anche raffinato. Ma già dalla seconda visione ci si rende conto che sotto la carta da regalo c'è una storia a tratti ridicola e sopratutto un romanticismo assolutamente falso.
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quote: In data 2005-05-02 15:37, vietcong scrive:
[...] la scena chiave del film è quella della canzone Spectacular, Spectacular (centralità sottolineata dall’utilizzo del celebre tema del can-can, che appare solo in questo brano): essa racconta proprio la seduzione del Duca da parte della compagnia, che deve convincerlo a finanziare lo spettacolo omonimo. Già il titolo, Spectacular, Spectacular, così adatto a uno strillone di strada, è indicativo: la sua funzione è la pura autopromozione, non l’identificazione di un qualche contenuto. Dunque, ancora Spettacolo come valore in sé, come termine non più neutro, ma sinonimo di eccezionale: fra le argomentazioni addotte per persuadere il duca della bontà dello show, c’è l’utilizzo copioso di elettricità e macchinari. Ma anche e soprattutto, motivazioni economiche: Ziedler promette cinquant’anni di repliche e, in un profluvio di aggettivi scintillanti, lascia cadere l’allusione a una percentuale sugli incassi del 10 per cento, un dettaglio deliziosamente prosaico. Il brano dunque, decostruisce in diretta l’ideologia del film, mostrando anche come la trama dello show venga improvvisata lì per lì, con autentica cialtroneria.
Già una sola scena come questa, basata sul puro meretricio, sembra mandare a farsi benedire i valori romantico-bohemien professati dal film: libertà, verità, bellezza (si salva un po’ l’Amore, ma fino a un certo punto). Ma in reltà non c’è contraddizione, poiché nella logica ferrea del film, l’idealità è anch’essa seduzione e autopromozione: essa è l’arma che cattura il pubblico portandolo dalla parte del film e dei suoi dorati protagonisti.
Basti pensare alla quantità di volte, davvero inusuale, che viene citata la tagline durante il film: “La cosa più grande che tu possa imparare è amare e lasciarti amare”. Anche questa perla di saggezza massificata segue un principio pubblicitario, è quasi un jingle, un tormentone. L’altra idealistica tagline (il fatto che ce ne siano due conferma una tendenza all’autopromozione ridondante), quella su Amore, Libertà ecc., nel post-titoli di coda diventa persino un logo, un marchio (a ogni termine viene associata un’immagine). Il film specula sul paradosso di una boheme di massa.
[...]
Forse però, è l’idea stessa di amalgama di vari generi a implicare una certa freddezza emotiva, e qui ritorniamo al discorso sul postmoderno. È proprio l’elemento ludico inerente al questo tipo di sguardo che, se accettato come tale, porta a un distacco dai personaggi, che diventa difficile prendere troppo sul serio. Manca “l’effetto Titanic”, la capacità di commuovere anche gli scettici e non solo le ragazzine già predisposte a proiettarsi negli scintillanti protagonisti (perfettamente interpretati, per altro) e ad assorbire il romanticismo del film purificato dai suoi anticorpi postmoderni. Ma Titanic del resto, è un film completamente diverso, che prevede una modalità di fruizione del tutto univoca, senza stratificazioni. Moulin Rouge! è invece un’operazione molto più cerebrale, al punto di rompere il patto narrativo col pubblico, che deve scegliere fra un approccio più intellettuale o più emotivo (e ingenuo. Come dire una scelta fra il farsi comprare o meno). In ogni caso ci si perde qualcosa, e in questo è molto distante da quella letteratura popolare che insegue, perché non può riproporne le catarsi.
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recupero questi pezzi per dimostrare che la 'falsità' del romanticismo di Moulin Rouge è una precisa coordinata estetico-ideologica, non il frutto di una incapacità; ma anche per denunciare la sostanziale freddezza dell'operazione, su cui possiamo trovarci d'accordo
_________________ La realtà è necessaria a rendere i sogni più sopportabili |
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Anello
 Reg.: 08 Apr 2004 Messaggi: 101 Da: Avezzano (AQ)
| Inviato: 07-01-2006 15:03 |
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come dire è un film...SPETTACOLARE. Cosaltro aggiungere?
Ah si!
E' BELLA LA VITA DA QUANDO HO VISTO il film (^__^)
COMUNQUE VADA è un film splendido...
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vezzoni
 Reg.: 03 Gen 2006 Messaggi: 2 Da: Montechiarugolo (PR)
| Inviato: 08-01-2006 15:08 |
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fantastico, stupendo, travolgente, drammatico, una dolcissima storia d'amore, uno dei + belli che abbia mai visto.
fantastica l'idea di miscelare musica moderna con musicca di allora. ho tutte le musiche e le ascolto ripetutamente.
gli attori recitano benissimo. lo rivedrei continuamente e continuamente mi comuoverei (scusate x l'italiano). stupendo!!! |
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VaRNaSi
 Reg.: 11 Gen 2006 Messaggi: 43 Da: italy (es)
| Inviato: 11-01-2006 17:46 |
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Ad essere sincera la prima volta che lo vidi non mi entusiasmò più di tanto... infatti dopo un pò cambiai film...poi l'ho rivisto TUTTO.. con calma e cavolo mi è piaciuto e non poko! Lui è un amore... Ed anche se la Kidman non è tra le mie preferenze in questo film merita davvero... Peccato per alcuni brani rivisitati da galera... ! ma lo rivedrei con piacere... |
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DiTraverso
 Reg.: 02 Gen 2006 Messaggi: 409 Da: Bruino (TO)
| Inviato: 18-01-2006 18:37 |
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Cavolo è bellissimo! Stile Romeo + Juliet, ma la vera chicca è quando loro sono sul tetto a cantare con la luna sorridente sopra di loro!
_________________ Papa', tu sei come Babbo Natale e Topolino messi insieme: cosi' incantevole e cosi' finto...". (da "Big fish") |
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Rixy74
 Reg.: 29 Mar 2004 Messaggi: 236 Da: Cagliari (CA)
| Inviato: 23-01-2006 00:27 |
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DiTraverso
 Reg.: 02 Gen 2006 Messaggi: 409 Da: Bruino (TO)
| Inviato: 23-01-2006 19:08 |
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Una delle migliori storie d'amore degli ultimi anni!
_________________ Papa', tu sei come Babbo Natale e Topolino messi insieme: cosi' incantevole e cosi' finto...". (da "Big fish") |
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Dante393
 Reg.: 25 Gen 2006 Messaggi: 2 Da: aversa (CE)
| Inviato: 25-01-2006 09:41 |
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un film,un musical è un pò di tutto,è davvero bellissimo,sopratutto per la storia d' amore cosi avvincente e le musiche |
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Amloth
 Reg.: 03 Gen 2006 Messaggi: 619 Da: Rovato (BS)
| Inviato: 25-01-2006 14:13 |
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credo di aver già detto 1000di1000 volte che è il mio film preferito ma lo ripeto!!!
pensate che per il lavoro sulle colonne sonore di musica ho proposto di vedere questo film...il profe ha accettato di buon grado ma i miei compagni (tutti caproni... ) mi hanno preso per scema e volevano vedere xmas in love...che tristezza...
_________________ Il tempo è un grande maestro, ma sfortunatamente uccide tutti i suoi alunni. (H. L. Berlioz) |
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Kieslowski
 Reg.: 09 Mag 2005 Messaggi: 1754 Da: Reykjavik (es)
| Inviato: 25-01-2006 14:14 |
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quote: In data 2006-01-25 14:13, Amloth scrive:
credo di aver già detto 1000di1000 volte che è il mio film preferito ma lo ripeto!!!
pensate che per il lavoro sulle colonne sonore di musica ho proposto di vedere questo film...il profe ha accettato di buon grado ma i miei compagni (tutti caproni... ) mi hanno preso per scema e volevano vedere xmas in love...che tristezza che provavano nei miei confronti
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Amloth
 Reg.: 03 Gen 2006 Messaggi: 619 Da: Rovato (BS)
| Inviato: 25-01-2006 14:15 |
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non dirmi che sei d'accordo con me?! mi fa piacere!!!
_________________ Il tempo è un grande maestro, ma sfortunatamente uccide tutti i suoi alunni. (H. L. Berlioz) |
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Kieslowski
 Reg.: 09 Mag 2005 Messaggi: 1754 Da: Reykjavik (es)
| Inviato: 25-01-2006 14:16 |
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Leggi attentamente le ultime due righe si tratta di 5-6 parole
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